lux008
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Ciao a tutti ecco di seguito il link della mia crociera
http://www.crocieristi.it/index.php?pag ... ociera=878
nella sezione apposita inserirò il link delle foto ma essendo troppe impiegherò qualche giorno per terminare.
16 gennaio 2009 Genova
Giungiamo in treno con “ solamente “ tre ore di ritardo !!! In taxi ci dirigiamo alla stazione marittima consegniamo i bagagli e ritiriamo i biglietti , grazie al web check-in saltiamo la coda quindi foto , card , registrazione carta di credito e attendiamo 20 minuti per il controllo polizia quindi l’imbarco . Anche questa volta velocissimo ma non ci manca il tempo per dare un’occhiata agli altri ospiti , età media over 65-70 , nessun bambino , solo due neonati , nazionalità per lo più straniera , abbigliamento disparato dalla pelliccia ai pantaloni estivi . A bordo si occupano del nostro bagaglio a mano e ci accompagnano in cabina dove poco tempo dopo riceveremo la prima valigia e successivamente la seconda . La cabina è poco più grande di quella che avevamo sull’Orchestra ma la scrivania ha in dotazione 8 cassetti in meno ed il tv lcd posizionato così in alto da rendere le immagini deformate ed i colori inverosimili . I toni dell’arredamento sono marrone bruciato , arancio e ocra (vedi foto nell’apposita sezione ) . Questa volta anche gli accappatoi in bagno .
Andiamo in giro per l’esplorazione non prima di avere provato il buffet . La nave ci appare molto più bella che dalla presentazione del sito MSC , è una continua scoperta positiva . Siamo stanche la notte in treno è stata un incubo quindi dopo un breve relax ci prepariamo per la cena . Veniamo accompagnate da uno dei camerieri del Cerchio d’oro ad un tavolo di poppa, sotto di noi nel buio della sera la scia della nave . Ottima cena in linea con la precedente crociera . Stasera nessun spettacolo , gironzoliamo tra i vari saloni , dopo il buffet di mezzanotte con pizzette ci dirigiamo in discoteca . Siamo solo in 7 !!!
17 gennaio 2009 Barcellona
Giro di perlustrazione sulla nave quindi frugale pasto prima di scendere a Barcellona . Utilizzando il bus pubblico ci rechiamo alla metro direzione Diagonal visita approfondita della Pedrera e passeggiata su Passeig de Gracia e Las Ramblas , rientraimo sempre col bus pubblico alla nave . ci prepariamo per la cena e recandoci al ristorante scopriamo che il tavolo che ci è stato assegnato non era quello indicatoci dal cameriere la sera prima ma un altro in posizione laterale . Troviamo due molisani ed una coppia romana , non siamo felici di questo cambiamento ma nei giorni futuri ci daranno motivo di farci ridere per via di alcuni aneddoti . Più interessati ai piaceri della crociera i molisani , non so a cosa i romani , scopriremo di non avere assolutamente niente in comune . Dopo cena lo spettacolo , non partecipiamo al buffet di mezzanotte Mediterraneo e ci rechiamo in discoteca . Il numero tende leggermente ad aumentare .
18 2009 gennaio navigazione
La giornata trascorre tra i vari saloni e appuntamenti , cocktail di benvenuto ,questa sera cena di gala la prima , spettacolo , non partecipiamo al buffet di mezzanotte frutta flambè e prosecuzione della notte in discoteca andiamo via in equilibrio precario lasciata Gibilterra l’onda lunga dell’atlantico ci ha accolto nel migliore dei modi . Corro ai ripari dormo dormo dormo
19 gennaio navigazione
continuo a dormire è l’unico modo per estraniarmi da ciò che mi circonda , fortunatamente avevo chiesto la colazione in camera quindi non siamo digiune . Il resto della giornata trascorrerà dormendo . Ci prepariamo per la cena , visita al ponte 4 per ritirare le pillole magiche che non assumeremo , e su alla pizzeria , ci accomodiamo ma star seduti al ponte 14 non si rivela una buona idea , ritiriamo le pizze e le mangiamo in cabina , niente spettacolo , no buffet di mezzanotte pasticceria mignon , no discoteca . zzz zzz
20 gennaio 2009 Madeira
A Madeira non è ancora spuntata l’alba e cominciamo a chiederci che temperatura ci attende . La vista dalla nave è davvero bella , è il momento di scendere , abbiamo già in mente un itinerario ma non abbiamo notizie sui collegamenti pubblici . Sbarcando troviamo due file di taxi una prima fila propone i tour un’altra porta al centro di Funchal . Il tour propostoci dal primo tassista è migliore delle nostre aspettative ed anche il costo soprattutto se diviso non in due ma in 4 persone .
Speriamo quindi trovare altri due ospiti interessati , per i primi 30 minuti non siamo fortunate , gli ospiti che sbarcano sono in numero di 4 o multipli di 4 . Infine la nostra pazienza viene premiata una coppia ligure sta chiedendo informazioni facciamo loro la proposta e ben volentieri accettano .
