https://www.shipmag.it/catania-area-crociere-di-84mila-metri-quadri-nel-piano-regolatore-portuale-obiettivo-900mila-passeggeri-nel-2040/
20 marzo 2024
Prevista anche una stazione marittima e un waterfront per 700 barche

Catania – Un’area crociere di 84mila metri quadri per navi da oltre 340 metri che ospiterà una nuova stazione marittima di 5mila metri quadri che potrà accogliere un milione di passeggeri all’anno. Ma anche una darsena per 700 barche, yacht e attività cantieristica con una promenade aperta alla città.
Sono alcuni dei punti chiave del nuovo piano regolatore del porto di Catania che punta soprattutto ad una crescita esponenziale di crocieristi e passeggeri (già nel 2023 oltre 221mila in aumento rispetto ai 159mila del 2022) e traffico ro-ro e semirimorchi (oltre 7 milioni di tonnellate all’anno).
Questi gli obiettivi del piano regolatore portuale, mentre il documento precedente, al momento ancora in essere, risaliva al 1978. Secondo uno studio si stima che nel 2040 lo scalo di Catania potrà accogliere tra i 490mila e gli 848mila tra crocieristi e passeggeri.
“Le principali scelte che abbiamo preso sono nate da una pressante necessita di razionalizzare l’uso degli spazi portuali – ha spiegato il presidente dell’Adsp Francesco Di Sarcina – attribuendo ad ognuno una precisa funzione che consentisse sia una maggiore apertura alla città, che deve poter vivere la bellezza del suo porto in sicurezza, sia una crescita affiancata alla coesistenza sostenibile tra le attività presenti”.
Catania, area crociere di 84mila metri quadri nel piano regolatore portuale. Obiettivo: 900mila passeggeri nel 2040
20 marzo 2024
Prevista anche una stazione marittima e un waterfront per 700 barche

Catania – Un’area crociere di 84mila metri quadri per navi da oltre 340 metri che ospiterà una nuova stazione marittima di 5mila metri quadri che potrà accogliere un milione di passeggeri all’anno. Ma anche una darsena per 700 barche, yacht e attività cantieristica con una promenade aperta alla città.
Sono alcuni dei punti chiave del nuovo piano regolatore del porto di Catania che punta soprattutto ad una crescita esponenziale di crocieristi e passeggeri (già nel 2023 oltre 221mila in aumento rispetto ai 159mila del 2022) e traffico ro-ro e semirimorchi (oltre 7 milioni di tonnellate all’anno).
Questi gli obiettivi del piano regolatore portuale, mentre il documento precedente, al momento ancora in essere, risaliva al 1978. Secondo uno studio si stima che nel 2040 lo scalo di Catania potrà accogliere tra i 490mila e gli 848mila tra crocieristi e passeggeri.

“Le principali scelte che abbiamo preso sono nate da una pressante necessita di razionalizzare l’uso degli spazi portuali – ha spiegato il presidente dell’Adsp Francesco Di Sarcina – attribuendo ad ognuno una precisa funzione che consentisse sia una maggiore apertura alla città, che deve poter vivere la bellezza del suo porto in sicurezza, sia una crescita affiancata alla coesistenza sostenibile tra le attività presenti”.