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Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

bridge

New member
Buonasera a tutti,
so che non c'entra nulla con le crociere e la spensieratezza di quel mondo, ma ho visto poco fa la pubblicità per la nota società di telecomunicazioni dedicata a Gandhi.
Mi riferisco alla nuova versione, ma sinceramente non so, ricordandomi l'altra con Lui "protagonista" quale sia la più emozionante. Io penso sia la precedente in quanto alle volte e dovete credermi quando la trasmettevano lasciavo quello che stavo facendo ed quasi rapito, guardavo scorrere lo spot.
So che può sembrare forzato, ma credo che questo sia uno degli spot che più incutono pensieri ed emozioni forti, che alle volte neanche un film di tre ore sa darti. Saranno 30 secondi, ma giuro che ogni volta che trasmettevano la prima versione gli altri 30 secondi e più, li passavo a riflettere, a riflettere sul mondo attuale, sul bisogno di credere in un mondo, come dice lo stesso Gandhi... "Of course I believe in one world" . E per me che ogni giorno e ogni notte portavo e porto in un certo senso un piccolo mondo in giro per il mare, quelle sono parole importanti e di speranza ...
Non so se anche a Voi fa e faceva quest'effetto. Sarei curioso di saperlo, però... Ditemi!
Per me, sinceramente è la più bella pubblicità degli ultimi tempi, ogni volta che la passavano mi chiedevo se davvero, in questi anni, ci fosse stato ancora Lui o qualche altro grande uomo o donna del Novecento, cosa sarebbe successo in certe circostanze, se sarebbero successi determinati avvenimenti, se ci fosse stato un altro mondo...
Anche Voi provate queste emozioni?
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

Mi sono andata a rivedere i due spot su internet, perchè in queste ultime settimane, sono stata assorbita dal forum e dalla nave virtuale ed ho guardato distrattamente la tv.
Faccio solo una riflessione, quell'uomo magrissimo , sdentato, vestito con un telo bianco sdrucito, radunava attorno a sè, enormi masse di gente. Le sue meravigliose parole provenendo dal profondo del cuore, arrivavano lontano in ogni parte del mondo, pur non essendo l'epoca di internet.
I politici di oggi, hanno alle spalle un team di persone, che curano la loro immagine fin nei minimi e maniacali particolari.
Pare che un'abito grigio, raccolga piu' voti, di un elegante abito scuro.
In un manifesto elettorale, sembra che se lo sguardo del candidato, punta verso chi lo guarda, intimidisca l'elettore e vi sia, una conseguente perdita di voti.
Molti altri di questi accorgimenti, vengono calcolati e studiati all'infinito.
A mio parere, oggi si bada a queste piccolezze, perchè , chi si propone al pubblico, non ha grande valore personale,si pensa che necessiti un aiutino e che sia sufficente correggergli l'immagine.
Ma è possibile che pur avendo grandi esempi, come quello di Gandhi, non si comprenda che è il cuore che parla alla gente? Che è solo il cuore che arriva agli altri cuori? Che si può certamente comunicare con la propria immagine, ma che lo si fa, quando non si hanno altri mezzi per farlo.
Ho fatto un po' di demagogia, ma è questo, che mi è venuto in mente guardando quei due spezzoni ,realmente significativi.
Un saluto Ro.
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

A mio avviso è una delle più belle pubblicità che sia mai stata trasmessa in televisione. E non ci voleva molto a colpire nel segno. Parole, immagini sensazioni, che credo abbiano colpito un po' tutti e che abbiano lasciato e lascino nell'animo di ciascuno di noi dei momenti, magari anche brevi, di riflessione. Un uomo importante, di una semplicità disarmante sia dal punto di vista estetico che da quello della capacità espressiva. Parole, che dovrebbero essere il "pass" di ciascun essere vivente di questo oramai ristretto pianeta in cui ci muoviamo, in grado di scavalcare qualsiasi confine, qualsiasi ideologia, qualsiasi religione.
Fosse vissuto adesso, con tutti i mezzi di comunicazione di cui disponiamo, chissà che peso avrebbe avuto a livello internazionale? Io non riesco ad immaginarlo. Uno dei tanti o il Sommo?


