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Isole Falkland (un imbarco in lancia un pò movimentato)

DrPianale

Co-Fondatore
Ciao a tutti

Durante la crociera la Terra del Fuoco una delle tappe è stata alle Isole Falkland.

Come probabilmente molti di voi sanno nel 1982 si è combattuta sulle isole la guerra fra gli Argentini (che le considerano territorio metropolitano con il nome di Malvinas) e e gli Inglesi che hanno il governo dell'isola.

Gli argentini hanno perso e i soldati caduti sono stati seppelliti nel cimitero di guerra e tutt'oggi, pur essendo passati 26 non esiste ancora un regolare servizio di linea fra l'Argentina e le Falkland e ci sono delle limitazioni, quindi gli Argentini (che possono permetterselo) usano la crociera che ho fatto, oltre che per motivi turistici, per andare a trovare i loro cari seppelliti su su suolo "inglese".

Questa premessa è importante, perchè non si tratta di una pura meta turistica... saltare lo sbarco ha delle grosse implicazioni di carattere "umano" perchè vuol dire impedire a tante persone di andare sulla tomba dei loro cari.

Detto questo, pur sapendo da altre navi che avevano preferito saltare la tappa, che le condizioni meteo erano proibitive, il nostro Comandante ha fatto il possibile per fare lo stesso lo sbarco in rada con le lance.. e c'è riuscito, malgrado i venti fortissimi e fosse praticamente impossibile mantenere ferma la nave.

Siamo comunque scesi con 2 ore di ritardo, e l'ho saputo dopo, la mia lancia è stata l'ultima a cui è stato dato via libera ... perchè le condizioni meteo sono ulteriormente peggiorate.

Nel video c'è una parte "turistica", ma a partire dal minuto 8 ho filmato come siamo riusciti a salire a bordo

http://video.google.it/videoplay?docid= ... 7002&hl=it

Un ringraziamento al Comandante e agli uomini dell'equipaggio e i piloti delle scialuppe che hanno permesso che tutto filasse liscio senza gravi danni (solo un paio di persone anziane hanno avuto qualche contusione)
 
Re: Isole Falkland (uno imbarco in lancio un pò movimentato)

Re: Isole Falkland (uno imbarco in lancio un pò movimentato)

Bellissimo. Penso che per un comandante sia una scelta assai difficile decidere se far scendere o meno i passeggeri a terra. Soprattutto quando le condizione meteo, come in questo caso, possono peggiorare, e rischi di non riportare più gli escursionisti a bordo. Comunque una bella esperienza.
 
Re: Isole Falkland (uno imbarco in lancio un pò movimentato)

Re: Isole Falkland (uno imbarco in lancio un pò movimentato)

Rodolfo ha detto:
Bellissimo. Penso che per un comandante sia una scelta assai difficile decidere se far scendere o meno i passeggeri a terra. Soprattutto quando le condizione meteo, come in questo caso, possono peggiorare, e rischi di non riportare più gli escursionisti a bordo. Comunque una bella esperienza.


Tu considera che io non ho neppure beccato il tempo peggiore.... dopo è ulteriormente aumentato il vento... :shock:

Comunque sono impressionati i cingalesi che sono saltati sulla scialuppa (e su tutte le altre) senza nessuna imbragatura e con le onde che li colpivano... :!:
 
Re: Isole Falkland (uno imbarco in lancio un pò movimentato)

Re: Isole Falkland (uno imbarco in lancio un pò movimentato)

