L'argomento e' delicato, ho riflettuto molto prima di scrivere questo post ed ho fatto passare qualche giorno per cercare di scrivere con calma.
La crociera e' la Gran Tour d'Europa verso nord (16/05/2016 Savona - 28/05/2016 Copenhagen) su Costa Favolosa nella cabina 7240 (suite).
La sera del 19/05 (si salpava da Cadice verso Lisbona) rientriamo in cabina e mia moglie nota un insettino sul letto, non ci da molto peso e lo ammazza.
La mattina del 16/05 (navigazione verso Warnemunde) mi accorgo di avere dei segni sugli avambracci, lo faccio notare a mia moglie ed anch'essa ne ha alcuni sulle spalle alche' si fa prepotente la convinzione che in cabina "non siamo soli", ma in "dolce" compagnia di qualche insetto.
Dopo colazione ci rechiamo subito all' Ufficio Clienti (ponte 3) affollato di persone e ci mettiamo in coda quando una cortese Signorina ci dice che se avevamo bisogno potevamo rivolgerci a Lei cosa che facciamo spieganfole la situazione, facendole vedere i segni sulle braccia e descrivendole minuziosamente l' insetto che era stato rinvenuto giorni prima. La Signorina si appunta tutto su un modulo e ci chiede se la nostra intenzione fosse di fare una segnalazione od un reclamo e noi rispondiamo che volevamo fare entrambe le cose.
Ci invita ad attendere che va a parlare con l' Assistente, poi ritorna e ci dice che provvederanno ad informare il Responsabile d' Hotel.
Noi ritorniamo in cabina e dopo un quarto d'ora circa telefonano ringraziando per la segnalazione che avevamo fatto.
Intanto noi sbarchiamo a Warnemunde per reimbarcarci alla scadenza del Tutti a Bordo (18,30) e ci rechiamo al ponte 11 per goderci l'ultima salpata di questa Crociera.
Quando rientriamo in cabina alle 19,40 (la nave e' salpata in ritardo alle 19,35) siamo un po' trafelati perche' dobbiamo ancora fare una valigia ed il trolley piccolo cosi' non ci ricordiamo assolutamente di verificare se era stato fatto qualcosa alla cabina da parte del Personale.
Alle 20,30 di cena cosi' siamo proprio di corsa.
Finita la cena ci godiamo la musica del pianista e verso mezzanotte rientriamo in cabina, ma si deve ancora completare la chiusura delle valigie, l'apposizione degli adesivi colorati (marrone per noi), vestirsi di nuovo per mettere le valigie in corridoio.
Dopo tutto cio' ci avvolge la stanchezza ed anche quella malinconia che mi prende sempre all' idea che dopo poche ore devo sbarcare definitivamente, in poche parole non ci passa piu' per la testa il problema degli insetti.
Il mattino dopo al risveglio siamo in buona compagnia di un simpatico "prurito" con macchiette qua e la sulla pelle, ma ormai si deve sbarcare... ci penseremo dopo.
Giunti a casa cerchiamo di ricostruire i fatti e ci viene in mente un episodio singolare, una mattina, di cui purtroppo non riesco a ricordare con precisione la data, ritornando in cabina abbiamo visto che nel corridoio davanti alla sua porta vi era un cumulo di lenzuoli, trapunta, asciugamani e la cabinista vedendoci ci chiedeva scusa perche' era in ritardo con le operazioni di riassetto giornaliere, ma non riusciamo avedere dentro la cabina (avremmo sicuramente visto che era tutto sottosopra).
Nella stessa giornata mia moglie apre l'anta dell'armadio (quella con lo specchio) ed essa sbatte contro il comodino che si trovava staccato dalla parete e dal letto, chiaro indizio che era stato ampiamente spostato, ma sul momento mia moglie non si chiede il perche'.
Io, invece, mi accorgo che la mia roba posta nel mio comodino e' messa in maniera totalmente diversa da come la metto io e dico a mia moglie che qualcuno vi ha messo le mani (preciso che sono molto metodico nel mettere le mie cose dato che i miei problemi di vista mi impongono tale strategia per trovare cio' che mi serve).
Con il senno di poi e' molto plausibile concludere che la cabinista ha notato degli insetti in cabina ed ha cercato di pulirla al meglio, dico al meglio perche' e' successivamente che saremo "morsicati" in maniera piu' intensa.
A casa aperta una valigia... un insetto stecchito dentro, le valigie erano riposte aperte sotto il letto...
Una rapida consultazione su internet ha permesso di confrontare l'insetto stecchito con una sua fotografia e dargli un nome... Cimice del Letto.
Lunedi' mattina abbiamo consultato il medico che ci ha confermato tutti i nostri sospetti e prescritto le cure a cui sottoporci.
