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Umbe94
Guest
Qualcuno mi spiega come funzionano? ne ho sentito parlre, e so che sono delle specie di trottole.... :?
Ma come fanno a diminuire il rollio/beccheggio??
Ma come fanno a diminuire il rollio/beccheggio??
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U
unochenavigaverament
Guest
Re: Girostabilizzatori
I girostabilizzatori non son più utilizzati i primi esperimenti erano stati effettuati sul Conte di Savoia e sul Rex. Sfruttano l'inerzia girostatica e precessione girostatica, principi fisici del giroscopio, secondo i quali (in parole molto "povere") una massa in rotazione offre una maggiore opposizione ad una forza esterna che tenti di deviarne la traiettoria. Era composto da grosse "trottole" del peso di alcune tonnellate mantenute in veloce rotazione e il cui asse di rotazione veniva inclinato a seconda delle indicazioni provenienti da sistema meccanico sensibile ai movimenti oscillanti, creando un'azione di contrasto al rollio della nave. Si era dimostrato un sistema inefficace e comportava grosse sollecitazioni allo scafo e grosse perdite di spazi.
I sistemi attuali sono ben differenti, son composti da pinne stabilizzatrici che assomigliano in tutto per tutto alle ali degli aerei (le piu' moderne dotate anche di flaps), comandate da sistemi giroscopici o da accelerometri.
I sistemi giroscopici che comandano le pinne ormai sono di dimensioni ridottissime e grazie ailprincipio fisico dell'inerzia girostatica, per il quale resta costante l'orientamento dell'asse nello spazio, sono in grado di leggere tute le variazioni di inclinazione della nave.
I sistemi ad accelerometri invece rilevano le accelerazioni della nave nei 3 piani.
Umbe94' ha detto:
I girostabilizzatori non son più utilizzati i primi esperimenti erano stati effettuati sul Conte di Savoia e sul Rex. Sfruttano l'inerzia girostatica e precessione girostatica, principi fisici del giroscopio, secondo i quali (in parole molto "povere") una massa in rotazione offre una maggiore opposizione ad una forza esterna che tenti di deviarne la traiettoria. Era composto da grosse "trottole" del peso di alcune tonnellate mantenute in veloce rotazione e il cui asse di rotazione veniva inclinato a seconda delle indicazioni provenienti da sistema meccanico sensibile ai movimenti oscillanti, creando un'azione di contrasto al rollio della nave. Si era dimostrato un sistema inefficace e comportava grosse sollecitazioni allo scafo e grosse perdite di spazi.
I sistemi attuali sono ben differenti, son composti da pinne stabilizzatrici che assomigliano in tutto per tutto alle ali degli aerei (le piu' moderne dotate anche di flaps), comandate da sistemi giroscopici o da accelerometri.
I sistemi giroscopici che comandano le pinne ormai sono di dimensioni ridottissime e grazie ailprincipio fisico dell'inerzia girostatica, per il quale resta costante l'orientamento dell'asse nello spazio, sono in grado di leggere tute le variazioni di inclinazione della nave.
I sistemi ad accelerometri invece rilevano le accelerazioni della nave nei 3 piani.
U
unochenavigaverament
Guest
Re: Girostabilizzatori
viewtopic.php?f=56&t=943&start=75
qua' trovi già una spiegazione finita un po' OT... ora hai aperto un argomento..ben fatto.
viewtopic.php?f=56&t=943&start=75
qua' trovi già una spiegazione finita un po' OT... ora hai aperto un argomento..ben fatto.
U
Umbe94
Guest
Re: Girostabilizzatori
Grazie unochenavigaveramentesidiverteelopaganopure!! :mrgreen:
Sei stato molto chiaro! :wink:
Grazie unochenavigaveramentesidiverteelopaganopure!! :mrgreen:
Sei stato molto chiaro! :wink:
John_Paul_Jones
New member
Re: Girostabilizzatori
Sto studiando proprio adesso queste cose a scuola, si tratta del giroscopio...cercate su internet qualche informazione a riguardo, in ogni caso è una macchina in grado di ruotare sui tre assi mantenendo sempre la stessa direzione, ciò permette di stabilizzare la nave...
Sto studiando proprio adesso queste cose a scuola, si tratta del giroscopio...cercate su internet qualche informazione a riguardo, in ogni caso è una macchina in grado di ruotare sui tre assi mantenendo sempre la stessa direzione, ciò permette di stabilizzare la nave...
