Username: Simo.ro
Armatore: Costa
Nome Nave: Victoria
Nome Crociera: Colori dell'Egeo
Data Partenza: 27/08/07
Porto di imbarco: Civitavecchia
Porto di sbarco: Civitavecchia
Giorni di crociera: 7
Occupazione nave: Piena
Crociere fatte(esclusa questa): Nessuna
voti (da 0 a 10)
Voto servizi a terra ed eventuali transfert: 9
Voto servizi alberghieri: 10
Voto ristorazione e bar: 9
Voto gastronomia: 9
Voto attività di bordo: 8
Voto organizzazione nave: 8
Voto nave: 9
Ciao a tutti, ho fatto questa crociera con la mia fidanzata per la prima volta, ecco come mi sono trovato :wink: :
Giorno1 (Partenza)
Arriviamo al porto di Civitavecchia alle ore 12 circa, l'imbarco era previsto per le 13:30 ma notiamo con piacere che al terminal le operazioni sono cominciate in anticipo e in una mezz'ora o poco più siamo sotto la nave a fare le foto di rito
Appena a bordo ci dicono che la stanza sarà pronta per le 14 cosi approfittiamo per esplorare un po' la nave che inizialmente ci illude di essere vuota, ma ovviamente era solo una cosa momentanea.
Dopo un breve tour andiamo in cabina, tutta ben sistemata e con già i bagagli pronti.
Senza accorgersi siamo già arrivati all'ora di cena (il nostro turna era alle 19:30) quindi ci cambiamo e andiamo al ristorante (Sinfonia) collocato sotto al teatro, molto vicino alla nostra cabina (interna ponte 8 sulla poppa).
Qua conosciamo i nostri camerieri molto bravi e gentili ma uno dei due purtroppo non parla e non capisce bene l'italiano cosi come molti altri membri dell'equipaggio, cabinista compresa, cosa secondo me abbastanza incomprensibile dato che la nave imbarcava solo in porti italiani.
Dopo cena andiamo in teatro dove troviamo una bravissima cantante di colore che ci lascia senza fiato, voto 10
Giorno 2 (Catania)
Proviamo a svegliarci presto per vedere lo stretto di Messina ma la stanchezza del giorno precedente e l'assenza di luce solare non ci fanno rendere conto dell'orario cosi restiamo a letto fino a tardi
Una volta in piedi andiamo alla scoperta del buffet per pranzare dove troviamo cibo ottimo ma un affollamento a volte un poco fastidioso ma sopportabile, di seguito armati dei nostri vassoi (pieni) andiamo a cercare posto verso la terrazza caffè ma non ci sono tavoli disponibili, idem dentro, siamo un po spaesati ma una gentile cameriera ci accompagna al piano superiore (ristorante Il Magnifico) dove ci sono ancora tutti i tavoli vuoti e una bella vista sul mare, un'ottima alternativa!
Nel frattempo siamo a Catania, mangiamo e ci prepariamo per l'escursione sull'Etna, la prima delle 3 che abbiamo acquistato.
In poco tempo siamo già sull'autobus e via verso i 2000 metri sul vulcano, passeggiata sul bordo di un cratere e di nuovo in marcia verso la città dove la guida ci porta a fare una piccola gita fuori programma verso il centro storico.
Rientrati dall'escursione ci cambiamo, ceniamo al ristorante e solito spettacolo al teatro con cantanti e ballerini, gradevole.
Giorno 3 (Navigazione)
Ci svegliamo inaspettatamente presto e andiamo al ponte 12 a prendere il sole ma più passano le ore più l'ambiente si fa affollato e io, essendo un amante della quiete, preferisco spostarmi al 13 proprio all'inizio della parte di poppa (sotto la scritta Costa Victoria) 8) , qua l'ambiente è meno caotico e fa anche meno caldo visto che quella è l'unica zona della nave dove le ringhiere sono direttamente sul mare e non dietro ad alte vetrate che renderanno si la nave sicura ma creano anche un "effetto cappa" che fa morire dal caldo e coi riflessi del vetro limitano la vista del mare.
