Salve a tutti.
Quello che mi accingo a fare oggi non è un diario diviso per giorni ma una serie di mie impressioni sulla Crociera di Pasqua su Costa Pacifica. Si è trattato di un riposizionamento da Savona a Kiel dal 19/4 al 29/4 2014. un itinerario davvero fantastico rovinato da condizioni meteorologiche infelici e da qualche ombra
nell'organizzazione Costa.
Parlerò con cognizione di causa considerando che sono salita il primo anno di inaugurazione su Pacifica e ricordo molto bene quella che tristemente è nota nei vari forum di appassionati come "La Costa di una volta".
Bando alle ciance e iniziamo con quelle che sono le mie personali considerazioni e consigli sugli scali.
IMBARCO e ITINERARIO
L'itinerario è stato scelto da me proprio per la sua originalità e diversità rispetto al solito giro del mediterraneo che pure avevo considerato prima di scovare una bella offerta per questo riposizionamento.
La partenza si è svolta a SAVONA. Qui siamo arrivati in treno alla stazione di Savona e abbiamo usufruito del nuovo comodo (ma costosissimo) servizio di navetta per il PalaCrociere. Non esiste infatti più alcun bus pubblico che passa dal terminal crociere perciò credo che la scelta sia quasi obbligata.
Abbiamo perciò speso 5 euro a testa per 5 minuti di tragitto (compreso bagaglio) su pullman granturismo. Alternative ne vedo poche, visto che di taxi non ce n'era nemmeno l'ombra e considerando la mole di bagagli che avevamo dietro.
Il tempo al momento dell'Imbarco è stato davvero impietoso, diluviava è dire poco.
Grazie al Costa Club saltiamo 10 numeri per la chiamata d'imbarco... Considerando che per 3 numeri abbiamo atteso 40 minuti non so quando saremmo saliti in caso non fossimo stati del Club. C'era davvero molta confusione al terminal e molta gente, la nave si capiva subito che sarebbe stata piena (ovviamente
era la settimana di Pasqua).
Nel giorno di Pasqua eravamo a BARCELLONA. Abbiamo deciso di scendere in autonomia in quella bella giornata di sole prendendo il bus pubblico sotto la nave. Ora sinceramente dover pagare il doppio per la navetta Costa e vedere che per prendere le navette Costa c'era come minimo mezzora di coda sotto il sole
mi ha fatto veramente pena... Se fai pagare un servizio il doppio come compagnia devi anche essere in grado di far fronte all'arrivo di molta gente nelle ore di punta, tanto più che lo scalo era molto breve quindi ovviamente la gente sarebbe discesa tutta in un colpo.Comunque noi evitiamo la ressa prendedo i comodi bus pubblici che vendono a 3 euro a/r fino all'inizio della Rambla. Li camminiamo fino a svoltare a destra per recarci al Barrio Gotico che ancora non avevamo
visto. Merita davvero quella zona di Barcellona.
Lo scalo successivo è VALENCIA. Qua in modo molto pratico prendiamo il bus gratuito che ci accompagna fuori dal terminal. A seguire prendiamo il bus pubblico (ne ho scritto nell'apposita sezione degli scali). Il tragitto è di circa 20-30 minuti e ci porta nel cuore di Valencia a Piazza della Reina. Qui ci spostiamo a piedi visitando Plaza dell'Adjutmento + Plaza del Toro + Stazione Nord + i giardini del Turia... Tutto bellissimo se non fosse che sta per venrie giù un acquazzone. Rientriamo in nave non prima di un giretto a piedi nella zona del terminal e del porto. Tutto molto curato e a misura di turista.
A seguire siamo a CADICE. La città è davvero perfetta per i crocieristi. A terra vi sono lunghe strisce colorate che vanno seguite all'interno degli sterminati quartieri per non perdere mai l'orientamento. Abbiamo seguito l'itinerario verde e poi viola. Abbiamo visto il mercato, la spiaggia e i giardini genovesi, compresa la fortezza sul mare. Cadice è splendida da poter visitare e un ottima alternativa se non potete o volete vedere Siviglia. La giornata è stata soleggiata e calda. Il tutto ci è costato zero euro considerando che la nave attracca vicino all'inizio degli itinerari di visita e si gira a piedi in mezza giornata.
A LISBONA abbiamo trovato purtroppo un tempo incerto. Siamo scesi anche qui a piedi e abbiamo raggiunto dal porto la piazza che si vede quando arrivate dall'imboccatura del grande fiume. Non perdetevi assolutamente l'arrivo a costo di dovervi svegliare all'alba. Si passa sotto il grande ponte e il
passaggio è di una suggestione unica. Dalla nave si può vedere (meglio se avete un binocolo) la torre di Belem e la statua dedicata ai navigatori oltre che il famoso Cristo. Tornando allo scalo, come dicevo si raggiunge a piedi la piazza e da li si imbocca il grande arco che porta ad una delle vie principali. Qui abbiamo risalito a piedi la zona ad est della città dove arriva il famoso ascensore. La vista è veramente bellissima da lassù. Due grandi temporali ci hanno colto alla sprovvista e ci siamo dovuti rifugiare in negozi e al mc donald. Il tempo era nuvoloso e molto umido purtroppo.
