xmas64
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Buongiorno a tutti, questa è la mia seconda crociera, sono iscritto a questo forum da un mese, di seguito le mie impressioni di viaggio, sono lunghette quindi saranno in tre post successivi a questo.
Finalmente la decisione è stata presa, le prenotazioni fatte, i biglietti arrivati.
Il 19 novembre si parte per una crociera negli Emirati Arabi, le tappe saranno Abu Dhabi - Muscat - Al Fujairah - Khasab - Dubai - Abu Dhabi. Francamente avrei preferito navigare con la Costa Favolosa ma in questo momento è disponibile solo la MSC Lirica, speriamo bene.
Il 17 mi arriva la comunicazione di anticipo del volo con un charter NEOS, bene si arriverà un ora prima. sabato 19 un amico mi accompagna a Fiumicino si espleta il check in orario, ho la sorpresa di pagare 10 euro di sovrappeso (1 kg), pazienza. mentre attendo l'imbarco conosco altri compagni d'avventura, alcuni alla prima o seconda esperienza come me, altri crocieristi da tempo. Sorpresa delle sorprese si rispettano tutti gli orari ed alle 15:30 si parte. volo tranquillo, buon pranzo, film,un pò di lettura ed arriviamo ad Abu DHabi alle 00:15. controllo passaporti ed usciamo nella hall dove troviamo incaricati MSC che a gruppi di 40 ci conducono come mandria ai pullmann che ci porteranno all'imbarco. Mi aspetto che mentre attendiamo ci consegnino le etichette da attaccare al bagaglio in maniera tale di ritrovarceli direttamente in cabina, invece niente, li carichiamo da soli sul pullmann che con u n viaggio di circa 45 minuti ci porta sotto la nave, inservienti scaricano il bagaglio, dobbiamo recuperarlo, portarlo da due incaricati che applicano l'etichetta con il numero di cabina. Il check procede spedito, una piccola accoglienza con bevande calde e fredde e in 15 minuti
tutto il pullmann è sulla nave. Certo ho fatto una sola crociera sulla Costa Concordia, la Lirica è più piccola e raccolta, adesso però penso solo a mangiare qualcosa alla Pergola sul ponte 11, vado in cabina dove trovo sulla porta il bagaglio, sono quasi le 4:00 domattina sveglia presto per andare alla Moschea.
20 novembre Abu Dhabi
Ebbene sì, ho dormito troppo, mi sono scordato di mettere la sveglia ed oramai è tardi per andare alla Moschea.
Decido di fare un pranzo leggero, solo verdure e frutta al buffet de Le Bistrot al ponte 11 con vista sulla magnifica skyline, ed alle 12:30 mi armo di zainetto e macchina fotografica per avventurarmi sulle strade di Abu Dhabi. Allo sbarco consegnano il pass giornaliero sostitutivo del passaporto e mi imbarco sullo shuttle che porta all'uscita del porto.
Memore di quanto scritto su diari di viaggio vari oltrepasso la ventina di tassisti che ci assalgono all'uscita del bus e mi incammino sulla sinistra verso il mercato della verdura prospiciente la "corniche" ( scoprirò che negli Emirati e nell'Oman il lungomare si chiama così ), attendo 5 minuti e prendo al volo un taxi con tassametro che ad un costo di 8 AED mi porta fino al Marina Mall. Non ho ancora cambiato mi chiede quindi 2 dollari o 2 euro, naturalmente pago in dollari.
Abbiamo percorso circa 15 minuti di strada stupenda, Mare sulla destra e Grattacieli, finiti ed in costruzione sulla sinistra. Scatto qualche foto al volo progettando soste fotografiche al rientro.
