Ho scritto un breve diario sulla crociera che spero potrebbe interessare a chi in futuro dovesse farla. per quest’anno la mia partenza dovrebbe essere stata l’ultima o la penultima per quello che riguarda Costa,visti i cambi di itinerario . Premetto che non posso dare pareri su animazione o spettacoli teatrali perché non sono mai andata: avevo bisogno di relax e nella mia cabina con balcone ponte 8 sono stata benissimo! Per quanto riguarda organizzazione,pulizia e ristorazione, niente da dire,come al solito (è stata la mia ottava crociera con Costa).
Lunedì 14 : Arrivo a Savona e consegna auto al parcheggio del palacrociere, cambio numero d’imbarco allo sportello Costa club e imbarco immediato. Devo dire che dei privilegi dei soci “pirla” questo è quello che apprezzo di più.
Martedì 15 : navigazione. Mare mosso,vento forte, ma per fortuna il mio consorte,gli amici che erano con noi ed io non soffriamo il mal di mare. Grazie a “incontriamoci a bordo” ho il piacere di conoscere un americano che si trova a bordo “Bretagne” che parla molto bene l’italiano e con cui facciamo quattro chiacchiere. Fa parte di un gruppo dagli Stati Uniti di 80 persone e dice che c’è anche un altro gruppo di 200 statunitensi. Ci eravamo infatti accorti che l’italiano non era la lingua predominante a bordo,bensì il francese, seguito dall’inglese e dall’immancabile tedesco…età degli ospiti medio- alta con pochissimi bimbi (meno di una ventina allo squock)
Mercoledì 16 : Katakolon . non ostante i tempi di permanenza estremamente limitati (13-18 cioè tutti a bordo alle 17.30) ci fiondiamo all’autonoleggio davati al porto (che conoscevamo già da precedenti crociere) per prendere una panda che ci porterà ai…. 4 sassi di Olimpia….anche se già visitati restano sempre bellissimi,poi i prati erano fioriti,il clima mite,magnifico! Peccato solo che il museo chiudesse alle 15 (l’avremo rivisto volentieri- tra l’altro alla cassa dell’ingresso non avvisano di ciò e pago biglietto scavi+museo inutilmente! Quindi attenzione….anche ad Atene l’Acropoli chiuderà alle 15 forse perché è ancora bassa stagione….)
Giovedì 17 : navigazione. Nel pomeriggio consegna del passaporto che era stato preso all’imbarco e del famoso visto per Israele su apposito foglietto da parte di giovani funzionari israeliani (mi chiedo dove salgano e se facciano anche loro la crociera?) .oggi è la festa dell’unità d’Italia e con grande sorpresa le luci dell’atrio sono tutte bianche-rosso-verdi e naturalmente...cena italiana! Insomma una bella festa!
Venerdì 18 : finalmente si giunge in Israele(porto di Ashdod). Noi avevamo prenotato con Costa l’escursione Masada e mar morto: escursione che dire magnifica è dire poco e vale tutti i soldi richiesti. Abbiamo avuto la fortuna di ottima guida e compagni di pulman educati e puntuali. Temperatura di 30°,visita della fortezza di masada al mattino e inevitabile immersione nel mar morto nel pomeriggio : emozionante!
Sabato 19 : porto di Haifa. Dopo molte indecisioni, alla fine abbiamo prenotato l’escursione con Costa a Gerusalemme,per altro abbastanza lontana da Haifa (circa 180 km tutti di autostrada più altrettanti per il ritorno): visita molto interessante. Anche qui brava guida e compagni ottimi,tra l’altro erano in maggioranza quelli del giorno prima.
Gerusalemme in apparenza molto tranquilla,pochissima polizia e nessun controllo….però noi siamo stati il sabato e il martedì c’è stato l’attentato…)
Domenica 20 : navigazione. Ci voleva un giorno di riposo dopo tanto camminare!
Lunedì 21 : Smirne. Essendo già stati ad Efeso,optiamo per l’escursione Costa a Pergamo : qui abbiamo la sorpresa di un clima polare,con vento gelido e molti escursionisti erano in sandali senza calze e maniche corte! Hanno fatto affari i turchi che vendevano coperte e sciarpe… mi sono però arrabbiata con l’ufficio escursioni Costa perché potevano avvisare delle eccezionali condizioni climatiche prima di scendere…
Martedì 22 : Atene. Qui,essendo già stati, ci arrangiamo tra taxi e metropolitana e visitiamo il museo archeologico nazionale e l’acropoli che regala sempre una grande emozione. Consiglio di salire da una parte (fermata della metro Acroplis) e scendere dall’altra (fermata Thissio con la linea che porta direttamente poi al Pireo) in modo da passare attraverso l’antica agorà e fare una visita completa.
Mercoledì 22 : navigazione. Relax,chiacchiere e …pizza!
Giovedì 23 : Civitavecchia. Essendo anche qui già scesi altre volte,avevamo deciso di prendere una macchina a noleggio ( questa volta già prenotata da casa via internet ) e fare un giro nell’alto Lazio in posti che non conoscevamo,precisamente Tuscanica,lago di Bolsena,Montefiascone e Viterbo,dove tra l’altro salutiamo un amico.