Contrattiamo col tassista di turno è meno duttile del primo con cui avevo parlato ma comunque ci intendiamo . Si parte alla scoperta di Madeira , inizialmente poco comunicativo il nostro tassista diventerà col trascorrere delle ore loquace , la prima tappa è al Mercado do Lavradores di Funchal piuttosto piccolino , osserviamo fiori , frutta , ortaggi , cesti in vimini e qualcosa di artigianato locale , passiamo quindi alla zona riservata al pesce , giriamo intorno ai banchi piuttosto incuriositi da alcune specie in particolare , il costo è di gran lunga più basso che in Italia. Scattata qualche foto ci dirigiamo quindi al Jardim Botanico durante il percorso ci rendiamo conto di quanto siano ripidissime le strade , nessun cartellone pubblicitario , nessuno che usa il clacson , questa isola mi piace proprio , la vista diventa ogni momento più bella ed entusiasmante fra bananeti e vigne . Non c’è angolo di terra incolta perché anche se piccolissimo ci sono fiori Siamo all’ingresso del giardino insieme al biglietto ci aspettiamo una mappa per orientarci , nulla ahimè , il nostro tassista ci aveva mostrato su una mappa posta all’esterno il percorso da fare ed il punto di ritrovo ma essendo tortuoso non l’abbiamo memorizzato , comunque sia andiamo alla scoperta di nuove piante , non abbiamo avuto il tempo per vedere tutto ma abbiamo trascorso una piacevole ora tra flora e fauna , perché all’interno si trova anche il Jardim dos Loiros , pavoni e fagiani liberi gli altri uccelli nelle voliere . Conclusa la nostra piacevole visita naturalistica ci dirigiamo verso Monte per visitare la chiesa di Nostra Signora do Monte i suoi giardini e ….. la famosa discesa per due chilometri in cestinos . La nostra coppia di amici liguri va giù con i cestinos e noi li precediamo in taxi . Altri negozietti di souvenir ma nulla di interessante proseguiamo in direzione Pico dos Barcelos (335 metri di altitudine ) da li ammiriamo ancora una volta lo spettacolare panorama il tassista ci mostra il paese , dove è nato Cristiano Ronaldo , di San Antonio e dalla parte opposta il paese di San Martino . Qualche foto e via verso Capo Girao una delle scogliere piu alte al mondo 589 metri di altitudine . Uno spettacolo!! Davvero impedibile ! Ancora foto e la nostra visita sta per finire ci aspetta il paese di pescatori di Camara de Lobos e le cantine In queste ultime apprezziamo più volte …. hic … il vino e ne approfittiamo per acquistare oltre alcune bottiglie , cioccolata , caramelle , e piccoli souvenir . Il nostro tour termina al centro di Funchal dove girovaghiamo autonomamente tra stradine e centri commerciali e pranziamo velocemente . Assistiamo ad un piccolo incidente tra un auto privata ed un tassista , non possiamo fare a meno di notare la pacatezza di entrambi i conducenti .
La stanchezza nonché il peso dei nostri acquisti ci riconduce alla nave , questa sera si cena alle 21.00 e soliti appuntamenti , non partecipiamo al buffet di mezzanotte Pasta festival e non ci rechiamo in discoteca.
21 gennaio 2009 Tenerife
ore 7.44 Santa Cruz de Tenerife come a Madeira è buio pesto ci vorranno ancora 10 minuti per vedere albeggiare . Anche stavolta abbiamo le idee chiare sulle cose da visitare e siamo anche a conoscenza degli orari dei mezzi pubblici necessari ma… i nostri fantastici quattro scesi dalla nave sono pronti a contrattare col tassista di turno ci dirigiamo verso il taxi di Josè dinanzi la Brilliance of the seas . Il tour che ci propone comprende qualcosa in più ed il costo è equo quindi andiamo alla scoperta di Tenerife sul suo taxi . Attraversiamo la città di Santa Cruz e poi non utilizzando l’autopista ma su per le colline ci porterà in un punto panoramico dal quale ci faremo un’idea della città quindi alla volta di La Laguna anche qui ci porterà in un posto panoramico per meglio vedere e poi percorriamo le viuzze della città , ci conduce quindi in una piazza per ammirare San Francisco Real Santuario del Santissimo Cristo de La Laguna , l’altare e il trono secondo le indicazioni forniteci da Josè sono state realizzate con argento proveniente dal Messico e cesellate dalla gente del luogo , all’interno delle immagini della Madonna nera . Nella stessa piazza un mercato coperto non possiamo fare a meno di visitarlo . Andando via Josè , davvero il più simpatico canario che abbiamo avuto modo di conoscere , ci offre il churros , delle frittelle davvero buone . Lasciamo le stradine di La Laguna e ci dirigiamo a Santa Ursula utilizzando l’autopista quindi ci fermiamo in una piazzola per fare delle foto al Teide e alla costa , scorgiamo Puerto de la Cruz proseguiamo per la Valle De La Orotava , A La Orotava visiteremo i Jardines del Marquesado de la Quinta Roja , la piazza dove per il Corpus Octave vengono realizzati splendidi disegni utilizzando la terra di varia tonalità del Teide , la Casa de los Balcones e immancabilmente la Casa de los Turistas …. E vai coi souvenir . Terminata la visita ci dirigiamo verso Puerto de la Cruz . Josè ci lascia nella piazza da cui parte il trenino per il Loro Parque e noi andiamo alla scoperta della città , decisamente molto carina , foto con i pappagalli e dopo circa un paio d’ore nuova destinazione Il tour prevedeva la visita al Teide ma Josè ci ha informato che a causa di un’interruzione stradale non era possibile quindi ci propone in alternativa Icos de los Vinos per vedere la Dracena millenaria , siamo un po stufi di dracene e anche se millenaria preferiamo vedere altro decide lui per noi ci condurrà al Pueblo Chico non sappiamo ancora di cosa si tratta , siamo scettici ma procediamo . Si rivelerà una visita alle Canarie in miniatura in particolare sono riprodotti gli edifici più antichi e belli non tralasciando edifici moderni e aeroporto . Il nostro tour è quasi concluso una breve sosta a La Laguna per gustare le banane dell’isola e via alla volta di Santa Cruz e la spiaggia di Las Teresitas .