Il Marina Mall è un enorme centro commerciale posto al centro di un penisola chiamata Breakwater, posizionato tra l'Abu Dhabi Theatre ed Heritage Village ed il famoso Emirates Palace.Ne approfitto per cambiare 50 euro in Dhiram, € 1 = AED 4,92 AED
Inutile parlare dei più di 400 negozi, dell'enorme Carrefour. dell'IKEA, del cineplex, della Pista di pattinaggio su ghiaccio e di quelle di bowling, vale la pena di recarsi qui solo per l'eccezionale vista a 360 gradi che si gode dalla skyview della torre alta 126 metri. E' veramente bello sorseggiare una bibita mentre si gode dall'alto della Skyline, dell'Emirates Palace, dello spettacolare nuovo quartiere residenziale con moli privati di accesso ai quali sono ormeggiate motoscafi e barche e yacht, il Dubai Theatre ed i lavori del progetto 2030 del quale parlerò dopo. Sono le 15:00, faccio un breve salto all'Heritage Village, struttura che ricrea il modo di vivere dei bei tempi andati,
curioso ma nulla di particolare, e mi avvio verso l'Ingresso dell'Emirates Palace posto all'inizio della Breakwater. Ho prenotato da casa un Afternoon Tea Arabian Influence direttamente dal sito emiratespalace.ae per le 16:30. E' una passeggiata di 20 minuti, ne impiego trenta con le soste fotografiche al Marina Cafè ed in diversi scorci, passo a fianco dei giardini dell'Emirates, curatissimi e che finiscono direttamente sulla spiaggia. E' un contrasto molto bello, blu del mare che termina sul bianco della spiaggia che a sua volta confluisce nel verde smeraldo dell'erba, il tutto senza soluzione di continuità. Conto non meno di 15 giardinieri con 6\7 mezzi che curano il prato e le piante. Arrivati al cancello ho una brutta sorpresa.. l'ingresso non è questo è dalla parte
opposta. La guardia di custodia è molto gentile, data la difficoltà di arrivare a piedi all'ingresso a causa dei lavori in corso sulla corniche, mi chiama un taxi e gli spiega dove portarmi. 5 minuti e sono a destinazione al costo di AED 4,25.
A questo punto mi permetto di dare un piccolo suggerimento: In genere per l'accesso è necessaria una prenotazione al bar, caffè o ristorante. A parte il fatto che per me vale la pena fare questa esperienza, comunque c'è un trucchetto che ho visto applicare da più di qualcuno e che pare funzionare: se vi presentate ai cancelli d'ingresso a piedi non entrerete mai, invece se arrivate
in taxi e non mostrate la prenotazione la guardia fa entrare il taxi per permettergli di invertire la marcia, scendete al volo appena dentro e vi incamminate tranquillamente verso il palazzo, nessuno vi dirà più nulla. Lascio la storia dell'Emirates alle guide, dico solamente che è come entrare in un film. Tutto il personale indistintamente ti saluta e ti sorride anche se sa benissimo che non sei un ospite ma solo un visitatore ( ancora non ho detto a nessuno della mia prenotazione ), sono io che devo prendere l'iniziativa chiedendo ad un inserviente indicazioni per " Le Cafè ", lui controlla
la mia copia e mi porta alla concierge dove un addetto inglese che parla anche un poco di italiano mi accompagna a destinazione. Nel frattempo mi spiega la struttura del palazzo come se fosse una guida, dove mi è permesso andare e non, mi chiede anche scusa per il possibile fastidio che potrebbe arrecarmi qualche deviazione dato che stanno preparando il Ricevimento Ufficiale della
Rappresentanza del Granducato del Lussemburgo che si terrà la sera. Gli chiedo se è possibile vedere l'allestimento del salone dove si terrà l'evento e lui mi porta in un cortile interno allestito che mi pareva un colossal, ma molto raffinato... beati loro. veniamo al mio Tea.. arrivati a destinazione un cameriere sta per farmi accomodare nella sala preparata per i crocieristi della Brillance OTS che è in porto con noi ma il mio accompagnatore gli specifica della mia prenotazione ed allora vengo accompagnato in altro salone dove mi accoglie un trio che suona musica araba, vengo fatto accomodare in un salottino ed il maitre di sala mi spiega nei dettagli in cosa consiste l'Afternoon Tea arabian Influence. In pratica si inizia con il " Emirates Cappuccino con Pagliuzze Dorate ", si prosegue con Kebab di Pollo, Canapè con Uova strapazzate, Cornetto salato con
Formaggio ed Insalata ed un Pasticcio di verdure e pinoli, il tutto accompagnato da vari tipi di salse e marmellate. Seguono quattro differenti tortini salati e si finisce con 12 dolcetti arabi di tipo differente a base di miele, datteri, cioccolata e cocco. da bere Tea e/o caffè, io ho optato per due teiere di Black tea. Dico solo una cosa, io sono abituato a mangiare anche tanto, sono 180cm x 100 kg circa... e non sono riuscito a mangiare tutto. Un salto nei bagni che sono assolutamente all'altezza del luogo con stucchi, dorature e marmi, per non parlare del sapone profumato e del leggero aroma d'incenso. Proseguo la visita visitando la mostra dei progetti in essere per la Saadiyat Island Cultural District Exibition piani, modelli e progetti per il distretto culturale che stanno edificando e che sarà STRAORDINARIO se lo porteranno a termine così come progettato, del progetto dell'Emiro per l'edificazione di Abu Dhabi fin dall'inizio e della galleria di antica arte e manufatti locale e delle influenze subite, veramente tutto molto interessante.