Tuttavia il caldo fa da padrone in ogni luogo cosi ci viene la voglia di fare un bagno ma le piscine esterne sono colme e dico COLME di bambini (e adulti) che si tuffano e fanno un'odiosa confusione cosi andiamo a quella interna, molto più vivibile ed elegante, peccato un ambiente un po freddo e un'acqua un po puzzolente
Intorno alle 12:30 siamo gia al buffet per mangiare, a quest'ora ci sono meno code e si trova facilmente un tavolo libero anche nella bellissima terrazza caffè a poppa della nave.
Dopo pranzo proviamo a tornare al ponte 13 ma il caldo è tanto cosi decidiamo di provare la pista di jogging al ponte 6, ci divertiamo molto e restiamo qualche ora, poi doccia, cambio e serata di gala!
La mia dolcè metà è molto bella, io invece noto che i pantaloni del vestito non si allacciano più (era un po che non lo usavo) :shock: cosi mi vedo costretto a girare con la camicia fuori per nascondere i pantaloni sbottonati; non ero molto elegante
Dopo cena siamo molto stanchi e decidiamo di non andare a teatro quindi breve ma romantica passeggiata sui ponti e via a letto, il mattino seguente sveglia presto e cambio di fuso orario!
Giorno 4 (Patmos/Mikonos)
Ci svegliamo prestissimo per goderci a pieno la giornata, siamo i primi a prendere la lancia per scendere, a Patmos è ancora tutto chiuso (sono le 7:30 ora locale), c'è solo qualche bar cosi passiamo un'oretta a piedi per le pittoresche vie di Skala.
Appena possibile noleggiamo un motorino e andiamo a nord alla ricerca di una spiaggia che avevamo visto su internet, precisamente quella di Vagia, vicino al paesino di Kampos.
Arriviamo alla spiaggia alle 8:45 e c'è gia un bel sole caldo. La spiaggia è molto molto bella come ci aspettavamo e soprattutto deserta, acqua bellissima e nave in rada sullo sfondo, la consigliamo!
Alle 11 circa riprendiamo il nostro "bolide" diretti alla scoperta di Chora, cittadina dall'altra parte dell'isola.
Sono le 12:45 ed è ora di avvicinarci al porto per evitare le code per imbarcare, peccato perchè l'isola ci è piaciuta davvero tanto, forse ci torneremo con più calma :!:
Alle 18:00 puntuali arriviamo a Mikonos con la nave attraccata in porto. A farci compagnia c'è anche Costa Mediterranea in rada e altre navi più piccole.
Il centro di Mikonos è molto carino e suggestivo ma più il tempo passa più la gente si moltiplica, noi andiamo a piedi fino ai celebri mulini e da li osserviamo un bel tramonto.
Nel tornare verso la nave passiamo a fatica nell'affollatissima "piccola Venezia", quartiere tipico di casine e ristoranti costruiti sul mare e ci viene l'idea di fermarci a cena ma i menù non sono alla portata di ragazzi giovani e disoccupati (una pizza margherita 9€)!!!
Cosi passeggiamo con calma verso il porticciolo, incontriamo un grosso pellicano con cui faccio conoscenza intima e via sulla nave dove prendiamo si la pizza ma gratis :mrgreen:
Giorno 5 (Izmir)
Come sempre siamo tra i primi a scendere per l'escursione acquistata ad Efeso.
La città di Izmir (o Smirne) personalmente non mi è piaciuta, troppi palazzi grandi e grigi ma forse era solo la parte portuale..
Ad un'ora di autostrada c'è Efeso, antica città molto ben conservata, gli scavi sono davvero suggestivi e la nostra guida è preparatissima, parla l'italiano meglio di noi ed è molto simpatica.
