Ciao, siamo appena rientrati da questa bellissima crociera nel Nord Europa. Per noi si è trattato della prima crociera, ma l'esperienza è stata decisamente positiva. Vogliamo condividere con voi alcune delle nostre impressioni e alcuni consigli.
Per quanto riguarda la nave, è molto grande e bella, il personale è gentilissimo, gli ambienti puliti e curati. Noi abbiamo preso una cabina interna: decisamente piccola, tuttavia non è stato un grosso problema dal momento che visitando tutte le tappe siamo stati in nave veramente per poco tempo. Se però preferite godere di un ambiente un po' più ampio e magari di un po' di luce, vi consigliamo di optare per una cabina con oblò o balcone. Se potete, in sede di prenotazione, richiedete una cabina nei ponti più alti, noi eravamo al decimo e stavamo bene, ma abbiamo saputo di altri passeggeri che ai ponti più bassi erano disturbati dai motori. La cucina è ottima, a pranzo si mangia al buffet, mentre la sera ai ristoranti vengono organizzate cene a tema ispirate alle diverse regioni italiane: l'unica pecca è stata la cena di Barbieri, non di nostro gusto. Carino anche il fatto che ogni giorno viene suggerito l'abbigliamento per la serata.
Altra accortezza: sulla nave si paga a prezzo salato tutto quello che non è compreso nel vostro pacchetto... usate la card che vi sarà consegnata appena imbarcati con oculatezza se non volete brutte sorprese l'ultimo giorno!!
Per quanto riguarda l'itinerario:
- HELLESYLT/GEIRANGER: la giornata più bella, merita assolutamente acquistare un'escursione, con i pullman infatti si viene accompagnati alla cima del monte Dalsnibba dove si gode di una bellissima vista sul fiordo. Noi abbiamo scelto "Vedute di Geiranger", che è un'escursione pomeridiana, se no vi è la possibilità di partire dal mattino da Hellesylt e percorrere il fiordo con l'autobus.
- BERGEN: anche in questo caso, molto bella, nonostante abbia diluviato tutta la giornata della nostra sosta! Si può tranquillamente girare in autonomia, la nave attracca a un quarto d'ora a piedi dal centro. Non perdetevi la salita con la funicolare (noi abbiamo comprato i biglietti da casa, evitando la lunga coda sul posto), si può poi scendere a piedi con un bel sentiero nel bosco. Abbiamo pranzato al mercato del pesce, un po' costoso, ma molto buono.
- KRISTIANSAND: tappa decisamente inutile, la cittadina è piccola e sa veramente di poco. Si gira a piedi in poco più di un'ora. Se volete, optate per un'escursione al di fuori della città (ad esempio, la gita al faro), sicuramente più interessante.
- AAHRUS: molto carina, città giovane, anche in questo caso girabile a piedi in autonomia. Vi consigliamo di recarvi al museo Den Gamle By con la riproduzione di case tipiche danesi di varie epoche storiche. Il centro è anche grazioso, c'è un canale e diverse vie pedonali.
- WARNEMUNDE: qui conviene acquistare un'escursione perché la città è un piccolo porto a cui non vale la pena dedicare tutta la giornata. Noi abbiamo optato per la gita a Lubecca, molto carina. Se non avete voglia di fare troppa strada in pullman, l'alternativa potrebbe essere una delle escursioni nella vicina città di Rostock.
- COPENHAGEN: siccome era il giorno della partenza, abbiamo deciso di acquistare l'escursione "Copenhagen Express" in modo da poterci fare un'idea della città. Non ve la consigliamo: abbiamo visitato frettolosamente la statua della Sirenetta e il palazzo della Regina (c'era un traffico di pullman inimmaginabile, abbiamo perso tantissimo tempo fermi negli ingorghi) e visto dal pullman alcuni angoli della città (non vi era neanche il tempo di fare delle foto). Se il vostro volo non parte troppo presto, forse vi conviene optare per un giro in autonomia.
Un ultimo aspetto: quando prenotate, considerate che per chi si imbarca a Warnemunde, il check in e l'imbarco delle valigie viene curato direttamente da Costa. L'aeroporto di Copenhagen invece è totalmente disorganizzato: all'andata, su un unico carosello venivano caricati i bagagli di almeno 4 voli, le nostre valigie sono arrivate dopo più di un'ora; al ritorno abbiamo fatto oltre un'ora di coda all'ingresso dei gate (nonostante il pannello luminoso all'ingresso dell'aeroporto quantificasse il tempo di percorrenza in 8 minuti), rischiando quasi di perdere il volo.
