arkady1804
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Crociera Caraibi - Costa Luminosa - 20/04 - 08/05/13
Partiti da Roma il giorno 20 Aprile con volo charter Alitalia e nonostante il nostro Check In con 4 ore di anticipo abbiamo avuto un posto in fondo all'aereo e nella fila centrale. Il bello è che quando siamo arrivati la signorina (Alitalia) gentilmente (troppo, e forse con l'intenzione di prenderli per i fondelli) ci chiede: "Che posto vuole?", faccio due tre richieste alle quali viene risposto sempre che non sono disponibili e poi mi dice: " Gli unici due che ho sono questi" ed allora io rispondo: "Bene, vogliamo quelli". Credo proprio che non ci sia più rispetto per i clienti ma visto che siamo in vacanza.................... lasciamo perdere.
Dopo un ritardo di più di un'ora partiamo e, dopo circa dieci ore, atterriamo a Pont a Pitre a Guadalupa. Solito volo Alitalia con sedili rotti (si reclinano da soli, perlomeno una decina nel nostro settore) e aereo abbastanza vecchiotto ma....... va bene lo stesso, l'importante è essere arrivati.
Abbiamo voluto ripetere l'esperienza della crociera dopo averne fatta una di 7 giorni nel mediterraneo con la Costa Fascinosa (cabina con balcone sul mare) di cui siamo rimasti entusiasti.
Questa volta, nella speranza di migliorare, abbiamo prenotato una cabina Samsara che da diritto a ristorante dedicato e all'ingresso alla SPA. Purtroppo la scelta non si è rivelata azzeccata in quanto, pur costando di più, la cabina Samsara è notevolmente più piccola, con balcone più piccolo e un bagno che, con tutta la buona volontà possibile, può essere paragonato al bagno di una pensioncina di quinta categoria di un passetto di montagna, infatti non è più grande di 1,5 mq e con una doccia che fatica a contenere una persona e che ad ogni scroscio inonda tutto il restante.
Comunque arriviamo e la cabina non è pulita, piena di polvere e con odore di muffa. Chiamiamo il responsabile che verifica il tutto è ci conferma che non può essere così. Tralasciamo sul frigorifero che non funziona....... avvisiamo solo la manutenzione (cambiato poco dopo).
La cosa deludente delle crociere e che le persone, sempre, non considerano, in quanto si presenta sempre al momento, l'eccessivo costo dei servizi di bordo che riguardano purtroppo anche le bevande. Per fare un esempio una birra costa circa 6 euro, un cappuccino circa 3,5 euro, una bottiglia di acqua minerale da un litro 3,40 euro (cioè 14 VOLTE il prezzo normale di supermercato) e così via. Tralascio sui costi delle escursioni che solo I PAZZI possono fare. Ma quello che più fa imbestialire è che tu devi pagare OBBLIGATORIAMENTE 7 euro al giorno per persona come tassa. FUORI DI TESTA!
Navigazione verso Saint Maarten piccola isola molto bella dei Caraibi, scendiamo a terra e a piedi andiamo fino al centro (circa 20 min.) dove abbiamo la fortuna di incontrare un carnevale fuori stagione, gran confusione, musica e balli a tutto volume, molto simpatico. Proprio in centro c'è una bellissima spiaggia e con pochi dollari si può affittare un ombrellone e due sdraio per godersi un primo accenno di mar dei Caraibi. Dopo un gelato a 7 Dollari rientriamo in nave e ceniamo. A proposito di mangiare devo dire che il Ristorante Samsara, riservato ai possessori di cabina con lo stesso nome è veramente azzeccato poiché ci offre la possibilità di fare i tre pasti in un bellissimo ambiente, senza file e con menù personalizzato di alta qualità. Il servizio è ottimo e il personale è sempre gentile e carino.
Salpiamo la sera per andare a La Romana nella Repubblica Dominicana, dove, dopo aver chiesto un poco in giro, decidiamo di non scendere e quindi ci dedichiamo alla scoperta della nave e allo sfruttamento della SPA dove verifichiamo che è tutto ben organizzato e piacevole. Ci sono quattro saune, un idro massaggio enorme e due sale di relax da fare invidia alle più celebrate SPA d'Italia. Il tutto con grande vista sul mare il che non guasta.