Però, c'è anche il rovescio della medaglia in tutto ciò. Telecom, o chi per essa, ha fatto bene ad utilizzare a scopi commerciali questo filmato,(che poi pare non è sia stato scoperto in tempi recenti da quel che si dice)? E' stato modificato nei suoi contenuti. Il discorso originale di Ghandhi non era rivolto indistintamente "urbi et orbi", ma ad una parte dell'umanità, l'Occidente: quella che in quel momento stava decidendo sulle sorti del suo paese. L'indipendenza dell'India.

Il discorso in sottofondo, riportato dal filmato di Telecom dice:

"If you want to give a message, it must be a message of Love, it must be a message of Truth' " che tradotto significa: "Se volete dare un messaggio, deve essere un messaggio di amore, deve essere un messaggio di verità(…)".

In realtà il testo originale recita:

"If you want to give a message again to the West, it must be a message of Love, it must be a message of 'Truth'" messaggio originale dal quale è stato rimosso il termine "to the West".

Forse poco cambia nel contenuto del discorso di Ghandhi; in ogni caso un messaggio d'amore universale. Cambia molto il fatto di aver manipolato, a fini commerciali, l'originalità di un pensiero. Chissà se Ghandhi avrebbe approvato tutto ciò. Io non tanto.
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

Grazie Rodolfo per aver espresso il tuo punto di vista.
L'ho accolgo e sono concorde in tutto!!!!
Non so come l'avrebbe presa, però quel che importa è che guardandola non è importante ricordare chi pubblicizza ma le parole di un grande!!!
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

Uomini come Gandhi al giorno d'oggi forse non sarebbero capiti, cmq non voglio entrare in un terreno minato...

Una pubblicità di una azienda di telecomunicazioni che prende come "testimonial" un grande comunicatore distorce il suo essere stesso, lo commercializza a meri fini di vendita e di spettacolarizzazione, cambiandone addirittura le frasi ed il loro significato.
Per quanto il filmato sia commovente (e come potrebbe non esserlo?) secondo me non si addice al fine commerciale dell'azienda committente, e questo non è certamente apprezzabile.
Mi chiedo: dato che ogni passaggio pubblicitario è visionato da milioni di persone, quanti sanno chi è quel magro uomo nel filmato? Cosa ha fatto, ha detto, quanto ha cambiato la gente e il suo paese, che peso politico ha avuto e a cosa è riuscito ad arrivare?
Di chi stiamo parlando? Ah, sì, quello della Telecom....
Peccato
Ludo

p.s. a parte la polemica alla quale non ho saputo resistere, grazie Bridge per le bellissime parole che ci hai trasmesso.
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

Grazie ludo60 per aver espresso la tua idea e per avermi ringraziato del fatto di aver usato quelle parole.
Beh sono state parole che mi sono uscite così, senza tanto pensarci, avevo appena rivisto questo spot per cui non mi era poi difficile fare quelle considerazioni.

Per dovere di cronaca devo dire che io non mi riferivo all'uso che quella famosa società di telecomunicazioni ha fatto del messaggio di Gandhi, ma proprio della grande capacità di comunicazione, ed è forse questa che regge la scelta di un personaggio così per la pubblicità di quel tipo di "prodotto". Il suo carisma, il suo essere così fragile fisicamente e così tanto forte nel comunicare, che penso abbia indotto a sceglierlo. Ma non voglio entrare in merito a queste scelte di puro marketing, quanto alla sensazione che si prova vedendo lo spot. Mi ripeto, ma quelle parole dello spot e la versione originale del discorso dovrebbero già far capire tante cose... E' superfluo ed ipocrita parlare di amore dei popoli quando alle volte si è molto lontani. Il bello del primo spot è proprio la povertà e la semplicità di vita di quella persona così fragile nell'aspetto fisico e il bellissimo accostamento tra modernità e classicità attraverso un viaggio nel tempo. L'accostamento tra moderno e antico, col il grande Gandhi che entra in quella "baracca" e che tramite una semplice webcam comunica con tutto il mondo e trasmette il suo messaggio di amore e pace, la folla che lo guarda rapita, il soffermarsi sui volti della gente, i due innamorati che, abbracciati sono seduti sulla panchina davanti al Colosseo, simbolo della città eterna, il treno in corsa e i pellerossa che lo ascoltano dal computer portatile sperduti in qualche landa assolata e nuovamente i volti delle persone. La musica toccante e quelle parole scritte in bianco su sfondo nero, che rappresentano lo stesso pensiero che abbiamo tutti noi dopo che abbiamo visto lo spot, "Se avesse potuto comunicare così, oggi che mondo sarebbe?" . Io mi chiedo " Se avesse avuto davvero quella webcam, se fosse stato in vita al giorno d'oggi, che mondo sarebbe?"