Il traffico sull’auotpista è infernale . Giungiamo alla spiaggia anche se di sabbia importata è bella , la temperatura dell’acqua non è fredda , probabilmente complice il fatto che sia protetta dai frangiflutti , spettacolare . Josè ci informa che stanno per realizzare degli alberghi proprio a ridosso della spiaggia … uno scempio …. Il nostro tour prevedeva una visita di 6 ore ne sono trascorse 8 e Josè non ha ancora voglia di accompagnarci alla nave vuole mostrarci altro prendendo la via panoramica , a strapiombo sul mare , decliniamo l’invito siamo stanchi . Ci lascerà alla nostra nave dopo 8 ore e trenta e ci farà anche un omaggio. Ci ha fatto trascorrere davvero una bella giornata .
Il resto della serata trascorrerà come sempre trai vari saloni . Rinunciamo al buffet di mezzanotte snack e sandwiches ed alla discoteca.
22 gennaio 2009 Lanzarote
Arrivo a Arrecife , idee chiare su cosa vogliamo vedere meno su come . Ci dirigiamo all’uscita e chiediamo informazioni al personale circa la possibilità di taxi o mezzi pubblici , la risposta è che bisogna necessariamente acquistare i biglietti per il bus-navetta che ci condurrà alla città.
Ok pazienza acquistiamo i biglietti e chiedo una cartina …. mi rispondono che vedo recarmi al ponte superiore …vado e per uno straccio di cartina del solo centro di Arrecife mi chiedono 50 centesimi …. Sono esterrefatta , come scriverò sul questionario ….patetico …. non commento oltre . Scendiamo e passando col bus cosa vediamo ? la Costa Serena con una sfilza di taxi dinanzi , ahi ahi ahi inizia proprio male . Dove il bus ci lascia vengono proposti solo tour al parco del Timanfaya , quindi eccomi di nuovo a contrattare con i tassisti . Ed ecco di nuovo i fantastici quattro in taxi alla scoperta di Lanzarote . Il nostro tassista , di poche parole e dalla guida non proprio eccelsa , ci conduce alla scoperta della parte nord dell’isola . Lasciata Arrecife ci recheremo a Teguise quindi a Los Valles proseguendo verso Haria , foto panoramiche della costa nord-orientale sullo sfondo Punta Mujeres e Arrieta , quindi giungeremo al Mirador del Rio , splendida vista sull’isola La Graziosa e dopo aver ammirato il paesaggio direzione La Cueva de los Verdes . Sarà un’esperienza indimenticabile per la sorpresa finale che queste grotte vulcaniche riservano .
Sono lieta che nessuno me ne avesse parlato perché è stato emozionante. E adesso Jameos del Agua , non ho parole per descrivervi quanto mi sia piaciuto e il dispiacere di poter dedicare poco tempo a questa visita , avremmo voluto pranzare li ma non era possibile . Spero in futuro di poterci cenare .
Al contrario di Tenerife che è ricca di verde e di città caotiche Lanzarote o meglio la parte nord che è quella da noi visitata , sembra un’isola deserta , pochissime auto , nessuno per le strade dei paesi che abbiamo visitato , ma è uno spettacolo affascinante . Rientrando ad Arrecife lungo la costa nella zona di Punta Mujeres e Arrieta dei surfisti sfidavano le onde . Proseguendo sebbene avessimo in programma la visita al Jardin de cactus dopo una breve sosta ed un occhiata all’esterno abbiamo deciso di rientrare . Attraversando Costa Teguise la bella monotonia delle casette dell’isola è stata bruscamente soppiantata da alberghi dal dubbio gusto . Eccoci nuovamente ad Arrecife , abbiamo gironzolato per le vie principali e pranzato la temperatura parecchio calda sopportabile solo all’ombra . I miei occhi hanno scrutato fra i turisti i croceristi della Costa Serena senza fortuna .
Peccato sarebbe stata una buona occasione per conoscerci .
Rientro in nave mediante il bus-navetta e il resto della giornata scandito dai soliti appuntamenti cena di gala la seconda e spettacolo , diamo forfait al buffet di mezzanotte crepes flambé e ci rechiamo in discoteca . Siamo i soliti affezionados .
23 gennaio 2009 in navigazione
Giornata scandita dai vari appuntamenti e trascorsa a girovagare per la nave . Buffet orientale , serata in discoteca anni 70-80 improvvisamente gli ospiti riempiono la sala.
