camperlaia
Member
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Crocieristi donatori di sangue
- Autore discussione camperlaia
- Data d'inizio
Rodolfo
Super Moderatore
Re: Crocieristi donatori di sangue
Ti assicuro che è molto più facile di quanto si possa pensare. Non fa male, a parte le due bucatine, la prima per l'emocromo e la seconda per il prelievo. Non lascia lacun strascico, almeno per me; figurati che dopo il prelievo vado a correre. Ma credimi, è un gesto che ti lascia qualche cosa dentro. Un impegno da poco per un gesto importante, anzi, indispensabile per qualcun altro. Se potete, cercate di fare il primo passo, di rimuovere quella sorta di chiusura mentale che non vi fa avvicinare a quell'ago; vedrete che non ve ne pentirete.
Ti assicuro che è molto più facile di quanto si possa pensare. Non fa male, a parte le due bucatine, la prima per l'emocromo e la seconda per il prelievo. Non lascia lacun strascico, almeno per me; figurati che dopo il prelievo vado a correre. Ma credimi, è un gesto che ti lascia qualche cosa dentro. Un impegno da poco per un gesto importante, anzi, indispensabile per qualcun altro. Se potete, cercate di fare il primo passo, di rimuovere quella sorta di chiusura mentale che non vi fa avvicinare a quell'ago; vedrete che non ve ne pentirete.
camperlaia
Member
Re: Crocieristi donatori di sangue
Oggi è stata la mia 61^ e vi assicuro che è sempre identica alla prima volta la gioia di aver fatto qualcosa di veramente speciale. Un paese civile e moderno non può definirsi tale se non vi si diffonde in modo capillare la cultura della donazione di sangue come impegno morale verso la società intera. Forza baldi giovanotti e gentili signore e signorine, se siete maggiorenni e in buona salute recatevi la mattina a digiuno al Centro Trasfusionale più vicino; vi faranno gratuitamente tutte le analisi, e per chi lavora l'intera giornata è pagata. Il prelievo è totalmente indolore e richiede non più di 10 minuti. Entrerete così a far parte di una comunità che conta un milione di persone, tantissime ma ancora non abbastanza per garantire all'Italia l'autosufficienza soprattutto nelle regioni del meridione e delle isole. Chiamate l'AVIS della vostra città e troverete subito amici pronti a darvi ogni consiglio. Donate sangue e la vostra crocierà sarà ancora più bella. :wink:
Oggi è stata la mia 61^ e vi assicuro che è sempre identica alla prima volta la gioia di aver fatto qualcosa di veramente speciale. Un paese civile e moderno non può definirsi tale se non vi si diffonde in modo capillare la cultura della donazione di sangue come impegno morale verso la società intera. Forza baldi giovanotti e gentili signore e signorine, se siete maggiorenni e in buona salute recatevi la mattina a digiuno al Centro Trasfusionale più vicino; vi faranno gratuitamente tutte le analisi, e per chi lavora l'intera giornata è pagata. Il prelievo è totalmente indolore e richiede non più di 10 minuti. Entrerete così a far parte di una comunità che conta un milione di persone, tantissime ma ancora non abbastanza per garantire all'Italia l'autosufficienza soprattutto nelle regioni del meridione e delle isole. Chiamate l'AVIS della vostra città e troverete subito amici pronti a darvi ogni consiglio. Donate sangue e la vostra crocierà sarà ancora più bella. :wink:
kaystar1
New member
Re: Crocieristi donatori di sangue
io sono stata donatrice occasionale, ma mi hanno respinta perchè sono leggermente anemica..
Ora mio marito fa la donazione di plasma e quella potrei farla anch'io.. ora che è passato un anno dalla gravidanza penso che farò di nuovo un tentativo.
Però sono donatrice ADMO, non nel senso che ho donato il midollo ma che ho fatto il prelievo per essere inserita nella banca dati dei possibili donatori.
io sono stata donatrice occasionale, ma mi hanno respinta perchè sono leggermente anemica..
Ora mio marito fa la donazione di plasma e quella potrei farla anch'io.. ora che è passato un anno dalla gravidanza penso che farò di nuovo un tentativo.