Buona crociera!
Per quanto riguarda la nave, è molto grande e bella, il personale è gentilissimo, gli ambienti puliti e curati. Noi abbiamo preso una cabina interna: decisamente piccola, tuttavia non è stato un grosso problema dal momento che visitando tutte le tappe siamo stati in nave veramente per poco tempo. Se però preferite godere di un ambiente un po' più ampio e magari di un po' di luce, vi consigliamo di optare per una cabina con oblò o balcone. Se potete, in sede di prenotazione, richiedete una cabina nei ponti più alti, noi eravamo al decimo e stavamo bene, ma abbiamo saputo di altri passeggeri che ai ponti più bassi erano disturbati dai motori. La cucina è ottima, a pranzo si mangia al buffet, mentre la sera ai ristoranti vengono organizzate cene a tema ispirate alle diverse regioni italiane: l'unica pecca è stata la cena di Barbieri, non di nostro gusto. Carino anche il fatto che ogni giorno viene suggerito l'abbigliamento per la serata.
Altra accortezza: sulla nave si paga a prezzo salato tutto quello che non è compreso nel vostro pacchetto... usate la card che vi sarà consegnata appena imbarcati con oculatezza se non volete brutte sorprese l'ultimo giorno!!
Per quanto riguarda l'itinerario:
- HELLESYLT/GEIRANGER: la giornata più bella, merita assolutamente acquistare un'escursione, con i pullman infatti si viene accompagnati alla cima del monte Dalsnibba dove si gode di una bellissima vista sul fiordo. Noi abbiamo scelto "Vedute di Geiranger", che è un'escursione pomeridiana, se no vi è la possibilità di partire dal mattino da Hellesylt e percorrere il fiordo con l'autobus.
- BERGEN: anche in questo caso, molto bella, nonostante abbia diluviato tutta la giornata della nostra sosta! Si può tranquillamente girare in autonomia, la nave attracca a un quarto d'ora a piedi dal centro. Non perdetevi la salita con la funicolare (noi abbiamo comprato i biglietti da casa, evitando la lunga coda sul posto), si può poi scendere a piedi con un bel sentiero nel bosco. Abbiamo pranzato al mercato del pesce, un po' costoso, ma molto buono.
- KRISTIANSAND: tappa decisamente inutile, la cittadina è piccola e sa veramente di poco. Si gira a piedi in poco più di un'ora. Se volete, optate per un'escursione al di fuori della città (ad esempio, la gita al faro), sicuramente più interessante.
- AAHRUS: molto carina, città giovane, anche in questo caso girabile a piedi in autonomia. Vi consigliamo di recarvi al museo Den Gamle By con la riproduzione di case tipiche danesi di varie epoche storiche. Il centro è anche grazioso, c'è un canale e diverse vie pedonali.
- WARNEMUNDE: qui conviene acquistare un'escursione perché la città è un piccolo porto a cui non vale la pena dedicare tutta la giornata. Noi abbiamo optato per la gita a Lubecca, molto carina. Se non avete voglia di fare troppa strada in pullman, l'alternativa potrebbe essere una delle escursioni nella vicina città di Rostock.
- COPENHAGEN: siccome era il giorno della partenza, abbiamo deciso di acquistare l'escursione "Copenhagen Express" in modo da poterci fare un'idea della città. Non ve la consigliamo: abbiamo visitato frettolosamente la statua della Sirenetta e il palazzo della Regina (c'era un traffico di pullman inimmaginabile, abbiamo perso tantissimo tempo fermi negli ingorghi) e visto dal pullman alcuni angoli della città (non vi era neanche il tempo di fare delle foto). Se il vostro volo non parte troppo presto, forse vi conviene optare per un giro in autonomia.
Un ultimo aspetto: quando prenotate, considerate che per chi si imbarca a Warnemunde, il check in e l'imbarco delle valigie viene curato direttamente da Costa. L'aeroporto di Copenhagen invece è totalmente disorganizzato: all'andata, su un unico carosello venivano caricati i bagagli di almeno 4 voli, le nostre valigie sono arrivate dopo più di un'ora; al ritorno abbiamo fatto oltre un'ora di coda all'ingresso dei gate (nonostante il pannello luminoso all'ingresso dell'aeroporto quantificasse il tempo di percorrenza in 8 minuti), rischiando quasi di perdere il volo.
Buona crociera!