"Fuga" dalla Bandiera Italiana

[Rodolfo]

Sempre più Armatori italiani scelgono Bandiere di altri Paesi per la registrazione delle proprie navi a causa delle eccessive, paralizzanti pratiche burocratiche.
Ma il bello è che non scelgono Bandiere ombra per risparmi fiscali, ma paesi della Comunità Europea come Malta, Finlandia, Cipro, Portogallo dove tutte le pratiche vengono gestite in modo rapido ed efficiente.
Ed è il motivo per cui, quando una nave cambia Bandiera Italiana, prima transita p.e. per Madeira e poi a quella di un Paese Extracomunitario.
La burocrazia italiana è più complicata per passare direttamente ad una extracomunitaria.

Messina: "Sempre più armatori italiani lasciano la bandiera nazionale a causa della burocrazia" - Shipmag

Assarmatori denuncia una fuga non verso le bandiere di comodo, ma verso Paesi europei (Malta, Cipro, Finlandia e Portogallo) che garantiscono alle compagnie una burocrazia semplice [...]

www.shipmag.it

 

[kami91]

Siamo come sempre il paese dell'assurdo.
Bloccati da una burocrazia folle

P.S. Hai fatto un piccolo errore ortografico nel titolo se vuoi correggere.

 

[Sandro 09]

Guarda io spesso ho a che fare con uffici marittimi e con una barca di 3 ton.e mezza non ti mostro la cartella che mi porto dietro e la marea di adempimenti a cui sono sottoposto dopo magari una notte di lavoro ai a che fare con uffici mostruosi nelle scrivanie campeggiano in bella mostra centinaia di timbri e i registri rigorosamente cartacei quelli con le copertine di cartone che sembra compensato da mettersi le mani nei capelli,magari potessi anche la bandiera del vaticano metterei

 

[essepi2]

Credo che la burocrazia sia l’ostacolo principale alla bandiera italiana non tanto la tassazione.
La ton tax applicata e’ piuttosto favorevole alle compagnie, perche’ non e’ legata al fatturato,ma solo al tonnellaggio complessivo posseduto. Superiore come tasse alle bandiere ombra, ma non poi cosi’ distanti.
A fine anno faccio qualche ricerca fra i fatturati e gli utili e probabilmente riusciremo a fare qualche confronto.
Tanto per dare un numero: Carnival Corporation nel 2019 ha pagato circa 71 milioni di $ di tasse, fatturato 21 miliardi, utile netto 3,1 miliardi di $.
All’interno di queste tasse vi sono incluse anche quelle del Gruppo Costa ( Costa ed Aida ) soggette alla ton tax della bandiera italiana e che rappresentano buona parte della cifra.

 

[massimilianob]

in aviazione civile, sia da diporto che commerciale succede uguale se non peggio. avere sul velicolo la matricola I-XYXY, specie per chi non ha dietro una capace struttura "d'ufficio" è motivo che prima o poi ti porta a vendere l'aeroplano p passare in VDS (ultraleggeri, che spesso tanto leggeri non sono, ma la normativa e le procedure sono notevolmente minori, anche a costo di limitazioni di volo)

 

[Rodolfo]

Guarda io spesso ho a che fare con uffici marittimi e con una barca di 3 ton.e mezza non ti mostro la cartella che mi porto dietro e la marea di adempimenti a cui sono sottoposto dopo magari una notte di lavoro ai a che fare con uffici mostruosi nelle scrivanie campeggiano in bella mostra centinaia di timbri e i registri rigorosamente cartacei quelli con le copertine di cartone che sembra compensato da mettersi le mani nei capelli,magari potessi anche la bandiera del vaticano metterei

Ciao Sandro, e sai che gran parte del lavoro che espletano le Capitanerie si basa ancora sul cartaceo: se sei iscritto ad un Compartimento Marittimo non puoi chiedere un documento ad un altro perché è come se tu non esistessi, nell'era dell'informatica e dei computer.
Devi sempre recarti di persona agli sportelli per qualsiasi pratica da affrancare con la solita marca da bollo e relativo timbro a secco, quando all'estero si fa tutto in via telematica in pochi minuti.
Se non fosse per la disponibilità del personale di certi Compartimenti, Venezia in primis, sarebbe ancora peggio.
Passando dalla Bandiera Italiana a quella p.e. di Malta, le incombenze di un Comandante come minimo si dimezzzano.