La mattina dopo arriviamo all'isola Catalina STUPENDA E VERA ISOLA CARAIBICA con spiaggia bianca e mare dai vari colori azzurri, BELLISSIMA. Scendiamo a terra con le scialuppe e siamo tra i primi per cui ci scegliamo un bel posto sotto una palma e cominciamo a goderci il sole e lo spettacoloso paesaggio che ci circonda. La Costa ha organizzato tutto nel migliore dei modi e dobbiamo dare atto che sono veramente bravi nel fare in modo che tutto sia di gradimento dei clienti. Quello che c'è da rimarcare purtroppo è la SCARSISSIMA sensibilità della Costa nell'affrontare talune problematiche che i clienti hanno davanti agli occhi tutti i giorni. La Costa TI FA PAGARE TUTTO E DI PIÙ, non esiste acqua che non sia a pagamento salvo poche macchine automatiche in nave ma, se scendi, devi comprare, a bordo, la solita bottiglia di acqua a 3,40 euro e questo è veramente assurdo. Ho visto oggi genitori con bambini piccoli che durante la permanenza nell'isola hanno dovuto spendere più di 20 euro per approvvigionamento di acqua, anziani che hanno bisogno di bere molto che spendono una fortuna per comprare bottiglie d'acqua. Questo veramente fa indignare e qualcuno dovrebbe fare qualcosa per proibire questo abuso da parte della Costa, l'acqua dovrebbe essere libera a tutti. Altra problematica di cui la Costa abusa sono i depositi che vengono immessi nella carta Costa ( all'inizio della crociera tu depositi un valore, con carta di credito, e poi ne usufruisci sulla nave in servizi o altro), abbiamo messo 300 euro nella mia carta e 300 in quella di mia moglie ma loro non accettano di compensare i valori o trasferirli dall'una all'altra, COME SE I SOLDI FOSSERO SUOI ed inoltre se non spendi tutto non ti rimborsano.
Ci sono tantissime cose che non vanno bene sulla Costa dal punto di vista morale che se ci mettiamo qui a considerare fuggiremmo a nuoto. Il personale è sotto pagato e lavorano anche 18 ore al giorno, quasi un regime di schiavitù ma, meglio non entrare in questi discorsi perché altrimenti non avrebbero mai fine.
Il bello di tutto è che i famosi 7 euro a persona al giorno che devi pagare dovrebbero andare al personale come mance e invece quasi tutti i funzionari, di cui per ovvie ragioni non posso fare i nomi, ci hanno detto che di questi soldi non sentono nemmeno il profumo per cui la Costa, nel caso di questa crociera, mette in cassa circa 21.000 euro al giorno o, se volete, 378.000 per l'intera Crociera. Quando penso a questo SONO SICURO che questa sarà la mia ultima CERTAMENTE!
Siamo arrivati alle Isole Vergini, paradiso fiscale per i ricchi, esattamente a Tortola dove abbiamo preso un taxi collettivo per andare alla Cane Garden Bay, piccola baia dalle acque cristalline dove passare una mezza giornata in assoluta tranquillità. Abbiamo subito la percezione che l'isola è per le persone facoltose in quanto una bottiglia d'acqua costa la bellezza di 6 dollari. Tutto questo mi fa venire in mente come molte località si lamentano per il mancato turismo ma effettivamente in qualsiasi posto il turista si reca è fatto oggetto di continue esplorazioni indiscriminate, tutto, magicamente, raddoppia, triplica e senza nessuna vergogna da parte di coloro che poi si lamentano.
Consiglio a tutti coloro che vogliono fare una crociera di considerare come spesa generale il doppio di quello che pagano al momento dell'iscrizione della stessa. Se considerate di fare una crociera al risparmio, escludetela dai vostri piani, tutto si paga e......... caro!
Dopo Tortola siamo partiti per la Martinica dove avevamo a disposizione solo poche ore e, quindi, insieme ad altre persone abbiamo affittato un taxi che ci ha portato a fare un giro mostrandoci le, poche, cose belle di quest'isola.