Però sono donatrice ADMO, non nel senso che ho donato il midollo ma che ho fatto il prelievo per essere inserita nella banca dati dei possibili donatori.
lucamarix2005
New member
Re: Crocieristi donatori di sangue
io lo farei con tutto il cuore!!!!!!!!!!!ma ho una paura ssurda dell'ago...tutte le volte che faccio gli esami ho puntualmente l'infermiera che mi insegue...ma e' gia' un po' di tempo che ce l'ho nella testa...sono sicuro che lo faro'...e sono sicuro che e' una gioia incredibile!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
io lo farei con tutto il cuore!!!!!!!!!!!ma ho una paura ssurda dell'ago...tutte le volte che faccio gli esami ho puntualmente l'infermiera che mi insegue...ma e' gia' un po' di tempo che ce l'ho nella testa...sono sicuro che lo faro'...e sono sicuro che e' una gioia incredibile!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Re: Crocieristi donatori di sangue
Ciao,
io sono donatrice Avis Ferrara, sono a quota 21 donazioni! in media faccio 2 donazioni all'anno, ma è capitato che ne abbia fatta solo 1 perchè ero sotto peso.
In famiglia lo siamo io e mio papà, entrambi siamo gruppo 0 rh+ insomma era naturale per noi diventare donatori visto che il nostro sangue è geneticamente predisposto all'altruismo essendo il gruppo universale!
camperlaia ha detto:
Ciao,
io sono donatrice Avis Ferrara, sono a quota 21 donazioni! in media faccio 2 donazioni all'anno, ma è capitato che ne abbia fatta solo 1 perchè ero sotto peso.
In famiglia lo siamo io e mio papà, entrambi siamo gruppo 0 rh+ insomma era naturale per noi diventare donatori visto che il nostro sangue è geneticamente predisposto all'altruismo essendo il gruppo universale!
Re: Crocieristi donatori di sangue
Io per ovvie ragioni no...
Kaystar... donatrice admo..
sei ammirevole..
Per fortuna non ne ho avuto bisogno, però essendo figlia unica, ho dovuto fare la tipizzazione del midollo per vedere l'eventuale compatibilità con la banca dell'Admo..
Grazie... con un piccolo gesto fate tutti delle grandissime cose!
Siete grandi...
simona
Io per ovvie ragioni no...
Kaystar... donatrice admo..
sei ammirevole..
Per fortuna non ne ho avuto bisogno, però essendo figlia unica, ho dovuto fare la tipizzazione del midollo per vedere l'eventuale compatibilità con la banca dell'Admo..
Grazie... con un piccolo gesto fate tutti delle grandissime cose!
Siete grandi...
simona
L
lia68
Guest
Re: Crocieristi donatori di sangue
Purtroppo non più ma lo sono stata a lungo. Sono iscritta all'ADMO ma non credo possano più utilizzarmi.
Purtroppo non più ma lo sono stata a lungo. Sono iscritta all'ADMO ma non credo possano più utilizzarmi.
lucamarix2005
New member
Re: Crocieristi donatori di sangue
no non mi dite cosi...non posso nemmeno giocarmenla sul peso!!!e chi mi ha visto lo sa!!!
complimenti ancora a tutti e sono sicuro che a breve sara' un passo stupendo che faro'!!!
no non mi dite cosi...non posso nemmeno giocarmenla sul peso!!!e chi mi ha visto lo sa!!!
complimenti ancora a tutti e sono sicuro che a breve sara' un passo stupendo che faro'!!!
Re: Crocieristi donatori di sangue
Anche a me piacerebbe ma purtroppo ho paura anche io.
Dovete sapere che sono stato 5 anni in ospedale per problemi agli occhi quando ero in tenerissima età, e da lì che ho paura di tutto ciò che riguarda l'ospedale.
Se ci devo proprio andare per motivi urgenti e seri faccio una fatica tremenda.
Comunque fate molto bene a essere donatori di sangue, si possono salvare molte vite umane:
Anche a me piacerebbe ma purtroppo ho paura anche io.
Dovete sapere che sono stato 5 anni in ospedale per problemi agli occhi quando ero in tenerissima età, e da lì che ho paura di tutto ciò che riguarda l'ospedale.
Se ci devo proprio andare per motivi urgenti e seri faccio una fatica tremenda.
Comunque fate molto bene a essere donatori di sangue, si possono salvare molte vite umane:
VaLyUS
Fondatore & Forum Master
Re: Crocieristi donatori di sangue
Io ci penso da un pò, purtroppo però sono uno di quelli che ha il terrore per l'ago e di conseguenza...