Esco e si è fatta notte, il Palazzo illuminato è magnifico, con la cupola che cambia colore in maniera coordinata a quelle degli ingressi esterni, le luci, i giardini illuminati, le fontane anch'esse illuminate e che cambiano flussi e getti con un ritmo che pare musica. ora non so se sono stato fortunato perchè tutto preparato per il ricevimento di cui ho parlato prima, però ....!!!!!!
Esco ed aspetto un taxi, decido di andare a tassametro e non concordare nessuna cifra e mi faccio portare in giro per fare qualche foto in notturna. Rientro in porto dopo circa 40 minuti felice e soddisfatto della giornata e per questo giro notturno ho speso 20 AED = € 4 con la mancia (sarebbero stati 17). Peccato solo per la Moschea Quindi facendo i conti ho speso circa 8 euro in taxi, 50 euro il Tea, totale 58 euro. se avessi fatto in tempo per la moschea
avrei speso forse altri 10 euro di taxi, calcolando che la stessa gita, fatta di corsa in tre ore costava € 109 a testa, mentre io sono uscito alle 12:30 e sono rientrato alle 19:45 ...... mi pare sia andata bene.
Al rientro riesco a vedere la fine di "quelli che il calcio e 90° minuto, quindi mi reco a cena, 2° turno al ristorante Ippocampo. Il cameriere è indonesiano ma parla bene l'italiano, conosco i miei compagni di tavolo e scelgo le portate della Cena Sorrentina proposta questa sera: purtroppo gli scialatielli ai frutti di mare sono un poco scotti ma complessivamente una buona cena. Al Teatro lo spettacolo di questa sera è "Amore e Tango", un misto tra canto, ballo e acrobati. Buono in particolare per le 2 coppie di acrobati, Le Mongolian ed una coppia penso russa. Finito lo spettacolo vado a nanna.
Finalmente la decisione è stata presa, le prenotazioni fatte, i biglietti arrivati.
Il 19 novembre si parte per una crociera negli Emirati Arabi, le tappe saranno Abu Dhabi - Muscat - Al Fujairah - Khasab - Dubai - Abu Dhabi. Francamente avrei preferito navigare con la Costa Favolosa ma in questo momento è disponibile solo la MSC Lirica, speriamo bene.
Il 17 mi arriva la comunicazione di anticipo del volo con un charter NEOS, bene si arriverà un ora prima. sabato 19 un amico mi accompagna a Fiumicino si espleta il check in orario, ho la sorpresa di pagare 10 euro di sovrappeso (1 kg), pazienza. mentre attendo l'imbarco conosco altri compagni d'avventura, alcuni alla prima o seconda esperienza come me, altri crocieristi da tempo. Sorpresa delle sorprese si rispettano tutti gli orari ed alle 15:30 si parte. volo tranquillo, buon pranzo, film,un pò di lettura ed arriviamo ad Abu DHabi alle 00:15. controllo passaporti ed usciamo nella hall dove troviamo incaricati MSC che a gruppi di 40 ci conducono come mandria ai pullmann che ci porteranno all'imbarco. Mi aspetto che mentre attendiamo ci consegnino le etichette da attaccare al bagaglio in maniera tale di ritrovarceli direttamente in cabina, invece niente, li carichiamo da soli sul pullmann che con u n viaggio di circa 45 minuti ci porta sotto la nave, inservienti scaricano il bagaglio, dobbiamo recuperarlo, portarlo da due incaricati che applicano l'etichetta con il numero di cabina. Il check procede spedito, una piccola accoglienza con bevande calde e fredde e in 15 minuti
tutto il pullmann è sulla nave. Certo ho fatto una sola crociera sulla Costa Concordia, la Lirica è più piccola e raccolta, adesso però penso solo a mangiare qualcosa alla Pergola sul ponte 11, vado in cabina dove trovo sulla porta il bagaglio, sono quasi le 4:00 domattina sveglia presto per andare alla Moschea.
