La futura politica della MSC Crociere

[NicolaFank]

Secondo voi quale sarà la futura politica della MSC?Seguirà sempre le orme della Costa oppure inizierà a smarcarsi rispetto a Costa con ad esempio nuovi itinerari che Costa non propone?Secondo voi ci sarà una terza MSC Fantasia?Dite la vostra...

 

[Italian Cruiser]

Francamente penso che MSC sia piuttosto imprevedibile, specie per gli itinerari. Certo che nell'ultimo decennio si è spesso accodata a Costa nella pianificazione delle rotte. Uniche eccezioni, le crociere in Sud Africa, unico retaggio rimasto della straordinaria originalità della Starlauro, e le crociere lunghe ai Caraibi da Fort Lauderdale, proposte da Costa solo per 2 stagioni su Allegra ed unicamente con un itinerario "fittizio" su Panama.
Francamente non ci vorrebbe poi molto per smarcarsi da Costa negli itinerari.
Costa non propone ad esempio nessuna di queste rotte:

1) Crociere settimanali nel Mar Rosso.
2) Crociere di 10 e 11 giorni da Venezia.


Potrebbe esserci una terza Msc Fantasia, se le prime due navi saranno in grado di soddisfare le aspettative di riempimento. Potrebbe essere la nave adatta per aprire le crociere in Alaska, area dove solo la Princess Cruises attualmente dispone di unità postpanamax.

 

[VaLyUS]

Non l'ho mai detto, ma la MSC è la mia unica speranza italiana per le crociere in Alaska.

Spero in nuovi itinerari, come al solito ma non sarei capace di prevedere nulla.

 

[John_Paul_Jones]

Io sono dell'idea che se anche l'msc avesso voluto smarcarsi da Costa non avrebbe avuto le capacità finanziarie per farlo.
Mi spiego meglio, con 5, 6 navi delle quali 3 piccole, non si può pensare ad itinerari fantasiosi come potrebbero essere quelli in alaska o magari a dubai. In questo modo non si garantirebbero le solite crociere nel mediterraneo e al nord europa con le quali le compagnie vanno sul sicuro.

Adesso però con le nuove navi, msc diventerà davvero un bella compagnia con navi, di stazza giusta e anche molto belle internamente...ma soprattutto potrà contare su una flotta ben più numerosa rispetto a quella di qualche anno fa e di conseguenza potrebbe iniziare a distanziarsi da costa, potrebbe creare quella che è la differenza proprio tra stile italiano e gruppo carnival.

Come ho detto msc adesso ,o tra poco, avrà tutte le carte di regola per poter puntare a conquistare il cliente italiano e a distranziarsi da costa, è ovvio che è un rischio ma che adesso più che mai potrebbe correre.

 

[Italian Cruiser]

Quanto alle capacità finanziarie di MSC dissento. Avrebbero tranquillamente i soldi per comprarsi il 100% di NCL senza dover battere ciglio. Del resto possiedono già una flotta di navi container impressionante. Credo comunque che per Aponte il settore crocieristico rimanga un aspetto marginale del suo bussiness. Il rinnovamento della flotta è una logica conseguenza del mercato. Non si rimane operativi a lungo con navi come Melody, Rhapsody e Monterey. Diciamo che Aponte ha avuto la grande intuizione di cercare di rompere il monopolio di Costa in Italia. Stranamente, nonostante il potenziale straordinario, il mercato italiano sembra interessare di meno persino di quello spagnolo. Solo la Royal Caribbean International si sta muovendo a grandi passi verso il nostro mercato.

Riguardo alle strategie di MSC io aggiusterei il tiro negli Stati Uniti. Un'altra stagione di MSC Lirica in Florida potrebbe rivelarsi fallimentare !

 

[John_Paul_Jones]

Quanto alle capacità finanziarie di MSC dissento. Avrebbero tranquillamente i soldi per comprarsi il 100% di NCL senza dover battere ciglio.

Si forse mi sono espresso io male, intendevo dire come capacità effettive, ovvero le navi sulle quali appunto la compagnia poteva puntare.

