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allora. dopo ste bellissime foto della terra del fuoco, dell'alaska, e poi, tratta che a me interessa particolarmanete, il periplo britannico, che fatalità è in periodos colastico, o i paesi arabi , tipo dubay yemen eccetera anche quelli tutti a gennaio mi domando. perchè mettono i ragazzi gratis quando in quel periodo sono a scuola?? uno può anche andare a questuare dalle maestre o prof mesi prima, ma due setttimane o più di assennza da scuola sono davvero tanti giorni. tanto più che adesso , s enon ricordo male, le assenze non possono superare una certa percentualee "fanno curriculum". noi abbiamo semrpe viaggiato in estate , sia prima che avessi mio figlio che dopo , perchè siamo statse educate, io e mia sorella , che la scuola è la cosa più importante. io penso che anche certi viaggi siano fondamentali nella formazione psicologica e culturale del ragazzo , anche s eson o viaggi da turista mordi e fuggi. anche se si "deve " perdere un pò di scuola. resta il problema che perdere tanti giorni di scuola è davvero problematico, soprattutto perchè se vogliamo assistere i notri figli, spesso dobbiamo avere delle competenze non indifferenti. personalmente se dovessi portarmi mio figio in crociera per due settimane non avrei problemia fargli studiare inglese francese storia leteratura eccetera , ma in matematica sono una capra assoluta. resta poi il problema pratico: jet lag e cambiamenti di stagione da recuperare in pochissimi giorni e che sconvolgono i ritmi circadiani di noi adulti, figuriamoci dei ragazzi, libri da portarsi dietr o che "fanno peso", e altri vari ed eventuali. certo ci si può far mandare i compiti via mail, ( quelle volte che mi è capitato di partire per natale o pasqua con qualche giorno di anticipo mi sono fatta dare i compiti prima), ma vale davvero la pena sottoporre i nostri ragazzi a stress psicofisici durante e post viaggio?? e poi che succede se la situazione scolastica non è eccellente ma anche solo normale?? e le prof invidiose che magari si impuntano ( perchè esiste anche questo eh)?? quando otrnammo dal baltico a setembre due anni fa feci fare a mio figlio una dettagliatissima relazione , con foto incollate, still frame da video che aveva girato lui catturati con photoshop e mandati in stampa, realzione su gli artisti ,i registi , i musicisti russi , svedesi, danesi, olandesi, la storia del cinema sovietico, le foto di tutti glia tori con le biografie, le immagini della rotta e del percorso, insomma una vera tesina che impiegò due settmane di lavoro massacrante di ricerca e di scrittura, però la maestra mi fece i complimenti scritti e le regalai la relazione, dietro suggerimento di mio figlio, che dopo aver sputato sangue rimase orgoglioso e compiaciuto. la maestra ci disse che avrebbe tenuto la relazione come fonte bibliografica per la scuola ( io ho tutto scannerizzato su un dischetto). ma questo è stato fatto a casa. è stato massacrante ma ne è valsa la pena. ma il problema che mi pongo fondamentalmente è questo. perdere tanti giorni di scuola, cosa comporta , anche in termini di rapporto con gli insegnanti , coi compagni, in termini di recupero del programma e tutto il resto???