20 novembre Abu Dhabi
Ebbene sì, ho dormito troppo, mi sono scordato di mettere la sveglia ed oramai è tardi per andare alla Moschea.
Decido di fare un pranzo leggero, solo verdure e frutta al buffet de Le Bistrot al ponte 11 con vista sulla magnifica skyline, ed alle 12:30 mi armo di zainetto e macchina fotografica per avventurarmi sulle strade di Abu Dhabi. Allo sbarco consegnano il pass giornaliero sostitutivo del passaporto e mi imbarco sullo shuttle che porta all'uscita del porto.
Memore di quanto scritto su diari di viaggio vari oltrepasso la ventina di tassisti che ci assalgono all'uscita del bus e mi incammino sulla sinistra verso il mercato della verdura prospiciente la "corniche" ( scoprirò che negli Emirati e nell'Oman il lungomare si chiama così ), attendo 5 minuti e prendo al volo un taxi con tassametro che ad un costo di 8 AED mi porta fino al Marina Mall. Non ho ancora cambiato mi chiede quindi 2 dollari o 2 euro, naturalmente pago in dollari.
Abbiamo percorso circa 15 minuti di strada stupenda, Mare sulla destra e Grattacieli, finiti ed in costruzione sulla sinistra. Scatto qualche foto al volo progettando soste fotografiche al rientro.
Il Marina Mall è un enorme centro commerciale posto al centro di un penisola chiamata Breakwater, posizionato tra l'Abu Dhabi Theatre ed Heritage Village ed il famoso Emirates Palace.Ne approfitto per cambiare 50 euro in Dhiram, € 1 = AED 4,92 AED
Inutile parlare dei più di 400 negozi, dell'enorme Carrefour. dell'IKEA, del cineplex, della Pista di pattinaggio su ghiaccio e di quelle di bowling, vale la pena di recarsi qui solo per l'eccezionale vista a 360 gradi che si gode dalla skyview della torre alta 126 metri. E' veramente bello sorseggiare una bibita mentre si gode dall'alto della Skyline, dell'Emirates Palace, dello spettacolare nuovo quartiere residenziale con moli privati di accesso ai quali sono ormeggiate motoscafi e barche e yacht, il Dubai Theatre ed i lavori del progetto 2030 del quale parlerò dopo. Sono le 15:00, faccio un breve salto all'Heritage Village, struttura che ricrea il modo di vivere dei bei tempi andati,
curioso ma nulla di particolare, e mi avvio verso l'Ingresso dell'Emirates Palace posto all'inizio della Breakwater. Ho prenotato da casa un Afternoon Tea Arabian Influence direttamente dal sito emiratespalace.ae per le 16:30. E' una passeggiata di 20 minuti, ne impiego trenta con le soste fotografiche al Marina Cafè ed in diversi scorci, passo a fianco dei giardini dell'Emirates, curatissimi e che finiscono direttamente sulla spiaggia. E' un contrasto molto bello, blu del mare che termina sul bianco della spiaggia che a sua volta confluisce nel verde smeraldo dell'erba, il tutto senza soluzione di continuità. Conto non meno di 15 giardinieri con 6\7 mezzi che curano il prato e le piante. Arrivati al cancello ho una brutta sorpresa.. l'ingresso non è questo è dalla parte
opposta. La guardia di custodia è molto gentile, data la difficoltà di arrivare a piedi all'ingresso a causa dei lavori in corso sulla corniche, mi chiama un taxi e gli spiega dove portarmi. 5 minuti e sono a destinazione al costo di AED 4,25.