 

[DrPianale]

Non l'ho mai detto, ma la MSC è la mia unica speranza italiana per le crociere in Alaska.

Spero in nuovi itinerari, come al solito ma non sarei capace di prevedere nulla.

QUOTO!

Diciamo che a parità di itinerario preferisco Costa per una questione di abitudine, ma per una crociera particolare dove Costa non può o non vuole arrivare, ben venga un'altra nave italiana

 

[Guest]

Re: La futura politica della MSC Crociere

Se mai la Msc portasse una nave decente (non la melody che sinceramente non ci tornerei) in Alaska, prenoterei senza batter ciglio. preferisco 2000 volte la Msc alla Costa, che scelgo ESCLUSIVAMENTE per gli itinerari e l'organizzazione, sperando che mi mettano voli diretti la prossima volta sennò veramente vado a Savona ad incatenarmi al Palacrociere.

 

[NicolaFank]

Re: La futura politica della MSC Crociere

Se mai la Msc portasse una nave decente (non la melody che sinceramente non ci tornerei) in Alaska, prenoterei senza batter ciglio. preferisco 2000 volte la Msc alla Costa, che scelgo ESCLUSIVAMENTE per gli itinerari e l'organizzazione, sperando che mi mettano voli diretti la prossima volta sennò veramente vado a Savona ad incatenarmi al Palacrociere.

A mio avviso c'è molto da aspettare ed i prezzi sarebbero molto alti a causa del costo del volo aereo.La vedo ardua...

 

[Italian Cruiser]

Re: La futura politica della MSC Crociere

Se mai la Msc portasse una nave decente (non la melody che sinceramente non ci tornerei) in Alaska, prenoterei senza batter ciglio. preferisco 2000 volte la Msc alla Costa, che scelgo ESCLUSIVAMENTE per gli itinerari e l'organizzazione, sperando che mi mettano voli diretti la prossima volta sennò veramente vado a Savona ad incatenarmi al Palacrociere.

A mio avviso c'è molto da aspettare ed i prezzi sarebbero molto alti a causa del costo del volo aereo.La vedo ardua...

Qui non ti seguo, visto che io, sia pur in bassa stagione, sono riuscito a pagare una crociera in Alaska di 13 giorni in cabina esterna, voli compresi, e su base singola 2.200,00 euro tutto compreso, anche il volo !!!

Riguardo ad MSC io per prima cosa calibrerei meglio le navi da spedire sul mercato statunitense, se non vogliono continuare con i saldi a gettito continuo. Punto secondo: varare navi con cabine standard più grandi. I 14 m2 di MSC Musica e MSC Orchestra sono parecchio al di sotto dello standard attuale. Terza cosa, se MSC vuole veramente emergere in Europa deve smarcarsi da Costa, quindi maggiormente competitiva nei prezzi delle rotte settimanali che hanno in comune, più nuove rotte. MSC Opera su Trieste ed Ancona per l'intera stagione estiva darebbe parecchio filo da torcere a Costa.
Se dopo questi consigli MSC dovesse propormi un contratto da Top Manager fi farò sapere... :wink: :mrgreen:

 

[NicolaFank]

Re: La futura politica della MSC Crociere

In bassa stagione si ma un volo per Seattle o Vancouver meno di 800 euro non glieli dai. In bassa stagione le crociere in Alaska hanno un crollo verticale per quanto riguarda i prezzi ma diverse guide sconsigliano di visitarla in quel periodo. Stò già considerando una crociera in Alaska ma voli fino a là a meno di 1000 euro non li trovo...

 

[Italian Cruiser]

Re: La futura politica della MSC Crociere

In bassa stagione si ma un volo per Seattle o Vancouver meno di 800 euro non glieli dai.In bassa stagione le crociere in Alaska hanno un crollo verticale per quanto riguarda i prezzi ma diverse guide sconsigliano di visitarla in quel periodo.Stò già considerando una crociera in Alaska ma voli fino a là a meno di 1000 euro non li trovo...