Nessuna novità sulla musica , identica alle serate precedenti . mah
24 gennaio 2009 Malaga
Un urto desta la nostra attenzione , solo scendendo capiremo cosa è accaduto , sembra che a causa del vento le manovre non siano state perfette ed uno dei paracolpi della banchina si è rotto . Dalle foto potrete vedere i danni subiti dalla nave. Fiancata sinistra a poppa . Prendiamo il bus-navetta per recarci fuori dal porto dopo poche centinaia di metri siamo costretti a scendere e riprendere un altro all’esterno a causa dei lavori in corso. Visita alla città in maniera molto spensierata e senza meta , bella la cattedrale all’interno ed un altro paio di chiese , per il resto a me non piace . Il nostro programma iniziale di visitare approfonditamente il meglio della città viene meno non so se per stanchezza di tutti e quattro o per la consapevolezza dell’imminente rientro . Comunque anche il vento freddo non ci ha aiutato a cambiare idea .
Rientriamo alla nave pranziamo al buffet e trascorreremo il dopocena con i nostri compagni di escursioni .
25 gennaio 2009 in navigazione
Mattinata passata a poltrire , il mare mi da un po noia . Credo comunque che siano state le notizie del maltempo a condizionarmi decido di prendere una travelgum , bleh , quindi pranzo a buffet ed effetto collaterale siesta profonda pomeridiana giornata mesta domani lo sbarco , nel pomeriggio cinema 4d , l’unica in sala , non so se abbia riscosso molto successo . L’ invito al cocktail col comandante fa anticipare i nostri preparativi per la cena di gala , la terza, che averrà durante la sosta obbligata per sbarcare un passeggero a Porto Torres , spettacolo , breve passaggio alla roulette che non amo anche se molto fortunata questa sera ma abbiamo un appuntamento al buffet magnifico con i nostri amici liguri , siamo state davvero contente e fortunate ad averli conosciuti simpatici e chiacchieroni come noi .
26 gennaio 2009 sbarco a Civitavecchia
E’ già finita il maltempo ci accoglie , lasciamo la cabina alle 8 andiamo a fare colazione ed ecco il primo annuncio di sbarco segue il nostro , in taxi verso la stazione ferroviaria , sono le 9.10 e attendiamo il treno per Roma, dopo esserci liberate dei bagagli una passeggiata dalla stazione termini a via del corso , piove , piove , piove. In serata il treno per Palermo … è proprio finita . Questa bellissima esperienza è terminata e non vedo l’ora di ripeterla ….
Riepilogo le mie impressioni , la nave è davvero molto bella , alcuni ambienti mi hanno proprio entusiasmato e non basterebbero poche righe per descrivere l’accuratezza di alcuni particolari . Di certo del bar Sport non dimenticherò la moto di Giacomo Agostini , o la delicatezza del verde dell’atrio , il davvero Insolito Longue , il coloratissimo Manhattan bar , mi è piaciuto meno il teatro . Circa il ristorante debbo dire che sull’Orchestra ho mangiato sempre in maniera eccellente qui altalenante a volte molto buono a volte sufficiente , e in quantità minore . Al buffet , ma io non lo preferisco , a volte bene a volte piatti troppo pasticciati .
Un plauso alla gelateria , eccezione fatta per un gelato al pistacchio che da buona siciliana non apprezzo se non a Bronte , e la mia amica direbbe un doppio plauso ai dolci .
Il servizio dei camerieri nel nostro caso è stato eccellente , in generale davvero ottimo , di certo parte del personale era novizio sconoscere la parola pizza è quantomeno imbarazzante.
La pulizia in cabina eccellente . L’animazione serale era attiva ma non invadente . Di certo visto che l’età dei passeggeri hanno avuto le loro difficoltà ritengo.
Sulla colazione non mi esprimo perché non è mio uso farla , soltanto un paio di volte ho preso della frutta . Circa il te pomeridiano era molto frequentato e come detto prima biscotti e dolci erano davvero ottimi . Ho sentito in passato da qualcuno lamentare che il gelato fosse a pagamento , beh vi posso dire che ogni giorno al ristorante era presente nel menu a pranzo e a cena , non so al buffet e comunque era così buono che spendere in gelateria 1,50 euro per una coppetta che più piccola a Roma viene venduta 4,50 non sia da contestare .
Le mie critiche sono state mosse sul questionario esclusivamente ai patetici 50 centesimi della cartina , al caffè che a detta di molti era imbevibile , alla obbligatorietà dell’acquisto di almeno un’ora di collegamento internet , al personale che doveva promuovere le escursioni che conosceva soltanto i programmi in vendita e non i luoghi non menzionati , il non permettere ai taxi di avvicinarsi alla nave a Arrecife per costringerci a prendere la navetta . Beh per non smentirmi una piccola critica alla cucina denunciando la minore attenzione posta .
Malgrado le critiche esposte ho annotato 9 ottimo , 4 buono e 4 sufficiente .
Non mi sono espressa in parecchie cose perché non ne ho usufruito.
Concludo e lo dico urlando BELLISSIMA nave , BELLISSIMA crociera . E salvo un giorno SPLENDIDO mare.