A OPORTO abbiamo usufruito della fantastica ed economica opzione della metro. La nave è attraccata a Lexoies dove ci ha accolto anche un gruppo di maschere tradizionali. Lo scalo era veramente BREVISSIMO avevamo pochissime ore a disposizione perciò ci siamo precipitati al ponte d'uscita mezzora prima
dell'ora di sbarco. Abbiamo atteso e ci siamo precipitati sul primo bus disponibile e gratuito per l'uscita dal porto. Qua vi consiglio di recarvi alla vostra sinistra per un brevissimo tratto di lungomare. Dopodiché complice anche un gruppo di francesi che abbiamo seguito un po fidandoci e un po ad istinto siamo giunti alla metro (c'è un cartello sul lungomare con una grande M da seguire). Anche qui pochi euro per il biglietto 3 zone utilizzabile per raggiungere il quartiere di Ribeira che è la nostra meta. istinto siamo giunti alla metro (c'è un cartello sul lungomare con una grande M da seguire). Trovate comunque le mappe all'uscita dal porto con la mappa della metro che permette con un solo cambio (Come descritto nella sezione apposita del forum) di arrivare come dicevo nel cuore del centro
storico di OPORTO. La città è BELLISSIMA e merita una visita più approfondita. Abbiamo visitato frettolosamente la Cattedrale per poi discendere verso il fiume a Ribeira. Stupefacenti scorci e caratteristiche viette (attenti a non perdervi). Abbiamo gustato un bicchiere dell'ottimo porto e scattato foto nella zona del ponte che è davvero suggestiva. Qualche acquisto ai mercatini lungo il fiume e un salto alla chiesa di S. Francesco ed è già ora di tornare... E' veramente dura poter avere
così poco tempo a disposizione perchè Oporto l'ho trovata davvero bellissima come città (quasi + di Lisbona). Il tempo è stato nuvolo e incerto anche in questa giornata.
I giorni che sono seguiti sono stati duri. Mare molto mosso, vento a 80 Km/h. Lo scalo di GUERSNEY èstato cancellato dopo una giornata di navigazione interminabile e difficile da digerire per molti... Abbiamo visto Guersney dalla nave dato che il porto era chiuso. Comprese le isole vicine... un duro colpo da dover assorbire perchè questa era una delle mete che più mi affascinavano...
La navigazione perciò è ripresa alla volta di HARWICH.
Qui ho deciso di NON prendere l'escursione che invece è stata acquistata dai miei compagni di viaggio. Vedere Londra per poche ora non aveva senso per me per poi spendere cifre esorbitanti. Perciò ho deciso di scendere in autonomia per vedere cosa si poteva fare, e vi assicuro che qua non c'è nulla da fare.
Potete però prendere il treno che è praticamente dentro la stazione marittima di Harwich. Da qui o cercate qualche meta interessante nell'ESSEX e a poca distanza da Harwich (Come vi consigliano in porto). Oppure è meglio che rimaniate in nave...
Come mi è stato raccontato l'escursione a Londra è stata una mezza delusione. Si, lo si sapeva probabilmente già da prima che il tempo era poco, ma tante cose potevano essere migliorate probabilmente.
La crociera si è conclusa a KIEL dove abbiamo usfruito di una navetta Costa (spiegherò di seguito) che ci ha portato in stazione (a pochi km dal porto). Qui abbiamo preso un treno per Lubecca Airport (comodissimo e senza cambi pre acquistato on line a soli 8 euro a testa) e siamo ripartiti da li alla volta dell'Italia con un volo Ryanair.
PARLIAMO UN PO' DI COSTA
Ci sono aspetti positivi e negativi della "vita" e della vacanza in questa Crociera. In primo luogo ho notato una generale disorganizzazione, quasi come se fosse la prima volta che lo staff dell'intera nave fosse a mare... All'imbarco ho notato attese molto più lunghe rispetto ad altre Crociere (sempre Costa).
C'erano due gate d'imbarco. Uno era completamente vuoto (l'abbiamo scoperto in seguito), l'altro con code chilometriche. Una hostess girava sgolandosi e richiamando l'attenzione per invitare la gente a utilizzare l'altro gate, ma quasi tutta la nave era straniera e non è stato quasi fatto alcun annuncio per altoparlante. Noi siamo stati fortunati a seguirla subito e a imbarcarci senza code ma è stato un puro caso se l'abbiamo trovata girovagare per il terminal a fare questi annunci. arrivati a Bordo la cabina non era pronta e non lo sarebbe stata per un paio d'ore. Siamo andati perciò al buffet ma immaginate la comodità di dover girare con io trolley mentre si deve pranzare al buffet.
Dopo pranzo abbiamo girovagato per la nave in attesa della cabina fino a quando non è stata pronta. La nostra premura era quella di "tentare" il cambio turno cena che altrimenti ci avevano assegnato alle 18.00. La nave era per la quasi totalità popolata da tedeschi quindi abbiamo immaginato che un cambio turno dovesse essere agevole anche se avevamo preso una classic. Vi posso dire che, a prescindere da noi che in teoria la compagnia non ci doveva niente, in moltissimi che avevano la Premium hanno dovuto aspettare la bellezza di CINQUANTA minuti di orologio per poter ottenere un cambio turno. La coda era fino fuori il ristorante e si è protratta fino all'inizio dell'esercitazione d'emergenza...