Per raggiungere il continente afro-europeo circa cinque giorni di navigazione che sono veramente tanti e quindi giornate al sole, sauna e palestra con giornali e libri da leggere. A proposito di giornali, altra chicca della Costa, ti fanno sottoscrivere una specie di abbonamento per ricevere il giornale in cabina da 3,50 Euro a copia e il giornale è sempre la metà di quello che di solito si compra in edicola, tolgono pagine e ti fanno leggere quello che pare a loro. Non parliamo di Internet perché è veramente frustrante, 10 Euro all'ora oppure, UDITE UDITE, con un abbonamento si possono avere 3 ore a disposizione per la Modica cifra di 24 Euro!!!!!
Arrivati a Tenerife siamo scesi perché non ne potevamo veramente più di stare in nave ed abbiamo visitato questa bella città per lo più commerciale e turistica dove c'era un gran movimento. Niente di speciale se non una ridente località sul mare dove sembra che tutti siano in vacanza e che nessuno lavori. Abbiamo fatto un giro e poi abbiamo trovato un bar con WIFI per mandare un po' di messaggi e telefonare a casa. Vale la pena sottolineare che il bar si chiama EL AGUILA in Plaza del Chicharro dove il personale è molto gentile e c'é un signore che suona l'arpa in modo meraviglioso e allieta le tue ore con musica spagnola. Veramente bravi!
Partenza per Funchal e arrivo alle ore 9:00 del mattino seguente. Conosco già l'isola e scendiamo per farci una passeggiata dove entriamo in qualche caffè per sederci e stare al caldo, infatti il tempo è brutto e non ci permette di vedere molto di quello che avremmo voluto. Pensare che ero stato qua in gennaio ed avevo trovato una temperatura di oltre 20 gradi ed un tempo quasi estivo. Purtroppo non ci resta che aspettare che la nave parta per Casablanca, ultima tappa del nostro viaggio.
A Casablanca siamo usciti per vedere la città insieme ad una coppia che già conosceva i luoghi da visitare e ne abbiamo approfittato per comprare alcuni ricordini da portare a casa. Siamo stati alla Medina, tipico mercato locale, dove tutti ti offrono di tutto e di più, puoi comprare veramente ogni cosa dallo spillo al carro armato, come si dice. La città, era domenica, quasi tutta vuota e, sinceramente, non c'era molto da fare o da vedere, comunque abbiamo passato una domenica in tranquillità e conoscendo una cultura che è molto differente dalla nostra.
Ritornati in nave, adesso ci aspettano due giorni di navigazione verso casa.
Durante la navigazione a mia moglie è venuto in mente di far lavare i vestiti in quanto la Costa aveva effettuato una promozione che con 20 Euro avrebbe lavato e stirato 25 pezzi. È STATA UNA PESSIMA IDEA!!!!!! Ci hanno ritornato quasi tutti i capi macchiati, ingialliti e assolutamente non stirati e, oltre a rovinarne diversi in maniera irreversibile ci hanno detto che non avrebbero effettuato nessun rimborso danni. Conclusione........... abbiamo dovuto letteralmente buttare sei camicie.
Dulcis in fundo! per lo sbarco abbiamo ricevuto l'etichetta bagagli di colore arancio ed abbiamo visto che avremmo sbarcato alle ore 10:00. Poiché abbiamo un treno per Genova alle 09:41 chiediamo di avere un'etichetta o bianca o vede in modo da poter arrivare in tempo. Al servizio clienti ci dicono che non è possibile e di provvedere personalmente allo sbafo dei bagagli senza nessuna etichetta. Arrivò in cabina e vedo nei corridoi valige SOLO CON ETICHETTA BIANCA, telefono e chiedo perché solo noi abbiamo ricevuto un'etichetta che ci consente di sbarcare solo alle 10:00, mi dicono che gli altri hanno tutti un transfert con Costa e noi non l'abbiamo. Incuriosito chiedo ad uno dei passeggeri che mi conferma di NON AVERE NESSUN TRANSFERT! Stavo quasi in pensiero che la Crociera potesse concludersi positivamente.
Riassumendo cari amici, abbiamo speso quasi 6.000 euro per fare una gita dove siamo stati trattati da ultimi della classe, in un ambiente sporco, con personale poco professionale e dove cercano di farti credere che sei stato in Paradiso. Salvo solo il Ristorante Samsara dove sono stati eccezionali e la buona organizzazione sulla gestione degli sbarchi, per il resto, se venisse in mente di fare una crociera.............. SPENDETE I VOSTRI SOLDI DIVERSAMENTE DATEMI RETTA!! PER QUANTO MI RIGUARDA......... MAI PIÙ.