Scusate se sono stata prolissa in alcuni casi e succinta su altri ma avrei dovuto scriverlo in diretta per comunicarvi tutte le sensazioni che ho provato.
http://www.crocieristi.it/index.php?pag ... ociera=878
nella sezione apposita inserirò il link delle foto ma essendo troppe impiegherò qualche giorno per terminare.
16 gennaio 2009 Genova
Giungiamo in treno con “ solamente “ tre ore di ritardo !!! In taxi ci dirigiamo alla stazione marittima consegniamo i bagagli e ritiriamo i biglietti , grazie al web check-in saltiamo la coda quindi foto , card , registrazione carta di credito e attendiamo 20 minuti per il controllo polizia quindi l’imbarco . Anche questa volta velocissimo ma non ci manca il tempo per dare un’occhiata agli altri ospiti , età media over 65-70 , nessun bambino , solo due neonati , nazionalità per lo più straniera , abbigliamento disparato dalla pelliccia ai pantaloni estivi . A bordo si occupano del nostro bagaglio a mano e ci accompagnano in cabina dove poco tempo dopo riceveremo la prima valigia e successivamente la seconda . La cabina è poco più grande di quella che avevamo sull’Orchestra ma la scrivania ha in dotazione 8 cassetti in meno ed il tv lcd posizionato così in alto da rendere le immagini deformate ed i colori inverosimili . I toni dell’arredamento sono marrone bruciato , arancio e ocra (vedi foto nell’apposita sezione ) . Questa volta anche gli accappatoi in bagno .
Andiamo in giro per l’esplorazione non prima di avere provato il buffet . La nave ci appare molto più bella che dalla presentazione del sito MSC , è una continua scoperta positiva . Siamo stanche la notte in treno è stata un incubo quindi dopo un breve relax ci prepariamo per la cena . Veniamo accompagnate da uno dei camerieri del Cerchio d’oro ad un tavolo di poppa, sotto di noi nel buio della sera la scia della nave . Ottima cena in linea con la precedente crociera . Stasera nessun spettacolo , gironzoliamo tra i vari saloni , dopo il buffet di mezzanotte con pizzette ci dirigiamo in discoteca . Siamo solo in 7 !!!
17 gennaio 2009 Barcellona
Giro di perlustrazione sulla nave quindi frugale pasto prima di scendere a Barcellona . Utilizzando il bus pubblico ci rechiamo alla metro direzione Diagonal visita approfondita della Pedrera e passeggiata su Passeig de Gracia e Las Ramblas , rientraimo sempre col bus pubblico alla nave . ci prepariamo per la cena e recandoci al ristorante scopriamo che il tavolo che ci è stato assegnato non era quello indicatoci dal cameriere la sera prima ma un altro in posizione laterale . Troviamo due molisani ed una coppia romana , non siamo felici di questo cambiamento ma nei giorni futuri ci daranno motivo di farci ridere per via di alcuni aneddoti . Più interessati ai piaceri della crociera i molisani , non so a cosa i romani , scopriremo di non avere assolutamente niente in comune . Dopo cena lo spettacolo , non partecipiamo al buffet di mezzanotte Mediterraneo e ci rechiamo in discoteca . Il numero tende leggermente ad aumentare .
18 2009 gennaio navigazione
La giornata trascorre tra i vari saloni e appuntamenti , cocktail di benvenuto ,questa sera cena di gala la prima , spettacolo , non partecipiamo al buffet di mezzanotte frutta flambè e prosecuzione della notte in discoteca andiamo via in equilibrio precario lasciata Gibilterra l’onda lunga dell’atlantico ci ha accolto nel migliore dei modi . Corro ai ripari dormo dormo dormo
19 gennaio navigazione
continuo a dormire è l’unico modo per estraniarmi da ciò che mi circonda , fortunatamente avevo chiesto la colazione in camera quindi non siamo digiune . Il resto della giornata trascorrerà dormendo . Ci prepariamo per la cena , visita al ponte 4 per ritirare le pillole magiche che non assumeremo , e su alla pizzeria , ci accomodiamo ma star seduti al ponte 14 non si rivela una buona idea , ritiriamo le pizze e le mangiamo in cabina , niente spettacolo , no buffet di mezzanotte pasticceria mignon , no discoteca . zzz zzz
20 gennaio 2009 Madeira
A Madeira non è ancora spuntata l’alba e cominciamo a chiederci che temperatura ci attende . La vista dalla nave è davvero bella , è il momento di scendere , abbiamo già in mente un itinerario ma non abbiamo notizie sui collegamenti pubblici . Sbarcando troviamo due file di taxi una prima fila propone i tour un’altra porta al centro di Funchal . Il tour propostoci dal primo tassista è migliore delle nostre aspettative ed anche il costo soprattutto se diviso non in due ma in 4 persone .
Speriamo quindi trovare altri due ospiti interessati , per i primi 30 minuti non siamo fortunate , gli ospiti che sbarcano sono in numero di 4 o multipli di 4 . Infine la nostra pazienza viene premiata una coppia ligure sta chiedendo informazioni facciamo loro la proposta e ben volentieri accettano .