Per esperienza vedo che le tariffe aeree per Seattle e San Francisco fluttuano di continuo. Vancouver non la considero, perchè gli operativi con le compagnie Skyteam non sono dei migliori. Dipende tutto principalmente dal prezzo al quale si riesce a comprare la crociera. Certo se il prezzo base di una futura crociera settimanale MSC in Alaska a luglio ed agosto dovesse essere uguale a quello di una nel Mediterraneo, cui aggiungere minimo 800,00 euro di volo aereo, l'Alaska non sarebbe fattibile. Del resto io rimango uno strenuo sostenitore del concetto che, visti i prezzi medi dei voli aerei, le crociere settimanali di una settimana oltreoceano poco convengono a noi Italiani. Meglio crociere dai 10 giorni in su. Riguardo all'Alaska a settembre i pareri sul clima sono discordi. Per me basta che non piova ed andrà tutto bene. Certo il risparmio è tantissimo, visto che ho avuto la fortuna di cogliere al volo un'offerta speciale di Royal Caribbean più una di Delta Airlines.

Fossi in te Nicola, impegni permettendo, per il 2008 la terrei presente una crociera lunga in Alaska a metà settembre. E come da noi le transatlantiche quelle a prezzi migliori sono le crociere di ritorno dall'Alaska verso le California.

Concludendo con MSC se mai dovessero posizionare una nave in Alaska credo che non potrebbe comunque verificarsi prima nel 2010. Riguardo alla loro futura politica io avrei qualche idea precisa sulla flotta: 1) immediata dismissione entro il 2008 di MSC Melody e MSC Rhapsody, che con la flotta attuale hanno poco a che fare. Non avrebbero serie difficoltà a venderle o a noleggiarle a qualche operatore locale tipo Starlight Cruises per crociere in Sud Africa tutto l'anno. 2) upgrade di MSC Armonia, Sinfonia e Lirica, aggiungendo una fila supplementare di balconi esterni, in modo da aumentarne la competitività.

 

[NicolaFank]

Re: La futura politica della MSC Crociere

Concludendo con MSC se mai dovessero posizionare una nave in Alaska credo che non potrebbe comunque verificarsi prima nel 2010. Riguardo alla loro futura politica io avrei qualche idea precisa sulla flotta: 1) immediata dismissione entro il 2008 di MSC Melody e MSC Rhapsody, che con la flotta attuale hanno poco a che fare. Non avrebbero serie difficoltà a venderle o a noleggiarle a qualche operatore locale tipo Starlight Cruises per crociere in Sud Africa tutto l'anno. 2) upgrade di MSC Armonia, Sinfonia e Lirica, aggiungendo una fila supplementare di balconi esterni, in modo da aumentarne la competitività.

A mio avviso una nave ottima per l'Alaska sarebbe al momento la MSC Melody l'unica unità della flotta ad avere una piscina con copertura semovente.Per quanto riguarda le navi medio-grandi della flotta MSC (Opera,Lirica,Sinfonia e Armonia) sarei dell'idea di trasformare tutte le suite poste nel ponte sotto la piscina in normali cabine con balcone.Le suite invece poste sopra il ponte piscina sarei dell'idea di trasformale in suite da 44 m2.Basterà semplicemente unire 2 normali suite con balcone in 1 Grand Suite!

 

[Italian Cruiser]

Re: La futura politica della MSC Crociere

Concludendo con MSC se mai dovessero posizionare una nave in Alaska credo che non potrebbe comunque verificarsi prima nel 2010. Riguardo alla loro futura politica io avrei qualche idea precisa sulla flotta: 1) immediata dismissione entro il 2008 di MSC Melody e MSC Rhapsody, che con la flotta attuale hanno poco a che fare. Non avrebbero serie difficoltà a venderle o a noleggiarle a qualche operatore locale tipo Starlight Cruises per crociere in Sud Africa tutto l'anno. 2) upgrade di MSC Armonia, Sinfonia e Lirica, aggiungendo una fila supplementare di balconi esterni, in modo da aumentarne la competitività.

