Allerta meteo Sardegna: Codice rosso

[matteov]

Come ben sapete aspettiamo per domani una grossa perturbazione....

Sorrido, per non piangere, nel vedere le conferenze stampa dei politici locali.... Che belli tronfi, si pavoneggiano della macchina organizzativa...

Parliamo ovviamente degli stessi politici che 2 anni fa pensarono bene di fregarsene e poi sapete bene cosa c'è stato...

Ebbene da due anni a questa parte non è stato fatto nulla.... Tutto invariato, i canali sono sempre gli stessi (hanno tagliato l'erba) i punti critici ben noti.... Però hanno messo dei cartelli (copiando quelli che troviamo noi sulle navi) che indicano il percorso da seguire in caso di pericolo, peccato che alcuni ti conducano dove due anni fa un fiume è esondato portandosi dietro una mamma con il suo piccolo di 5 anni....
Peccato che i cartelli su fondo verde scuro (ai lati) al centro grigio chiaro... Abbiano le scritte bianche.... Risultando illeggibili

Il comune raccomanda di stare nei piani alti delle abitazioni, e di non esporre i mastelli della differenziata...

Scuole chiuse sino a lunedì (oggi ero nei paraggi di una scuola elementare, hanno usato talmente tanto tatto che un bimbo è stato male e portato via in ambulanza)

Uffici comunali chiusi

Nelle scuole (le stesse che sono andate distrutte da Cleopatra) hanno posizionato delle grandine da campo


Tranquilli siamo in una botte di ferro !!






P.s. Io questa volta ho spostato le auto da box.... In zone più sicure

 

[monymor]

E ci risiamo.
Premetto che sono una "alluvionata" del novembre 1999 quando nella mia strada c'era un metro e mezzo d'acqua ed a casa mia (che è sollevata rispetto al livello stradale) oltre mezzo metro.
Ma ormai l'allerta meteo, con conseguenti ordinanze varie di tutti i Sindaci, è il sistema più semplice per pararsi.........
A Cagliari il mitico Sindaco ha chiuso scuole, uffici pubblici, mercati civici, parchi, cimiteri, ospedali (garantite solo le visite urgenti), ecc.... L'APOCALISSE
Mio figlio è in 4^ superiore ed in 13 anni di scuola non era mai successa la chiusura delle scuole per allerta meteo, questa volta 3 giorni in una settimana.
Naturalmente speriamo che sia tutto inutile, però, torniamo sempre alla solita favoletta, a furia di gridare "al lupo, al lupo" quando il lupo ci sarà veramente, non ci crederà nessuno.
Pare che nella zona di Sarroch/Capoterra qualche danno il maltempo lo stia facendo veramente, ma invece di continuare a fare allarmismi e proclamare che la situazione è sotto controllo, provvedessero a fare i lavori per mettere in sicurezza le zone a rischio.

 

[CostaMagica]

E intanto ....

http://www.meteoweb.eu/2015/10/malt...ra-dirottata-da-olbia-a-civitavecchia/512378/

 

[La76]

Ho appena visto il telegiornale e la situazione non è bella...in un giorno è piovuto l'equivalente di due mesi e mezzo di pioggia.
L'allerta per fortuna ha tenuto a casa tanta gente...poi è vero che a volte sbagliano, ma "con il senno di poi" meglio una giornata persa che morti da contare...comunque, se devo dare un parere da profana, L'allerta dell' altro giorno era per questa perturbazione che ha però ritardato...

 

[CostaMagica]

Ho appena visto il telegiornale e la situazione non è bella...in un giorno è piovuto l'equivalente di due mesi e mezzo di pioggia.
L'allerta per fortuna ha tenuto a casa tanta gente...poi è vero che a volte sbagliano, ma "con il senno di poi" meglio una giornata persa che morti da contare...

Decisamente!!!!!

 

[pmanlio]

Nel leggervi cadono letteralmente le braccia..

Se poi penso a Genova, anche alla mia Roma..

Bhè.. cadono di più..

Se bastano due gocce di pioggia per distruggere un paese, mentre nell'impero Romano non sarebbe bastato un mese di temporale, qualcosa vorrà pur dire..

Mi dispiace davvero per voi, la Sardegna è una terra meravigliosa.. non merita questo..

Un saluto (amaro)
Manlio

 

[CostaMagica]

Nel leggervi cadono letteralmente le braccia..

Se poi penso a Genova, anche alla mia Roma..

Bhè.. cadono di più..

Se bastano due gocce di pioggia per distruggere un paese, mentre nell'impero Romano non sarebbe bastato un mese di temporale, qualcosa vorrà pur dire..

Mi dispiace davvero per voi, la Sardegna è una terra meravigliosa.. non merita questo..

Un saluto (amaro)
Manlio

Quanto è vero cio' che scrivi, ahime'....
Ciao Manlio ;-)

 

[mariaefiglio]

avendo vissuto sulla mia pelle ormai niente più mi sorprende
ma continua a farmi male, molto male, l'indifferenza
un allarme mette tutti al riparo dall'evitare il problema in tempo
e si continua così................fino a quando??????

 

[La76]

avendo vissuto sulla mia pelle ormai niente più mi sorprende
ma continua a farmi male, molto male, l'indifferenza
un allarme mette tutti al riparo dall'evitare il problema in tempo
e si continua così................fino a quando??????