Contrattiamo col tassista di turno è meno duttile del primo con cui avevo parlato ma comunque ci intendiamo . Si parte alla scoperta di Madeira , inizialmente poco comunicativo il nostro tassista diventerà col trascorrere delle ore loquace , la prima tappa è al Mercado do Lavradores di Funchal piuttosto piccolino , osserviamo fiori , frutta , ortaggi , cesti in vimini e qualcosa di artigianato locale , passiamo quindi alla zona riservata al pesce , giriamo intorno ai banchi piuttosto incuriositi da alcune specie in particolare , il costo è di gran lunga più basso che in Italia. Scattata qualche foto ci dirigiamo quindi al Jardim Botanico durante il percorso ci rendiamo conto di quanto siano ripidissime le strade , nessun cartellone pubblicitario , nessuno che usa il clacson , questa isola mi piace proprio , la vista diventa ogni momento più bella ed entusiasmante fra bananeti e vigne . Non c’è angolo di terra incolta perché anche se piccolissimo ci sono fiori Siamo all’ingresso del giardino insieme al biglietto ci aspettiamo una mappa per orientarci , nulla ahimè , il nostro tassista ci aveva mostrato su una mappa posta all’esterno il percorso da fare ed il punto di ritrovo ma essendo tortuoso non l’abbiamo memorizzato , comunque sia andiamo alla scoperta di nuove piante , non abbiamo avuto il tempo per vedere tutto ma abbiamo trascorso una piacevole ora tra flora e fauna , perché all’interno si trova anche il Jardim dos Loiros , pavoni e fagiani liberi gli altri uccelli nelle voliere . Conclusa la nostra piacevole visita naturalistica ci dirigiamo verso Monte per visitare la chiesa di Nostra Signora do Monte i suoi giardini e ….. la famosa discesa per due chilometri in cestinos . La nostra coppia di amici liguri va giù con i cestinos e noi li precediamo in taxi . Altri negozietti di souvenir ma nulla di interessante proseguiamo in direzione Pico dos Barcelos (335 metri di altitudine ) da li ammiriamo ancora una volta lo spettacolare panorama il tassista ci mostra il paese , dove è nato Cristiano Ronaldo , di San Antonio e dalla parte opposta il paese di San Martino . Qualche foto e via verso Capo Girao una delle scogliere piu alte al mondo 589 metri di altitudine . Uno spettacolo!! Davvero impedibile ! Ancora foto e la nostra visita sta per finire ci aspetta il paese di pescatori di Camara de Lobos e le cantine In queste ultime apprezziamo più volte …. hic … il vino e ne approfittiamo per acquistare oltre alcune bottiglie , cioccolata , caramelle , e piccoli souvenir . Il nostro tour termina al centro di Funchal dove girovaghiamo autonomamente tra stradine e centri commerciali e pranziamo velocemente . Assistiamo ad un piccolo incidente tra un auto privata ed un tassista , non possiamo fare a meno di notare la pacatezza di entrambi i conducenti .
La stanchezza nonché il peso dei nostri acquisti ci riconduce alla nave , questa sera si cena alle 21.00 e soliti appuntamenti , non partecipiamo al buffet di mezzanotte Pasta festival e non ci rechiamo in discoteca.
21 gennaio 2009 Tenerife
ore 7.44 Santa Cruz de Tenerife come a Madeira è buio pesto ci vorranno ancora 10 minuti per vedere albeggiare . Anche stavolta abbiamo le idee chiare sulle cose da visitare e siamo anche a conoscenza degli orari dei mezzi pubblici necessari ma… i nostri fantastici quattro scesi dalla nave sono pronti a contrattare col tassista di turno ci dirigiamo verso il taxi di Josè dinanzi la Brilliance of the seas . Il tour che ci propone comprende qualcosa in più ed il costo è equo quindi andiamo alla scoperta di Tenerife sul suo taxi . Attraversiamo la città di Santa Cruz e poi non utilizzando l’autopista ma su per le colline ci porterà in un punto panoramico dal quale ci faremo un’idea della città quindi alla volta di La Laguna anche qui ci porterà in un posto panoramico per meglio vedere e poi percorriamo le viuzze della città , ci conduce quindi in una piazza per ammirare San Francisco Real Santuario del Santissimo Cristo de La Laguna , l’altare e il trono secondo le indicazioni forniteci da Josè sono state realizzate con argento proveniente dal Messico e cesellate dalla gente del luogo , all’interno delle immagini della Madonna nera . Nella stessa piazza un mercato coperto non possiamo fare a meno di visitarlo . Andando via Josè , davvero il più simpatico canario che abbiamo avuto modo di conoscere , ci offre il churros , delle frittelle davvero buone . Lasciamo le stradine di La Laguna e ci dirigiamo a Santa Ursula utilizzando l’autopista quindi ci fermiamo in una piazzola per fare delle foto al Teide e alla costa , scorgiamo Puerto de la Cruz proseguiamo per la Valle De La Orotava , A La Orotava visiteremo i Jardines del Marquesado de la Quinta Roja , la piazza dove per il Corpus Octave vengono realizzati splendidi disegni utilizzando la terra di varia tonalità del Teide , la Casa de los Balcones e immancabilmente la Casa de los Turistas …. E vai coi souvenir . Terminata la visita ci dirigiamo verso Puerto de la Cruz . Josè ci lascia nella piazza da cui parte il trenino per il Loro Parque e noi andiamo alla scoperta della città , decisamente molto carina , foto con i pappagalli e dopo circa un paio d’ore nuova destinazione Il tour prevedeva la visita al Teide ma Josè ci ha informato che a causa di un’interruzione stradale non era possibile quindi ci propone in alternativa Icos de los Vinos per vedere la Dracena millenaria , siamo un po stufi di dracene e anche se millenaria preferiamo vedere altro decide lui per noi ci condurrà al Pueblo Chico non sappiamo ancora di cosa si tratta , siamo scettici ma procediamo . Si rivelerà una visita alle Canarie in miniatura in particolare sono riprodotti gli edifici più antichi e belli non tralasciando edifici moderni e aeroporto . Il nostro tour è quasi concluso una breve sosta a La Laguna per gustare le banane dell’isola e via alla volta di Santa Cruz e la spiaggia di Las Teresitas .