Venerdì 24 : sbarco a Savona. In conclusione magnifica crociera,itinerario molto bello con la storia che ti parla,tutti contenti.
Se volete delucidazioni sono a disposizione. Un saluto a tutti
Lunedì 14 : Arrivo a Savona e consegna auto al parcheggio del palacrociere, cambio numero d’imbarco allo sportello Costa club e imbarco immediato. Devo dire che dei privilegi dei soci “pirla” questo è quello che apprezzo di più.
Martedì 15 : navigazione. Mare mosso,vento forte, ma per fortuna il mio consorte,gli amici che erano con noi ed io non soffriamo il mal di mare. Grazie a “incontriamoci a bordo” ho il piacere di conoscere un americano che si trova a bordo “Bretagne” che parla molto bene l’italiano e con cui facciamo quattro chiacchiere. Fa parte di un gruppo dagli Stati Uniti di 80 persone e dice che c’è anche un altro gruppo di 200 statunitensi. Ci eravamo infatti accorti che l’italiano non era la lingua predominante a bordo,bensì il francese, seguito dall’inglese e dall’immancabile tedesco…età degli ospiti medio- alta con pochissimi bimbi (meno di una ventina allo squock)
Mercoledì 16 : Katakolon . non ostante i tempi di permanenza estremamente limitati (13-18 cioè tutti a bordo alle 17.30) ci fiondiamo all’autonoleggio davati al porto (che conoscevamo già da precedenti crociere) per prendere una panda che ci porterà ai…. 4 sassi di Olimpia….anche se già visitati restano sempre bellissimi,poi i prati erano fioriti,il clima mite,magnifico! Peccato solo che il museo chiudesse alle 15 (l’avremo rivisto volentieri- tra l’altro alla cassa dell’ingresso non avvisano di ciò e pago biglietto scavi+museo inutilmente! Quindi attenzione….anche ad Atene l’Acropoli chiuderà alle 15 forse perché è ancora bassa stagione….)
Giovedì 17 : navigazione. Nel pomeriggio consegna del passaporto che era stato preso all’imbarco e del famoso visto per Israele su apposito foglietto da parte di giovani funzionari israeliani (mi chiedo dove salgano e se facciano anche loro la crociera?) .oggi è la festa dell’unità d’Italia e con grande sorpresa le luci dell’atrio sono tutte bianche-rosso-verdi e naturalmente...cena italiana! Insomma una bella festa!
Venerdì 18 : finalmente si giunge in Israele(porto di Ashdod). Noi avevamo prenotato con Costa l’escursione Masada e mar morto: escursione che dire magnifica è dire poco e vale tutti i soldi richiesti. Abbiamo avuto la fortuna di ottima guida e compagni di pulman educati e puntuali. Temperatura di 30°,visita della fortezza di masada al mattino e inevitabile immersione nel mar morto nel pomeriggio : emozionante!
Sabato 19 : porto di Haifa. Dopo molte indecisioni, alla fine abbiamo prenotato l’escursione con Costa a Gerusalemme,per altro abbastanza lontana da Haifa (circa 180 km tutti di autostrada più altrettanti per il ritorno): visita molto interessante. Anche qui brava guida e compagni ottimi,tra l’altro erano in maggioranza quelli del giorno prima.
Gerusalemme in apparenza molto tranquilla,pochissima polizia e nessun controllo….però noi siamo stati il sabato e il martedì c’è stato l’attentato…)
Domenica 20 : navigazione. Ci voleva un giorno di riposo dopo tanto camminare!
Lunedì 21 : Smirne. Essendo già stati ad Efeso,optiamo per l’escursione Costa a Pergamo : qui abbiamo la sorpresa di un clima polare,con vento gelido e molti escursionisti erano in sandali senza calze e maniche corte! Hanno fatto affari i turchi che vendevano coperte e sciarpe… mi sono però arrabbiata con l’ufficio escursioni Costa perché potevano avvisare delle eccezionali condizioni climatiche prima di scendere…
Martedì 22 : Atene. Qui,essendo già stati, ci arrangiamo tra taxi e metropolitana e visitiamo il museo archeologico nazionale e l’acropoli che regala sempre una grande emozione. Consiglio di salire da una parte (fermata della metro Acroplis) e scendere dall’altra (fermata Thissio con la linea che porta direttamente poi al Pireo) in modo da passare attraverso l’antica agorà e fare una visita completa.
Mercoledì 22 : navigazione. Relax,chiacchiere e …pizza!
Giovedì 23 : Civitavecchia. Essendo anche qui già scesi altre volte,avevamo deciso di prendere una macchina a noleggio ( questa volta già prenotata da casa via internet ) e fare un giro nell’alto Lazio in posti che non conoscevamo,precisamente Tuscanica,lago di Bolsena,Montefiascone e Viterbo,dove tra l’altro salutiamo un amico.
Venerdì 24 : sbarco a Savona. In conclusione magnifica crociera,itinerario molto bello con la storia che ti parla,tutti contenti.
Se volete delucidazioni sono a disposizione. Un saluto a tutti