Dopo circa un'ora di attesa in coda abbiamo ottenuto il cambio turno e non ci è stata fatta alcuna osservazione su Classic o Premium. Quindi un + per il cambio ma un meno assoluto per l'attesa veramente estenuante.
L'esercitazione è stata scrupolosa e attenta. C'erano molti anziani che per noia volevano abbandonare le procedure di sicurezza (che sono state ripetute in un infinità di lingue). C'è da dire però che sono stati fermati e riaccompagnati ai loro posti. Non capisco come si possa fare queste cafonerie su un tema importante come la sicurezza a bordo !
LA NAVE
Pacifica veramente splendida e come la ricordavo. Non sembra che il tempo sia passato perchè l'ho sempre trovata pulita e splendente nelle aree comuni. Nota positivissima che la sicurezza facesse uscire letteralmente OGNI singolo bambino da solo o accompagnato dagli idro (era ora). La piscina centrale era
a loro riservata ( e inacessibile per qualsiasi adulto). Quella di poppa invece era vietata ai bambini e ho assistito personalmente all'allontanemtno di un bambino nonostate fosse accompagnato dal padre. Sinceramente mi è sembrata equa questa suddivisione così i bambini si divertono da una parte e gli adulti si rilassano dall'altra !
Passando invece alle note negative. Il ristorante New York New York aveva delle sedie inguardabili. La mia era piena di chiazze e macchie, davvero insostenibili in un ristorante. Il buffet l'ho trovato poco pulito e molte tavole non venivano passate con lo straccio dopo lo sparecchiamento. Altro GRAVISSIMO problema la questione sdraie. Possibile che non si possano aggiungere più sedie a sdraio al chiuso quando fuori c'è mal tempo? C'erano continui litigi e gente che occupava con asciugamani nonostante ora si trovino sotto cauzione in camera.
Sono stata oggetto anche io mio malgrado di un attacco da parte di un "signore" che pretendeva l'uso dello sdraio di mia madre solo perchè questa si era assentata per 5 minuti (per andare al bagno!!). Il clima era diventato davvero irrespirabile e negativo con moltissime sdraie che venivano occupate da asciugamani o maglie o borse per mezze giornate senza che ci fosse NESSUNO!
Altra cosa che mi è dispiaciuta molto. Non esiste più la musica diversa per ogni ponte che caratterizza il nome del ponte stesso. Noi poi nel nostro ponte 7 non avevamo alcun tipo di musica nel nostro corridoio. Un vero peccato trattandosi della nave della musica... no?
CIBO
La ressa al buffet ci ha accompagnato per tutta la crociera... Veramente impossibile trovare dei posti all'interno, occorreva spostarsi alle piscine a volte (nella foto stavo mangiando sul bordo della piscina!!) . Il ristorante era un alternativa ma offriva molta meno varietà (rispetto ad una volta!) e soprattutto aveva degli orari molto limitati se poi affiancati al rientro dagli scali.
La Colazione al buffet è stata molto ripetitiva ma comunque buona. Lo yogurt di soia che con tanta gioia avevo accolto i primi giorni è stato tolto e mai più rimesso nonostante le mie richieste a vari addetti. Mi fu risposto che "non c'era, punto". Dopodichè ho scoperto DA SOLA che al ristorante era disponibile,
ma ormai eravamo a ridosso della fine della crociera. Grazie mille veramente !!!Consiglio vivamente di recarsi al ristorante per avere un po più di pace ! Il cibo è comunque lo stesso del piano di sopra
IL PRANZO al buffet molto vario e molto buono a mio avviso. Ottima l'idea dell'angolo etnico con cucina tradizionale di vari luoghi ogni giorno. Perciò ho assaggiato portoghese, spagnolo, tedesco, greco e molto altro! Veramente bellissima questa idea di varietà e particolarità del cibo.
Al RISTORANTE invece meno scelte e attese molto lunghe per terminare il pranzo.
La CENA è stata senza infamia o lode. Alcuni piatti veramente buoni ( i secondi solitamente) come il pesce e gli antipasti (seppur ridotte le porzioni in alcuni casi). I primi un vero disastro. La pasta aveva condimenti ripetitivi, i risotti erano IMMANGIABILI conditi di solo glutammato e gli ingredienti scritti sul menu erano irrintracciabili. Ho gustato un "ottimo" risotto al gorgonzola e pere (non pervenuti entrambi gli ingredienti) che sapeva solamente da glutammato monosodico. I tortellini e la pasta fresca in generale erano quasi sempre insipidi e conditi con il sugo al pomodoro (fantasia zero).
I dolci sia serali che al buffet del giorno sempre e quasi esclusivamente fatti con pan di spagna e varie creme. Torte secche, crostate, o qualcosa di più elaborato è stato presentato veramente in qualche raro caso.
Darei un 7 alla cucina in generale perchè, seppur sia nettamente sopra la sufficienza alcuni piatti abbassano nettamente la media. E vi assicuro che NON sono un palato sopraffino ma anzi il contrario.
P.s L'acqua in caraffa e al bicchiere gratis NON esiste più. Obbligo di bottiglia o pacchetto al bicchiere.