Partiti da Roma il giorno 20 Aprile con volo charter Alitalia e nonostante il nostro Check In con 4 ore di anticipo abbiamo avuto un posto in fondo all'aereo e nella fila centrale. Il bello è che quando siamo arrivati la signorina (Alitalia) gentilmente (troppo, e forse con l'intenzione di prenderli per i fondelli) ci chiede: "Che posto vuole?", faccio due tre richieste alle quali viene risposto sempre che non sono disponibili e poi mi dice: " Gli unici due che ho sono questi" ed allora io rispondo: "Bene, vogliamo quelli". Credo proprio che non ci sia più rispetto per i clienti ma visto che siamo in vacanza.................... lasciamo perdere.
Dopo un ritardo di più di un'ora partiamo e, dopo circa dieci ore, atterriamo a Pont a Pitre a Guadalupa. Solito volo Alitalia con sedili rotti (si reclinano da soli, perlomeno una decina nel nostro settore) e aereo abbastanza vecchiotto ma....... va bene lo stesso, l'importante è essere arrivati.
Abbiamo voluto ripetere l'esperienza della crociera dopo averne fatta una di 7 giorni nel mediterraneo con la Costa Fascinosa (cabina con balcone sul mare) di cui siamo rimasti entusiasti.
Questa volta, nella speranza di migliorare, abbiamo prenotato una cabina Samsara che da diritto a ristorante dedicato e all'ingresso alla SPA. Purtroppo la scelta non si è rivelata azzeccata in quanto, pur costando di più, la cabina Samsara è notevolmente più piccola, con balcone più piccolo e un bagno che, con tutta la buona volontà possibile, può essere paragonato al bagno di una pensioncina di quinta categoria di un passetto di montagna, infatti non è più grande di 1,5 mq e con una doccia che fatica a contenere una persona e che ad ogni scroscio inonda tutto il restante.
Comunque arriviamo e la cabina non è pulita, piena di polvere e con odore di muffa. Chiamiamo il responsabile che verifica il tutto è ci conferma che non può essere così. Tralasciamo sul frigorifero che non funziona....... avvisiamo solo la manutenzione (cambiato poco dopo).
La cosa deludente delle crociere e che le persone, sempre, non considerano, in quanto si presenta sempre al momento, l'eccessivo costo dei servizi di bordo che riguardano purtroppo anche le bevande. Per fare un esempio una birra costa circa 6 euro, un cappuccino circa 3,5 euro, una bottiglia di acqua minerale da un litro 3,40 euro (cioè 14 VOLTE il prezzo normale di supermercato) e così via. Tralascio sui costi delle escursioni che solo I PAZZI possono fare. Ma quello che più fa imbestialire è che tu devi pagare OBBLIGATORIAMENTE 7 euro al giorno per persona come tassa. FUORI DI TESTA!
Navigazione verso Saint Maarten piccola isola molto bella dei Caraibi, scendiamo a terra e a piedi andiamo fino al centro (circa 20 min.) dove abbiamo la fortuna di incontrare un carnevale fuori stagione, gran confusione, musica e balli a tutto volume, molto simpatico. Proprio in centro c'è una bellissima spiaggia e con pochi dollari si può affittare un ombrellone e due sdraio per godersi un primo accenno di mar dei Caraibi. Dopo un gelato a 7 Dollari rientriamo in nave e ceniamo. A proposito di mangiare devo dire che il Ristorante Samsara, riservato ai possessori di cabina con lo stesso nome è veramente azzeccato poiché ci offre la possibilità di fare i tre pasti in un bellissimo ambiente, senza file e con menù personalizzato di alta qualità. Il servizio è ottimo e il personale è sempre gentile e carino.
Salpiamo la sera per andare a La Romana nella Repubblica Dominicana, dove, dopo aver chiesto un poco in giro, decidiamo di non scendere e quindi ci dedichiamo alla scoperta della nave e allo sfruttamento della SPA dove verifichiamo che è tutto ben organizzato e piacevole. Ci sono quattro saune, un idro massaggio enorme e due sale di relax da fare invidia alle più celebrate SPA d'Italia. Il tutto con grande vista sul mare il che non guasta.