Scusate se ho ancora ripreso l'argomento, ma sono sicuro che sta a cuore a tutti, lasciamo perdere i fini pubblicitari, ma soffermiamoci sulle emozioni che ci dà.... Voglio essere sincero con Voi, amici, nonostante io tutti i giorni nel mio lavoro prenda decisioni difficili, abbia responsabilità immani e ragioni con calma e fermezza, guardando questo spot, sono state molte le volte in cui ho dovuto quasi trattenere le lacrime. Può sembrare strano detto dal Comandante in Seconda di una nave che ospita e porta in giro per i mari del mondo circa 5000 persone, può sembrare forzato, ma Vi assicuro che non lo è, perchè ogni giorno ho a che fare con persone che hanno tradizioni e culture differenti tra loro e dalle mie, ogni giorno mi trovo a saggiare e confrontarmi con diverse etnie, ogni giorno imparo sempre qualcosa di nuovo, ogni giorno mi arricchisco rispetto a ieri, ogni giorno mi devo confrontare con misure di sicurezza di cui gli stessi ospiti sono ignari siano in atto nel mentre si rilassano e trascorrono giorni che vorremmo che fossero indimenticabili per Voi e sono in atto perchè purtroppo "pace nel mondo" non ce n'è molta, ogni giorno succede questo e di più a bordo di una nave da crociera che è come una piccola Torre di Babele e ogni giorno, vivendolo, tutto ciò e il resto mi dà la conferma di quanto attuali e necessarie siano quelle parole di Gandhi.
Scusate se Vi ho annoiato, Bridge!
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

purtroppo "pace nel mondo" non ce n'è

La verità a volte è dura da accettare!
Grazie per l'ulteriore riflessione.
Buona giornata Ro.
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

Grazie ancora una volta Bridge e scusatemi tutti per aver dirottato una così bella riflessione su un discorso molto più terreno... purtoppo mi è venuto spontaneo perchè anch'io mi occupo della scelta della comunicazione, e personalmente ed eticamente non so se avrei scelto una pubblicità così per la mia azienda, anche se molto suggestiva.

Provando a mettermi nei panni di Bridge, la cui responsabilità spazia su persone di così tante e diverse etnie, non posso che comprendere come ci si possa commuovere di fronte alle semplici ma enormi parole di quell'uomo così fragile eppure tanto forte. Leggo molta umanità nelle tue righe, Bridge, e credo non sia facile conciliare la posizione di comando con il lato umano di chi ti circonda, ma questo è senz'altro un aspetto che fa la differenza fra un grande Comandante e un Comandante e basta. Spero che qualcuno dei tuoi sottoposti un giorno possa avere la possibilità di leggere le tue parole, ne sarebbe senz'altro confortato.
Ludo
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

Cara ludo60,
innanzitutto ti ringrazio per quello che hai scritto su di me.
In secondo luogo non devi scusarti di nulla. perchè dovresti?

Quanto a me, beh come ho detto altre volte e "poco più su", le responsabilità che abbiamo nel nostro lavoro sono davvero grandi, ma la gioia che provo ogni giorno è la possibilità che mi viene data di gestire e cercare di conciliare le esigenze del mio crew e dei miei ospiti, esigenze molte volte che sono differenti le une dalle altre perchè sono le esigenze di persone che provengono da culture diverse. E quando riesco a fare ciò con successo, credimi, è una gran soddisfazione.

Rapportarsi per anni con persone che hanno un punto di vista diverso dal tuo, che spesso, all'inizio ti guardano un pò storto perchè sei un Ufficiale e in più sei italiano, ma che il più delle volte grazie alla tua comprensione nei loro confronti cambiano idea, vivere con persone che hanno abitudini diverse dalle proprie, condividere i tuoi spazi con persone che professano un'altra religione, parlano un'altra lingua, seguono determinate regole alimentari perchè la loro religione lo impone, è un ottimo esercizio, capace di aprire le menti delle persone, capace di metterti a dialogare.