Il sito archeologico ci piace molto, lo consigliamo vivamente a chi non lo conosce anche se forse l'escursione poteva essere evitata visto che sia al porto, sia ad Efeso c'erano molti taxi che potevano essere un'alternativa economica all'autobus Costa.
Nota negativa una noiosa visita da un grossista di tappeti, pensate che 3/4 dell'autobus è rimasto seduto ma vabbè magari a qualcuno è piaciuto...
Rientriamo per pranzo e passiamo il pomeriggio al nostro amato ponte 13.
Dopo cena al teatro troviamo un comico-ventriloquo bravissimo, davvero divertente e coinvolgente, voto 10 anche per lui!
Giorno 6 (Santorini)
Non è una novità ma anche qua siamo i primi a prendere la scialuppa per scendere pronti a salire sul bus in direzione d Oia (con escursione Costa).
La città ci piace tantissimo ma il tempo è poco e alle 10:20 dopo solo un'ora di liberta torniamo sul bus per andare a Fira, anche qua passeggiata e tante foto.
Nel frattempo arrivano in rada altre 3 navi tra cui la Royal Princess e la Brillance of the Seas e l'isola si popola a dismisura.
Alle 12:00 circa andiamo verso la discesa degli asini, sapevamo bene cosa ci aspettava ma volevamo provare l'ebbrezza!!!
Ritorniamo in nave grondanti di sudore ma per fortuna senza aver portato nessun ricordino sotto le scarpe
Passiamo il pomeriggio a riprenderci e poi preparazione per la seconda serata di gala con solito problema per i miei pantaloni
A cena divertente siparietto coi camerieri che si esibiscono in balli da soli e con le donne dei tavoli, molto simpatci!
Giorno 7 (navigazione)
Tutto scorre tra dormitine varie nei lettini dei ponti e in cabina tranne alle 14:00 quando siamo passati nuovamente nello stretto di Messina visto splendidamente dalla prua della nave a mo di Titanc e più tardi quando siamo passati vicinissimi allo Stromboli fumante, davvero uno spettacolo inusuale.
Purtroppo il sudore del giorno prima misto all'aria condizionata della nave ci fanno un po ammalare (e non solo a noi) cosi a cena siamo molto poco in forma e ci dobbiamo arrendere al riposo in cabina; peccato davvero perchè al teatro c'era lo spettacolo dei camerieri della nave che ci incuriosiva molto.
Giorno 8 (Sbarco)
Arriviamo a Civitavecchia puntuali, ci assegnano al gruppo di sbarco delle ore 10.15 ma ci sono ritardi e sbarchiamo cosi 45 minuti dopo un po tristi e ammalati
Giudizio Finale:
Per quello che riguarda la nave non abbiamo altri metri di paragone ma ci è piaciuta davvero tanto, uniche pecche secondo me le vetrate dei ponti 12 e parte del 13 che bloccano il vento e trasformano come detto la nave in un forno e infastidiscono la vista mare e il condzionamento degli ambienti esageratamente freddo.
Sul servizio di bordo tutto ok, camerieri simpatici e bravi, cabinista capace e precisa ma tutti con la pecca di non parlare italiano, nulla di grave ma in alcuni casi, specie per i camerieri al ristorante, una maggiore comunicazione poteva migliorare il servizio in particolare su una nave con il 90% di clienti italiani.
Per ciò che riguarda la Costa ci siamo trovati bene e mai in difficoltà, sempre ottima assistenza; unico neo è la scarsa "vigilanza" degli ambienti comuni dove ragazzini e adulti maleducati si comportano come selvaggi. Le piscine esterne erano una vera e propria giungla e pagare un assistente in più non graverebbe sicuramente sulle finanze della compagnia.
Conlcudo dicendo che il voto complessivo della crociera è stato sicuramente molto positivo, non eccellente per i motivi detti sopra ma comunque io e la mia "signora" rifaremmo l'esperienza anche domani
Metterò a breve le foto nell'apposita sezione.
