Msc gestirà i servizi crocieristici a Bari e a Brindisi per i prossimi 10 anni: nel 2030 saranno 316 gli scali

Questa mattina la firma della concessione. A Bari, l’intervento più significativo sarà l’allestimento degli spazi interni del secondo terminal crociere, attualmente in fase di completamento
25 Giugno, 2025
Msc gestirà i servizi crocieristici nei porti di Bari e Brindisi per i prossimi 10 anni. La firma della concessione è avvenuta questa mattina a Bari alla presenza del commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, l’ammiraglio Vincenzo Leone; del presidente della Regione Michele Emiliano; e di Gianluca Suprani, presidente della Bari-Brindisi Cruise Terminal (Msc).
Bari-Brindisi Cruise Terminal gestirà la concessione in maniera indipendente rispetto all’attività crocieristica di Msc. A Bari, l’intervento più significativo sarà l’allestimento degli spazi interni del secondo terminal crociere, attualmente in fase di completamento da parte dell’Autorità. A Brindisi, invece, Msc si impegna a ristrutturare e riqualificare l’area di accoglienza crocieristi presso la banchina di Costa Morena Est- testata Nord; e a presentare un progetto per la realizzazione del nuovo terminal in corrispondenza dei realizzandi approdi di Sant'Apollinare.
Nel 2030 si prevedono complessivamente 232 scali a Bari e 84 a Brindisi; numeri destinati a salire, nel 2034, rispettivamente a 254 e 104. «Questa concessione rappresenta un passaggio strategico - commenta l’ammiraglio Leone - abbiamo finalmente un operatore internazionale, leader del settore, che crede davvero nel potenziale dei nostri porti e ha deciso di investire con una visione di lungo periodo. Un investimento che darà, già nell’immediato, numerosi frutti».
Nel 2030 si prevedono complessivamente 232 scali a Bari e 84 a Brindisi; numeri destinati a salire, nel 2034, rispettivamente a 254 e 104. «Questa concessione rappresenta un passaggio strategico - commenta l’ammiraglio Leone - abbiamo finalmente un operatore internazionale, leader del settore, che crede davvero nel potenziale dei nostri porti e ha deciso di investire con una visione di lungo periodo. Un investimento che darà, già nell’immediato, numerosi frutti».
Pierfrancesco Vago, presidente divisione crociere di Msc, ha aggiunto che «gli investimenti previsti contribuiranno a sviluppare l’elevato potenziale crocieristico di questi magnifici territori, permettendo così alla Puglia di diventare non solo un primario hub crocieristico in Mediterraneo, ma di promuovere ancora di più la propria vocazione turistica, soprattutto a livello internazionale».
«Si conclude oggi un percorso complesso ma fruttuoso - ha dichiarato Emiliano -. È una trasformazione importante: ciò che un tempo accadeva nel Nord dell’Adriatico, oggi si realizza nel Sud. Questa presenza genererà opportunità economiche, sviluppo di business, formazione, occupazione e un notevole incremento dei flussi turistici. È davvero una grande giornata per la Puglia».
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