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Italy's Finest, Costa punta alle eccellenze del Belpaese

DrPianale

Co-Fondatore
[h=1]Italy's Finest, Costa punta alle eccellenze del Belpaese[/h]
[h=2]La compagnia di navigazione reimposta l'immagine e la filosofia del marchio. "Si parlerà ai consumatori attraverso forti tratti identitari italiani, indipendentemente dalle scelte di prezzo e di tipologia di crociera" racconta il direttore commerciale, Carlo Schiavon[/h]http://www.guidaviaggi.it/notizie/168550/italys-finest-costa-punta-alle-eccellenze-belpaese/


E’ tutta incentrata sul Made in Italy la rivoluzione interna in casa Costa Crociere. Parola d’ordine “Italy's Finest”.
La nuova filosofia aziendale è svelata alla platea di agenti di viaggi di Geo Travel Network durante la convention a bordo di Costa Luminosa: da oggi in poi il marchio Costa sarà declinato quale eccellenza italiana. "Abbiamo lavorato da un anno a questo tratto identitario, che va oltre il singolo prodotto premium NeoCollection - spiega Carlo Schiavon, direttore commerciale Costa -. Italy's Finest è una nuova filosofia che legherà tutte le navi".
"Si parlerà ai consumatori attraverso forti tratti identitari italiani, indipendentemente dalle scelte di prezzo e di tipologia di crociera" racconta il direttore, che aggiunge: “La campagna promozionale partirà prima nel mondo e poi in Italia. Faremo dei teaser sui social e attraverso tutta la comunicazione advertising".
Intanto è stata avviata una pianificazione attraverso iniziative di co-marketing con brand italiani: Caffetterie Illy, Bar dedicati allo spumante Ferrari, Gelateria Agrimontana. A bordo la cucina sarà prevalentemente italiana, le passeggiate sulle navi saranno costruite secondo abitudini tipiche degli italiani, "lo struscio alla fine del quale si trova la piazzetta". Persino il personale sarà formato per parlare correttamente l'italiano e saranno invitati a non fare uso di termini stranieri: "Non si parlerà più di happy hour, ma di aperitivo" spiega Schiavon. Intanto già a bordo di Costa Luminosa si ha un assaggio di questa nuova impostazione, dal servizio, dall'animazione, dagli show dei tenori.
"Questo sarà il nostro tratto distintivo nel futuro, e crediamo moltissimo in questo investimento per cambiare la percezione del marchio Costa a livello internazionale", conclude Schiavon.
 
[h=1]Italy's Finest, Costa punta alle eccellenze del Belpaese[/h]
[h=2]La compagnia di navigazione reimposta l'immagine e la filosofia del marchio. "Si parlerà ai consumatori attraverso forti tratti identitari italiani, indipendentemente dalle scelte di prezzo e di tipologia di crociera" racconta il direttore commerciale, Carlo Schiavon[/h]http://www.guidaviaggi.it/notizie/168550/italys-finest-costa-punta-alle-eccellenze-belpaese/
“La campagna promozionale partirà prima nel mondo e poi in Italia. Faremo dei teaser sui social e attraverso tutta la comunicazione advertising".
Persino il personale sarà formato per parlare correttamente l'italiano e saranno invitati a non fare uso di termini stranieri: "Non si parlerà più di happy hour, ma di aperitivo" spiega Schiavon. .

Iniziativa interessante, in particolare l'uso dell'italiano, ma forse Carlo Schiavon doveva iniziare dando il buon esempio, "teaser, social, advertising" :D
 
Concordo.
E forse si poteva parlare di Bellezze d'Italia anziché Italy's Finest.
Slogan altrettanto breve e di sicura comprensibilità anche a livello internazionale che avrebbe reso ancora più credibile questa operazione che è comunque meritevole di lode.
 
Tante parole,tanta pubblicità...........aspetto i fatti,dopo le intenzioni.............

ps.almeno le intenzioni potevano essere espresse ,come fatto notare,con parole Italiane...............
non sarebbe meglio assumere più Italiani,invece che insegnare la lingua a chi non la parla?
 
Ultima modifica:
Ma la sostituzione del Caffè Lavazza con il Jilly che percorso di italianità è?

Magari perché è il caffè preferito dagli italiani.... :mrgreen:

Onestamente è un'iniziativa che mi sembra in controtendenza con l'orientamento da me notato recentemente a bordo, ossia quello di "rivisitare" aspetti e sapori tipici italiani riadattandoli al gusto dei più (nel mio caso tedeschi). E' una cosa che ho fatto notare nel questionario di fine crociera, fare una carbonara coi crauti (giusto per rendere l'idea eh? Non è che abbia trovato proprio quello per fortuna, né fatto questo esempio nel questionario.. :-)), non ha molto senso a mio avviso, meglio allora non farla proprio e sostituirla con altro...
Mah! Staremo a vedere...
 