L'ANIMAZIONE
Altro grande problema la noiosità del gruppo di animatori che sembrano non conoscersi nemmeno tra loro. Con così tanti giorni di navigazione non c'è stato intrattenimento adeguato durante il giorno, mentre la sera... beh... contando che il 90% della nave era di anziani tedeschi ci si è dimenticati di contare chi aveva esigenze diverse da quelle del liscio in salsa folk tedesca proposte al Bar Rapsody. L'alternativa era l'Around the Clock con musica di dubbio gusto e con animatori che si limitavano solamente a ballare da soli.
Non che mancassero le idee. Anche la serata di Carnevale poteva essere un'idea brillante. Il tutto si è risolto con un passaggio di 30 secondi al Gran Bar con i poveri ospiti che magari avevano passato la giornata a farsi il costume per poi finire solamente a ballare all'around the clock. Veramente poco unito questo gruppo di ragazzi tra i quali molti non sapevano spiccicare una parola d' italiano o comunque rimanevano MOLTO sulle loro e non coinvolgevano quasi mai gli ospiti. Perdonatemi se insisto ma l'animazione è una cosa per me fondamentale a bordo di una nave. Il lato positivo qui lo trovo nella splendide serate danzanti organizzate in piscina, compreso il ballo degli ufficiali. Qui le due feste sono state ben organizzate e divertenti con maxi schermo che proiettava cosa succedeva in pista cantanti e ballerini. Ma le altre 9 serate sono state molto molto noiose.
SPETTACOLI
Un complimenti gigante invece va al gruppo di ballerini Afro Arimba che sono stati fenomenali nei loro spettacoli in stile brodway. Davvero una gioia per gli occhi nelle coreografie, costumi etc. Bravissimi i ballerini di Flamenco, artisti coinvolgenti nonostante il Flamenco può essere indigeribile per molti.
Invece sono rimasta incollata alla poltrona e meravigliata da tanta bravura. Ottima la scelta di invitare la bravissima illusionista (di cui mi sfugge il nome) e gli artisti.
Tutto ha superato davvero le mie aspettative nel comparto show !
LA CABINA
Un applauso scrosciante per la dolcissima e premurosa LILIANA che ci ha coccolato per tutta la durata della crociera. Ci si poteva fare due chiacchiere con molta leggerezza ed è sempre stata molto disponibile. Cabina interna, perciò nulla da dire di più se non che gli asciugamani se lasciati a terra non venivano comunque cambiati ! Non avendo voglia di discutere o farci spiegare il perché (è un mancanza minore in fin dei conti) abbiamo lasciato perdere.
LE FESTE
Menu di Gala per la cena di Pasqua. Peccato per i festeggiamenti nell'atrio con tanto di rottura dell'uovo e palloncini che si sono svolti NEL PIENO del secondo turno di cena. Abbiamo fatto le corse per vedere scendere gli ultimi palloncini e fare qualche foto al salone, ma tutto si era svolto prima. Non so chi abbia avuto questa idea geniale di festeggiare solo con metà nave mentre gli altri sono a cena...
IL MARE MOSSO
Molto molto mosso il mare nei giorni di navigazione da Oporto all'Inghilterra. Come dicevo cancellato lo scalo a Guernsey ma non solo. La nave ballava in maniera davvero impressionante, molte attività tra cui lo show sono state cancellate. Le piscine chiuse come pure la maggior parte degli idro. Purtroppo può succedere
LO SBARCO
Una bruttissima sensazione di essere "allontanata in modo sgradito" l'ho avuta nel momento dello sbarco (in ritardo di un'ora rispetto a ciò scritto sul today). Ho chiesto informazioni nel momento in cui stavo per sbarcare ad una hostess della nave per sapere se potevo prendere gratuitamente la navetta per la stazione. La hostess oltre a non avermi risposto mi ha detto che non potevo fermarmi e intralciare il traffico di passeggeri in uscita (eravamo GIà DENTRO il porto). Una volta scesa ho chiesto all'autista se potevo prendere la navetta (di hostess di porto Costa manco l'ombra), subito mi ha negato l'accesso dicendo che avrei dovuto prenotare. Dopodiché, quando mi stavo allontanando chiedendomi dove avrei dovuto prenotare questo shuttle considerando che a bordo non c'era traccia di ticket per navette allo sbarco, l'autista mi ha richiamato e mi ha chiesto di attendere. Si è consultato con qualcuno del porto (ma non di costa) e ci hanno fatto salire comunque in modo gratuito. Il bus era vuoto !!! Si è riempito solo al nostro arrivo a Kiel imbarcando i turisti per la successiva crociera. Non so cosa sia successo ma meglio così, abbiamo risparmiato il costo di un taxi per la stazione.
Ho visto che ci sono altri diari riguardanti la mia stessa crociera, li leggerò con piacere per vedere le diverse impressioni sullo stesso tipo di vacanza.
Se mi viene in mente altro scriverò e aggiungerò altre foto. Spero che quelle presenti invece si vedano senza problemi.
In conclusione penso che un calo di Costa in molti piccoli particolari c'è stato, il problema maggiore dal mio punto di vista è la qualità del cibo che non regge il confronto con altre compagnie. Questa rimane comunque una bellissima vacanza con un itinerario splendido su una signora nave come la Pacifica !
