matteov
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Forse in molti si ricordano un film (il mio preferito, forse perché visto in tenera età e che mi ha affascinato a tale punto da indirizzare le mie passioni) Caccia a ottobre rosso con Sean Connery.
In questo film, il comandante e il suo staff decidevano di disertare con la nuovissima unità sommersa dell'allora gloriosa flotta rossa... bene, quella unità (fedelmente riprodotta nel film) esisteva realmente.
Parliamo della classe (nato) typhoon, progetto del pieno ingegno russo della guerra fredda... che ha iniziato come pensiero progettuale già negli anni 70.
Sino al 2016 erano i sottomarini più grandi al mondo, vantano ben 173 mt di lunghezza 25 di larghezza e 23 di altezza... Giusto per fare un paragone, ovviamente da prendere con le pinze, la classe nostra U 212.... ultimi consegnati alla Marina italiana è lunga quasi 56 metri e larga 7 il confronto di dislocamento è persino imbarazzante....
Gli Akula progetto 941 (Typhoon) hanno preso il mare nel 1981, il primo esemplare fece molto scalpore e paura... in grado di trasportare 20 missili balistici intercontinentali a propulsione solida da 100 chilotoni (6 volte la bomba di Hiroshima) dal peso di 84 Ton l'uno....
Costruiti per essere la punta d'attacco della flotta del nord, erano progettati per navigare in qualsiasi condizione, anche e soprattutto sotto i ghiacci...
Con la fine dell Unione Sovietica e per via dei patti di denuclearizzazione, gli Akula hanno preso diverse strade (in totale erano 7) tra smantellati e riconverti per il trasporto di missili "non nucleari"
Da qui l'idea della Rubin ( http://ckb-rubin.ru/en/main/ ) di convertire i battelli per l'uso commerciale....
Privati di tutta la parte militare, sarebbero in grado di trasportare sino a 15000 ton di carico, ovviamente sott'acqua...
In grado di raggiungere i 27 Kn in immersione e con in autonomia di 120 giorni (uso militare) sarebbero in grado di trasportare merci sotto l'oceano artico facendo risparmiare la metà (se non di più) del tempo rispetto ad un normale rompighiaccio.
Alcune mie considerazioni, nonostante si parli di battelli radiati, ad oggi non ci sono unita civili a propulsione nucleare... i costi di gestione, manutenzione e "cura" del reattore sono tali che sono una nazione può sostenere... inoltre parliamo sempre di un sottomarino...
Confido in Rodolfo e Manlio per un analisi più approfondita, intanto ecco un link, in inglese
https://www.google.it/amp/www.daily...lding-world-s-largest-civilian-submarine.html
In questo film, il comandante e il suo staff decidevano di disertare con la nuovissima unità sommersa dell'allora gloriosa flotta rossa... bene, quella unità (fedelmente riprodotta nel film) esisteva realmente.
Parliamo della classe (nato) typhoon, progetto del pieno ingegno russo della guerra fredda... che ha iniziato come pensiero progettuale già negli anni 70.
Sino al 2016 erano i sottomarini più grandi al mondo, vantano ben 173 mt di lunghezza 25 di larghezza e 23 di altezza... Giusto per fare un paragone, ovviamente da prendere con le pinze, la classe nostra U 212.... ultimi consegnati alla Marina italiana è lunga quasi 56 metri e larga 7 il confronto di dislocamento è persino imbarazzante....
Gli Akula progetto 941 (Typhoon) hanno preso il mare nel 1981, il primo esemplare fece molto scalpore e paura... in grado di trasportare 20 missili balistici intercontinentali a propulsione solida da 100 chilotoni (6 volte la bomba di Hiroshima) dal peso di 84 Ton l'uno....
Costruiti per essere la punta d'attacco della flotta del nord, erano progettati per navigare in qualsiasi condizione, anche e soprattutto sotto i ghiacci...
Con la fine dell Unione Sovietica e per via dei patti di denuclearizzazione, gli Akula hanno preso diverse strade (in totale erano 7) tra smantellati e riconverti per il trasporto di missili "non nucleari"
Da qui l'idea della Rubin ( http://ckb-rubin.ru/en/main/ ) di convertire i battelli per l'uso commerciale....
Privati di tutta la parte militare, sarebbero in grado di trasportare sino a 15000 ton di carico, ovviamente sott'acqua...
In grado di raggiungere i 27 Kn in immersione e con in autonomia di 120 giorni (uso militare) sarebbero in grado di trasportare merci sotto l'oceano artico facendo risparmiare la metà (se non di più) del tempo rispetto ad un normale rompighiaccio.
Alcune mie considerazioni, nonostante si parli di battelli radiati, ad oggi non ci sono unita civili a propulsione nucleare... i costi di gestione, manutenzione e "cura" del reattore sono tali che sono una nazione può sostenere... inoltre parliamo sempre di un sottomarino...
Confido in Rodolfo e Manlio per un analisi più approfondita, intanto ecco un link, in inglese
https://www.google.it/amp/www.daily...lding-world-s-largest-civilian-submarine.html
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