La mattina dopo arriviamo all'isola Catalina STUPENDA E VERA ISOLA CARAIBICA con spiaggia bianca e mare dai vari colori azzurri, BELLISSIMA. Scendiamo a terra con le scialuppe e siamo tra i primi per cui ci scegliamo un bel posto sotto una palma e cominciamo a goderci il sole e lo spettacoloso paesaggio che ci circonda. La Costa ha organizzato tutto nel migliore dei modi e dobbiamo dare atto che sono veramente bravi nel fare in modo che tutto sia di gradimento dei clienti. Quello che c'è da rimarcare purtroppo è la SCARSISSIMA sensibilità della Costa nell'affrontare talune problematiche che i clienti hanno davanti agli occhi tutti i giorni. La Costa TI FA PAGARE TUTTO E DI PIÙ, non esiste acqua che non sia a pagamento salvo poche macchine automatiche in nave ma, se scendi, devi comprare, a bordo, la solita bottiglia di acqua a 3,40 euro e questo è veramente assurdo. Ho visto oggi genitori con bambini piccoli che durante la permanenza nell'isola hanno dovuto spendere più di 20 euro per approvvigionamento di acqua, anziani che hanno bisogno di bere molto che spendono una fortuna per comprare bottiglie d'acqua. Questo veramente fa indignare e qualcuno dovrebbe fare qualcosa per proibire questo abuso da parte della Costa, l'acqua dovrebbe essere libera a tutti. Altra problematica di cui la Costa abusa sono i depositi che vengono immessi nella carta Costa ( all'inizio della crociera tu depositi un valore, con carta di credito, e poi ne usufruisci sulla nave in servizi o altro), abbiamo messo 300 euro nella mia carta e 300 in quella di mia moglie ma loro non accettano di compensare i valori o trasferirli dall'una all'altra, COME SE I SOLDI FOSSERO SUOI ed inoltre se non spendi tutto non ti rimborsano.
Ci sono tantissime cose che non vanno bene sulla Costa dal punto di vista morale che se ci mettiamo qui a considerare fuggiremmo a nuoto. Il personale è sotto pagato e lavorano anche 18 ore al giorno, quasi un regime di schiavitù ma, meglio non entrare in questi discorsi perché altrimenti non avrebbero mai fine.
Il bello di tutto è che i famosi 7 euro a persona al giorno che devi pagare dovrebbero andare al personale come mance e invece quasi tutti i funzionari, di cui per ovvie ragioni non posso fare i nomi, ci hanno detto che di questi soldi non sentono nemmeno il profumo per cui la Costa, nel caso di questa crociera, mette in cassa circa 21.000 euro al giorno o, se volete, 378.000 per l'intera Crociera. Quando penso a questo SONO SICURO che questa sarà la mia ultima CERTAMENTE!
Siamo arrivati alle Isole Vergini, paradiso fiscale per i ricchi, esattamente a Tortola dove abbiamo preso un taxi collettivo per andare alla Cane Garden Bay, piccola baia dalle acque cristalline dove passare una mezza giornata in assoluta tranquillità. Abbiamo subito la percezione che l'isola è per le persone facoltose in quanto una bottiglia d'acqua costa la bellezza di 6 dollari. Tutto questo mi fa venire in mente come molte località si lamentano per il mancato turismo ma effettivamente in qualsiasi posto il turista si reca è fatto oggetto di continue esplorazioni indiscriminate, tutto, magicamente, raddoppia, triplica e senza nessuna vergogna da parte di coloro che poi si lamentano.
Consiglio a tutti coloro che vogliono fare una crociera di considerare come spesa generale il doppio di quello che pagano al momento dell'iscrizione della stessa. Se considerate di fare una crociera al risparmio, escludetela dai vostri piani, tutto si paga e......... caro!
Dopo Tortola siamo partiti per la Martinica dove avevamo a disposizione solo poche ore e, quindi, insieme ad altre persone abbiamo affittato un taxi che ci ha portato a fare un giro mostrandoci le, poche, cose belle di quest'isola.
Per raggiungere il continente afro-europeo circa cinque giorni di navigazione che sono veramente tanti e quindi giornate al sole, sauna e palestra con giornali e libri da leggere. A proposito di giornali, altra chicca della Costa, ti fanno sottoscrivere una specie di abbonamento per ricevere il giornale in cabina da 3,50 Euro a copia e il giornale è sempre la metà di quello che di solito si compra in edicola, tolgono pagine e ti fanno leggere quello che pare a loro. Non parliamo di Internet perché è veramente frustrante, 10 Euro all'ora oppure, UDITE UDITE, con un abbonamento si possono avere 3 ore a disposizione per la Modica cifra di 24 Euro!!!!!