Quello che mi accingo a fare oggi non è un diario diviso per giorni ma una serie di mie impressioni sulla Crociera di Pasqua su Costa Pacifica. Si è trattato di un riposizionamento da Savona a Kiel dal 19/4 al 29/4 2014. un itinerario davvero fantastico rovinato da condizioni meteorologiche infelici e da qualche ombra
nell'organizzazione Costa.
Parlerò con cognizione di causa considerando che sono salita il primo anno di inaugurazione su Pacifica e ricordo molto bene quella che tristemente è nota nei vari forum di appassionati come "La Costa di una volta".
Bando alle ciance e iniziamo con quelle che sono le mie personali considerazioni e consigli sugli scali.
IMBARCO e ITINERARIO
L'itinerario è stato scelto da me proprio per la sua originalità e diversità rispetto al solito giro del mediterraneo che pure avevo considerato prima di scovare una bella offerta per questo riposizionamento.
La partenza si è svolta a SAVONA. Qui siamo arrivati in treno alla stazione di Savona e abbiamo usufruito del nuovo comodo (ma costosissimo) servizio di navetta per il PalaCrociere. Non esiste infatti più alcun bus pubblico che passa dal terminal crociere perciò credo che la scelta sia quasi obbligata.
Abbiamo perciò speso 5 euro a testa per 5 minuti di tragitto (compreso bagaglio) su pullman granturismo. Alternative ne vedo poche, visto che di taxi non ce n'era nemmeno l'ombra e considerando la mole di bagagli che avevamo dietro.
Il tempo al momento dell'Imbarco è stato davvero impietoso, diluviava è dire poco.
Grazie al Costa Club saltiamo 10 numeri per la chiamata d'imbarco... Considerando che per 3 numeri abbiamo atteso 40 minuti non so quando saremmo saliti in caso non fossimo stati del Club. C'era davvero molta confusione al terminal e molta gente, la nave si capiva subito che sarebbe stata piena (ovviamente
era la settimana di Pasqua).
Nel giorno di Pasqua eravamo a BARCELLONA. Abbiamo deciso di scendere in autonomia in quella bella giornata di sole prendendo il bus pubblico sotto la nave. Ora sinceramente dover pagare il doppio per la navetta Costa e vedere che per prendere le navette Costa c'era come minimo mezzora di coda sotto il sole
mi ha fatto veramente pena... Se fai pagare un servizio il doppio come compagnia devi anche essere in grado di far fronte all'arrivo di molta gente nelle ore di punta, tanto più che lo scalo era molto breve quindi ovviamente la gente sarebbe discesa tutta in un colpo.Comunque noi evitiamo la ressa prendedo i comodi bus pubblici che vendono a 3 euro a/r fino all'inizio della Rambla. Li camminiamo fino a svoltare a destra per recarci al Barrio Gotico che ancora non avevamo
visto. Merita davvero quella zona di Barcellona.
Lo scalo successivo è VALENCIA. Qua in modo molto pratico prendiamo il bus gratuito che ci accompagna fuori dal terminal. A seguire prendiamo il bus pubblico (ne ho scritto nell'apposita sezione degli scali). Il tragitto è di circa 20-30 minuti e ci porta nel cuore di Valencia a Piazza della Reina. Qui ci spostiamo a piedi visitando Plaza dell'Adjutmento + Plaza del Toro + Stazione Nord + i giardini del Turia... Tutto bellissimo se non fosse che sta per venrie giù un acquazzone. Rientriamo in nave non prima di un giretto a piedi nella zona del terminal e del porto. Tutto molto curato e a misura di turista.
A seguire siamo a CADICE. La città è davvero perfetta per i crocieristi. A terra vi sono lunghe strisce colorate che vanno seguite all'interno degli sterminati quartieri per non perdere mai l'orientamento. Abbiamo seguito l'itinerario verde e poi viola. Abbiamo visto il mercato, la spiaggia e i giardini genovesi, compresa la fortezza sul mare. Cadice è splendida da poter visitare e un ottima alternativa se non potete o volete vedere Siviglia. La giornata è stata soleggiata e calda. Il tutto ci è costato zero euro considerando che la nave attracca vicino all'inizio degli itinerari di visita e si gira a piedi in mezza giornata.
A LISBONA abbiamo trovato purtroppo un tempo incerto. Siamo scesi anche qui a piedi e abbiamo raggiunto dal porto la piazza che si vede quando arrivate dall'imboccatura del grande fiume. Non perdetevi assolutamente l'arrivo a costo di dovervi svegliare all'alba. Si passa sotto il grande ponte e il
passaggio è di una suggestione unica. Dalla nave si può vedere (meglio se avete un binocolo) la torre di Belem e la statua dedicata ai navigatori oltre che il famoso Cristo. Tornando allo scalo, come dicevo si raggiunge a piedi la piazza e da li si imbocca il grande arco che porta ad una delle vie principali. Qui abbiamo risalito a piedi la zona ad est della città dove arriva il famoso ascensore. La vista è veramente bellissima da lassù. Due grandi temporali ci hanno colto alla sprovvista e ci siamo dovuti rifugiare in negozi e al mc donald. Il tempo era nuvoloso e molto umido purtroppo.