Ultima modifica:
Io resto a guardare abbastanza scettico e aspetto di verificare; comunque soprattutto per quanto riguarda le specialità "italiane" a tavola è da tanto che a bordo ho riscontrato spesso, anche nel migliore dei casi, solo una qualche somiglianza tra l'originale e l'imitazione, anzi talvolta per chi non ha mai gustato la pietanza autentica, l'assaggio di quella a bordo può indurre in equivoco e questo può valere per una trenetta al pesto come per un cannellone alla sorrentina, per un babà, una pastiera o una cassata siciliana come per un panforte.
Insomma, senza alcuna polemica, io, in crociera, salvo che per qualche eccezione come magari per un filetto al pepe verde, due gamberoni arrostiti o cose del genere abbastanza neutre, l'originale piatto veramente italiano non me lo aspetto e neanche lo cerco perché quello l'assaggio in giro per l'Italia e nei posti giusti. Magari talvolta quei posti si trovano anche all'estero dove in alcuni casi c'è più Italia che mai, quella esportata e preservata da italiani che hanno lasciato intatti antichi sapori della tradizione.
Ciao a tutti.
Fan
 
Iniziativa interessante, in particolare l'uso dell'italiano, ma forse Carlo Schiavon doveva iniziare dando il buon esempio, "teaser, social, advertising" :D

concordo Paola...:D l'unica espressione che potevano tenere in originale "happy hour" ...me la traducono con "aperitivo"[smilie=no_no_no_03:

[QUOTE="boli, post: 891728, member: 2521"]E forse si poteva parlare di Bellezze d'Italia anziché Italy's Finest.
.[/QUOTE]

eh no Roberto! perché è pur vero che si parla delle bellezze dell'Italia....ma si devono spiegare agli stranieri!;)

Magari perché è il caffè preferito dagli italiani.... :mrgreen:
eh no Fabrì...il caffè preferito dagli italiani è nespresso....what else???:D

Scherzi a parte, a me questo "programma d'intenti" interessa..! poiché non ho alcun legame "sentimentale" con la compagnia, ci ho viaggiato una sola volta...non riscontrando alcun elemento o tratto distintivo che mi potesse far pensare all'"italianità"....quindi, insomma mi piacerebbe poter risalire a bordo e avere quella percezione particolare che stanno propagandando! E più che la cucina o il caffè o l'intrattenimento....l'elemento che mi incuriosisce di più è "lo struscio con piazzetta"!:D
Però mi chiedo: voler "restaurare" l'identità italiana della compagnia ....è l'implicita ammissione che tale identità, poco o tanto, è andata perduta...quindi si tratterebbe di un tentativo di ritorno alle origini (che mi pare pressoché impossibile....) o un tentativo di adottare un nuovo look ...ma seguendo seriamente l'italian style??? (vedesi appunto birreria diadema:D)
 
La birreria del Diadema a quale città Italiana è ispirata?

Ciao.....in questa ottica rimane difficile anche il Teppanyaki......con piatti ispirati all'Italia?;)

Se non altro ,questi annunci generano curiosità,quindi la voglia di andare a controllare di persona.............
 
Ultima modifica:
Io vorrei capire a chi è rivolto questo messaggio: mercato italiano o mercato estero?
Cominceranno la loro campagna pubblicitaria all'estero. Va benissimo, ma l'enfasi sul voler imporre l'uso della lingua italiana a bordo e poi in ogni caso torneremo ad avere annunci in 4/5/6 lingue, tanto per accontentare tutti.
Cibo prevalentemente italiano: ma sino ad oggi cosa hanno proposto nei menù???
Vedremo, sento odor di fumo ma non riesco a vedere l'arrosto.
 
avrebbe potuto iniziare Thamm a parlare italiano, magari a memoria che ci avrebbe fatto una figura nettamente superiore durante il battesimo di Diadema dove l'italianità è stata portata "alle stelle" e invece da quel punto di vista................
anch'io preferisco attendere e vedere e poi...................
 
Con il massimo rispetto per Schiavon, che ritengo essere un'ottimo professionista, alla luce di tanti, tanti elementi emersi negli ultimi mesi, sono a dir poco scettico e perplesso.
Non capisco tanto interesse per l'Italianità quando la clientela italiana è solo un quarto del globale.
L'osservazione di Mauro mi sembra quanto mai azzeccata:D
 
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