Ma è esattamente quello che ho scritto nel mio messaggio anzi, quando si sceglie una crociera, almeno per me, uno dei fattori discriminanti è il rapporto itinerario/prezzo a cui segue la nave.
Però una volta a bordo essere in 5000 passeggeri e avere a disposizione 2 vasche idromassaggio, due piscine minuscole e una spa inesistente, possono pregiudicare la qualità dell'esperienza a bordo! Poi sicuramente ripiegherei con un aperitivo a poppa della nave o con una lunga passeggiata sulla promenade; poi proprio su questo Forum un utente ha ammesso che ha cancellato la crociera ad Istanbul su Costa Venezia a valle dell'esperienza negativa su Costa Firenze in quanto nave poco adatta alle esigenze della clientela europea.
Ripeto il mondo è bello perché è vario e non tutti hanno le stesse esigenze, però sono delle mancanze che un crocierista che magari passa da Costa Smeralda a Costa Venezia/Firenze nota!
Ma le vasche idromassaggio sono così importanti nel complesso nave?
Dipende dal punto di vista del cliente!
Per me una SPA, palestra spaziosa ed un numero di vasche idromassaggio e piscine adeguato al numero dei passeggeri lo sono, non al punto di condizionare la scelta della nave, ma sono importanti!
Certo la crociera si fa per l'itinerario, ma la nave è la prima destinazione di una crociera!
E una nave come Costa Firenze, con un impostazione pensata per il mercato asiatico, sicuramente non sarà, secondo me, un ottimo biglietto da visita per uno dei mercati più diversi da quello asiatico, ossia quello Sud Americano!
Anche su Costa Toscana, a poppa, sono state posizionate due vasche idromassaggio che sulla gemella Costa Smeralda sono assenti; evidentemente per determinati itinerari sono un dato importante ai fini del complesso nave
Sono semplicemente punti di vista che possono interessare un certo tipo di clientela piuttosto che un'altra. Sinceramente preferisco starmene sui ponti che non essere in un'area piscine sovraffollata o in vasche idromassaggio prese di mira in continuazione da tutti. Ne ho avuto un pessimo esempio su Seaside, dove la piscina interna era una bolgia e da dove sono letteralmente scappata. Lì lo spazio c'è , eppure vi era gente che bivaccava stesa a terra.
Non per questi motivi vedo la possibilità di un ritorno in auge di queste due unità che risultano alquanto superate come stile al di là di quello che possano essere in termini più tecnici, in cui non mi addentro.
Io credo siano ben pochi, se non nessuno, i crocieristi che scelgano una nave in base alla disponibilità di idromassaggi. Se ci sono meglio, non per me, ma in caso contrario non credo proprio pregiudichino l'apprezzamento di una nave.
Nella progettazione di una nave, nulla e’ lasciato al caso, e tutto viene stabilito ed implementato in base alle statistiche che ha la compagnia, che completa minuziosamente, nave per nave, crociera per crociera, anno per anno. Le scelte a bordo sono sempre determinate dall‘osservazione delle statistiche.
Firenze e Venezia erano state progettate espressamente solo per il mercato cinese, esclusivamente per quello, dove idromassaggio, piscine, bars., etc. non vengono minimamente considerati, mentre hanno negozi e casino’ molto grandi. Gli stessi ristoranti principali hanno una capacita’ nettamente inferiori alla capacita’ delle navi, perche’ i cinesi hanno un modo di consumare i pasti, con tempi e modalita’, nettamente differenti da tutti gli altri e non servono ristoranti ampi.
Le vasche idromassaggio sulle navi normali vengono usate mediamente da qualche decina di persone, qualche punto percentuale degli imbarcanti, sempre gli stessi, che comunque dovrebbero rispettare dei tempi di permanenza.
Navi come Smeralda e Toscana hanno come base di progettazione ( al di la dell’economia di scala ) i flussi dei passeggeri in continuo sbarco ed imbarco, che rendono le navi sempre abbastanza agibili anche se sono complete ( chi sbarca ed imbarca tende a non usare alcuni servizi nei giorni di imbarco e sbarco, quindi 7 giorni su 8 )…ed infatti nel giorno di navigazione, a pieno carico, diventano invivibili!
Anche il teatro viene usato mediamente da meno del 30% degli ospiti sui due turni.
Capitolo escursioni: circa il 40% degli imbarcati in questo periodo di escursioni protette nel Mediterraneo. In periodi ” liberi “ scendono notevolmente le percentuali nel Mediterraneo, mentre in altre zone, in alcuni scali, raggiungono il 90%, Nord Europa in particolare.
Mentre le Spa raccolgono sempre ottimi numeri, ora come in passato, con predominanza di alcune nazionalita’ a secondo dei servizi, con in generale i francesi in testa.
Molte volte noi siamo portati a valutare alcune scelte in base a nostre esigenze o per conoscenza di un numero ridotto di numeri: una compagnia come Costa gestisce database con centinaia di milioni di dati, da questo derivano praticamente quasi totalmente le scelte, anche se a noi talvolta paiono strane o incomprensibili ( Costa Club incluso! ).