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PREMESSA
Sono salito a Napoli il 13 novembre e sceso a Civitavecchia il 20. Io e mio figlio "il grande" da soli. In genere partiamo in 4 ma il piccolo è rimasto a terra con la mamma altrimenti lo avrebbero....impalato nell'agorà del liceo se avesse fatto un'altra settimana di assenza dopo quella di ottobre per Costa Luminosa (Mediterraneo Orientale) . Prenotata 20 gg prima una interna garantita , upgradati in una esterna con balcone H con cambio l'ultima notte a Genova in un'altra con balcone sullo stesso piano.
Non è un vero e proprio diario ma un mio modesto "report" complessivo, perchè questo forum è già ricchissimo di giudizi, splendidi diari e foto (vedi hormet) su MERAVIGLIA , e anche le tappe sono le solite città (peraltro bellissime) come Barcellona, Marsiglia, Genova su cui tantittimo è stato illustrato in questo forum.Sono salito a Napoli il 13 novembre e sceso a Civitavecchia il 20. Io e mio figlio "il grande" da soli. In genere partiamo in 4 ma il piccolo è rimasto a terra con la mamma altrimenti lo avrebbero....impalato nell'agorà del liceo se avesse fatto un'altra settimana di assenza dopo quella di ottobre per Costa Luminosa (Mediterraneo Orientale) . Prenotata 20 gg prima una interna garantita , upgradati in una esterna con balcone H con cambio l'ultima notte a Genova in un'altra con balcone sullo stesso piano.
Essendo alla mia quarta esperienza di crociera ritengo di dover esprimere qualche valutazione, anche comparativa, su certe scelte di chi ha progettato questa nave. Partiamo prima dalle cose positive. La nave è molto, molto bella nel suo complesso e in certi particolari molto, ma molto elegante. Sul colpo d'occhio "promenade" le foto postate parlano da sole, ma non dimentichiamo la particolare bellezza di alcune sale, come quella al 18° ponte (la Sky Lounge) o la sala-teatro Carousel Lounge al ponte 7°, adibita alcune sere allo spettacolo del Cirque du Soleil. Veramente mozzafiato. Nulla da dire al servizio di ristorante. Siamo stati ospiti del ristorante Waves. Il capo sala è stato un ottimo coordinatore oltre che una bravissima persona ultrapaziente, e il servizio non si è mai protratto oltre l'ora e un quarto sia a pranzo che a cena, con personale gentile e disponibile. Il giudizio complessivo sulla qualità dei piatti al ristorante è positivo. Unica cosa che mi ha lasciato perplesso, in un contesto di estrema eleganza, è stata la scelta di usare l'acqua nelle bottiglie di plastica al ristorante. Faceva a pugni, specie nelle due serate di gala, con l'eleganza dei tavoli. Qualche perplessità pure sulla scelta relativamente limitata, invece, al buffet, fermo restando che anche qui vi è buona qualità. Maggiore attenzione, sempre al buffet, era invece dedicata a chi preferiva una cucina più vegetariana e leggera. Personale dei bar e della reception ok. Anche sul servizio in cabina nulla da eccepire. La nostra, al nono ponte,veniva rifatta due volte al giorno.Gli spettacoli mi sono sembrati di livello accettabile. Buon giudizio anche sulla piscina coperta e sulla sua manutenzione e anche la piscina scoperta mi è sembrata ben manutenzionata. Ogni sera venivano svuotate e pulite. Pulizia degli ambienti comuni costante e continua. E anche la squadra di operai per le emergenze di manutenzione si è rivelata efficiente. Proprio in occasione della rottura di un tubo interno (può succedere ovviamente) venerdi 17... si è avuta soltanto la sospensione del servizio di alcuni ascensori per qualche tempo ma dopo 3 ore tutto è ritornato a posto.
Molto bello e divertente anche l'acquapark e il percorso accidentato, che si fa in massima sicurezza, comunque. Per quanto riguarda il lamentato "dondolio" eccessivo della nave, a me non è affatto sembrato "più accentuato" rispetto ad analoghe condizioni di mare in occasione di altre crociere.
E adesso, senza alcuna voglia di dar fuoco a polemiche,ma con pacato spirito costruttivo, vi dico cosa non mi ha convinto.