Arrivati a Tenerife siamo scesi perché non ne potevamo veramente più di stare in nave ed abbiamo visitato questa bella città per lo più commerciale e turistica dove c'era un gran movimento. Niente di speciale se non una ridente località sul mare dove sembra che tutti siano in vacanza e che nessuno lavori. Abbiamo fatto un giro e poi abbiamo trovato un bar con WIFI per mandare un po' di messaggi e telefonare a casa. Vale la pena sottolineare che il bar si chiama EL AGUILA in Plaza del Chicharro dove il personale è molto gentile e c'é un signore che suona l'arpa in modo meraviglioso e allieta le tue ore con musica spagnola. Veramente bravi!
Partenza per Funchal e arrivo alle ore 9:00 del mattino seguente. Conosco già l'isola e scendiamo per farci una passeggiata dove entriamo in qualche caffè per sederci e stare al caldo, infatti il tempo è brutto e non ci permette di vedere molto di quello che avremmo voluto. Pensare che ero stato qua in gennaio ed avevo trovato una temperatura di oltre 20 gradi ed un tempo quasi estivo. Purtroppo non ci resta che aspettare che la nave parta per Casablanca, ultima tappa del nostro viaggio.
A Casablanca siamo usciti per vedere la città insieme ad una coppia che già conosceva i luoghi da visitare e ne abbiamo approfittato per comprare alcuni ricordini da portare a casa. Siamo stati alla Medina, tipico mercato locale, dove tutti ti offrono di tutto e di più, puoi comprare veramente ogni cosa dallo spillo al carro armato, come si dice. La città, era domenica, quasi tutta vuota e, sinceramente, non c'era molto da fare o da vedere, comunque abbiamo passato una domenica in tranquillità e conoscendo una cultura che è molto differente dalla nostra.
Ritornati in nave, adesso ci aspettano due giorni di navigazione verso casa.
Durante la navigazione a mia moglie è venuto in mente di far lavare i vestiti in quanto la Costa aveva effettuato una promozione che con 20 Euro avrebbe lavato e stirato 25 pezzi. È STATA UNA PESSIMA IDEA!!!!!! Ci hanno ritornato quasi tutti i capi macchiati, ingialliti e assolutamente non stirati e, oltre a rovinarne diversi in maniera irreversibile ci hanno detto che non avrebbero effettuato nessun rimborso danni. Conclusione........... abbiamo dovuto letteralmente buttare sei camicie.
Dulcis in fundo! per lo sbarco abbiamo ricevuto l'etichetta bagagli di colore arancio ed abbiamo visto che avremmo sbarcato alle ore 10:00. Poiché abbiamo un treno per Genova alle 09:41 chiediamo di avere un'etichetta o bianca o vede in modo da poter arrivare in tempo. Al servizio clienti ci dicono che non è possibile e di provvedere personalmente allo sbafo dei bagagli senza nessuna etichetta. Arrivò in cabina e vedo nei corridoi valige SOLO CON ETICHETTA BIANCA, telefono e chiedo perché solo noi abbiamo ricevuto un'etichetta che ci consente di sbarcare solo alle 10:00, mi dicono che gli altri hanno tutti un transfert con Costa e noi non l'abbiamo. Incuriosito chiedo ad uno dei passeggeri che mi conferma di NON AVERE NESSUN TRANSFERT! Stavo quasi in pensiero che la Crociera potesse concludersi positivamente.
Riassumendo cari amici, abbiamo speso quasi 6.000 euro per fare una gita dove siamo stati trattati da ultimi della classe, in un ambiente sporco, con personale poco professionale e dove cercano di farti credere che sei stato in Paradiso. Salvo solo il Ristorante Samsara dove sono stati eccezionali e la buona organizzazione sulla gestione degli sbarchi, per il resto, se venisse in mente di fare una crociera.............. SPENDETE I VOSTRI SOLDI DIVERSAMENTE DATEMI RETTA!! PER QUANTO MI RIGUARDA......... MAI PIÙ.