Ciao Dr Pianale

Grazie per il filmato e il fatto che gli Argentini usano la nave da crociera per andare a visitare i cari in cimitero. Penso che se io fossi lí , farei lo stesso. Sono stato soldato per l´esercito Argentino propio nel periodo che c´é stata la guerra per la conquista delle Isole Malvinas. Dovevo andare in congedo, mancava un mese, quando incominció quest´inutile guerra.
Ero nel Comando en jefe, dove risiedono i grandi capi. Quindici giorni prima, in una guardia, incontrai il Generale di brigata Mario Benjanin Menendez, che poi fu mandato in Malvina come capo dell´esercito nell´isola. L´aria che si respirava era tranquillissima. Un mattino d´improvviso, l´Argentina occupa le isole Georgia e di conseguenza le Malvine. Non si é pensato mai che gli Inglesi sarebbero venuti a riconquistarle. Solo mio padre, partigiano della seconda guerra mondiale, mi disse: Non sapete con chi vi siete messi e che orgoglio che hanno. Sono peggio dei tedeschi, soberbi. Se le riprenderanno e quissá, fra vent´anni ve le regalano.
La fine della guerra la conosciamo tutti con il cammino verso la democrazia da parte dell´Argentina.
Questi episodo sono sempre per me interessanti. Poco tempo fa ho letto un libro sull´affondamento dell´incrociatore General Belgrano, da parte del suo comandante Bonsi. Ci furono 323 morti e cinque giorni terribili finché furono ricuperati. Lí ho perso un amico, con cui giocavo a calcio, che sapeva che mi piaceva il mare. Sempre mi diceva, dai fai la Marina con me.
Giá che ci sono volevo aggiungere che non ci furono solo i morti di guerra, ma numerevoli é il numero di suicidi fino il giorno d´oggi. Eravamo ragazzi senza sapere niente su una guerra, contro un esercito che ci misse contro i Gurkas.
Anche se é stata una guerra inutile, solo a carattere politico, e la reazione inglese é stata molto normale, noi Argentini sentiamo las islas Malvinas come nostre.

Un saluto.
 
Re: Isole Falkland (uno imbarco in lancio un pò movimentato)

Re: Isole Falkland (uno imbarco in lancio un pò movimentato)

Prima di tutto un doveroso grazie per le bellissima reply che hai scritto... non capita tutti i giorni di leggere cose di una tale profondità sia Umana che Storica.
Io non so cosa aggiungere.... bhe, solo una sensazione personale.
Io sono "vecchietto" (sono del 1968) e quindi ho un ricordo personale piuttosto nitido della guerra delle Falkand.
Oggi siamo assuefatti per tutte le vicende del medio oriente, chi più vecchio di me ha visto il Vietnam... ma per me è stata la mia "prima" guerra (vera) vista in TV.
Prima di partire, proprio per il ricordo di quella guerra, mi ero documentato molto sulle Falkland ... ed effettivamente quelle sperdute isolette hanno una storia molto complessa e non del tutto "limpida".
E durante le settimane trascorse in Argentina mi ero assuefatto all'idea che fossero veramente le Malvinas, tanto che l'ultima sera a Ushuaia comprai questa cartina:

Poi sono sbarcato a Port Stanley... e ho capito che sulle isole vive gente che è più inglese degli inglesi... non molleranno mai, non si faranno mai assimilare dagli Argentini.
Insomma... non c'è soluzione, se non lasciare le cose come stanno... IMHO
 
Re: Isole Falkland (un imbarco in lancia un pò movimentato)

Ciao Dr Pianale.

É normale che nella minoranza si fanno sentire piú i sentimenti di nazionalitá. Comunque per me se gli abitanti vogliono rimanere sotto gli inglesi é giusto che sia cosí. A me quello che piú dispiace sono stati i morti provvocati per la guerra e dopo. Non c´era nessun significato da parte degli Argentini che prenderle solo per un problema politico-economico.
Gli Inglesi scendere anche per questioni d´ affermazione da parte della prima ministro e d´ orgoglio.
Capisco che quando uno é attaccato, l´altro risponde. Pero due popoli civilizzati come Argentini ed Inglesi dovevano cercare un´altra via diplomatica.

Un saluto.
 
Re: Isole Falkland (un imbarco in lancia un pò movimentato)

lucamarix2005 ha detto:
ragazzi ho i brividi!!!grazie a entrambi per tutto quello che avete scritto!!!

Grazie..... :-)

Comunque è stata un escursione "da brividi" in tutti i sensi....
 
Re: Isole Falkland (un imbarco in lancia un pò movimentato)

Grazie Tano e grazie Cristian. Un bellissimo e toccante colloquio.
 
