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Meyer Werft: taglio lamiera S 700 Spectrum

Comunque io resto sempre impietrito ogni qualvolta leggo che verranno impiegati solo due anni per costruire una nave da oltre 100 mila tonnellate. Se penso che a casa mia ci sono voluti 5 mesi solo per far montare il contatore del gas.. [emoji23][emoji23]
Interessante anche vedere le varie mosse delle compagnie che, come una partita a scacchi, si stanno studiando a vicenda per l'accaparramento del mercato asiatico.


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Meyer Werft: taglio lamiera S 700

Meyer Werft: taglio lamiera S 700

Taylorizzazione Vigno.
Esemplare, direi anche.
Poi, a quanto ho capito nel tempo, è come giocare con i Lego: devi incastrare i mattoncini...ma i mattoncini (da qualche tonnellata l'uno [emoji6]) sono già stati costruiti.


Sent from Winter Palace
 
Taylorizzazione Vigno.
Esemplare, direi anche.
Poi, a quanto ho capito nel tempo, è come giocare con i Lego: devi incastrare i mattoncini...ma i mattoncini (da qualche tonnellata l'uno [emoji6]) sono già stati costruiti.


Sent from Winter Palace

Sisi la teoria mi è chiara, ma io ogni caso anche i mattoncini vanno costruiti ehh, mica li trovi in scatola al negozio di giocattoli questi [emoji23][emoji23]


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anche perchè da quelle parti non hanno specchi d'acqua grandi abbastanza da fargli fare un 180 gradi. se le costruiscono orientate in un modo devono portarla in mare sempre in quel modo :-)
 
"Spettro dei mari" + inaugurazione in retromarcia = Fa tanto "comandante Jack Sparrow"!

Buon mare, Spectrum!
 
anche perchè da quelle parti non hanno specchi d'acqua grandi abbastanza da fargli fare un 180 gradi. se le costruiscono orientate in un modo devono portarla in mare sempre in quel modo :-)

Non è questo il motivo. Manovrare una nave con corrente in poppa, nello specifico caso del fiume, è impegnativo e la nave può imbardare da un lato o dall'altro, mentre rivolgendo alla corrente la prua è più facile governarla, specialmente in passaggi stretti, come si trovano nel fiume Ems.
 
Non è questo il motivo. Manovrare una nave con corrente in poppa, nello specifico caso del fiume, è impegnativo e la nave può imbardare da un lato o dall'altro, mentre rivolgendo alla corrente la prua è più facile governarla, specialmente in passaggi stretti, come si trovano nel fiume Ems.

grande commandante!! ;);););)
 
..... Mancato. :):) Ciao Sandro.

sai mi ricordava qualche anno fa qui' in laguna come sai la corrente cammina,4-5 nodi a volte anche 7 alle bocche di porto,un pilota maldestro scendento dal porto con corrente a favore, ha "perso" la nave e nella banchina del canale esterno ha fatto strike tra imbarcazioni e danni a strutture.
 
Non è questo il motivo. Manovrare una nave con corrente in poppa, nello specifico caso del fiume, è impegnativo e la nave può imbardare da un lato o dall'altro, mentre rivolgendo alla corrente la prua è più facile governarla, specialmente in passaggi stretti, come si trovano nel fiume Ems.

rodolfo quando lavoravo per il gruppo doppelmayr sono stato due volte a papenburg per manutenzioni dei verricelli delle gru a cavalletto, gente del cantiere me l'ha raccontata così..... forse è una somma di più esigenze
 
Non lo so; personalmente ho dei dubbi che il bacino di evoluzione non abbia la capacità di ruotare una nave.

Più sotto, una domanda specifica durante l'intervista al Comandante del Cantiere Papenburg, che si occupa del trasferimento della nave lungo il fiume.

Perché le navi da crociera in linea di principio vengono trasferite indietro?

Thos: Ci sono diversi vantaggi: ha un flusso ottimale della trasmissione principale, la nave può essere controllata meglio con i radiatori a croce, specialmente nelle curve e anche la nave è quindi un po 'meno profonda nell'acqua. Un altro punto importante è che, come capitano, hai tutta la lunghezza della nave di fronte a te. Altrimenti dovresti sempre guardare da dietro la spalla.


Non si parla di impossibilità di ruotarla di 180°; comunque sarei curioso di sapere se effettivamente il bacino evolutivo non è in grado di supportare l'evoluzione.
 
scusa rodolfo se andiamo un po ot,non mi pare che neanche visentin abbia lo spazio per l'evoluzione e loro pero' le fanno sempre con la prua al mare.
 
...comunque sarei curioso di sapere se effettivamente il bacino evolutivo non è in grado di supportare l'evoluzione.

Con GoogleEarth, cerca la posizione 53° 6’ 8“ N, 7° 21’ 40” E
Nel bacino del cantiere Meyer è visibile una nave da 338 metri.

Sembra difficile girare la nave nel bacino; possibilmente una nave con la classica prua sporgente, ma meno con la prua moderna verticale.

Se necessario, sarebbe facile costruire la nave in senso contrario, per lasciare il bacino asciutto coperto con la prua...
 
scusa rodolfo se andiamo un po ot,non mi pare che neanche visentin abbia lo spazio per l'evoluzione e loro pero' le fanno sempre con la prua al mare.

Sandro, ogni realtà ha le sue caratteristiche, necessità e peculiarità. Visentini vara le sue costruzioni non nel modo tradizionale, ma di traverso proprio per lo spazio limitato del corso d'acqua sul quale si affaccia.

Con GoogleEarth, cerca la posizione 53° 6’ 8“ N, 7° 21’ 40” E
Nel bacino del cantiere Meyer è visibile una nave da 338 metri.

Sembra difficile girare la nave nel bacino; possibilmente una nave con la classica prua sporgente, ma meno con la prua moderna verticale.

Se necessario, sarebbe facile costruire la nave in senso contrario, per lasciare il bacino asciutto coperto con la prua...

Ripeto non lo so se il bacino di evoluzione permetta la rotazione di una nave di quelle dimensioni, ma certamente procedere al contrario lungo tutto il percorso del fium Ems non può essere una costrizione. Le capacità di costruzione e le soluzioni di una grande cantiere come Meyer Werft sarebbero alla portata volendo che la prua fosse rivolta al mare.

La costruzione di Aidanova, tanto per citare una delle ultime ma non la sola, è avvenuta a tronconi, uno dei quali provenienti da Rostock, che sono stati posizionati alternativamente al coperto, con interventi di "chirurgia" navale estremamente sofisticati e certamente se il bacino non avesse le caratteristiche tali da ruotare la nave di 180°, le soluzioni sarebbero alla portata di tecnici ed ingegnerii per non "costringere" la nave a procedere a ritroso fino al mare.
 
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