A mio avviso una nave ottima per l'Alaska sarebbe al momento la MSC Melody l'unica unità della flotta ad avere una piscina con copertura semovente.Per quanto riguarda le navi medio-grandi della flotta MSC (Opera,Lirica,Sinfonia e Armonia) sarei dell'idea di trasformare tutte le suite poste nel ponte sotto la piscina in normali cabine con balcone.Le suite invece poste sopra il ponte piscina sarei dell'idea di trasformale in suite da 44 m2.Basterà semplicemente unire 2 normali suite con balcone in 1 Grand Suite!

Quoto su tutto, tranne sull'idea che la MSC Melody sia la nave ideale per l'Alaska. Commercialmente sarebbe follia allo stato puro piazzare una nave così vecchia su un mercato altamente competitivo come l'Alaska, e questo nonostante sia l'unica unità della flotta provvista di piscina che può essere coperta. MSC dovrebbe semplicemente limitarsi a progettare le nuove navi con piscine che possano essere coperte. Anche per quelle navi che non operano tutto l'anno nel Mediterraneo e nel vicino Atlantico sarebbe una soluzione eccellente, specie per i mesi di ottobre e novembre.

Le possibili trasformazioni che hai indicato per MSC Armonia e le sue sorelle sono eccellenti. Con 44 m2 si può parlare veramente di suites.

 

[NicolaFank]

Re: La futura politica della MSC Crociere

Si ma fino al 2003 anno di uscita della Medoly dalla zona caraibica (verrà rimpiazzata dalla nuova MSC Lirica) la Melody riusciva a conquistare moltissimi americani grazie alla eccellente cucina.

 

[Italian Cruiser]

Re: La futura politica della MSC Crociere

Si ma fino al 2003 anno di uscita della Medoly dalla zona caraibica (verrà rimpiazzata dalla nuova MSC Lirica) la Melody riusciva a conquistare moltissimi americani grazie alla eccellente cucina.

Mi spiace contraddirti ma la Melody conquistava gli Americani con i suoi prezzi stracciati, difficili da trovare per crociere lunghe che includono il transito parziale del Canale di Panama. Quanto alla cucina di bordo il giudizio della Guida Berlitz non era (e non è tuttora) particolarmente lusinghiero.

 

[NicolaFank]

Re: La futura politica della MSC Crociere

Si ma fino al 2003 anno di uscita della Medoly dalla zona caraibica (verrà rimpiazzata dalla nuova MSC Lirica) la Melody riusciva a conquistare moltissimi americani grazie alla eccellente cucina.

Mi spiace contraddirti ma la Melody conquistava gli Americani con i suoi prezzi stracciati, difficili da trovare per crociere lunghe che includono il transito parziale del Canale di Panama. Quanto alla cucina di bordo il giudizio della Guida Berlitz non era (e non è tuttora) particolarmente lusinghiero.

Se devo essere sincero io delle guide mi fido poco.Dalle recensioni che avevo letto tutti si complimentavano per la cucina anche chi non dava un buon giudizio complessivo sulla crociera.Forse nel 2002 la cucina era tipicamente italiana ed oggi la MSC si è spostata su una cucina più internazionale.

 

[Italian Cruiser]

Re: La futura politica della MSC Crociere

Non so cosa dirti. Generalmente la Guida Berlitz su certe cose è estremamente affidabile. Non sta a me esprimere giudizi in merito alla cucina di MSC, non avendo mai viaggiato con loro.

Posso solo dire che se aspirano realmente a competere con Costa basarsi semplicemente sullo stile italiano non è sufficiente. Quindi la futura politica MSC dovrebbe essere basata su un costante miglioramento del loro prodotto. Sul discorso eleganza delle navi hanno già stravinto la loro sfida. Devono migliorare nella progettazione delle cabine delle nuove navi, che come dimensioni sono al di sotto dello standard internazionale. Ridurre anche il numero degli extra non sarebbe male. Nuove rotte, e non semplici cloni degli itinerari settimanali di Costa, sarebbero altamente auspicabili. Concludere infine entro breve tempo il rinnovamento della flotta.