Maria...fino a quando non si farà qualcosa...la realtà, ad esempio a Genova, è che l'ultima alluvione c'è stata il 9 ottobre dello scorso anno...a "parole" avrebbero dovuto fare da subito chissà quali opere...mentre l'unica cosa che hanno fatto è stato iniziare un paio di mesi fa i lavori "collaterali" (spostamento tubazioni ecc) per avviare il cantiere del rifacimento della copertura del Bisagno...che ad oggi comunque non è avviato....ed è passato quasi un anno.
Da domani alle 12 alle 8 di sabato per noi è allerta 1 al momento...

 

[maluc]

Nemmeno qui è stato fatto niente tranne diramare l allerta perché è prevista pioggia. Boh.... io lo vedo da me se piove..... E non ho bisogno che il.sindaco mi dica cosa devo fare.

 

[elenamaria]

Certo che è quanto meno scoraggiante per non dire altro, pensare che nel nostro paese ogni pioggia più abbondante possa recare danni e disastri.....

 

[Felix73]

...comunque, se devo dare un parere da profana, L'allerta dell' altro giorno era per questa perturbazione che ha però ritardato...

No Laura, è un'altra, ed era già prevista da domenica. La trovi segnalata nei link che ho postato ieri.

 

[Rodolfo]

Se bastano due gocce di pioggia per distruggere un paese, mentre nell'impero Romano non sarebbe bastato un mese di temporale, qualcosa vorrà pur dire..


Un saluto (amaro)
Manlio

Ma forse non sappiamo quello che avvenne in quel periodo. Gli insediamenti abitativi erano di gran lunga inferiori e la "cementificazione" era irrisoria rispetto a quella dei nostri giorni. Saranno anche cresciute le precipitazioni, concentrate nello spazio e nel tempo, ma molti degli effetti catastrofici ce li siamo cercati.

Non possiamo dire, come d'abitudine, "Fiume assassino" quando abbiamo costruito sulle sue anse in maniera imprevidente.

 

[pmanlio]

Ma forse non sappiamo quello che avvenne in quel periodo.

In realtà era proprio Roma ad inondarsi: la 'magnifica' Capitale dell'Impero era preda dei palazzinari, le zone del Lungotevere erano un po come la Venezia di oggi, soggette all'acqua alta, o più propriamente ad inondazioni..

Il rapporto tra Roma ed i Palazzinari è così atavico che la città ne ha sempre pagato le conseguenze..

Però in generale:

Saranno anche cresciute le precipitazioni, concentrate nello spazio e nel tempo, ma molti degli effetti catastrofici ce li siamo cercati.

Non possiamo dire, come d'abitudine, "Fiume assassino" quando abbiamo costruito sulle sue anse in maniera imprevidente.

Fino a pochi decenni fa, e dai tempi dei Romani, la manutenzione del territorio era praticata in tutto il paese, alle montagne si lasciava una via di fuga per l'acqua, in modo che non le facesse crollare, i fiumi erano curati e così via..

Credo che tanto un 'sindaco' dell'era Romana quanto uno dell'era Borbonica o del Nord di allora, se se ne fosse uscito con un ''Abbiamo avuto un grande successo, abbiamo dato l'allerta meteo'' come fanno i nostri, sarebbero stati impiccati su qualche pennone, visto che le navi a vela non mancavano ne a Cesare ne ai Borboni..

Quello che vediamo ora è come una crisi di fine impero, si è prima perso il senso della legalità, costruendo dovunque in modo abusivo, con la benedizione e la 'spinta' delle autorità di qualsiasi livello, si è poi persa la cultura della manutenzione del territorio, ed infine quella della responsabilità politica..

Roma è crollata quando l'autorità ha smesso di fare la manutenzione delle strade, Attila è arrivato ben dopo..

Un saluto (amaro)
Manlio

 

[fandelmare]

Intanto io tremo, stamane sono state nominate località come Siniscola, Posada, Torpè, non distanti da Olbia e prossime a San Teodoro dove c'è la mia piccola casetta; speriamo bene perché anche San Teodoro fu alluvionata tempo fa ma fortunatamente allora non ebbi problemi. Anche lì però c'è un torrente con il letto che parte più largo a monte e poi va a restringersi a valle proprio in prossimità dell'abitato. Siamo alle solite!
Ciao a tutti.
P.S.
Anche qui a Napoli oggi siamo passati da Agosto a Novembre tutto d'un tratto.

 

[maluc]

Fino a pochi decenni fa, e dai tempi dei Romani, la manutenzione del territorio era praticata in tutto il paese, alle montagne si lasciava una via di fuga per l'acqua, in modo che non le facesse crollare, i fiumi erano curati e così via..

Un saluto (amaro)
Manlio

Esattamente Manlio. Il territorio era curato e i fiumi puliti.
Mi ricordo che anche quando ero piccola c'era la piena (arrivava la fiumara) E stavamo sul ponte o lungo l'argine a guardare. Il letto era sgombro da vegetazione e ogni tanto veniva dragato mantenendo sempre lo stesso livello.
Poi sono arrivati i verdi, quelli che difendono il territorio e l'ambiente e hanno istituto il "parco fluviale". Nel giro di pochi anni i depositi di detriti hanno fatto alzare il livello del letto e dentro sono cresciuti gli alberi. Hanno iniziato a allagarsi i garage e gli scantinati.... gli alberi sdradicati facevano pressione ai piloni dei ponti.
Niente da fare, sugli alberi nel fiume ci sono i nidi di un uccello raro (detto padulo per fare rima).
Ogni anno eravamo a spalare fango e l'acqua era sempre più alta. Fino a arrivare alla tragedia: il 25 ottobre 2011 alle 18.25 la città già allagata è stata investita da un'onda alta più di sei metri. Un disastro.
L'uccello padulo si è salvato. Quello che abbiamo perso non ha prezzo. Che amarezza. [emoji53] [emoji53] [emoji53]