Spero di essere stato utile e poco noioso, alla prossima crociera!! :wink:
Armatore: Costa
Nome Nave: Victoria
Nome Crociera: Colori dell'Egeo
Data Partenza: 27/08/07
Porto di imbarco: Civitavecchia
Porto di sbarco: Civitavecchia
Giorni di crociera: 7
Occupazione nave: Piena
Crociere fatte(esclusa questa): Nessuna
voti (da 0 a 10)
Voto servizi a terra ed eventuali transfert: 9
Voto servizi alberghieri: 10
Voto ristorazione e bar: 9
Voto gastronomia: 9
Voto attività di bordo: 8
Voto organizzazione nave: 8
Voto nave: 9
Ciao a tutti, ho fatto questa crociera con la mia fidanzata per la prima volta, ecco come mi sono trovato :wink: :
Giorno1 (Partenza)
Arriviamo al porto di Civitavecchia alle ore 12 circa, l'imbarco era previsto per le 13:30 ma notiamo con piacere che al terminal le operazioni sono cominciate in anticipo e in una mezz'ora o poco più siamo sotto la nave a fare le foto di rito
Appena a bordo ci dicono che la stanza sarà pronta per le 14 cosi approfittiamo per esplorare un po' la nave che inizialmente ci illude di essere vuota, ma ovviamente era solo una cosa momentanea.
Dopo un breve tour andiamo in cabina, tutta ben sistemata e con già i bagagli pronti.
Senza accorgersi siamo già arrivati all'ora di cena (il nostro turna era alle 19:30) quindi ci cambiamo e andiamo al ristorante (Sinfonia) collocato sotto al teatro, molto vicino alla nostra cabina (interna ponte 8 sulla poppa).
Qua conosciamo i nostri camerieri molto bravi e gentili ma uno dei due purtroppo non parla e non capisce bene l'italiano cosi come molti altri membri dell'equipaggio, cabinista compresa, cosa secondo me abbastanza incomprensibile dato che la nave imbarcava solo in porti italiani.
Dopo cena andiamo in teatro dove troviamo una bravissima cantante di colore che ci lascia senza fiato, voto 10
Giorno 2 (Catania)
Proviamo a svegliarci presto per vedere lo stretto di Messina ma la stanchezza del giorno precedente e l'assenza di luce solare non ci fanno rendere conto dell'orario cosi restiamo a letto fino a tardi
Una volta in piedi andiamo alla scoperta del buffet per pranzare dove troviamo cibo ottimo ma un affollamento a volte un poco fastidioso ma sopportabile, di seguito armati dei nostri vassoi (pieni) andiamo a cercare posto verso la terrazza caffè ma non ci sono tavoli disponibili, idem dentro, siamo un po spaesati ma una gentile cameriera ci accompagna al piano superiore (ristorante Il Magnifico) dove ci sono ancora tutti i tavoli vuoti e una bella vista sul mare, un'ottima alternativa!
Nel frattempo siamo a Catania, mangiamo e ci prepariamo per l'escursione sull'Etna, la prima delle 3 che abbiamo acquistato.
In poco tempo siamo già sull'autobus e via verso i 2000 metri sul vulcano, passeggiata sul bordo di un cratere e di nuovo in marcia verso la città dove la guida ci porta a fare una piccola gita fuori programma verso il centro storico.
Rientrati dall'escursione ci cambiamo, ceniamo al ristorante e solito spettacolo al teatro con cantanti e ballerini, gradevole.
Giorno 3 (Navigazione)
Ci svegliamo inaspettatamente presto e andiamo al ponte 12 a prendere il sole ma più passano le ore più l'ambiente si fa affollato e io, essendo un amante della quiete, preferisco spostarmi al 13 proprio all'inizio della parte di poppa (sotto la scritta Costa Victoria) 8) , qua l'ambiente è meno caotico e fa anche meno caldo visto che quella è l'unica zona della nave dove le ringhiere sono direttamente sul mare e non dietro ad alte vetrate che renderanno si la nave sicura ma creano anche un "effetto cappa" che fa morire dal caldo e coi riflessi del vetro limitano la vista del mare.