1. La concezione progettuale della SPA aurea. A ottobre sono stato frequentatore della Spa di Costa Luminosa, che pure essendo più piccola (la nave, non la spa) ha una funzionalità e una ricchezza di servizi maggiore. Innanzitutto la SPA di Meraviglia non ha "vista"esterna, e ciò la penalizza tantissimo, ma si entra in un ambiente interno con vari scomparti. Vi sono due vaschette idromassaggio di limitate dimensioni, separate, una nell'ambiente centrale e una dopo aver attraversato un ulteriore corridoietto interno. Su questo ambiente centrale, dove insiste la vasca, si riversano i vapori delle porte che ogni tanto devono aprirsi per fare ingresso/uscita in/da due bagni turchi di diversa temperatura. Sempre in questo oscuro salone senza luce e/o vetrata esterna sono ubicate le docce e un percorso doccia caldo/freddo. Molte persone (io no, perché non ho problemi di respirazione) hanno lamentato con il responsabile all'ingresso delle sensazioni di leggera "oppressione" da vapori provenienti dalla vasca centrale e dalle aperture delle porte dei bagni turchi, che molti lasciavano semiaperte, per cui chi andrà noterà che il personale di servizio gira in continuazione per chiudere bene le porte. Infine, contrariamente a quanto usufruito nella Spa della concorrenza (concepita su due piani panoramici), non vi è una sala "solarium" e anche le due salette "relax" sono piccole e concentrate sullo stesso piano del saloncino centrale. Insomma, secondo me hanno "toppato" nel concepire la SPA così. Io provavo una certa "oppressione" ambientale, abituato all'ariosità e alla luce della SPA panoramica.
2. L'insufficienza di ampiezza di saloni per l'intrattenimento serale. Mi spiego meglio. Chi è abituato a una visione più "tradizionale" degli spazi per ballare su una nave da crociera si aspetta che sulla nave più grande mai costruita in Europa vi sia almeno un grande salone d'intrattenimento centrale. Così non è. Non esiste un bel salone circolare a centro nave, ma neanche verso poppa o prua. Esiste solo, alla fine della promenade, un saloncino dove si balla con appena due dozzine di posti a sedere. Accanto,invece, uno spazio enorme occupato dalla Chocolaterie, assolutamente deserto perché sproporzionato rispetto ai tre o quattro passanti compratori di prelibatezze di cioccolato bellamente esposte. Infine uno spazio al piano superiore, adibito a sala "karaoke". Insomma due "mezzi saloni". Con il risultato che la sera quello spazietto alla fine della promenade risulta stracolmo di gente e un posto a sedere non si trova. La serata quindi si sviluppa principalmente usando la stessa promenade come strada larga 6 metri e abbastanza lunga, dove si balla, con tutti in piedi.
3. Disequilibrio complessivo nello sfruttamento degli spazi. Cerco anche qui di spiegarmi meglio. I due ambienti che ho descritto all'inizio, che potrebbero essere valide alternative all'insufficiente capienza della saletta da ballo alla fine della Promenade, non sono valorizzati. Il Carousel Lounge è in pratica usato solo quando vi sono gli spettacoli (belli) del Cirque du Soleil, mentre potrebbe essere valorizzato per altre alternative di feste da ballo, cosi come la Sky Lounge. Invece concentrano tutto sulla promenade, senza pubblicizzare troppo gli altri appuntamenti. L'altra sera, ad ascoltare la bellissima voce e a vedere le bellissime sembianze (biedda vieru!) della cantante venezuelana insieme al suo gruppo eravamo, nella sontuosa e spaziosissima Carousel Lounge, 7 persone. Imbarazzante. Capisco che gli animatori hanno interesse a valorizzare i loro appuntamenti tutti sulla promenade, ma il direttore di crociera non si accorge di queste anomalie? Moltissimi non si prendono la briga di spulciare il programma del giorno, quindi la maggior parte dei crocieristi staziona in promenade. Dovrebbe essere il direttore di crociera a pubblicizzare, soprattutto a teatro, il programma serale, ma si limita solo ad accennare a ciò che è previsto nella promenade. Forse perché la stessa è stracolma di negozi?
4. Non esiste una discoteca propriamente detta. Non può essere rimediabile, anzi è imperdonabile, che si pretenda di far assomigliare ad atmosfera "discoteca", con tutta la buona volontà, l'enorme campetto sportivo rettangolare dove la sera piazzano alcuni tavolini e la postazione dj, così come non può essere definita "discoteca" quello spazietto piatto e freddo proprio sopra il campo sportivo. Ora, è possibile che nella nave più grande costruita in europa non abbiano potuto ricavare uno spazio per una dignitosa discoteca?
Ringrazio chi ha avuto la pazienza di leggermi fin qui. A chi salirà su questa nave dico che anche con questi "appunti" (peraltro soggettivi) la nave rimane bellissima e ci si diverte. Dopo questa settimana, ritornare oggi alla vita reale è stato durissimo... Buona Meraviglia a tutti!.
Molto bello e divertente anche l'acquapark e il percorso accidentato, che si fa in massima sicurezza, comunque. Per quanto riguarda il lamentato "dondolio" eccessivo della nave, a me non è affatto sembrato "più accentuato" rispetto ad analoghe condizioni di mare in occasione di altre crociere.
E adesso, senza alcuna voglia di dar fuoco a polemiche,ma con pacato spirito costruttivo, vi dico cosa non mi ha convinto.