Re: Isole Falkland (un imbarco in lancia un pò movimentato)

Bell'intervento Tano....
 
Re: Isole Falkland (un imbarco in lancia un pò movimentato)

Grazie a tutti voi per ascoltarmi ed anche a Dr Pianale.

Sono esperienze di vita che te le trovi, senza renderti conto.


Un saluto.
 
Re: Isole Falkland (un imbarco in lancia un pò movimentato)

L'Argentina aveva tentato di sfidare la Gran Bretagna visto che quest'ultimo paese versava in condizioni economiche e politiche non proprio idilliache (basti pensare allo sciopero dei minatori, all'inflazione galoppante...) ma non aveva considerato il primo ministro, Margaret Thatcher, che aveva dimostrato una fermezza unica nel suo genere sin dall'inizio della crisi. Basti pensare che durante la crisi l'allora ministro degli esteri inglese Callaghan, favorevole ad una risoluzione pacifica della contesa delle isole Falkland, si dimise. Con un altro primo ministro a mio avviso l'ordine di affondare l'incrociatore General Belgrano non sarebbe mai partito (visto che comunque l'incrociatore si trovava fuori dalla zona di guerra..).
 
Re: Isole Falkland (un imbarco in lancia un pò movimentato)

Interessantissima discussione per la quale ringrazio tutti, particolarmente Tano per la testimonianza diretta. Personalmente, a parte l'avversione per le guerre in genere, penso che, per la storia e per il mondo, gli inglesi sono stati sempre dei colonizzatori e gli argentini dei colonizzati, come tanti altri popoli, a me riesce più facile parteggiare per questi.
 
Re: Isole Falkland (un imbarco in lancia un pò movimentato)

Grazie per le emozioni che mi hai regalato vedendo questo filmato.
Noi siamo stati là nel dicembre 2003 con la nave Amsterdam della Holland America ; una giornata serena,sole splendente,un pò di vento ,l'aria purissima come solo in Tasmania abbiamo trovato , temperatura 18 gradi.
Scesi nel porto, abbiamo comprato i biglieti per un minibus che ci ha portato dal'altra parte del isola , dove c'è un parco naturale protetto pieno di pinguini , che abbiamo visto a meno di un metro di distanza .
La natura è bellissima , tutta modelata dall vento forte ,tantissimi fiori gialli ,erba molto alta e verdissima , si sentiva solo il vento e si vedeva la nostra nave in lontananza , su uno sfondo da cartolina .
Tornati al porto abbiamo fatto la passeggiata lungo mare che avete fatto voi , poi oltrepassato il monumento ai eroi inglesi della su detta (stupida e inutile) guerra , abbiamo trovato delle passerelle in legno che passavano sopra la spiaggia dove avevano i nidi migliaia di ucceli marini .Abbiamo caminato per 2 km da soli , ci sentivamo fuori dal mondo , emozionati fino alle lacrime di gioia .
Siamo tornati alla nave al ultimo momento , non sono mai rimasta tanto a lungo in uno scalo come in questo , verramente nottevoli le emozioni che ci hanno regalato queste splendide isole .
Grazie tano per le tue comoventi parole .
 
Re: Isole Falkland (un imbarco in lancia un pò movimentato)

bibilica ha detto:
Grazie per le emozioni che mi hai regalato vedendo questo filmato.
Noi siamo stati là nel dicembre 2003 con la nave Amsterdam della Holland America ; una giornata serena,sole splendente,un pò di vento ,l'aria purissima come solo in Tasmania abbiamo trovato , temperatura 18 gradi.
Scesi nel porto, abbiamo comprato i biglieti per un minibus che ci ha portato dal'altra parte del isola , dove c'è un parco naturale protetto pieno di pinguini , che abbiamo visto a meno di un metro di distanza .
La natura è bellissima , tutta modelata dall vento forte ,tantissimi fiori gialli ,erba molto alta e verdissima , si sentiva solo il vento e si vedeva la nostra nave in lontananza , su uno sfondo da cartolina .
Tornati al porto abbiamo fatto la passeggiata lungo mare che avete fatto voi , poi oltrepassato il monumento ai eroi inglesi della su detta (stupida e inutile) guerra , abbiamo trovato delle passerelle in legno che passavano sopra la spiaggia dove avevano i nidi migliaia di ucceli marini .Abbiamo caminato per 2 km da soli , ci sentivamo fuori dal mondo , emozionati fino alle lacrime di gioia .
Siamo tornati alla nave al ultimo momento , non sono mai rimasta tanto a lungo in uno scalo come in questo , verramente nottevoli le emozioni che ci hanno regalato queste splendide isole .
Grazie tano per le tue comoventi parole .