A questo punto mi permetto di dare un piccolo suggerimento: In genere per l'accesso è necessaria una prenotazione al bar, caffè o ristorante. A parte il fatto che per me vale la pena fare questa esperienza, comunque c'è un trucchetto che ho visto applicare da più di qualcuno e che pare funzionare: se vi presentate ai cancelli d'ingresso a piedi non entrerete mai, invece se arrivate
in taxi e non mostrate la prenotazione la guardia fa entrare il taxi per permettergli di invertire la marcia, scendete al volo appena dentro e vi incamminate tranquillamente verso il palazzo, nessuno vi dirà più nulla. Lascio la storia dell'Emirates alle guide, dico solamente che è come entrare in un film. Tutto il personale indistintamente ti saluta e ti sorride anche se sa benissimo che non sei un ospite ma solo un visitatore ( ancora non ho detto a nessuno della mia prenotazione ), sono io che devo prendere l'iniziativa chiedendo ad un inserviente indicazioni per " Le Cafè ", lui controlla
la mia copia e mi porta alla concierge dove un addetto inglese che parla anche un poco di italiano mi accompagna a destinazione. Nel frattempo mi spiega la struttura del palazzo come se fosse una guida, dove mi è permesso andare e non, mi chiede anche scusa per il possibile fastidio che potrebbe arrecarmi qualche deviazione dato che stanno preparando il Ricevimento Ufficiale della
Rappresentanza del Granducato del Lussemburgo che si terrà la sera. Gli chiedo se è possibile vedere l'allestimento del salone dove si terrà l'evento e lui mi porta in un cortile interno allestito che mi pareva un colossal, ma molto raffinato... beati loro. veniamo al mio Tea.. arrivati a destinazione un cameriere sta per farmi accomodare nella sala preparata per i crocieristi della Brillance OTS che è in porto con noi ma il mio accompagnatore gli specifica della mia prenotazione ed allora vengo accompagnato in altro salone dove mi accoglie un trio che suona musica araba, vengo fatto accomodare in un salottino ed il maitre di sala mi spiega nei dettagli in cosa consiste l'Afternoon Tea arabian Influence. In pratica si inizia con il " Emirates Cappuccino con Pagliuzze Dorate ", si prosegue con Kebab di Pollo, Canapè con Uova strapazzate, Cornetto salato con
Formaggio ed Insalata ed un Pasticcio di verdure e pinoli, il tutto accompagnato da vari tipi di salse e marmellate. Seguono quattro differenti tortini salati e si finisce con 12 dolcetti arabi di tipo differente a base di miele, datteri, cioccolata e cocco. da bere Tea e/o caffè, io ho optato per due teiere di Black tea. Dico solo una cosa, io sono abituato a mangiare anche tanto, sono 180cm x 100 kg circa... e non sono riuscito a mangiare tutto. Un salto nei bagni che sono assolutamente all'altezza del luogo con stucchi, dorature e marmi, per non parlare del sapone profumato e del leggero aroma d'incenso. Proseguo la visita visitando la mostra dei progetti in essere per la Saadiyat Island Cultural District Exibition piani, modelli e progetti per il distretto culturale che stanno edificando e che sarà STRAORDINARIO se lo porteranno a termine così come progettato, del progetto dell'Emiro per l'edificazione di Abu Dhabi fin dall'inizio e della galleria di antica arte e manufatti locale e delle influenze subite, veramente tutto molto interessante.
Esco e si è fatta notte, il Palazzo illuminato è magnifico, con la cupola che cambia colore in maniera coordinata a quelle degli ingressi esterni, le luci, i giardini illuminati, le fontane anch'esse illuminate e che cambiano flussi e getti con un ritmo che pare musica. ora non so se sono stato fortunato perchè tutto preparato per il ricevimento di cui ho parlato prima, però ....!!!!!!
Esco ed aspetto un taxi, decido di andare a tassametro e non concordare nessuna cifra e mi faccio portare in giro per fare qualche foto in notturna. Rientro in porto dopo circa 40 minuti felice e soddisfatto della giornata e per questo giro notturno ho speso 20 AED = € 4 con la mancia (sarebbero stati 17). Peccato solo per la Moschea Quindi facendo i conti ho speso circa 8 euro in taxi, 50 euro il Tea, totale 58 euro. se avessi fatto in tempo per la moschea
avrei speso forse altri 10 euro di taxi, calcolando che la stessa gita, fatta di corsa in tre ore costava € 109 a testa, mentre io sono uscito alle 12:30 e sono rientrato alle 19:45 ...... mi pare sia andata bene.
Al rientro riesco a vedere la fine di "quelli che il calcio e 90° minuto, quindi mi reco a cena, 2° turno al ristorante Ippocampo. Il cameriere è indonesiano ma parla bene l'italiano, conosco i miei compagni di tavolo e scelgo le portate della Cena Sorrentina proposta questa sera: purtroppo gli scialatielli ai frutti di mare sono un poco scotti ma complessivamente una buona cena. Al Teatro lo spettacolo di questa sera è "Amore e Tango", un misto tra canto, ballo e acrobati. Buono in particolare per le 2 coppie di acrobati, Le Mongolian ed una coppia penso russa. Finito lo spettacolo vado a nanna.
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