Il traffico sull’auotpista è infernale . Giungiamo alla spiaggia anche se di sabbia importata è bella , la temperatura dell’acqua non è fredda , probabilmente complice il fatto che sia protetta dai frangiflutti , spettacolare . Josè ci informa che stanno per realizzare degli alberghi proprio a ridosso della spiaggia … uno scempio …. Il nostro tour prevedeva una visita di 6 ore ne sono trascorse 8 e Josè non ha ancora voglia di accompagnarci alla nave vuole mostrarci altro prendendo la via panoramica , a strapiombo sul mare , decliniamo l’invito siamo stanchi . Ci lascerà alla nostra nave dopo 8 ore e trenta e ci farà anche un omaggio. Ci ha fatto trascorrere davvero una bella giornata .
Il resto della serata trascorrerà come sempre trai vari saloni . Rinunciamo al buffet di mezzanotte snack e sandwiches ed alla discoteca.
22 gennaio 2009 Lanzarote
Arrivo a Arrecife , idee chiare su cosa vogliamo vedere meno su come . Ci dirigiamo all’uscita e chiediamo informazioni al personale circa la possibilità di taxi o mezzi pubblici , la risposta è che bisogna necessariamente acquistare i biglietti per il bus-navetta che ci condurrà alla città.
Ok pazienza acquistiamo i biglietti e chiedo una cartina …. mi rispondono che vedo recarmi al ponte superiore …vado e per uno straccio di cartina del solo centro di Arrecife mi chiedono 50 centesimi …. Sono esterrefatta , come scriverò sul questionario ….patetico …. non commento oltre . Scendiamo e passando col bus cosa vediamo ? la Costa Serena con una sfilza di taxi dinanzi , ahi ahi ahi inizia proprio male . Dove il bus ci lascia vengono proposti solo tour al parco del Timanfaya , quindi eccomi di nuovo a contrattare con i tassisti . Ed ecco di nuovo i fantastici quattro in taxi alla scoperta di Lanzarote . Il nostro tassista , di poche parole e dalla guida non proprio eccelsa , ci conduce alla scoperta della parte nord dell’isola . Lasciata Arrecife ci recheremo a Teguise quindi a Los Valles proseguendo verso Haria , foto panoramiche della costa nord-orientale sullo sfondo Punta Mujeres e Arrieta , quindi giungeremo al Mirador del Rio , splendida vista sull’isola La Graziosa e dopo aver ammirato il paesaggio direzione La Cueva de los Verdes . Sarà un’esperienza indimenticabile per la sorpresa finale che queste grotte vulcaniche riservano .
Sono lieta che nessuno me ne avesse parlato perché è stato emozionante. E adesso Jameos del Agua , non ho parole per descrivervi quanto mi sia piaciuto e il dispiacere di poter dedicare poco tempo a questa visita , avremmo voluto pranzare li ma non era possibile . Spero in futuro di poterci cenare .
Al contrario di Tenerife che è ricca di verde e di città caotiche Lanzarote o meglio la parte nord che è quella da noi visitata , sembra un’isola deserta , pochissime auto , nessuno per le strade dei paesi che abbiamo visitato , ma è uno spettacolo affascinante . Rientrando ad Arrecife lungo la costa nella zona di Punta Mujeres e Arrieta dei surfisti sfidavano le onde . Proseguendo sebbene avessimo in programma la visita al Jardin de cactus dopo una breve sosta ed un occhiata all’esterno abbiamo deciso di rientrare . Attraversando Costa Teguise la bella monotonia delle casette dell’isola è stata bruscamente soppiantata da alberghi dal dubbio gusto . Eccoci nuovamente ad Arrecife , abbiamo gironzolato per le vie principali e pranzato la temperatura parecchio calda sopportabile solo all’ombra . I miei occhi hanno scrutato fra i turisti i croceristi della Costa Serena senza fortuna .
Peccato sarebbe stata una buona occasione per conoscerci .
Rientro in nave mediante il bus-navetta e il resto della giornata scandito dai soliti appuntamenti cena di gala la seconda e spettacolo , diamo forfait al buffet di mezzanotte crepes flambé e ci rechiamo in discoteca . Siamo i soliti affezionados .
23 gennaio 2009 in navigazione
Giornata scandita dai vari appuntamenti e trascorsa a girovagare per la nave . Buffet orientale , serata in discoteca anni 70-80 improvvisamente gli ospiti riempiono la sala.