Pensate che le analisi, che faccio annualmente, le faccio fare SOLTANTO ad un medico di cui mi fido, senza lui niente prelievo!
Col tempo sinceramente mi sto tranquillizzando, quindi non è escluso un giorno che io lo doni.
Io ci penso da un pò, purtroppo però sono uno di quelli che ha il terrore per l'ago e di conseguenza...
Pensate che le analisi, che faccio annualmente, le faccio fare SOLTANTO ad un medico di cui mi fido, senza lui niente prelievo!
Col tempo sinceramente mi sto tranquillizzando, quindi non è escluso un giorno che io lo doni.
camperlaia
Member
Re: Crocieristi donatori di sangue
Di seguito è elencata la più recente tempistica per l'inidoneità temporanea alla donazione.
5 anni per chi è stato sottoposto a trasfusioni di sangue, emocomponenti emoderivati, è guarito da una glomerulonefrite acuta o ha sofferto di tubercolosi (in entrambi i casi i 5 anni decorrono dalla guarigione clinica).
3 anni per chi ha contratto la malaria (dalla guarigione clinica) o ha terminato la profilassi antimalarica (in questo caso, dopo 6 mesi dal rientro dalla zona di endemia malarica può donare solo plasma).
2 anni per chi ha sofferto di brucellosi, di osteomielite, della Malattia di Lyme o di Toxoplasmosi (in tutti i casi i 2 anni decorrono dalla guarigione clinica e, nel caso della Toxoplasmosi, dalla ricerca negativa nel siero degli anticorpi specifici IgM).
12 mesi per chi ha partorito, ha avuto una interruzione di gravidanza, ha effettuato la vaccinazione antirabbica a causa di un morso di animale affetto da rabbia o sospetto di esserlo, ha sofferto di Leptospirosi (dalla guarigione clinica) o ha effettuato una sieroprofilassi anti-epatite B (con somministrazione di immunoglobuline anti-epatite B).
6 mesi per chi ha effettuato delle cure ai denti, come estrazioni, devitalizzazioni, protesi o impianti (dalla fine della cura); rientra da zone di endemia malarica; rientra da aree tropicali e non ha avuto febbre o altre malattie (in caso contrario è necessario verificare le cause dei disturbi); ha sofferto di mononucleosi (dalla guarigione clinica e dopo la ricerca negativa nel siero degli anticorpi specifici IgM); ha effettuato delle endoscopie (verificando anche il motivo delle indagini ed eventuali esiti di esami bioptici), ha subito un intervento chirurgico (dalla guarigione clinica, verificando anche la causa dell'intervento ed eventuali esiti di esami bioptici); ha fatto un tatuaggio; si è sottoposto a trattamenti di agopuntura; ha forato i lobi delle orecchie o ha fatto dei piercing o, infine, per chi presenta lesioni della cute e/o delle mucose che possano essere causa di contagio per malattie trasmissibili con la trasfusione (verificando le modalità ed il mezzo con cui si sono realizzate).
4 settimane per chi ha subito la vaccinazione anti-rosolia.
2 settimane per chi ha subito la vaccinazione anti-morbillo, anti-febbre gialla o anti-parotite, per chi ha contratto malattie infettive con febbre (dalla guarigione clinica, verificando di quale patologia si è trattato) o ha seguito terapie a base di antibiotici e/o cortisonici.
1 settimana per chi è guarito dal raffreddore o ha seguito una terapia per l'ulcera peptica pregressa (a partire dal termine della terapia di mantenimento). In quest'ultimo caso, in particolare, è vietato donare durante i cambi di stagione.
3 giorni per chi è allergico e segue una terapia di desensibilizzazione (dall'ultima inoculazione).
In ogni caso è comunque buona regola non assumere farmaci nelle 18-24 ore precedenti la donazione.
Le vaccinazioni che non influenzano la donazione
A differenza delle profilassi e dei disturbi sopra descritti, ci sono alcune vaccinazioni che non influiscono sulla possibilità di donare sangue e emocomponenti. L'elenco comprende: la vaccinazione anti-epatite, anti-influenza, anti-tetano, anti-poliomielite, anti-febbre gialla delle montagne rocciose, anti-tifo e/o paratifo, la vaccinazione anti-pertosse, anti-difterite, anti-colera e anti-peste. Non sono causa di inidoneità (né temporanea, né permanente) anche la immunoprofilassi passiva (con somministrazione di immunoglobuline specifiche, verificandone sempre la causa, che potrebbe invece richiedere una sospensione) e l'assunzione di aspirina e/o antinfiammatori in genere (se l'assunzione, però, è avvenuta nei 5 giorni antecedenti la donazione è bene segnalarlo al medico perché il farmaco potrebbe inibire l'attività delle piastrine donate).
