trottolino
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Giorno 1 – Cagliari (aeroporto)
Partenza in perfetto orario (h 15,40) dall’aeroporto di Cagliari con volo (NEOS) diretto a Dubai. L’aeromobile è il classico aereo tipo Ryanair, che ci farà soffrire assai. Alle 17,10 (h 20,10 fuso di Dubai) ci servono la cena. Ma neppure in ospedale!!! Menu: minitramezzino con contorno di zucchine e olive (una!), raviolini al sugo, 1 bicchiere di vino, 1 bicchiere di acqua, tortina con la marmellata. Ore 17,45: caffè (solo il nome). Ore 17,50: inizia il film. E’ la storia di un giovane gallese amante dell’opera che, dopo molte traversie, giunge al successo vincendo al “Britain’s Got Talent”.
Il volo è molto tranquillo, nonostante si attraversino due piccole perturbazioni. Complimenti al comandante, che ha fatto un ottimo decollo e farà un ottimo atterraggio. Peste e corna, invece, a Costa che ci fa fare un viaggio di 6 ore (diventeranno 7 al ritorno) inscatolati come sardine.
Giorno 1 – Dubai (imbarco)
Arriviamo in orario (h 0,20) all’aeroporto di Dubai. Aeroporto immenso e lussuosissimo. Operazioni di sbarco velocissime. Personale aeroporto gentile: tutti nel tipico costume locale. Rapidamente siamo sul bus che deve portarci alla nave, dove arriviamo in circa un’ora (all’1,50). Naturalmente la temperatura è un po’ più alta che da noi: in piena notte abbiamo 28 (!) gradi. Durante il percorso osserviamo le strade (autostrade con 6 corsie per senso di marcia!), i molti lavori di manutenzione che sono in corso (forse lavorano maggiormente di notte, considerato il clima).
Sbrigato velocemente l’imbarco, alle 2,30 circa siamo in cabina. Facciamo un breve giro al ponte 9 (piscina, buffet, ecc.). Nonostante il buffet sia aperto decido di non mangiare nulla, mentre mia moglie prende una tisana. Alle 3,30 siamo nuovamente in cabina e andiamo a dormire. I bagagli non sono ancora arrivati, li troveremo al risveglio.
Giorno 2 – Dubai (partenza)
Purtroppo non possiamo alzarci tardi perché alle 9:30 abbiamo la consueta esercitazione, cui non possiamo mancare. Tentiamo di fare colazione intorno alle 9, ma dobbiamo battere in ritirata: è tutto chiuso!. La faremo dopo, ormai alle 10:30, naturalmente leggera vista l’ora. Prima di pranzo prendiamo il sole per circa un’ora e mezza al ponte 10. Inutile dire che il clima è tipicamente estivo (per noi). La nave parte puntuale alle 10: mare assolutamente piatto!
Pranzo al buffet , al momento senza infamia e senza lode. Più avanti dovremo, purtroppo per noi, appurare che l’infamia sopravanza di gran lunga la lode! Pomeriggio ancora a prendere il sole, questa volta al ponte 11, poi dalle 16 alle 17 siamo in teatro ad ascoltare la presentazione della crociera da parte del direttore Francesco. Alle 18 via a camminare veloce sulla pista jogging al ponte 12 per circa mezzora.
Alle 19:30 siamo a teatro per il primo spettacolo di questa crociera: si esibiscono ballerini e cantanti di Costa Serena. Ore 21 a cena al ristorante Ceres (è quello che sta a poppa, con vista sul mare). Per oggi siamo solo in 4, in un tavolo da 8. Facciamo due passi e, poi, subito a letto perché domani dobbiamo alzarci presto per partecipare all’escursione Costa “MUSCAT, LA MISTICA”.
Giorno 3 – Muscat (Oman) – 1° giorno
Rapida colazione e subito in teatro dove l’appuntamento per i partecipanti all’escursione è fissato per le 8:15. Si pare alle 8:40 con un pullman non proprio nuovissimo, la guida è un indiano con italiano “zoppicante”. Facciamo un tour della città per arrivare dopo circa 40 minuti alla nostra prima tappa: grande moschea di KABOOS. Kaboos è il sultano attuale.