A OPORTO abbiamo usufruito della fantastica ed economica opzione della metro. La nave è attraccata a Lexoies dove ci ha accolto anche un gruppo di maschere tradizionali. Lo scalo era veramente BREVISSIMO avevamo pochissime ore a disposizione perciò ci siamo precipitati al ponte d'uscita mezzora prima
dell'ora di sbarco. Abbiamo atteso e ci siamo precipitati sul primo bus disponibile e gratuito per l'uscita dal porto. Qua vi consiglio di recarvi alla vostra sinistra per un brevissimo tratto di lungomare. Dopodiché complice anche un gruppo di francesi che abbiamo seguito un po fidandoci e un po ad istinto siamo giunti alla metro (c'è un cartello sul lungomare con una grande M da seguire). Anche qui pochi euro per il biglietto 3 zone utilizzabile per raggiungere il quartiere di Ribeira che è la nostra meta. istinto siamo giunti alla metro (c'è un cartello sul lungomare con una grande M da seguire). Trovate comunque le mappe all'uscita dal porto con la mappa della metro che permette con un solo cambio (Come descritto nella sezione apposita del forum) di arrivare come dicevo nel cuore del centro
storico di OPORTO. La città è BELLISSIMA e merita una visita più approfondita. Abbiamo visitato frettolosamente la Cattedrale per poi discendere verso il fiume a Ribeira. Stupefacenti scorci e caratteristiche viette (attenti a non perdervi). Abbiamo gustato un bicchiere dell'ottimo porto e scattato foto nella zona del ponte che è davvero suggestiva. Qualche acquisto ai mercatini lungo il fiume e un salto alla chiesa di S. Francesco ed è già ora di tornare... E' veramente dura poter avere
così poco tempo a disposizione perchè Oporto l'ho trovata davvero bellissima come città (quasi + di Lisbona). Il tempo è stato nuvolo e incerto anche in questa giornata.
I giorni che sono seguiti sono stati duri. Mare molto mosso, vento a 80 Km/h. Lo scalo di GUERSNEY èstato cancellato dopo una giornata di navigazione interminabile e difficile da digerire per molti... Abbiamo visto Guersney dalla nave dato che il porto era chiuso. Comprese le isole vicine... un duro colpo da dover assorbire perchè questa era una delle mete che più mi affascinavano...
La navigazione perciò è ripresa alla volta di HARWICH.
Qui ho deciso di NON prendere l'escursione che invece è stata acquistata dai miei compagni di viaggio. Vedere Londra per poche ora non aveva senso per me per poi spendere cifre esorbitanti. Perciò ho deciso di scendere in autonomia per vedere cosa si poteva fare, e vi assicuro che qua non c'è nulla da fare.
Potete però prendere il treno che è praticamente dentro la stazione marittima di Harwich. Da qui o cercate qualche meta interessante nell'ESSEX e a poca distanza da Harwich (Come vi consigliano in porto). Oppure è meglio che rimaniate in nave...
Come mi è stato raccontato l'escursione a Londra è stata una mezza delusione. Si, lo si sapeva probabilmente già da prima che il tempo era poco, ma tante cose potevano essere migliorate probabilmente.
La crociera si è conclusa a KIEL dove abbiamo usfruito di una navetta Costa (spiegherò di seguito) che ci ha portato in stazione (a pochi km dal porto). Qui abbiamo preso un treno per Lubecca Airport (comodissimo e senza cambi pre acquistato on line a soli 8 euro a testa) e siamo ripartiti da li alla volta dell'Italia con un volo Ryanair.
PARLIAMO UN PO' DI COSTA
Ci sono aspetti positivi e negativi della "vita" e della vacanza in questa Crociera. In primo luogo ho notato una generale disorganizzazione, quasi come se fosse la prima volta che lo staff dell'intera nave fosse a mare... All'imbarco ho notato attese molto più lunghe rispetto ad altre Crociere (sempre Costa).
C'erano due gate d'imbarco. Uno era completamente vuoto (l'abbiamo scoperto in seguito), l'altro con code chilometriche. Una hostess girava sgolandosi e richiamando l'attenzione per invitare la gente a utilizzare l'altro gate, ma quasi tutta la nave era straniera e non è stato quasi fatto alcun annuncio per altoparlante. Noi siamo stati fortunati a seguirla subito e a imbarcarci senza code ma è stato un puro caso se l'abbiamo trovata girovagare per il terminal a fare questi annunci. arrivati a Bordo la cabina non era pronta e non lo sarebbe stata per un paio d'ore. Siamo andati perciò al buffet ma immaginate la comodità di dover girare con io trolley mentre si deve pranzare al buffet.
Dopo pranzo abbiamo girovagato per la nave in attesa della cabina fino a quando non è stata pronta. La nostra premura era quella di "tentare" il cambio turno cena che altrimenti ci avevano assegnato alle 18.00. La nave era per la quasi totalità popolata da tedeschi quindi abbiamo immaginato che un cambio turno dovesse essere agevole anche se avevamo preso una classic. Vi posso dire che, a prescindere da noi che in teoria la compagnia non ci doveva niente, in moltissimi che avevano la Premium hanno dovuto aspettare la bellezza di CINQUANTA minuti di orologio per poter ottenere un cambio turno. La coda era fino fuori il ristorante e si è protratta fino all'inizio dell'esercitazione d'emergenza...
