Magellano
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Walter Pasini, direttore del Centro di Travel Medicine & Global Health a Rimini, ha preparato un decalogo per partire in sicurezza in crociera, dal punto di vista sanitario. L'iniziativa si deve alle caratteristiche de pubblico, spesso in età avanzata.
<<Boom delle crociere negli ultimi anni. Nel 2008, a livello mondiale, 13 milioni di passeggeri hanno viaggiato così, con un’età media di 45-50 anni. Una nave di questo tipo può trasportare fino a 3.000 passeggeri e 1.000 persone di equipaggio.
Gli over 60 rappresentano circa un terzo dei passeggeri e sono più numerosi ancora negli itinerari che durano più di sette giorni. La metà delle visite mediche urgenti viene fatta ai passeggeri con più di 65 anni di età. Per godersi una crociera senza rischi per la salute, ecco il decalogo messo a punto da Walter Pasini, direttore del Centro di Travel Medicine & Global Health a Rimini, che elenca le insidie nascoste a bordo.
A causa della temperatura, delle variazioni climatiche, dei cambiamenti nella dieta e nell’esercizio fisico e degli aumentati livelli di stress comparati con quelli a casa - spiega l’esperto - il viaggiatore in crociera, specie se anziano, può vedersi peggiorare le proprie condizioni di salute.
Eventi cardiovascolari acuti sono la causa principale di mortalità durante una crociera. Non solo. La concentrazione di un elevato numero di persone in spazi limitati comporta necessariamente il rischio di epidemie che possono anche essere disseminate nei Paesi di origine dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio, avverte Pasini, ricordando che «una rassegna della letteratura da parte dell’Oms ha identificato più di 100 epidemie associate con il trasporto marittimo negli ultimi 30 anni. E probabilmente il dato è sottostimato».
La maggior parte delle epidemie di malattie gastrointestinali in crociera «è legato al consumo di acqua e cibo contaminati a bordo. Tra il primo gennaio e il 5 luglio 2008 sono state riportate 42 epidemie di gastroenterite causate da norovirus in 13 differenti “hotel galleggianti” che solcavano le acque del Mediterraneo». Occhio, dunque, a «vomito o diarrea, febbre, crampi addominali e malessere generale». Ma fra i rischi, ci sono anche influenza e legionellosi, malattia batterica che interessa i polmoni talvolta in modo grave.
Ecco il decalogo salva-vacanza:
1) Consultare prima della partenza il proprio medico per valutare lo stato di salute e considerare le possibili vaccinazioni da effettuare e l’eventuale chemioprofilassi antimalarica.
2) Tra le vaccinazioni considerare l’opportunità di effettuare l’anticolerica.
3) Le persone con malattie croniche devono portare con sè una documentazione sanitaria dei propri precedenti e del proprio stato di salute (ad esempio il passaporto sanitario).
4) Portare con se una farmacia da viaggio che comprenda i farmaci di cui si fa uso abituale, un antidiarroico come rifaximina, antibiotico ad uso topico intestinale, ed eventualmente farmaci antivirali per il trattamento o la profilassi dell’influenza.
5) Consultare un dentista per avere la certezza di non soffrire di problemi acuti a carico dei denti.
6) Considerare la stipula di una polizza assicurativa che copra il rischio sanitario, la cancellazione del viaggio, la copertura di cure mediche e l’evacuazione medica se necessaria.
7) Evitare di imbarcarsi se sintomatici di una malattia acuta.
8) Durante la crociera lavarsi spesso le mani con sapone ed acqua o con confezioni contenenti liquidi disinfettanti.
9) In caso di diarrea o di febbre alta a bordo, riportare immediatamente l’informazione allo staff medico.
10) In caso di febbre al ritorno consultare immediatamente il proprio medico se la crociera ha interessato aree malariche.
Da Shippingonline
<<Boom delle crociere negli ultimi anni. Nel 2008, a livello mondiale, 13 milioni di passeggeri hanno viaggiato così, con un’età media di 45-50 anni. Una nave di questo tipo può trasportare fino a 3.000 passeggeri e 1.000 persone di equipaggio.
Gli over 60 rappresentano circa un terzo dei passeggeri e sono più numerosi ancora negli itinerari che durano più di sette giorni. La metà delle visite mediche urgenti viene fatta ai passeggeri con più di 65 anni di età. Per godersi una crociera senza rischi per la salute, ecco il decalogo messo a punto da Walter Pasini, direttore del Centro di Travel Medicine & Global Health a Rimini, che elenca le insidie nascoste a bordo.
A causa della temperatura, delle variazioni climatiche, dei cambiamenti nella dieta e nell’esercizio fisico e degli aumentati livelli di stress comparati con quelli a casa - spiega l’esperto - il viaggiatore in crociera, specie se anziano, può vedersi peggiorare le proprie condizioni di salute.
Eventi cardiovascolari acuti sono la causa principale di mortalità durante una crociera. Non solo. La concentrazione di un elevato numero di persone in spazi limitati comporta necessariamente il rischio di epidemie che possono anche essere disseminate nei Paesi di origine dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio, avverte Pasini, ricordando che «una rassegna della letteratura da parte dell’Oms ha identificato più di 100 epidemie associate con il trasporto marittimo negli ultimi 30 anni. E probabilmente il dato è sottostimato».
La maggior parte delle epidemie di malattie gastrointestinali in crociera «è legato al consumo di acqua e cibo contaminati a bordo. Tra il primo gennaio e il 5 luglio 2008 sono state riportate 42 epidemie di gastroenterite causate da norovirus in 13 differenti “hotel galleggianti” che solcavano le acque del Mediterraneo». Occhio, dunque, a «vomito o diarrea, febbre, crampi addominali e malessere generale». Ma fra i rischi, ci sono anche influenza e legionellosi, malattia batterica che interessa i polmoni talvolta in modo grave.
Ecco il decalogo salva-vacanza:
1) Consultare prima della partenza il proprio medico per valutare lo stato di salute e considerare le possibili vaccinazioni da effettuare e l’eventuale chemioprofilassi antimalarica.
2) Tra le vaccinazioni considerare l’opportunità di effettuare l’anticolerica.
3) Le persone con malattie croniche devono portare con sè una documentazione sanitaria dei propri precedenti e del proprio stato di salute (ad esempio il passaporto sanitario).
4) Portare con se una farmacia da viaggio che comprenda i farmaci di cui si fa uso abituale, un antidiarroico come rifaximina, antibiotico ad uso topico intestinale, ed eventualmente farmaci antivirali per il trattamento o la profilassi dell’influenza.
5) Consultare un dentista per avere la certezza di non soffrire di problemi acuti a carico dei denti.
6) Considerare la stipula di una polizza assicurativa che copra il rischio sanitario, la cancellazione del viaggio, la copertura di cure mediche e l’evacuazione medica se necessaria.
7) Evitare di imbarcarsi se sintomatici di una malattia acuta.
8) Durante la crociera lavarsi spesso le mani con sapone ed acqua o con confezioni contenenti liquidi disinfettanti.
9) In caso di diarrea o di febbre alta a bordo, riportare immediatamente l’informazione allo staff medico.
10) In caso di febbre al ritorno consultare immediatamente il proprio medico se la crociera ha interessato aree malariche.
Da Shippingonline