Tuttavia il caldo fa da padrone in ogni luogo cosi ci viene la voglia di fare un bagno ma le piscine esterne sono colme e dico COLME di bambini (e adulti) che si tuffano e fanno un'odiosa confusione cosi andiamo a quella interna, molto più vivibile ed elegante, peccato un ambiente un po freddo e un'acqua un po puzzolente
Intorno alle 12:30 siamo gia al buffet per mangiare, a quest'ora ci sono meno code e si trova facilmente un tavolo libero anche nella bellissima terrazza caffè a poppa della nave.
Dopo pranzo proviamo a tornare al ponte 13 ma il caldo è tanto cosi decidiamo di provare la pista di jogging al ponte 6, ci divertiamo molto e restiamo qualche ora, poi doccia, cambio e serata di gala!
La mia dolcè metà è molto bella, io invece noto che i pantaloni del vestito non si allacciano più (era un po che non lo usavo) :shock: cosi mi vedo costretto a girare con la camicia fuori per nascondere i pantaloni sbottonati; non ero molto elegante
Dopo cena siamo molto stanchi e decidiamo di non andare a teatro quindi breve ma romantica passeggiata sui ponti e via a letto, il mattino seguente sveglia presto e cambio di fuso orario!
Giorno 4 (Patmos/Mikonos)
Ci svegliamo prestissimo per goderci a pieno la giornata, siamo i primi a prendere la lancia per scendere, a Patmos è ancora tutto chiuso (sono le 7:30 ora locale), c'è solo qualche bar cosi passiamo un'oretta a piedi per le pittoresche vie di Skala.
Appena possibile noleggiamo un motorino e andiamo a nord alla ricerca di una spiaggia che avevamo visto su internet, precisamente quella di Vagia, vicino al paesino di Kampos.
Arriviamo alla spiaggia alle 8:45 e c'è gia un bel sole caldo. La spiaggia è molto molto bella come ci aspettavamo e soprattutto deserta, acqua bellissima e nave in rada sullo sfondo, la consigliamo!
Alle 11 circa riprendiamo il nostro "bolide" diretti alla scoperta di Chora, cittadina dall'altra parte dell'isola.
Sono le 12:45 ed è ora di avvicinarci al porto per evitare le code per imbarcare, peccato perchè l'isola ci è piaciuta davvero tanto, forse ci torneremo con più calma :!:
Alle 18:00 puntuali arriviamo a Mikonos con la nave attraccata in porto. A farci compagnia c'è anche Costa Mediterranea in rada e altre navi più piccole.
Il centro di Mikonos è molto carino e suggestivo ma più il tempo passa più la gente si moltiplica, noi andiamo a piedi fino ai celebri mulini e da li osserviamo un bel tramonto.
Nel tornare verso la nave passiamo a fatica nell'affollatissima "piccola Venezia", quartiere tipico di casine e ristoranti costruiti sul mare e ci viene l'idea di fermarci a cena ma i menù non sono alla portata di ragazzi giovani e disoccupati (una pizza margherita 9€)!!!
Cosi passeggiamo con calma verso il porticciolo, incontriamo un grosso pellicano con cui faccio conoscenza intima e via sulla nave dove prendiamo si la pizza ma gratis :mrgreen:
Giorno 5 (Izmir)
Come sempre siamo tra i primi a scendere per l'escursione acquistata ad Efeso.
La città di Izmir (o Smirne) personalmente non mi è piaciuta, troppi palazzi grandi e grigi ma forse era solo la parte portuale..
Ad un'ora di autostrada c'è Efeso, antica città molto ben conservata, gli scavi sono davvero suggestivi e la nostra guida è preparatissima, parla l'italiano meglio di noi ed è molto simpatica.