Nessuna novità sulla musica , identica alle serate precedenti . mah
24 gennaio 2009 Malaga
Un urto desta la nostra attenzione , solo scendendo capiremo cosa è accaduto , sembra che a causa del vento le manovre non siano state perfette ed uno dei paracolpi della banchina si è rotto . Dalle foto potrete vedere i danni subiti dalla nave. Fiancata sinistra a poppa . Prendiamo il bus-navetta per recarci fuori dal porto dopo poche centinaia di metri siamo costretti a scendere e riprendere un altro all’esterno a causa dei lavori in corso. Visita alla città in maniera molto spensierata e senza meta , bella la cattedrale all’interno ed un altro paio di chiese , per il resto a me non piace . Il nostro programma iniziale di visitare approfonditamente il meglio della città viene meno non so se per stanchezza di tutti e quattro o per la consapevolezza dell’imminente rientro . Comunque anche il vento freddo non ci ha aiutato a cambiare idea .
Rientriamo alla nave pranziamo al buffet e trascorreremo il dopocena con i nostri compagni di escursioni .
25 gennaio 2009 in navigazione
Mattinata passata a poltrire , il mare mi da un po noia . Credo comunque che siano state le notizie del maltempo a condizionarmi decido di prendere una travelgum , bleh , quindi pranzo a buffet ed effetto collaterale siesta profonda pomeridiana giornata mesta domani lo sbarco , nel pomeriggio cinema 4d , l’unica in sala , non so se abbia riscosso molto successo . L’ invito al cocktail col comandante fa anticipare i nostri preparativi per la cena di gala , la terza, che averrà durante la sosta obbligata per sbarcare un passeggero a Porto Torres , spettacolo , breve passaggio alla roulette che non amo anche se molto fortunata questa sera ma abbiamo un appuntamento al buffet magnifico con i nostri amici liguri , siamo state davvero contente e fortunate ad averli conosciuti simpatici e chiacchieroni come noi .
26 gennaio 2009 sbarco a Civitavecchia
E’ già finita il maltempo ci accoglie , lasciamo la cabina alle 8 andiamo a fare colazione ed ecco il primo annuncio di sbarco segue il nostro , in taxi verso la stazione ferroviaria , sono le 9.10 e attendiamo il treno per Roma, dopo esserci liberate dei bagagli una passeggiata dalla stazione termini a via del corso , piove , piove , piove. In serata il treno per Palermo … è proprio finita . Questa bellissima esperienza è terminata e non vedo l’ora di ripeterla ….
Riepilogo le mie impressioni , la nave è davvero molto bella , alcuni ambienti mi hanno proprio entusiasmato e non basterebbero poche righe per descrivere l’accuratezza di alcuni particolari . Di certo del bar Sport non dimenticherò la moto di Giacomo Agostini , o la delicatezza del verde dell’atrio , il davvero Insolito Longue , il coloratissimo Manhattan bar , mi è piaciuto meno il teatro . Circa il ristorante debbo dire che sull’Orchestra ho mangiato sempre in maniera eccellente qui altalenante a volte molto buono a volte sufficiente , e in quantità minore . Al buffet , ma io non lo preferisco , a volte bene a volte piatti troppo pasticciati .
Un plauso alla gelateria , eccezione fatta per un gelato al pistacchio che da buona siciliana non apprezzo se non a Bronte , e la mia amica direbbe un doppio plauso ai dolci .
Il servizio dei camerieri nel nostro caso è stato eccellente , in generale davvero ottimo , di certo parte del personale era novizio sconoscere la parola pizza è quantomeno imbarazzante.
La pulizia in cabina eccellente . L’animazione serale era attiva ma non invadente . Di certo visto che l’età dei passeggeri hanno avuto le loro difficoltà ritengo.
Sulla colazione non mi esprimo perché non è mio uso farla , soltanto un paio di volte ho preso della frutta . Circa il te pomeridiano era molto frequentato e come detto prima biscotti e dolci erano davvero ottimi . Ho sentito in passato da qualcuno lamentare che il gelato fosse a pagamento , beh vi posso dire che ogni giorno al ristorante era presente nel menu a pranzo e a cena , non so al buffet e comunque era così buono che spendere in gelateria 1,50 euro per una coppetta che più piccola a Roma viene venduta 4,50 non sia da contestare .
Le mie critiche sono state mosse sul questionario esclusivamente ai patetici 50 centesimi della cartina , al caffè che a detta di molti era imbevibile , alla obbligatorietà dell’acquisto di almeno un’ora di collegamento internet , al personale che doveva promuovere le escursioni che conosceva soltanto i programmi in vendita e non i luoghi non menzionati , il non permettere ai taxi di avvicinarsi alla nave a Arrecife per costringerci a prendere la navetta . Beh per non smentirmi una piccola critica alla cucina denunciando la minore attenzione posta .
Malgrado le critiche esposte ho annotato 9 ottimo , 4 buono e 4 sufficiente .
Non mi sono espressa in parecchie cose perché non ne ho usufruito.
Concludo e lo dico urlando BELLISSIMA nave , BELLISSIMA crociera . E salvo un giorno SPLENDIDO mare.
Scusate se sono stata prolissa in alcuni casi e succinta su altri ma avrei dovuto scriverlo in diretta per comunicarvi tutte le sensazioni che ho provato.
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