Vedere alcuni crewmembers andare a poppa la mattina presto e pregare secondo il loro culto, che non è il tuo, vedere con che puntualità rinnovano le loro preghiere, pensare a dove sono nati, a dove vivono, a come vivono, a quante persone e quanti figli avranno a casa che li aspettano, a cosa li aspetterà una volta abbandonata la bella nave bianca e cioè, crisi politiche e religiose è l'opportunità che ti fa riflettere, che ti impone di riflettere e di capire che siamo tutti uguali pur nelle diversità.

A proposito, non mi dimenticherò mai certe cose che ho visto, certi momenti che avrei voluto non vedere mai, certo sgommento e certe rabbie che non avrei mai voluto provare, un giorno tristemente famoso e passato alla storia come il giorno della "fine di un'epoca e dell'inizio di un'altra".
Mi riferisco al tragico 11 settembre, data che è impossibile dimenticare.
Ricordo ancora quanta rabbia avevo addosso, guardavo i miei colleghi e non capivamo il perchè, non capivamo come tutti come si fa ad arrivare a tanto, quando ad un tratto ci siamo ritrovati in tre, in un salottino a guardare quelle tragiche immagini. Eravamo in tre, un cattolico, un musulmano ed un ebreo. E le lacrime scendevano a fiume vedendo cosa è in grado di fare l'uomo contro se stesso. In quel momento ci siamo semplicemente abbracciati e rincuorati come potevamo, Vi assicuro che quello che ci dicevamo tra di noi era che era impossibile essere arrivati a tanto e non so chi piangeva di più!!!!

Ricordo, invece con tanta rabbia, la sera di quello stesso giorno, la chiamiamola diffidenza dei passeggeri verso persone di etnie diverse dalle loro e mi ricordo anche di come mi sono indignato di ciò e delle parole che ho rivolto verso "signori passeggeri" che si rifiutavano di condividere gli spazi con queste altre persone!!!!

Da un lato vedevo la diffidenza e il distacco di questi ospiti verso loro e dall'altro vedevo gli occhi tristi di uomini di cinquant'anni e sessant'anni che potevano essere i miei padri che li guardavano quasi spaventati ed intimoriti da quelle reazioni, senza pronunciare una parola, senza avere il coraggio di dire una parola, mentre gli altri li offendevano e dicevano dietro di tutto. E io in mezzo a difendere i miei uomini, il mio crew, quel minaccioso gruppetto di uomini di mezza età, che nonostante gli insulti se ne stavano zitti e soccombevano!!!!

Se devo essere sincero non mi dimenticherò mai entrambi i comportamenti, perchè quella sera mi sono fatto un gran nervoso ....

Penso che quella volta i miei sottoposti abbiano apprezzato il mio intervento in loro difesa, lo vedevo dai loro sguardi.
Quasi non ci credevano che un ufficiale in quel momento prendeva le loro posizioni e li difendeva perchè anche loro avevano il diritto di stare lì, perchè anche loro avevano il diritto di avere gli occhi, i capelli, la pelle in un certo modo, avevano il diritto di professare la loro religione e che lavoravano giorno e notte per loro e per fare in modo che tutto fosse perfetto e non per essere offesi da degli sconosciuti.

Carissimi amici i veri signori in quella sala erano proprio loro e cioè i miei crewmembers, persone così umili e così tranquille che venivano additati, senza reagire, per essere la colpa dei mali del mondo, da persone che pensavano di trovare in me un loro alleato.

No, signori, per carattere non potevo essere l'alleato o il paladino di persone così ignoranti nè in un giorno in cui invece di additare persone provenienti da altre parti del mondo meno fortunate delle nostre , ci si doveva prendere per mano e rincuorarsi, nè in un giorno tranquillo.
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

Grande bridge , non sei solo una persona molto sensibile , ma anche molto saggia e con alti valori umani !
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

Ti ringrazio per il grande complimento che mi hai rivolto, ma penso che chiunque al mio posto, quel giorno avrebbe fatto la stessa cosa....
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

Ciao Bridge.