Conclusione ? Scrivendo questo post ho riacquistato il nervoso che mi ero fatto passare percio'... taccio, che a l'e' megiu.
La crociera e' la Gran Tour d'Europa verso nord (16/05/2016 Savona - 28/05/2016 Copenhagen) su Costa Favolosa nella cabina 7240 (suite).
La sera del 19/05 (si salpava da Cadice verso Lisbona) rientriamo in cabina e mia moglie nota un insettino sul letto, non ci da molto peso e lo ammazza.
La mattina del 16/05 (navigazione verso Warnemunde) mi accorgo di avere dei segni sugli avambracci, lo faccio notare a mia moglie ed anch'essa ne ha alcuni sulle spalle alche' si fa prepotente la convinzione che in cabina "non siamo soli", ma in "dolce" compagnia di qualche insetto.
Dopo colazione ci rechiamo subito all' Ufficio Clienti (ponte 3) affollato di persone e ci mettiamo in coda quando una cortese Signorina ci dice che se avevamo bisogno potevamo rivolgerci a Lei cosa che facciamo spieganfole la situazione, facendole vedere i segni sulle braccia e descrivendole minuziosamente l' insetto che era stato rinvenuto giorni prima. La Signorina si appunta tutto su un modulo e ci chiede se la nostra intenzione fosse di fare una segnalazione od un reclamo e noi rispondiamo che volevamo fare entrambe le cose.
Ci invita ad attendere che va a parlare con l' Assistente, poi ritorna e ci dice che provvederanno ad informare il Responsabile d' Hotel.
Noi ritorniamo in cabina e dopo un quarto d'ora circa telefonano ringraziando per la segnalazione che avevamo fatto.
Intanto noi sbarchiamo a Warnemunde per reimbarcarci alla scadenza del Tutti a Bordo (18,30) e ci rechiamo al ponte 11 per goderci l'ultima salpata di questa Crociera.
Quando rientriamo in cabina alle 19,40 (la nave e' salpata in ritardo alle 19,35) siamo un po' trafelati perche' dobbiamo ancora fare una valigia ed il trolley piccolo cosi' non ci ricordiamo assolutamente di verificare se era stato fatto qualcosa alla cabina da parte del Personale.
Alle 20,30 di cena cosi' siamo proprio di corsa.
Finita la cena ci godiamo la musica del pianista e verso mezzanotte rientriamo in cabina, ma si deve ancora completare la chiusura delle valigie, l'apposizione degli adesivi colorati (marrone per noi), vestirsi di nuovo per mettere le valigie in corridoio.
Dopo tutto cio' ci avvolge la stanchezza ed anche quella malinconia che mi prende sempre all' idea che dopo poche ore devo sbarcare definitivamente, in poche parole non ci passa piu' per la testa il problema degli insetti.
Il mattino dopo al risveglio siamo in buona compagnia di un simpatico "prurito" con macchiette qua e la sulla pelle, ma ormai si deve sbarcare... ci penseremo dopo.
Giunti a casa cerchiamo di ricostruire i fatti e ci viene in mente un episodio singolare, una mattina, di cui purtroppo non riesco a ricordare con precisione la data, ritornando in cabina abbiamo visto che nel corridoio davanti alla sua porta vi era un cumulo di lenzuoli, trapunta, asciugamani e la cabinista vedendoci ci chiedeva scusa perche' era in ritardo con le operazioni di riassetto giornaliere, ma non riusciamo avedere dentro la cabina (avremmo sicuramente visto che era tutto sottosopra).
Nella stessa giornata mia moglie apre l'anta dell'armadio (quella con lo specchio) ed essa sbatte contro il comodino che si trovava staccato dalla parete e dal letto, chiaro indizio che era stato ampiamente spostato, ma sul momento mia moglie non si chiede il perche'.
Io, invece, mi accorgo che la mia roba posta nel mio comodino e' messa in maniera totalmente diversa da come la metto io e dico a mia moglie che qualcuno vi ha messo le mani (preciso che sono molto metodico nel mettere le mie cose dato che i miei problemi di vista mi impongono tale strategia per trovare cio' che mi serve).
Con il senno di poi e' molto plausibile concludere che la cabinista ha notato degli insetti in cabina ed ha cercato di pulirla al meglio, dico al meglio perche' e' successivamente che saremo "morsicati" in maniera piu' intensa.
A casa aperta una valigia... un insetto stecchito dentro, le valigie erano riposte aperte sotto il letto...
Una rapida consultazione su internet ha permesso di confrontare l'insetto stecchito con una sua fotografia e dargli un nome... Cimice del Letto.
Lunedi' mattina abbiamo consultato il medico che ci ha confermato tutti i nostri sospetti e prescritto le cure a cui sottoporci.
Conclusione ? Scrivendo questo post ho riacquistato il nervoso che mi ero fatto passare percio'... taccio, che a l'e' megiu.