Fantastico.... quello che scrivi mi fa chiedere perchè, a fronte di un posto così meraviglio, comunque Costa preveda solo mezza giornata.

Ovviamente , mi scatta la domanda: "Tasmania? come e perchè" (ovviamente in PM o in una discussione dedicata) :)
 
Re: Isole Falkland (uno imbarco in lancio un pò movimentato)

Re: Isole Falkland (uno imbarco in lancio un pò movimentato)

tano ha detto:
Ciao Dr Pianale

Grazie per il filmato e il fatto che gli Argentini usano la nave da crociera per andare a visitare i cari in cimitero. Penso che se io fossi lí , farei lo stesso. Sono stato soldato per l´esercito Argentino propio nel periodo che c´é stata la guerra per la conquista delle Isole Malvinas. Dovevo andare in congedo, mancava un mese, quando incominció quest´inutile guerra.
Ero nel Comando en jefe, dove risiedono i grandi capi. Quindici giorni prima, in una guardia, incontrai il Generale di brigata Mario Benjanin Menendez, che poi fu mandato in Malvina come capo dell´esercito nell´isola. L´aria che si respirava era tranquillissima. Un mattino d´improvviso, l´Argentina occupa le isole Georgia e di conseguenza le Malvine. Non si é pensato mai che gli Inglesi sarebbero venuti a riconquistarle. Solo mio padre, partigiano della seconda guerra mondiale, mi disse: Non sapete con chi vi siete messi e che orgoglio che hanno. Sono peggio dei tedeschi, soberbi. Se le riprenderanno e quissá, fra vent´anni ve le regalano.
La fine della guerra la conosciamo tutti con il cammino verso la democrazia da parte dell´Argentina.
Questi episodo sono sempre per me interessanti. Poco tempo fa ho letto un libro sull´affondamento dell´incrociatore General Belgrano, da parte del suo comandante Bonsi. Ci furono 323 morti e cinque giorni terribili finché furono ricuperati. Lí ho perso un amico, con cui giocavo a calcio, che sapeva che mi piaceva il mare. Sempre mi diceva, dai fai la Marina con me.
Giá che ci sono volevo aggiungere che non ci furono solo i morti di guerra, ma numerevoli é il numero di suicidi fino il giorno d´oggi. Eravamo ragazzi senza sapere niente su una guerra, contro un esercito che ci misse contro i Gurkas.
Anche se é stata una guerra inutile, solo a carattere politico, e la reazione inglese é stata molto normale, noi Argentini sentiamo las islas Malvinas come nostre.

Un saluto.

Una guerra tanto più stupida e inutile in quanto a me risulta che il Foreign Office avesse già deciso di restituire quanto prima le isole all'Argentina, considerata l'anacronistica posizione ed utilità delle Farkland.
Un saluto e un grazie per il tuo splendido e toccante intervento, molto obiettivo e privo di ogni polemica. Complimenti, non è da tutti.
Un saluto carissimo.
 
Re: Isole Falkland (un imbarco in lancia un pò movimentato)

Ciao Bibica interessantissimo quello che racconti dell´Isola.
Bravo Essepi, me lo sono dimenticato di dire. In quel periodo c´erano degli accordi diplomatici di un probabile passaggio delle Isole Malvinas all´Argentina. Probabilmente era una questione di tempo, invece cosí tutto é andato nel dimenticatorio e innalzato lo spirito Inglese degli abitanti.

Un saluto.
 
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