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Ti ringrazio per la tempestiva e esaustiva risposta.Marco, cosa intendi per trattamento rifiuti?
Mi chiedevo come fossero smaltiti i rifiuti di tipo organico (avanzo di cibi etc etc) e se questi vengono rigettati in mare e se subiscono un trattamento specifico prima dello smaltimento.
Marco, anche questo è un argomento estremamente complesso, regolato da leggi internazionali, e dalla MARPOL.
Credo che una competente risposta la dovrebbe dare Unoche, che presumo abbia anche ricoperto la posizione di Envinromental Officer a bordo delle sue navi.
Comincio io. Dociamo che i rifiuti di bordo possono essere classificati in due grandi categorie;
Liquidi e solidiTra i liquidi troviamo le acque di sentina, le acque grigie e le acque nere.
Le acque di sentina sono quelle che si depositano inevitabilmente nel fondo della nave, mescolate a residui oleosi provenienti dalla macchina e da altri serviziQueste acque, prima di essere scaricate fuori bordo, devono essere trattate attraverso procedure di filtraggio, centrifuga, evaporazione e non rilasciate fino a che un apposito sistema di controllo automatico chiamato White Box non determina una concentrazione oleosa al di sotto del limite stabilito dalle leggi, che la rende praticamente "pure". Una volta espulsa fuori bordo l'operazione, naturalmente in aree di mare adatte allo scopo, deve essere annotata sul registro degli idrocarburi con tutte le caratteristiche del trattamento.
Le acque grigie sono quelle derivanti dai lavandini, docce, cucine, lavanderie, lavapiatti
Anche le acque grigie di raccolta provenienti dal docce, cucine, vengono trattate per la separazione di elementi solidi.
Le acque nere, come esprime l'aggettivo, sono quelle provenienti dai servizi igienici della nave e sono le più complesse da trattare. Devono essere sottoposte a complete operazioni di sanitificazione ptima di essere scaricate.
La loro espulsione fuori bordo deve essere oltretutto pianificata durante il viaggio, individuando le aree dove l'operazione è permessa, aree che possono variare a seconda del paese oltre che dalle comuni regole internazionali. Se ne deve tener conto del loro "immaganizzamento" durante il trattamento di decantazione nelle apposite casse di servizio per quanto riguarda la stabilità della nave.
Continua.
Già, già, ricordo quella dei motori . Ciao Mauro.
Ciao Devil, questa cosa mi suona nuova, non ne sono proprio a conoscenza e sulle navi nelle quali sono imbarcato io non esiste questa forma di differenziazione. Inoltre mi risulta anche un nuovo concetto che le acque grigie siano trattate, mi potresti spiegare. Per qunato ne so io a livello di Marpol le acque grigie non esistono in alcun modo, non presentano vincoli di sbarco e non hanno alcun riferimento a trattamenti. Mentre per le acque nere e le acque di sentina i trattamenti sono in linea di massima quelli conosciuti, quali sono i trattamenti a cui ti riferisci per le grigie ? Per quanto riguarda le acque di cucina non vedo particolari controindicazioni o differenziazioni dalle acque dei lavandini normali. Le stazioni pulper raccolgono il cibo di risulta dai piatti e viene tritato e scaricato a mare, oppure separato seccato e combusto, ma non si puo' piu' parlare di acque grigie.Volevo solo specificare che spesso le acque delle cucine e della lavanderia, non vengono mischiate con quelle grigie (lavandini e docce) in quanto questo renderebbe più difficoltoso trattarle.
Il destino delle navi in Alaska, considerata la politica locale, non e' tra i più rosei. Comunque mi trovano concorde sull fatto che meno navi vanno meglio e'!!!