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... e Cuba?

Blueyes

Well-known member
Bene, passato il periodo Obama tutte le navi che passano per gli USA non possono passare per Cuba.
In compenso ora le tasseranno di più.

Mi chedo:
Ci sono limiti politici per cui delle navi NON battenti bandiera americana non possono attraccare a Cuba?
MSC per esempio ne ha che atraccavano direttamente a L'Avana; Opera lo fece per anni con percorsi tipo Giamaica, Cayman, Messico e le navi erano piene di "Ammmericani" che passavano per il Messico senza timbro sul passaporto.

L'aeroporto c'è gia e i charter arrivano che è una bellezza; a questo punto, sviluppare fuori dalla parte storica del Paese un porto turistico di dimensioni adeguate potrebbe essere una idea vincente?
Già lo si fa in terriorio europeo (St. Marteen, Antigua, Guadaloupe ad esempio), e visto che anche per passare negli USA serve il passaporto non cambierebbe molto.

Cuba è rientrata in una austerity che non si merita e può certamente gestire un turismo sostenibile; si, ok, gli influssi russi ci sono ancora, ma in fondo che importa?
 
Leggevo che in generale c'e stato un crollo del turismo internazionale verso Cuba per le situazioni drammatiche di poverta' in cui versa. Mancano anche carburante e i beni essenziali. Inoltre nessuno vuole piu' andare da quanto c'e' il ban USA, se entri a Cuba non puoi piu' viaggiare in Usa con l'Esta ma devi fare domanda di visto di ambasciata e non è detto che te lo concedano. Cuba e' un paese nella black list USA.
 
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Sono stato a Cuba nel 2017 e pochi mesi dopo negli usa da Miami.
Il livello di povertà era già allora notevole, negozi per turisti con il ciarpame che potete immaginare, e negozi per cubani, praticamente deserti.
La polizia di frontiera cubana fa pagare il visto di accesso ogni volta che scendi dalla nave e non era poco. Essendo stati più giorni perché abbiamo fatto due crociere a farfalla con base Cuba, la cosa era fastidiosa.
In generale il personale "in divisa" è particolarmente freddo verso i turisti, sembra essere sospettoso a differenza della popolazione che si rivelò molto più disponibile ed accogliente.
A distanza di 7/8 anni immagino che le cose non siano migliorate visto il covid e la crisi piu in generale.
Peccato perché avrebbe delle potenzialità.1000030945.webp1000030943.webp1000030944.webp1000030946.webp1000030947.webp
 
Ultima modifica:
Si, il livello di distacco da parte del personale "statale" era veramente notevole, lo notai anch'io, specialmente quello di frontiera.
Del resto, son conrtrollati con guinzaglio mooolto corto e se si sbaglia non è come da noi, la paghi cara.
La popolazione, invece, lo ho trovata mediamente ora rilassata, ora guardinga ma sempre cordiale.
La povertà (fatta esclusione di chi con i turisti ragranella qualcosa in più) era ovunque; stupore nel trovare una chiesa dei Padri Filippini in centro!

@Leonardo Carboni ....magari eravamo pure in nave assieme....:ROFLMAO:

Quindi, alla fine, non si va a Cuba per un mero ricatto americano?
 
Non si và a Cuba anche perché le Compagnie non hanno convenienza, non si riempie una stagione crocieristica con ospiti Europei e si sa che le compagnie bazzicano in quelle zone ( parlo di tutta la zona ) per la forte richiesta da parte di statunitensi a cui piace la crociera...infatti molto spesso, anzi direi in totalità, le crociere sono impostate per i soli ospiti americani e gli altri si devono adeguare di conseguenza.
 
Durante la mia crociera/ soggiorno ai Caraibi fatta a dicembre, l'ottima guida che ho avuto in Repubblica Dominicana mi ha raccontato che alcuni amici che lavorano a Cuba gli avevano riferito che la situazione attuale è peggiore rispetto a qualche anno fa, quando c'era ancora Castro.
 
si, ok, gli influssi russi ci sono ancora, ma in fondo che importa?
Quindi, alla fine, non si va a Cuba per un mero ricatto americano?

Blue, mòderati...
Anche a me piacerebbe (da tanto tempo) visitare Cuba, ma non ci penso nemmeno a giocarmi per questo la possibilità di andare in America quando mi pare!
Cuba è un Paese ostinatamente comunista nemico degli Usa, da sempre amico della Russia, alleato della Cina: muoiono di fame, non ci va più nessuno, e loro non cambiano politiche suicide. Non è colpa degli americani se Cuba è governata malissimo! Chi è causa del suo mal pianga se stesso...
Ora poi, essere filo-Putin significa rendersi impresentabili a tutto il mondo occidentale. Peggio che andar di notte.
 
Ultima modifica:
Non si và a Cuba anche perché le Compagnie non hanno convenienza, non si riempie una stagione crocieristica con ospiti Europei e si sa che le compagnie bazzicano in quelle zone ( parlo di tutta la zona ) per la forte richiesta da parte di statunitensi a cui piace la crociera...infatti molto spesso, anzi direi in totalità, le crociere sono impostate per i soli ospiti americani e gli altri si devono adeguare di conseguenza.
Questo discorso è vero per le compagnie americane, ma per quelle europee molto meno. Sulle crociere nei Caraibi di Costa o MSC perso che la maggior parte dei passeggeri siano europei e infatti hanno uno stile di crociera piu' vicino ai gusti degli europei.
 
Spiace contraddirti ma non è proprio così. Le crociere sono impostate secondo lo stile americano, lingua in primis, nessun programma in italiano, nessun canale italiano e anche i menù, con piatto principale e il secondo ( se lo si desidera)a pagamento ( MSC) . Sono crociere proposte per il pubblico statunitense anche se a bordo vi è un cospicuo numero di italiani/ europei...ma solo con loro non riempirebbero la nave.
 
Spiace contraddirti ma non è proprio così. Le crociere sono impostate secondo lo stile americano, lingua in primis, nessun programma in italiano, nessun canale italiano e anche i menù, con piatto principale e il secondo ( se lo si desidera)a pagamento ( MSC) . Sono crociere proposte per il pubblico statunitense anche se a bordo vi è un cospicuo numero di italiani/ europei...ma solo con loro non riempirebbero la nave.
Oriana ha perfettamente ragione, a parte una crociera Msc Opera da Cuba ( di ormai 8 anni fa) altre due crociere, sempre Msc, con partenza da Miami erano impostate in totale stile Usa. Per capirci, se ordini una birra ti arriva senza il bicchiere perchè è abitudine usa tracannare dalla bottiglia. Con Costa arrivavo dall'Italia e l'impostazione era più italiana, ma la partenza era da Savona.
E' d'altronde comprensibile che la gestione adegui i servizi alla maggioranza degli utenti a bordo. Ad ogni incontro con Msc, che sta spingendo molto sul mercato anglosassone, viene ribadito sempre che, pur non mancando l'impronta italiana,la crociera è impostata per il mercato anglosassone.
Io mi adatto facilmente, l'unico problema sono le escursioni dove è chiaramente quasi impossibile trovare quelle in italiano e dopo un'ora di guida in inglese o in spagnolo ho i neuroni che staccano la spina.
Ma forse ho trovato la soluzione: auricolari con traduttore incorporato...presto vi saprò dire :giggle:
 
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