Dopo circa un'ora di attesa in coda abbiamo ottenuto il cambio turno e non ci è stata fatta alcuna osservazione su Classic o Premium. Quindi un + per il cambio ma un meno assoluto per l'attesa veramente estenuante.
L'esercitazione è stata scrupolosa e attenta. C'erano molti anziani che per noia volevano abbandonare le procedure di sicurezza (che sono state ripetute in un infinità di lingue). C'è da dire però che sono stati fermati e riaccompagnati ai loro posti. Non capisco come si possa fare queste cafonerie su un tema importante come la sicurezza a bordo !
LA NAVE
Pacifica veramente splendida e come la ricordavo. Non sembra che il tempo sia passato perchè l'ho sempre trovata pulita e splendente nelle aree comuni. Nota positivissima che la sicurezza facesse uscire letteralmente OGNI singolo bambino da solo o accompagnato dagli idro (era ora). La piscina centrale era
a loro riservata ( e inacessibile per qualsiasi adulto). Quella di poppa invece era vietata ai bambini e ho assistito personalmente all'allontanemtno di un bambino nonostate fosse accompagnato dal padre. Sinceramente mi è sembrata equa questa suddivisione così i bambini si divertono da una parte e gli adulti si rilassano dall'altra !
Passando invece alle note negative. Il ristorante New York New York aveva delle sedie inguardabili. La mia era piena di chiazze e macchie, davvero insostenibili in un ristorante. Il buffet l'ho trovato poco pulito e molte tavole non venivano passate con lo straccio dopo lo sparecchiamento. Altro GRAVISSIMO problema la questione sdraie. Possibile che non si possano aggiungere più sedie a sdraio al chiuso quando fuori c'è mal tempo? C'erano continui litigi e gente che occupava con asciugamani nonostante ora si trovino sotto cauzione in camera.
Sono stata oggetto anche io mio malgrado di un attacco da parte di un "signore" che pretendeva l'uso dello sdraio di mia madre solo perchè questa si era assentata per 5 minuti (per andare al bagno!!). Il clima era diventato davvero irrespirabile e negativo con moltissime sdraie che venivano occupate da asciugamani o maglie o borse per mezze giornate senza che ci fosse NESSUNO!
Altra cosa che mi è dispiaciuta molto. Non esiste più la musica diversa per ogni ponte che caratterizza il nome del ponte stesso. Noi poi nel nostro ponte 7 non avevamo alcun tipo di musica nel nostro corridoio. Un vero peccato trattandosi della nave della musica... no?
CIBO
La ressa al buffet ci ha accompagnato per tutta la crociera... Veramente impossibile trovare dei posti all'interno, occorreva spostarsi alle piscine a volte (nella foto stavo mangiando sul bordo della piscina!!) . Il ristorante era un alternativa ma offriva molta meno varietà (rispetto ad una volta!) e soprattutto aveva degli orari molto limitati se poi affiancati al rientro dagli scali.
La Colazione al buffet è stata molto ripetitiva ma comunque buona. Lo yogurt di soia che con tanta gioia avevo accolto i primi giorni è stato tolto e mai più rimesso nonostante le mie richieste a vari addetti. Mi fu risposto che "non c'era, punto". Dopodichè ho scoperto DA SOLA che al ristorante era disponibile,
ma ormai eravamo a ridosso della fine della crociera. Grazie mille veramente !!!Consiglio vivamente di recarsi al ristorante per avere un po più di pace ! Il cibo è comunque lo stesso del piano di sopra
IL PRANZO al buffet molto vario e molto buono a mio avviso. Ottima l'idea dell'angolo etnico con cucina tradizionale di vari luoghi ogni giorno. Perciò ho assaggiato portoghese, spagnolo, tedesco, greco e molto altro! Veramente bellissima questa idea di varietà e particolarità del cibo.
Al RISTORANTE invece meno scelte e attese molto lunghe per terminare il pranzo.
La CENA è stata senza infamia o lode. Alcuni piatti veramente buoni ( i secondi solitamente) come il pesce e gli antipasti (seppur ridotte le porzioni in alcuni casi). I primi un vero disastro. La pasta aveva condimenti ripetitivi, i risotti erano IMMANGIABILI conditi di solo glutammato e gli ingredienti scritti sul menu erano irrintracciabili. Ho gustato un "ottimo" risotto al gorgonzola e pere (non pervenuti entrambi gli ingredienti) che sapeva solamente da glutammato monosodico. I tortellini e la pasta fresca in generale erano quasi sempre insipidi e conditi con il sugo al pomodoro (fantasia zero).
I dolci sia serali che al buffet del giorno sempre e quasi esclusivamente fatti con pan di spagna e varie creme. Torte secche, crostate, o qualcosa di più elaborato è stato presentato veramente in qualche raro caso.
Darei un 7 alla cucina in generale perchè, seppur sia nettamente sopra la sufficienza alcuni piatti abbassano nettamente la media. E vi assicuro che NON sono un palato sopraffino ma anzi il contrario.
P.s L'acqua in caraffa e al bicchiere gratis NON esiste più. Obbligo di bottiglia o pacchetto al bicchiere.
