Venezia, 22 marzo 2013
Nonostante questa sia l'ottava crociera, settima con MSC, non ero ancora mai salito a bordo di una nave di classe Fantasia, un altro motivo per cui questa minicrociera è stata veramente speciale! L'imbarco è sempre un momento per me sacro, ogni volta torno indietro con la mente all'agosto del 2006... ero un bambino, mai visto una grande nave così vicino, l'emozione è stata così grande che mi ha segnato per tutti questi anni. L'imbarco sulla Fantasia è stato abbastanza veloce e fluido, molti invece si sono lamentati di una certa lentezza, bisogna però considerare il fatto che era il primo scalo in assoluto della Fantasia a Venezia e il primo scalo della stagione di una nave MSC. Imbarcare e sbarcare più di 3000 persone non è un'impresa facile!
Siamo tra i primi a salire alle 11.30 circa, tuttavia le cabine sarebbero state pronte solamente verso le 13.30. Ovviamente come ho già anticipato, non ci sono parole per descrivere la Fantasia, bisogna viverla, le foto raccontano molto ma non tutto!
Non so se sia quel buon profumo floreale, l'atmosfera calda e accogliente, il sorriso dell'equipaggio... in MSC sono a casa e in ogni nave, grande o piccola che sia, nulla cambia, sembra di essere sempre coccolati dalla stessa grande famiglia.
Sosta obbligata prima di andare alla scoperta di questa bellezza è ovviamente il buffet per un buon pranzo! Questa è la prima crociera nel mediterraneo della Fantasia dopo la lunga transatlantica dal Brasile, e di conseguenza è la prima crociera con il ristorante a buffet aperto 20 ore al giorno: questa nuova soluzione a me è piaciuta moltissimo, comoda soprattutto dopo una lunga e faticosa escursione... c'è sempre qualcosa da stuzzicare. Dopo l'esperienza con Costa Pacifica, il buffet MSC mi è sembrato ancora più ricco di buone cose: tanta tanta frutta a confronto della sola macedonia che ho trovato su Costa e poi per i dolci c'è l'imbarazzo della scelta e sono tutti buonissimi, ma è ormai noto che sulle navi MSC si mangia benissimo!
Ed eccoci in cabina, neanche entrati e in un batter d'occhio ecco che arriva il cabinista brasiliano per controllare se tutto è a posto e se desideriamo qualcosa, nulla da dire la cabina è bella e pulita, tutto è al suo posto!
Ma il tempo e poco e prima dell'esercitazione voglio visitare la Fantasia in lungo e in largo...
Continua...