Di seguito è elencata la più recente tempistica per l'inidoneità temporanea alla donazione.
5 anni per chi è stato sottoposto a trasfusioni di sangue, emocomponenti emoderivati, è guarito da una glomerulonefrite acuta o ha sofferto di tubercolosi (in entrambi i casi i 5 anni decorrono dalla guarigione clinica).
3 anni per chi ha contratto la malaria (dalla guarigione clinica) o ha terminato la profilassi antimalarica (in questo caso, dopo 6 mesi dal rientro dalla zona di endemia malarica può donare solo plasma).
2 anni per chi ha sofferto di brucellosi, di osteomielite, della Malattia di Lyme o di Toxoplasmosi (in tutti i casi i 2 anni decorrono dalla guarigione clinica e, nel caso della Toxoplasmosi, dalla ricerca negativa nel siero degli anticorpi specifici IgM).
12 mesi per chi ha partorito, ha avuto una interruzione di gravidanza, ha effettuato la vaccinazione antirabbica a causa di un morso di animale affetto da rabbia o sospetto di esserlo, ha sofferto di Leptospirosi (dalla guarigione clinica) o ha effettuato una sieroprofilassi anti-epatite B (con somministrazione di immunoglobuline anti-epatite B).
6 mesi per chi ha effettuato delle cure ai denti, come estrazioni, devitalizzazioni, protesi o impianti (dalla fine della cura); rientra da zone di endemia malarica; rientra da aree tropicali e non ha avuto febbre o altre malattie (in caso contrario è necessario verificare le cause dei disturbi); ha sofferto di mononucleosi (dalla guarigione clinica e dopo la ricerca negativa nel siero degli anticorpi specifici IgM); ha effettuato delle endoscopie (verificando anche il motivo delle indagini ed eventuali esiti di esami bioptici), ha subito un intervento chirurgico (dalla guarigione clinica, verificando anche la causa dell'intervento ed eventuali esiti di esami bioptici); ha fatto un tatuaggio; si è sottoposto a trattamenti di agopuntura; ha forato i lobi delle orecchie o ha fatto dei piercing o, infine, per chi presenta lesioni della cute e/o delle mucose che possano essere causa di contagio per malattie trasmissibili con la trasfusione (verificando le modalità ed il mezzo con cui si sono realizzate).
4 settimane per chi ha subito la vaccinazione anti-rosolia.
2 settimane per chi ha subito la vaccinazione anti-morbillo, anti-febbre gialla o anti-parotite, per chi ha contratto malattie infettive con febbre (dalla guarigione clinica, verificando di quale patologia si è trattato) o ha seguito terapie a base di antibiotici e/o cortisonici.
1 settimana per chi è guarito dal raffreddore o ha seguito una terapia per l'ulcera peptica pregressa (a partire dal termine della terapia di mantenimento). In quest'ultimo caso, in particolare, è vietato donare durante i cambi di stagione.
3 giorni per chi è allergico e segue una terapia di desensibilizzazione (dall'ultima inoculazione).
In ogni caso è comunque buona regola non assumere farmaci nelle 18-24 ore precedenti la donazione.
Le vaccinazioni che non influenzano la donazione
A differenza delle profilassi e dei disturbi sopra descritti, ci sono alcune vaccinazioni che non influiscono sulla possibilità di donare sangue e emocomponenti. L'elenco comprende: la vaccinazione anti-epatite, anti-influenza, anti-tetano, anti-poliomielite, anti-febbre gialla delle montagne rocciose, anti-tifo e/o paratifo, la vaccinazione anti-pertosse, anti-difterite, anti-colera e anti-peste. Non sono causa di inidoneità (né temporanea, né permanente) anche la immunoprofilassi passiva (con somministrazione di immunoglobuline specifiche, verificandone sempre la causa, che potrebbe invece richiedere una sospensione) e l'assunzione di aspirina e/o antinfiammatori in genere (se l'assunzione, però, è avvenuta nei 5 giorni antecedenti la donazione è bene segnalarlo al medico perché il farmaco potrebbe inibire l'attività delle piastrine donate).