Ciao carissimi
Riprendo questa discussione "preistorica" per completarla finalmente con il fotoracconto dettagliato che merita
Prima delle immagini però un pezzo di "archeologia del forum" con questa introduzione che avevo scritto nel settembre 2005 come apertura della discussione sulla crociera sul vecchio Crocieristi Italiani su MSN Gruppi
Va letta non pensando al presente, ma al fatto che prima del 2005 avessi viaggiato solo con Costa Marina, Costa Riviera (2 volte), Costa Classica, Costa Tropicale e KD Italia (fluviale), quindi l'Atlantica mi sembrava ENORME
Ciao a tutti
Riassumere 10 giorni di Crociera che parte da Copenaghen e poi passa da Dover, Cherbourg, Vigo, Lisbona, Cadice e Malaga per giungere a Savona…. Non è cosa facile in poche righe… soprattutto quando, come per me, è uno dei modi più emozionati e piacevoli di viaggiare, ma ovviamente è anche necessario cercare di fare e scrivere un test di quello che è stato positivo e quello no.
Cominciamo con quella che è stata il mio albergo galleggiante: la Costa Atlantica.
Benché sia giunto alla mia ottava esperienza una nave GRANDE come l’Atlantica mancava dal mio CC (Curriculum Crociere) e qualche perplessità, per me che ero abituato a ambienti più “piccoli” ce l’avevo.
Le vedevo un po’ come dei baracconi dove l’aspetto ludico e estetico della nave aveva un deciso sopravvento sulla comodità di escursioni e sulla possibilità di fare sempre poche “file” dato il ridotto numero di passeggeri.
Non è stato così negativo, ANZI, complice sia la nave non al completo, sia il fatto che ci siamo sempre fermati in porti di dimensioni sufficienti… non ho praticamente MAI sofferto nulla che fosse fosse imputabile al gran numero di passeggeri o alla dimensione della nave.
Ne rimanevano solo in vantaggi, dato che l’Atlantica non si è dimostrata pura edonistica opulenza, ma ha dimostrato di essere stata pensata in modo decisamente intelligente e ricca di opportunità per passare il tempo.
E’ tutto a portata di mano… tutto ben segnalato e tranne la sala giochi (MondoVirtuale) e il club dei bimbi (Pinocchio’s) praticamente era impossibile dover fare un attimino di “fatica” per trovare i locali che interessavano.
Proporzionalmente navi più piccole come la Romantica/Classica hanno dei punti molto più “nascosti” e ci vuole un minimo di perseveranza per arrivarci (mi viene in mente il bel ponte scoperto a poppa in fondo a self service).
Quindi il massimo dei voti… al limite da verificare in una crociera “full” e con lo sbarco in lancia.
Nave tenuta, come sempre, pulita…sia internamente, sia, con un frequenza decisamente sopra la media per quanto ricordi, esternamente.
Anche la pulizia in cabina ineccepibile… probabilmente merito anche del nostro addetto… ma veramente sopra la media.
Anche la climatizzazione, tranne alcune aree ben localizzate, era decisamente tarata sul “piacevole” scongiurando l’effetto “freezer” che si ha su alcune navi.
Tutto bene quindi per quanto riguarda la nave?
Ni…. Cioè… non tutto è 10…ci sono anche un paio di 8 che risaltano di più data la prefazione.
La cosa principale è il ristorante…. Perfetto come sempre..apparentemente “normale” sia nel servizio “presente non invadente”… eppure per la prima volta mi sono accorto che si poteva fare qualcosa “di più”.
La quantità e qualità del cibo presente al self service del ponte 10 faceva (quasi) impallidire il menù “classico” del ristorante…
Complice un servizio un pelino lento durante il pranzo che è “monoturno”, soprattutto a causa del fatto è sia frequentato soprattutto da stranieri che hanno un menù diverso da quello italiano, a mezzogiorno nella seconda parte della crociera sono sempre andato al buffet.
E la cosa l’ultimo giorno di navigazione era stata percepita ormai da tutti…. In pratica la fila era veramente lunga, mentre il ristorante classico era semideserto.
A queste “doti” positive del buffet aggiungo anche che per la prima volta ho visto che era possibile 24 ore su 24 accedere alla distributrice di acqua fresca con ghiaccio, a quella del latte freddo e a quella dell’acqua calda cosa che non ricordo, se non in orari prestabiliti, sulle navi precedenti.
Altra nota “negativa” (ma alla fine si rivelerà un pregio per le tasche ) è il servizio fotografico… sarà che ormai mi sono abituato a una certa “invadenza”, che però si traduceva su carta fotografica in ottimi risultati… a me ha fatto un certo effetto vedere che nessuno “mi veniva a fotografare”.
Le foto (con gli sfondi) andavano praticamente richieste..e quelle a tavola erano veramente “tristi”… strano.
Ultimo appunto sulla nave è che, malgrado fosse tenuta benissimo, i suoi 5 anni di servizio in alcuni punti cominciavano a farsi notare…
Sono inezie, ma mi hanno dovuto sostituire l’intero blocco serratura della cabina, sostituire il televisore e, un pelino più grave, la piastrellatura a mosaico delle piscine tendeva a staccarsi.
Al mio bimbo di 5 anni e ai suoi amichetti la cosa piaceva perché le cercavano e le raccoglievano…. A me le piastrelline sparse ogni giorno sul fondo della piscina e i buchini in bella vista..lasciavano un po’ perplesso…
Comunque…sono inezie..la nave è ottima e ci tornerei su subito!.
Ma adesso, dopo aver parlato dell’hardware …è tempo di parlare del software: lasciamo spazio al viaggio e l’organizzazione.
Ciao