Prima di entrare nell’area della moschea, veniamo sottoposti ad un controllo da parte del personale addetto, rigorosamente separati (uomini da una parte, donne dall’altra), soprattutto per verificare la “congruità” dell’abbigliamento. Visitiamo prima l’esterno: bellissimi giardini molto curati, nonostante qui l’acqua sia molto rara e preziosa, grandi spazi aperti pavimentati, tripudio di marmi.
Vediamo poi l’interno della moschea, che è veramente bella oltre che molto grande. La moschea è luminosissima, sia per gli enormi lampadari accesi, sia per le moltissime finestre che stanno in alto. Diciamo che, rispetto alla moschea di Casablanca (visitata l’anno scorso, anch’essa molto lussuosa, ma piuttosto scura all’interno), questa ci appare molto viva e splendente.
La 2^ tappa è nella zona vecchia della città (negozi e souk) per fare acquisti)
La 3^ tappa è la visita al museo di “Bait al-Zubair”. La 4^ e ultima è la visita (dall’esterno) al palazzo del Sultano (palazzo Al-Alam), da dove ammiriamo il forte Mirani e gli esterni del forte Jalali.
Ore 13,15 rientro alla nave e, subito, al buffet per il pranzo. Nel pomeriggi ci concediamo una seduta di idromassaggio e un’ora sdraiati a prendere il sole al ponte 11. A seguire solita camminata veloce nella pista di jogging e, quindi, a teatro, dove oggi si esibisce il mago Martin: niente di che. Quindi facciamo una bella passeggiata all’esterno sul ponte 3, dove ammiriamo il cielo finalmente limpido dopo che per tutto il giorno avevamo avuto solo foschia e grande afa.
Ore 21 a cena al solito tavolo, dove però siamo diventati 6: alla prima coppia già incontrata ieri (tra l’altro di nostri compaesani) oggi conosciamo una coppia di Isernia. Dopo cena ci rechiamo tutti a bordo piscina per la “notte bianca”. Assistiamo alla realizzazione in diretta di una scultura sul ghiaccio, poi ci mettiamo in fila davanti ad un piccolo buffet di frutta e dolcetti (squisiti!). Stiamo un po’ ad ascoltare musica e poi andiamo a letto, anche oggi abbastanza stanchi.
((continua ...))
Partenza in perfetto orario (h 15,40) dall’aeroporto di Cagliari con volo (NEOS) diretto a Dubai. L’aeromobile è il classico aereo tipo Ryanair, che ci farà soffrire assai. Alle 17,10 (h 20,10 fuso di Dubai) ci servono la cena. Ma neppure in ospedale!!! Menu: minitramezzino con contorno di zucchine e olive (una!), raviolini al sugo, 1 bicchiere di vino, 1 bicchiere di acqua, tortina con la marmellata. Ore 17,45: caffè (solo il nome). Ore 17,50: inizia il film. E’ la storia di un giovane gallese amante dell’opera che, dopo molte traversie, giunge al successo vincendo al “Britain’s Got Talent”.
Il volo è molto tranquillo, nonostante si attraversino due piccole perturbazioni. Complimenti al comandante, che ha fatto un ottimo decollo e farà un ottimo atterraggio. Peste e corna, invece, a Costa che ci fa fare un viaggio di 6 ore (diventeranno 7 al ritorno) inscatolati come sardine.
Giorno 1 – Dubai (imbarco)
Arriviamo in orario (h 0,20) all’aeroporto di Dubai. Aeroporto immenso e lussuosissimo. Operazioni di sbarco velocissime. Personale aeroporto gentile: tutti nel tipico costume locale. Rapidamente siamo sul bus che deve portarci alla nave, dove arriviamo in circa un’ora (all’1,50). Naturalmente la temperatura è un po’ più alta che da noi: in piena notte abbiamo 28 (!) gradi. Durante il percorso osserviamo le strade (autostrade con 6 corsie per senso di marcia!), i molti lavori di manutenzione che sono in corso (forse lavorano maggiormente di notte, considerato il clima).
Sbrigato velocemente l’imbarco, alle 2,30 circa siamo in cabina. Facciamo un breve giro al ponte 9 (piscina, buffet, ecc.). Nonostante il buffet sia aperto decido di non mangiare nulla, mentre mia moglie prende una tisana. Alle 3,30 siamo nuovamente in cabina e andiamo a dormire. I bagagli non sono ancora arrivati, li troveremo al risveglio.