Il sito archeologico ci piace molto, lo consigliamo vivamente a chi non lo conosce anche se forse l'escursione poteva essere evitata visto che sia al porto, sia ad Efeso c'erano molti taxi che potevano essere un'alternativa economica all'autobus Costa.
Nota negativa una noiosa visita da un grossista di tappeti, pensate che 3/4 dell'autobus è rimasto seduto ma vabbè magari a qualcuno è piaciuto...
Rientriamo per pranzo e passiamo il pomeriggio al nostro amato ponte 13.
Dopo cena al teatro troviamo un comico-ventriloquo bravissimo, davvero divertente e coinvolgente, voto 10 anche per lui!
Giorno 6 (Santorini)
Non è una novità ma anche qua siamo i primi a prendere la scialuppa per scendere pronti a salire sul bus in direzione d Oia (con escursione Costa).
La città ci piace tantissimo ma il tempo è poco e alle 10:20 dopo solo un'ora di liberta torniamo sul bus per andare a Fira, anche qua passeggiata e tante foto.
Nel frattempo arrivano in rada altre 3 navi tra cui la Royal Princess e la Brillance of the Seas e l'isola si popola a dismisura.
Alle 12:00 circa andiamo verso la discesa degli asini, sapevamo bene cosa ci aspettava ma volevamo provare l'ebbrezza!!!
Ritorniamo in nave grondanti di sudore ma per fortuna senza aver portato nessun ricordino sotto le scarpe
Passiamo il pomeriggio a riprenderci e poi preparazione per la seconda serata di gala con solito problema per i miei pantaloni
A cena divertente siparietto coi camerieri che si esibiscono in balli da soli e con le donne dei tavoli, molto simpatci!
Giorno 7 (navigazione)
Tutto scorre tra dormitine varie nei lettini dei ponti e in cabina tranne alle 14:00 quando siamo passati nuovamente nello stretto di Messina visto splendidamente dalla prua della nave a mo di Titanc e più tardi quando siamo passati vicinissimi allo Stromboli fumante, davvero uno spettacolo inusuale.
Purtroppo il sudore del giorno prima misto all'aria condizionata della nave ci fanno un po ammalare (e non solo a noi) cosi a cena siamo molto poco in forma e ci dobbiamo arrendere al riposo in cabina; peccato davvero perchè al teatro c'era lo spettacolo dei camerieri della nave che ci incuriosiva molto.
Giorno 8 (Sbarco)
Arriviamo a Civitavecchia puntuali, ci assegnano al gruppo di sbarco delle ore 10.15 ma ci sono ritardi e sbarchiamo cosi 45 minuti dopo un po tristi e ammalati
Giudizio Finale:
Per quello che riguarda la nave non abbiamo altri metri di paragone ma ci è piaciuta davvero tanto, uniche pecche secondo me le vetrate dei ponti 12 e parte del 13 che bloccano il vento e trasformano come detto la nave in un forno e infastidiscono la vista mare e il condzionamento degli ambienti esageratamente freddo.
Sul servizio di bordo tutto ok, camerieri simpatici e bravi, cabinista capace e precisa ma tutti con la pecca di non parlare italiano, nulla di grave ma in alcuni casi, specie per i camerieri al ristorante, una maggiore comunicazione poteva migliorare il servizio in particolare su una nave con il 90% di clienti italiani.
Per ciò che riguarda la Costa ci siamo trovati bene e mai in difficoltà, sempre ottima assistenza; unico neo è la scarsa "vigilanza" degli ambienti comuni dove ragazzini e adulti maleducati si comportano come selvaggi. Le piscine esterne erano una vera e propria giungla e pagare un assistente in più non graverebbe sicuramente sulle finanze della compagnia.
Conlcudo dicendo che il voto complessivo della crociera è stato sicuramente molto positivo, non eccellente per i motivi detti sopra ma comunque io e la mia "signora" rifaremmo l'esperienza anche domani
Metterò a breve le foto nell'apposita sezione.
Spero di essere stato utile e poco noioso, alla prossima crociera!! :wink: