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MSC Crociere, escursioni estive ecosostenibili.

capricorno

Super Moderatore
COMUNICATO STAMPA




UMMER SHOREX DI MSC CRUISES PUNTA SULLA SOSTENIBILITÀ

SUMMER SHOREX DI MSC CRUISES PUNTA SULLA SOSTENIBILITÀ

09/05/2022

Ginevra, Svizzera, 9 maggio 2022 - Il programma di escursioni a terra per l'estate 2022 di MSC Crociere si concentrerà maggiormente sulla riduzione al minimo dell'impatto ambientale dei tour a terra e sul supporto di attività favorevoli alla natura.
Saranno utilizzati più bus navetta elettrici e ibridi per gli ospiti per la spola dai porti ai luoghi di interesse in Danimarca, Finlandia, Norvegia, Spagna e Svezia con MSC Crociere che mira ad aumentare l'utilizzo del trasporto via terra verde in futuro.
Le escursioni a basse emissioni di carbonio includeranno 150 tour in bicicletta disponibili in 21 paesi - che stanno diventando sempre più popolari tra gli ospiti della linea - e saranno disponibili escursioni a terra più sostenibili chiamate "Protectours" che MSC Crociere ha introdotto per la prima volta nel 2020.
Fino al 70 per cento dei Protectours avrà un basso impatto ambientale grazie all'aumento del numero di escursioni a terra a piedi, a piedi, in bicicletta, in canoa e in kayak con molti tour destinati a dare un contributo diretto all'ambiente aiutando la protezione degli habitat e specie.
MSC Crociere ha lavorato a lungo nel 2021 per fornire ai tour operator una formazione sul turismo responsabile e sostenibile e "Protectours" sarà disponibile all'inizio dell'estate 2022 in 20 porti, che cresceranno fino a 90 destinazioni entro la fine della stagione.

Esempi di "Protectours" disponibili includono la piantumazione di alberi per ricostituire le foreste perdute nell'isola greca di Rodi, la raccolta di rifiuti di plastica dalle spiagge del mare Adriatico, le passeggiate nella natura alle Bahamas, la creazione di gioielli ecologici a Helsinki, in Finlandia, l'agricoltura urbana e l'apicoltura a Rotterdam, nei Paesi Bassi, l'agricoltura biologica sui tetti a Copenaghen, in Danimarca e la pulizia delle pietre in Scozia.

Marialuisa Iaccarino, Head of Shore Excursions , MSC Crociere ha affermato: “I viaggi e il turismo hanno un ruolo molto significativo da svolgere nella decarbonizzazione globale e dobbiamo dimostrare la nostra leadership assicurandoci di soddisfare le aspettative dei viaggiatori più consapevoli e impegnati nella sostenibilità materia e la tutela e valorizzazione dell'ambiente naturale.
In MSC Crociere siamo determinati a dimostrare che il settore è un attore positivo e impegnato nella promozione del turismo sostenibile. Il programma di escursioni a terra dell'estate 2022 di

MSC Crociere totalizzerà quasi 1.400 tour, la più grande offerta della linea fino ad oggi. Il Nord Europa ospiterà 640 diverse escursioni, la Mediterranean 550 e la Caribbean 200 con ogni MSC Crociere in barca a vela per offrire qualcosa per ogni tipo di turista, indipendentemente dalla sua età e interessi.
Gli ospiti che prenoteranno una qualsiasi delle escursioni a terra dell'estate 2022 di MSC Crociere beneficeranno di una riduzione del prezzo fino al 20% se prenotate in anticipo. La prenotazione anticipata garantisce uno spazio sui tour più popolari e garantisce anche l'ingresso ad alcune delle attrazioni più famose del mondo che potrebbero non avere disponibilità di biglietti walk-up il giorno della visita proposta.
MSC Crociere ha anche rinunciato alle sue escursioni a terra "bolla di sicurezza" che ha aperto la strada al settore crocieristico nel 2020 a causa della pandemia a terra e gli ospiti possono rendere le proprie visite turistiche soggette alle normative stabilite dalle autorità locali.
La linea svizzera ha l'obiettivo a lungo termine di raggiungere emissioni nette di gas serra zero per le sue attività entro il 2050. Ciò sarà raggiunto investendo e supportando lo sviluppo e l'implementazione accelerati di tecnologie innovative e all'avanguardia da implementare in tutta la società flotta di navi.




fonte MSC Crociere
 
Riporto uno stralcio di in articolo più esaustivo di cui allego il link.
Appaiono, non solo da parte di Msc ma di buona parte del mercato, più motivi tendenti a seguire una "moda " che di sostanza. Per carità meglio di niente, ma le soluzioni sono ben altre.

Non esiste una soluzione univoca anche per via dei limiti naturali. Gli alberi sono cruciali nell’assorbimento della CO2 (circa 7,2 miliardi di tonnellate all’anno, circa un terzo di quella prodotta) ma se vengono bruciati liberano nuovamente tutto nell’atmosfera. Anche la terra, che contiene più CO2 di alberi e aria assieme, rilascia in caso di sradicamento. Ma se si pianta un albero dove sarebbe cresciuto naturalmente, non si allevia il problema della CO2.

"Le capacità degli alberi di sottrarre CO2 dall’atmosfera vanno ancora capite pienamente, complici le complessità degli ecosistemi. C’è anche un problema di spazio: servirebbe riforestare metà delle terre emerse solo per bilanciare le emissioni odierne degli statunitensi, spiega Gates, mantenendo vive e sane quelle piante per lunghi periodi di tempo: un albero che marcisce rilascia parecchia anidride carbonica. Senza contare che una foresta in territori molto freddi può riscaldare il pianeta anziché raffreddarlo (il colore scuro assorbe il calore, la neve lo riflette). In sostanza, il potere decarbonizzante degli alberi è stato sopravvalutato."

 
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