Giorno 2 – Dubai (partenza)
Purtroppo non possiamo alzarci tardi perché alle 9:30 abbiamo la consueta esercitazione, cui non possiamo mancare. Tentiamo di fare colazione intorno alle 9, ma dobbiamo battere in ritirata: è tutto chiuso!. La faremo dopo, ormai alle 10:30, naturalmente leggera vista l’ora. Prima di pranzo prendiamo il sole per circa un’ora e mezza al ponte 10. Inutile dire che il clima è tipicamente estivo (per noi). La nave parte puntuale alle 10: mare assolutamente piatto!
Pranzo al buffet , al momento senza infamia e senza lode. Più avanti dovremo, purtroppo per noi, appurare che l’infamia sopravanza di gran lunga la lode! Pomeriggio ancora a prendere il sole, questa volta al ponte 11, poi dalle 16 alle 17 siamo in teatro ad ascoltare la presentazione della crociera da parte del direttore Francesco. Alle 18 via a camminare veloce sulla pista jogging al ponte 12 per circa mezzora.
Alle 19:30 siamo a teatro per il primo spettacolo di questa crociera: si esibiscono ballerini e cantanti di Costa Serena. Ore 21 a cena al ristorante Ceres (è quello che sta a poppa, con vista sul mare). Per oggi siamo solo in 4, in un tavolo da 8. Facciamo due passi e, poi, subito a letto perché domani dobbiamo alzarci presto per partecipare all’escursione Costa “MUSCAT, LA MISTICA”.
Giorno 3 – Muscat (Oman) – 1° giorno
Rapida colazione e subito in teatro dove l’appuntamento per i partecipanti all’escursione è fissato per le 8:15. Si pare alle 8:40 con un pullman non proprio nuovissimo, la guida è un indiano con italiano “zoppicante”. Facciamo un tour della città per arrivare dopo circa 40 minuti alla nostra prima tappa: grande moschea di KABOOS. Kaboos è il sultano attuale.
Prima di entrare nell’area della moschea, veniamo sottoposti ad un controllo da parte del personale addetto, rigorosamente separati (uomini da una parte, donne dall’altra), soprattutto per verificare la “congruità” dell’abbigliamento. Visitiamo prima l’esterno: bellissimi giardini molto curati, nonostante qui l’acqua sia molto rara e preziosa, grandi spazi aperti pavimentati, tripudio di marmi.





Vediamo poi l’interno della moschea, che è veramente bella oltre che molto grande. La moschea è luminosissima, sia per gli enormi lampadari accesi, sia per le moltissime finestre che stanno in alto. Diciamo che, rispetto alla moschea di Casablanca (visitata l’anno scorso, anch’essa molto lussuosa, ma piuttosto scura all’interno), questa ci appare molto viva e splendente.






La 2^ tappa è nella zona vecchia della città (negozi e souk) per fare acquisti)

La 3^ tappa è la visita al museo di “Bait al-Zubair”. La 4^ e ultima è la visita (dall’esterno) al palazzo del Sultano (palazzo Al-Alam), da dove ammiriamo il forte Mirani e gli esterni del forte Jalali.
Ore 13,15 rientro alla nave e, subito, al buffet per il pranzo. Nel pomeriggi ci concediamo una seduta di idromassaggio e un’ora sdraiati a prendere il sole al ponte 11. A seguire solita camminata veloce nella pista di jogging e, quindi, a teatro, dove oggi si esibisce il mago Martin: niente di che. Quindi facciamo una bella passeggiata all’esterno sul ponte 3, dove ammiriamo il cielo finalmente limpido dopo che per tutto il giorno avevamo avuto solo foschia e grande afa.
Ore 21 a cena al solito tavolo, dove però siamo diventati 6: alla prima coppia già incontrata ieri (tra l’altro di nostri compaesani) oggi conosciamo una coppia di Isernia. Dopo cena ci rechiamo tutti a bordo piscina per la “notte bianca”. Assistiamo alla realizzazione in diretta di una scultura sul ghiaccio, poi ci mettiamo in fila davanti ad un piccolo buffet di frutta e dolcetti (squisiti!). Stiamo un po’ ad ascoltare musica e poi andiamo a letto, anche oggi abbastanza stanchi.
((continua ...))