L'ANIMAZIONE
Altro grande problema la noiosità del gruppo di animatori che sembrano non conoscersi nemmeno tra loro. Con così tanti giorni di navigazione non c'è stato intrattenimento adeguato durante il giorno, mentre la sera... beh... contando che il 90% della nave era di anziani tedeschi ci si è dimenticati di contare chi aveva esigenze diverse da quelle del liscio in salsa folk tedesca proposte al Bar Rapsody. L'alternativa era l'Around the Clock con musica di dubbio gusto e con animatori che si limitavano solamente a ballare da soli.
Non che mancassero le idee. Anche la serata di Carnevale poteva essere un'idea brillante. Il tutto si è risolto con un passaggio di 30 secondi al Gran Bar con i poveri ospiti che magari avevano passato la giornata a farsi il costume per poi finire solamente a ballare all'around the clock. Veramente poco unito questo gruppo di ragazzi tra i quali molti non sapevano spiccicare una parola d' italiano o comunque rimanevano MOLTO sulle loro e non coinvolgevano quasi mai gli ospiti. Perdonatemi se insisto ma l'animazione è una cosa per me fondamentale a bordo di una nave. Il lato positivo qui lo trovo nella splendide serate danzanti organizzate in piscina, compreso il ballo degli ufficiali. Qui le due feste sono state ben organizzate e divertenti con maxi schermo che proiettava cosa succedeva in pista cantanti e ballerini. Ma le altre 9 serate sono state molto molto noiose.
SPETTACOLI
Un complimenti gigante invece va al gruppo di ballerini Afro Arimba che sono stati fenomenali nei loro spettacoli in stile brodway. Davvero una gioia per gli occhi nelle coreografie, costumi etc. Bravissimi i ballerini di Flamenco, artisti coinvolgenti nonostante il Flamenco può essere indigeribile per molti.
Invece sono rimasta incollata alla poltrona e meravigliata da tanta bravura. Ottima la scelta di invitare la bravissima illusionista (di cui mi sfugge il nome) e gli artisti.
Tutto ha superato davvero le mie aspettative nel comparto show !
LA CABINA
Un applauso scrosciante per la dolcissima e premurosa LILIANA che ci ha coccolato per tutta la durata della crociera. Ci si poteva fare due chiacchiere con molta leggerezza ed è sempre stata molto disponibile. Cabina interna, perciò nulla da dire di più se non che gli asciugamani se lasciati a terra non venivano comunque cambiati ! Non avendo voglia di discutere o farci spiegare il perché (è un mancanza minore in fin dei conti) abbiamo lasciato perdere.
LE FESTE
Menu di Gala per la cena di Pasqua. Peccato per i festeggiamenti nell'atrio con tanto di rottura dell'uovo e palloncini che si sono svolti NEL PIENO del secondo turno di cena. Abbiamo fatto le corse per vedere scendere gli ultimi palloncini e fare qualche foto al salone, ma tutto si era svolto prima. Non so chi abbia avuto questa idea geniale di festeggiare solo con metà nave mentre gli altri sono a cena...
IL MARE MOSSO
Molto molto mosso il mare nei giorni di navigazione da Oporto all'Inghilterra. Come dicevo cancellato lo scalo a Guernsey ma non solo. La nave ballava in maniera davvero impressionante, molte attività tra cui lo show sono state cancellate. Le piscine chiuse come pure la maggior parte degli idro. Purtroppo può succedere
LO SBARCO
Una bruttissima sensazione di essere "allontanata in modo sgradito" l'ho avuta nel momento dello sbarco (in ritardo di un'ora rispetto a ciò scritto sul today). Ho chiesto informazioni nel momento in cui stavo per sbarcare ad una hostess della nave per sapere se potevo prendere gratuitamente la navetta per la stazione. La hostess oltre a non avermi risposto mi ha detto che non potevo fermarmi e intralciare il traffico di passeggeri in uscita (eravamo GIà DENTRO il porto). Una volta scesa ho chiesto all'autista se potevo prendere la navetta (di hostess di porto Costa manco l'ombra), subito mi ha negato l'accesso dicendo che avrei dovuto prenotare. Dopodiché, quando mi stavo allontanando chiedendomi dove avrei dovuto prenotare questo shuttle considerando che a bordo non c'era traccia di ticket per navette allo sbarco, l'autista mi ha richiamato e mi ha chiesto di attendere. Si è consultato con qualcuno del porto (ma non di costa) e ci hanno fatto salire comunque in modo gratuito. Il bus era vuoto !!! Si è riempito solo al nostro arrivo a Kiel imbarcando i turisti per la successiva crociera. Non so cosa sia successo ma meglio così, abbiamo risparmiato il costo di un taxi per la stazione.
Ho visto che ci sono altri diari riguardanti la mia stessa crociera, li leggerò con piacere per vedere le diverse impressioni sullo stesso tipo di vacanza.
Se mi viene in mente altro scriverò e aggiungerò altre foto. Spero che quelle presenti invece si vedano senza problemi.
In conclusione penso che un calo di Costa in molti piccoli particolari c'è stato, il problema maggiore dal mio punto di vista è la qualità del cibo che non regge il confronto con altre compagnie. Questa rimane comunque una bellissima vacanza con un itinerario splendido su una signora nave come la Pacifica !
Ultima modifica: