Autore: Valeria
Compagnia: Royal Caribbean International
Nave: Liberty of the Seas
Nome crociera: Western Caribbean (crociera di Natale)
Con partenza il: 20 Dicembre 2009
Giorni crociera: 8 / 7 notti
Porto di Imbarco: Miami
Porto di Sbarco: Miami
Occupazione nave: piena
Itinerario: Miami (Florida), Labadee (Haiti), Ocho Rios (Jamaica), Georgetown (Grand Cayman), Cozumel (Mexico)
Area Geografica: Caraibi Occidentali
Voti:
Voto Servizi a Terra: 9
Voto Ristorante: 10
Voto Bar: 9
Voto Gastronomia: 9
Voto Servizi Alberghieri: 10
Voto Itinerario: 9
Voto Escursioni: 8
Voto Animazione: 9
Voto Organizzazione Nave: 10
Ed eccomi di ritorno dalla mia prima crociera, a Natale, sulla Liberty of the Seas. Più che un diario, vorrei darvi tutte le informazioni che vi possono interessare, quindi chiedete chiedete chiedete!
La nave è un vero gioiello, l'organizzazione è stata perfetta e curata nei minimi dettagli, l'atmosfera natalizia ai caraibi impagabile.
Probabilmente sono rimasta sorpresa e ho apprezzato tante cose che per un crocierista esperto sono assolutamente normali, ma essendo per me la prima crociera, ero come una bambina che scopriva qualcosa di nuovo e straordinario ad ogni passo.
Il viaggio è iniziato con una piccola disavventura. Domenica 20 Dicembre a Miami facciamo il tragitto tra l'hotel Marriott vicino all'aeroporto e il porto con un pullman. Arrivando da Miami Downtown la prima nave che abbiamo visto è stata proprio la Liberty of the Seas, grandissima e imponente, la forma è davvero bella (a mio parere) paragonata con le altre navi che ho visto (in particolare mi piaceva il disegno dello scafo a poppa).
Avvicinandoci via via al porto ho contato almeno 5 navi, una dietro l'altra, uno spettacolo. Oltre alla Liberty of the Seas c'erano 2 Carnival, 2 Norwegian e credo un'altra nave ma non ricordo quale, tutte una dietro l'altra.
Il pullman scaricava via via i passeggeri alle loro navi, e noi siamo stati gli ultimi a scendere, gli unici che avrebbero viaggiato sulla Liberty ots. Peccato però che la mia valigia fosse sparita! Controllo dentro ma non c'era proprio più, anche i miei compagni di viaggio provano a guardare ma niente... Ero rimasta solo col bagaglio a mano. Speravo che fosse stato scaricato per sbaglio presso un'altra nave e che me lo avrebbero riportato. Alla fine gli altri sono entrati ed io con il mio amico siamo rimasti fuori a fare telefonate per capire cosa fare. Un'addetto della Royal mi chiede com'è fatto il bagaglio e mi presta assistenza. Un'ora dopo ritorna il pullman sostenendo che la valigia non era mai stata scaricata e me la restituisce... Noi tuttora sosteniamo che il bagagliaio era vuoto ma l'importante è che finalmente potevo salire a bordo!
Al check-in abbiamo fatto un po' di fila, capito sempre dietro a qualcuno che ha qualche problema. Sbrigate le formalità eravamo finalmente a bordo!
Bella bella bella, che nave!
La mia cabina era la 2626, un'esterna sul deck 2. Abbastanza spaziosa da accogliere tutti i nostri bagagli, molti cassetti e armadi, un'ampia finestra con il mare a così poca distanza! Abbiamo spesso avuto mare mosso e non mi aspettavo che si sentisse così tanto su una nave tanto grande, ma per fortuna nessuno di noi ne soffriva. Il nostro cabinista è stato sempre molto gentile, il suo servizio ottimo, e poi quei pupazzi fatti con gli asciugamani... che carini! La cabina veniva rifatta 2 volte al giorno, bagno impeccabile, e ho conservato tutti i cruise compass, che malinconia adesso quando li sfoglio! Il mio amico è americano ma per me che ero italiana recapitavano sempre anche una versione ridotta del programma in italiano. Inoltre l'ambasciatore internazionale mi faceva sempre trovare un messaggio registrato per spiegarmi le cose essenziali da sapere per il giorno dopo. Non che ne avessi bisogno, ma è stato comunque piacevole ricevere questa coccola in più.
Viaggiando con americani, avevano scelto il primo turno della cena, alle 6, al ristorante Botticelli sul deck 5. Mi sono adattata bene all'orario, e sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla qualità di quello che ho mangiato. I miei compagni di viaggio ritenevano che fosse tutto buono ma non eccellente. A me è piaciuto tutto e ne sono rimasta contenta, non avendo mai provato la cucina americana pensavo che mi sarei trovata male invece che bontà!
Ogni volta ci lamentavamo per scherzo che nel menu dei dessert non ci fosse abbastanza cioccolato così una sera l'head waiter si è prodigato per farci avere una torta al cioccolato da leccarsi i baffi, una cosa divina!
Per non parlare di uno dei miei posti preferiti, il Windjammer Café, dove ho fatto delle colazioni memorabili!
Per gli scali siamo stati un po' sfortunati per il brutto tempo, ma ci siamo divertiti lo stesso!
Labadee, Haiti.
Ci siamo svegliati con dei nuvoloni grigi e una fine pioggerellina... Ci siamo ritrovati tutti a fare colazione al ristorante Rembrandt, con i costumi da bagno sotto ai vestiti, non si sa mai...
La nave era in porto (ci hanno detto che prima invece la nave rimaneva al largo) e appena sbarcati... Inizia a piovere a dirotto. Peccato! Ma non ci siamo fermati... Chi era sceso si riparava come poteva sotto le tettoie, ma qualche temerario, tra cui noi, si è buttato in acqua lo stesso! Anche la zip line funzionava a pieno regime nonostante la pioggia.
Il barbeque è stato improvvisato sotto le tettoie con i tavoli e appena smesso di piovere siamo andati in esplorazione, il posto è molto bello!
Ocho Rios, Jamaica.
Questo è lo scalo che all'inizio mi è piaciuto meno. Anche qui, dopo essere sbarcati col sole, è iniziato a piovere. Siamo stati un po' in spiaggia vicino alla nave e poi abbiamo tentato un po' di shopping, ma abbiamo desistito dopo un po', sfiniti dalle richieste incessanti dei giamaicani, e dall'aspetto poco invitante di negozi e bancarelle.
Non volendo risalire a bordo troppo presto, abbiamo preso un taxi per le cascate, per le quali il posto è famoso. E abbiamo fatto bene! La scalata è stata divertentissima ed essendo senza guida perchè non avevamo prenotato l'escursione, ci siamo mossi come volevamo, cercando i passaggi meno battuti. Anche mentre salivamo è piovuto, ma tanto eravamo già tutti bagnati per la scalata! Qualche livido qua e là ma ne è valsa la pena!
Georgetown, Grand Cayman
Questo è stato lo scalo più bello, per me che volevo finalmente vedere i Caraibi e fare vita da spiaggia! Tutta un'altra cosa rispetto alla Jamaica. Dapprima abbiamo fatto un'escursione su una di quelle navi con il fondo trasparente e abbiamo ammirato il fondale e i pesci, proprio bello. Poi abbiamo pranzato all'Hard Rock Café ed infine abbiamo preso un taxi per farci portare un po' distanti sulla Seven Miles Beach. Mare bellissimo, non affollato, siamo stati in acqua praticamente tutto il tempo grazie al sole che stavolta spaccava le pietre!
Questo è stato l'unico scalo in cui la nave non era in porto. C'erano anche una Carnival e una Celebrity ma la Liberty of the Seas era la più bella! La sera allo spettacolo il Cruise Director ha scherzato proprio su questo.
Cozumel, Mexico.
Per questa giornata avevamo prenotato l'escursione a Tulum, per vedere le rovine Maya. Molto interessante, il sole picchiava duro, iguane ovunque. Niente vita da spiaggia, non c'è stato tempo, ma l'acqua era invitantissima.
Che altro dire... Della nave mi è piaciuto moltissimo il Windjammer Cafè e soprattutto la Royal Promenade, una vera chicca. C'era l'albero di Natale e il 25 dicembre hanno organizzato canti e spettacoli coinvolgenti. Già, gli spettacoli... Ne abbiamo visti 4 in teatro e ci sono piaciuti, gli artisti erano molto bravi. Siamo andati anche a vedere un late comedy show, sul tardi, e ci siamo piegati dalle risate.
Ho usufruito dello studio B (la pista da pattinaggio su ghiaccio) e del golf. Notevoli il Flowrider e la parete da arrampicata!
Ora, sicuramente mi sono dimenticata di raccontare 1000 cose, ma provo ad aggiornare mano a mano che mi verranno in mente. Se avete domande sarò lieta di rispondere, c'è così poco materiale sul forum riguardo a questa nave!!!
E se riesco posto qualche foto!
Compagnia: Royal Caribbean International
Nave: Liberty of the Seas
Nome crociera: Western Caribbean (crociera di Natale)
Con partenza il: 20 Dicembre 2009
Giorni crociera: 8 / 7 notti
Porto di Imbarco: Miami
Porto di Sbarco: Miami
Occupazione nave: piena
Itinerario: Miami (Florida), Labadee (Haiti), Ocho Rios (Jamaica), Georgetown (Grand Cayman), Cozumel (Mexico)
Area Geografica: Caraibi Occidentali
Voti:
Voto Servizi a Terra: 9
Voto Ristorante: 10
Voto Bar: 9
Voto Gastronomia: 9
Voto Servizi Alberghieri: 10
Voto Itinerario: 9
Voto Escursioni: 8
Voto Animazione: 9
Voto Organizzazione Nave: 10
Ed eccomi di ritorno dalla mia prima crociera, a Natale, sulla Liberty of the Seas. Più che un diario, vorrei darvi tutte le informazioni che vi possono interessare, quindi chiedete chiedete chiedete!
La nave è un vero gioiello, l'organizzazione è stata perfetta e curata nei minimi dettagli, l'atmosfera natalizia ai caraibi impagabile.
Probabilmente sono rimasta sorpresa e ho apprezzato tante cose che per un crocierista esperto sono assolutamente normali, ma essendo per me la prima crociera, ero come una bambina che scopriva qualcosa di nuovo e straordinario ad ogni passo.
Il viaggio è iniziato con una piccola disavventura. Domenica 20 Dicembre a Miami facciamo il tragitto tra l'hotel Marriott vicino all'aeroporto e il porto con un pullman. Arrivando da Miami Downtown la prima nave che abbiamo visto è stata proprio la Liberty of the Seas, grandissima e imponente, la forma è davvero bella (a mio parere) paragonata con le altre navi che ho visto (in particolare mi piaceva il disegno dello scafo a poppa).
Avvicinandoci via via al porto ho contato almeno 5 navi, una dietro l'altra, uno spettacolo. Oltre alla Liberty of the Seas c'erano 2 Carnival, 2 Norwegian e credo un'altra nave ma non ricordo quale, tutte una dietro l'altra.
Il pullman scaricava via via i passeggeri alle loro navi, e noi siamo stati gli ultimi a scendere, gli unici che avrebbero viaggiato sulla Liberty ots. Peccato però che la mia valigia fosse sparita! Controllo dentro ma non c'era proprio più, anche i miei compagni di viaggio provano a guardare ma niente... Ero rimasta solo col bagaglio a mano. Speravo che fosse stato scaricato per sbaglio presso un'altra nave e che me lo avrebbero riportato. Alla fine gli altri sono entrati ed io con il mio amico siamo rimasti fuori a fare telefonate per capire cosa fare. Un'addetto della Royal mi chiede com'è fatto il bagaglio e mi presta assistenza. Un'ora dopo ritorna il pullman sostenendo che la valigia non era mai stata scaricata e me la restituisce... Noi tuttora sosteniamo che il bagagliaio era vuoto ma l'importante è che finalmente potevo salire a bordo!
Al check-in abbiamo fatto un po' di fila, capito sempre dietro a qualcuno che ha qualche problema. Sbrigate le formalità eravamo finalmente a bordo!
Bella bella bella, che nave!
La mia cabina era la 2626, un'esterna sul deck 2. Abbastanza spaziosa da accogliere tutti i nostri bagagli, molti cassetti e armadi, un'ampia finestra con il mare a così poca distanza! Abbiamo spesso avuto mare mosso e non mi aspettavo che si sentisse così tanto su una nave tanto grande, ma per fortuna nessuno di noi ne soffriva. Il nostro cabinista è stato sempre molto gentile, il suo servizio ottimo, e poi quei pupazzi fatti con gli asciugamani... che carini! La cabina veniva rifatta 2 volte al giorno, bagno impeccabile, e ho conservato tutti i cruise compass, che malinconia adesso quando li sfoglio! Il mio amico è americano ma per me che ero italiana recapitavano sempre anche una versione ridotta del programma in italiano. Inoltre l'ambasciatore internazionale mi faceva sempre trovare un messaggio registrato per spiegarmi le cose essenziali da sapere per il giorno dopo. Non che ne avessi bisogno, ma è stato comunque piacevole ricevere questa coccola in più.
Viaggiando con americani, avevano scelto il primo turno della cena, alle 6, al ristorante Botticelli sul deck 5. Mi sono adattata bene all'orario, e sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla qualità di quello che ho mangiato. I miei compagni di viaggio ritenevano che fosse tutto buono ma non eccellente. A me è piaciuto tutto e ne sono rimasta contenta, non avendo mai provato la cucina americana pensavo che mi sarei trovata male invece che bontà!
Ogni volta ci lamentavamo per scherzo che nel menu dei dessert non ci fosse abbastanza cioccolato così una sera l'head waiter si è prodigato per farci avere una torta al cioccolato da leccarsi i baffi, una cosa divina!
Per non parlare di uno dei miei posti preferiti, il Windjammer Café, dove ho fatto delle colazioni memorabili!
Per gli scali siamo stati un po' sfortunati per il brutto tempo, ma ci siamo divertiti lo stesso!
Labadee, Haiti.
Ci siamo svegliati con dei nuvoloni grigi e una fine pioggerellina... Ci siamo ritrovati tutti a fare colazione al ristorante Rembrandt, con i costumi da bagno sotto ai vestiti, non si sa mai...
La nave era in porto (ci hanno detto che prima invece la nave rimaneva al largo) e appena sbarcati... Inizia a piovere a dirotto. Peccato! Ma non ci siamo fermati... Chi era sceso si riparava come poteva sotto le tettoie, ma qualche temerario, tra cui noi, si è buttato in acqua lo stesso! Anche la zip line funzionava a pieno regime nonostante la pioggia.
Il barbeque è stato improvvisato sotto le tettoie con i tavoli e appena smesso di piovere siamo andati in esplorazione, il posto è molto bello!
Ocho Rios, Jamaica.
Questo è lo scalo che all'inizio mi è piaciuto meno. Anche qui, dopo essere sbarcati col sole, è iniziato a piovere. Siamo stati un po' in spiaggia vicino alla nave e poi abbiamo tentato un po' di shopping, ma abbiamo desistito dopo un po', sfiniti dalle richieste incessanti dei giamaicani, e dall'aspetto poco invitante di negozi e bancarelle.
Non volendo risalire a bordo troppo presto, abbiamo preso un taxi per le cascate, per le quali il posto è famoso. E abbiamo fatto bene! La scalata è stata divertentissima ed essendo senza guida perchè non avevamo prenotato l'escursione, ci siamo mossi come volevamo, cercando i passaggi meno battuti. Anche mentre salivamo è piovuto, ma tanto eravamo già tutti bagnati per la scalata! Qualche livido qua e là ma ne è valsa la pena!
Georgetown, Grand Cayman
Questo è stato lo scalo più bello, per me che volevo finalmente vedere i Caraibi e fare vita da spiaggia! Tutta un'altra cosa rispetto alla Jamaica. Dapprima abbiamo fatto un'escursione su una di quelle navi con il fondo trasparente e abbiamo ammirato il fondale e i pesci, proprio bello. Poi abbiamo pranzato all'Hard Rock Café ed infine abbiamo preso un taxi per farci portare un po' distanti sulla Seven Miles Beach. Mare bellissimo, non affollato, siamo stati in acqua praticamente tutto il tempo grazie al sole che stavolta spaccava le pietre!
Questo è stato l'unico scalo in cui la nave non era in porto. C'erano anche una Carnival e una Celebrity ma la Liberty of the Seas era la più bella! La sera allo spettacolo il Cruise Director ha scherzato proprio su questo.
Cozumel, Mexico.
Per questa giornata avevamo prenotato l'escursione a Tulum, per vedere le rovine Maya. Molto interessante, il sole picchiava duro, iguane ovunque. Niente vita da spiaggia, non c'è stato tempo, ma l'acqua era invitantissima.
Che altro dire... Della nave mi è piaciuto moltissimo il Windjammer Cafè e soprattutto la Royal Promenade, una vera chicca. C'era l'albero di Natale e il 25 dicembre hanno organizzato canti e spettacoli coinvolgenti. Già, gli spettacoli... Ne abbiamo visti 4 in teatro e ci sono piaciuti, gli artisti erano molto bravi. Siamo andati anche a vedere un late comedy show, sul tardi, e ci siamo piegati dalle risate.
Ho usufruito dello studio B (la pista da pattinaggio su ghiaccio) e del golf. Notevoli il Flowrider e la parete da arrampicata!
Ora, sicuramente mi sono dimenticata di raccontare 1000 cose, ma provo ad aggiornare mano a mano che mi verranno in mente. Se avete domande sarò lieta di rispondere, c'è così poco materiale sul forum riguardo a questa nave!!!
E se riesco posto qualche foto!