Scusa se esco dal tema principale ma anzitutto mi fa piacere vedere in te un uomo sentimentale, un uomo di cuore, anche per lo posizione che occupi nel tuo lavoro.
Non ci ho mai pensato cosa fosse successo su una nave quel fatidico 11 settembre tra equipaggio, croceristi, differenze di religione e sono rimasto colpito dal tuo racconto.
Hai aperto un argomento su Gandhi, uno dei grandi, e vedo che quello che lui ha sempre predicato neanche su una nave é venuto fuori in un momento cosí delicato.
Non so se riesco ad emozionarmi quando sento ste pubblicitá, ma so che chiamano in modo particolare la mia attenzione, mi distraggono di quello che sto faccendo e mi fanno pensare.
Vedo in loro la speranza di un mondo migliore, anche se é lontano, quasi utopico, c´é sempre qualcosa che te lo impedisce, peró hai bisogno di queste persone ed sentirle.
Amo questi personaggi, amo la loro azione, molte volte penso che mi piacerebbe lasciare all´umanitá qualcosa di mio.
Anche se non é a carattere religioso ho anch´io vissuto in prima persona, giorno a giorno, due episodi nella mia vita che ti rimangono dentro e ti fanno sentire male, specialmente quando toccano gente con cui hai contatto.
L´epoca dei desaparecidos e la guerra delle Falkland.
Ogni volta che vedi una madre piangere un figlio o un ex soldato partecipante che si suicida penso che io c´ero e ti fai mille domande, perche é successo ?
Ti chiedi anche cosa hai fatto e se potevi fare qualcosa.
Il peggio di tutto che non ti sembra vero, come che se non fosse mai successo.
Senti il bisogno di queste persone che hanno lasciato dei messaggi all´inmortalitá.
La parte commerciale non mi interessa.

Un saluto.
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

Bridge, sei straordinario. Con le tue parole, sei riuscito a farmi scendere ancora una volta le lacrime, dopo 7 anni da quel tragico evento.
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

Bridge, quanto volte ho scritto che viaggiare su una nave è viaggiare 'con' l'equipaggio? Nelle loro tradizioni, nella loro cultura, nelle loro abitudini..
A bordo, oltre a rompere i maroni ai tecnici (giusto UNoche? :P ) mi trovi a parlare con i camerieri, con gli animatori, con chi pulisce i ponti..

In particolare in Egitto, dopo l'undici settembre (un paio di mesi dopo) eravamo solo 35 a bordo (la paura) e stringemmo un rapporto speciale con l'equipaggio..
Quando se ne andavano a prua a star soli a pregare spesso noi (che eravamo nel pinte superiore in piscina) ci azzittavamo uno due minuti per lasciarli in santa pace..

Anche nel mio lavoro è presente di tutto (la ricerca per fortuna è internazionale) e tra i miei studenti e/o amici ci sono stati e ci sono musulmani, ebrei, cristiani..

Per quanto riguarda lo spot ho una impressione particolare: è perfetto in ogni dettaglio, trasmette quello che dici tu, ma è 'troppo' perfetto, studiato esattamente nel modo in cui Rosalba descrive i manifesti elettorali dei politici, in ogni virgola..
Questo lo rende falso, perchè se lo guardi da esperto (semi esperto, esperto non sono ma video li ho girati, come molti di noi probabilmente) vedi uno studio teso a trasmetterti quello che tu hai ricevuto.. di per sè non è un male, ma se lo scopo fosse diverso da quello di venderti qualcosa..

Su Gandhi vorrei dire che questo 'piccolo' uomo, in realtà era un fulcro tra modernità e tradizione, un avvocato che ha studiato in occidente e conosce la mentalità occidentale, ma nel contempo un uomo santo di religione induista..
Gandhi, forse come Giovanni Paolo secondo, sapeva comunicare, ed ha messo questa sua capacità al servizio di uno scopo superiore, non aveva certo bisogno di un discorso scritto o di frasi da ripetere a memoria, perchè il cuore gli dettava ogni cosa, ma questo non vuol dire che non sapesse impostare i suoi messaggi per adattarli a chi ascoltava..

Vorrei ricordare che prima e dopo di lui l'India ha vissuto in mezzo alla violenza, ma in questo grande paese è avvenuta, grazie a lui, la rivoluzione più grande della storia umana, quella fatta senza violenza..

Ed è venuta da un personaggio, di sicuro uomo e non profeta, ma degno di qualsiasi profeta o rappresentante di Dio sia mai apparso sulla Terra..
Sinceramente mi sembra il più grande uomo mai esistito, anche se questo è un titolo che non si può forse assegnare a nessuno.. ma io glielo darei..

Salutoni
Manlio
 
Re: Cosa pensate della pubblicità di Gandhi?

personalmente mi piace il discordo di Gandhi! della pubblicita' mi piace la colonna sonora stupenda!! :shock:
 
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