1. La concezione progettuale della SPA aurea. A ottobre sono stato frequentatore della Spa di Costa Luminosa, che pure essendo più piccola (la nave, non la spa) ha una funzionalità e una ricchezza di servizi maggiore. Innanzitutto la SPA di Meraviglia non ha "vista"esterna, e ciò la penalizza tantissimo, ma si entra in un ambiente interno con vari scomparti. Vi sono due vaschette idromassaggio di limitate dimensioni, separate, una nell'ambiente centrale e una dopo aver attraversato un ulteriore corridoietto interno. Su questo ambiente centrale, dove insiste la vasca, si riversano i vapori delle porte che ogni tanto devono aprirsi per fare ingresso/uscita in/da due bagni turchi di diversa temperatura. Sempre in questo oscuro salone senza luce e/o vetrata esterna sono ubicate le docce e un percorso doccia caldo/freddo. Molte persone (io no, perché non ho problemi di respirazione) hanno lamentato con il responsabile all'ingresso delle sensazioni di leggera "oppressione" da vapori provenienti dalla vasca centrale e dalle aperture delle porte dei bagni turchi, che molti lasciavano semiaperte, per cui chi andrà noterà che il personale di servizio gira in continuazione per chiudere bene le porte. Infine, contrariamente a quanto usufruito nella Spa della concorrenza (concepita su due piani panoramici), non vi è una sala "solarium" e anche le due salette "relax" sono piccole e concentrate sullo stesso piano del saloncino centrale. Insomma, secondo me hanno "toppato" nel concepire la SPA così. Io provavo una certa "oppressione" ambientale, abituato all'ariosità e alla luce della SPA panoramica.
2. L'insufficienza di ampiezza di saloni per l'intrattenimento serale. Mi spiego meglio. Chi è abituato a una visione più "tradizionale" degli spazi per ballare su una nave da crociera si aspetta che sulla nave più grande mai costruita in Europa vi sia almeno un grande salone d'intrattenimento centrale. Così non è. Non esiste un bel salone circolare a centro nave, ma neanche verso poppa o prua. Esiste solo, alla fine della promenade, un saloncino dove si balla con appena due dozzine di posti a sedere. Accanto,invece, uno spazio enorme occupato dalla Chocolaterie, assolutamente deserto perché sproporzionato rispetto ai tre o quattro passanti compratori di prelibatezze di cioccolato bellamente esposte. Infine uno spazio al piano superiore, adibito a sala "karaoke". Insomma due "mezzi saloni". Con il risultato che la sera quello spazietto alla fine della promenade risulta stracolmo di gente e un posto a sedere non si trova. La serata quindi si sviluppa principalmente usando la stessa promenade come strada larga 6 metri e abbastanza lunga, dove si balla, con tutti in piedi.
3. Disequilibrio complessivo nello sfruttamento degli spazi. Cerco anche qui di spiegarmi meglio. I due ambienti che ho descritto all'inizio, che potrebbero essere valide alternative all'insufficiente capienza della saletta da ballo alla fine della Promenade, non sono valorizzati. Il Carousel Lounge è in pratica usato solo quando vi sono gli spettacoli (belli) del Cirque du Soleil, mentre potrebbe essere valorizzato per altre alternative di feste da ballo, cosi come la Sky Lounge. Invece concentrano tutto sulla promenade, senza pubblicizzare troppo gli altri appuntamenti. L'altra sera, ad ascoltare la bellissima voce e a vedere le bellissime sembianze (biedda vieru!) della cantante venezuelana insieme al suo gruppo eravamo, nella sontuosa e spaziosissima Carousel Lounge, 7 persone. Imbarazzante. Capisco che gli animatori hanno interesse a valorizzare i loro appuntamenti tutti sulla promenade, ma il direttore di crociera non si accorge di queste anomalie? Moltissimi non si prendono la briga di spulciare il programma del giorno, quindi la maggior parte dei crocieristi staziona in promenade. Dovrebbe essere il direttore di crociera a pubblicizzare, soprattutto a teatro, il programma serale, ma si limita solo ad accennare a ciò che è previsto nella promenade. Forse perché la stessa è stracolma di negozi?
4. Non esiste una discoteca propriamente detta. Non può essere rimediabile, anzi è imperdonabile, che si pretenda di far assomigliare ad atmosfera "discoteca", con tutta la buona volontà, l'enorme campetto sportivo rettangolare dove la sera piazzano alcuni tavolini e la postazione dj, così come non può essere definita "discoteca" quello spazietto piatto e freddo proprio sopra il campo sportivo. Ora, è possibile che nella nave più grande costruita in europa non abbiano potuto ricavare uno spazio per una dignitosa discoteca?
Ringrazio chi ha avuto la pazienza di leggermi fin qui. A chi salirà su questa nave dico che anche con questi "appunti" (peraltro soggettivi) la nave rimane bellissima e ci si diverte. Dopo questa settimana, ritornare oggi alla vita reale è stato durissimo... Buona Meraviglia a tutti!.
