MSC Orchestra 5-12 Marzo 2016 Caraibi

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I tassisti ti vengono a riprendere all'ora che vuoi tu. Magari è meglio pagarli al ritorno, cosi siamo sicuri che ritornano ! Comunque in ogni caso anche se non tornassero (ma tranquilli che ritornano...) ce ne sono a decine e non ci sono problemi anche per prenderne un altro.
Sulla spiaggia, accanto a quella del resort ci sono dei lettini accatastati. Si possono prendere liberamente e poi durante la giornata passa un simpatico signore Francese che li gestisce per riscuotere 5 euro a lettino, che offre anche un cocktail super alcolicissimo !
Volendo si può anche accedere al bar del resort senza problemi (prezzi carissimi !). Fra l'altro c'è la security del che sorveglia la spiaggia, quindi è anche sicura. Ci sono poi, a bordo spiaggia, numerose bancarelle dove poter mangiare e bere e comprare qualche souvenir, oppure per chi vuole, farsi fare le treccine.

trp03 · 4 Febbraio 2017

A Santa Lucia, noi avevamo fissato prima di partire, un tour con una agenzia locale. La scelta è stata azzeccatissima, perché con una cifra sicuramente inferiore al prezzo delle escursioni della nave (75 dollari adulti e 50 ragazzi), abbiamo girato tutta l'isola e siamo stati trattati benissimo. Un tour cosi completo, con le escursioni MSC non c’era. Da sapere però che le guide sono in Inglese quindi un minimo di conoscenza della lingua la si deve avere, altrimenti qualche difficoltà di comprensione ci può essere. Appena scesi dalla nave, i signori dell’agenzia erano già li ad aspettarci. Eravamo due minivan da 8 persone ciascuno, con una guida ciascuno. Pochi convenevoli e dopo pochi minuti siamo partiti. Le guide sono molto disponibili e simpatiche e da subito capiamo che la giornata sarà piacevole. Ed infatti cosi è stato.
Ci hanno fatto vedere i Pitons (che sono due promontori a forma di piramide a picco sul mare, dichiarati patrimonio dell'umanità dall'Unesco), le piantagioni di banane con sosta all'interno di una di queste e relativo assaggio , escursione ad una spiaggia privata (Sugar Beach) subito sotto i Pitons accessibile solo in barca (tutto compreso anche il viaggio in barca) ed altre visite nei luoghi più caratteristici dell'isola, compresa una sosta a Le Soufriere dove c’è una bellissima vista panoramica, ed una visita ai piedi del vulcano dove potersi immergere nel fango rigenerante. Tutto fatto con assoluta confidenza, in mezzo alla gente locale, senza formalismi.

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A Santa Lucia non ci si deve aspettare il Mare propriamente Caraibico. E’ un'isola dove si può assaporare lo spirito di vita locale caraibico, la vegetazione rigogliosa e l'aspetto più naturalistico ed umano dei Caraibi. Questo non vuol dire che non mi è piaciuta, tutt'altro. Forse è stata una delle soste più affascinanti.
Ad ogni modo a Sugar Beach (o Jalousie Beach) abbiamo potuto fare un signor bagno in mezzo a queste acque :

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Questo era il programma completo dell'escursione a Santa Lucia, con l'Agenzia Locale :
“The tour is 5 - 6 hours. You only pay cash (USD) at the completion of the tour. Confirmation reply required.
We will be stopping every 10 mins for your "wow" photo moments. Entrance fees to the waterfall, volcano and water taxi is included in the price.
We will be visiting the banana plantation where you will learn about the bananas growth and taste them, then we head down to the fishing villages (Anse La Raye and Canaries), also Marigot Bay where the movie Dr. Doolittle was filmed.
Then we will be stopping for breakfast where you can sample the local fish cakes, johnny cakes, coconut cakes, and a variety of local fruits from the Island. We will be having a mobile bar with rum punch, water, local beer and sodas. You will also get to sample locally made spice rum. All eats and drinks are complimentary.
Then we head down to Soufriere where you will have an overlook of the pitons. Then to the only drive-in volcano in the world, there you will be getting an informative guide to show you around and give you a brief history of the place. At the volcano you can also take a dip in the mud bath and feel relaxed and rejuvenated.
From the volcano we will be going to the Toraille Waterfall where you can stand under the cascading water.
Then to the Sugar Beach (formerly called Jalousie Beach) which is located between the piton for swimming and snorkeling, where we will be taking the water taxi and you will enjoy unbelievable views of the coast. Please bring along your snorkeling gears. It is also available for rental.
On the way back to the north we will be stopping for the best local hot bread and cheese. Our last stop will be 5 mins. drive from Castries where you can do all your shopping for local souvenirs to take back home.
Bring along your camera an towels. Because of the small changing room at the beach you can wear your swimsuit under your garment to save time.”

Come dicevo, la giornata è passata piacevolmente ed è stata forse la tappa dove più abbiamo respirato l’atmosfera della quotidianità caraibica. Non è stata una classica giornata di mare, sole e relax, ma alla fine Santa Lucia è quella che più mi è rimasta nel cuore.

trp03 · 4 Febbraio 2017

Barbados :
Arriviamo a Bridgetown dove ci sono altre navi da crociera. Il porto pieno zeppo di gente con una schiera di tassisti ufficiali e “privat” che aspettano i crocieristi come al solito. Noi eravamo indecisi se andare a Carisle Beach oppure a St. Lawerence Beach. Abbiamo scelto la prima, Carisle. Questa è una spiaggia molto vicina a Bridgetown, in dieci minuti scarsi di taxi ci si arriva. Ci sono talmente tanti che è difficile anche scegliere ! Comunque la spesa è intorno ai 10$ a testa, poi trattando si può trovare qualcuno che magari, aggregandosi con altre persone ti fa anche risparmiare qualcosa.
Come dicevo, in pochi minuti si arriva alla spiaggia. Ci si può accordare con il tassista affinché torni a prenderti, oppure come a Guadalupe, anche se non tornasse (ma torna di sicuro !) se ne trovano altri facilmente.
La spiaggia e il mare sono bellissimi, forse i più belli di tutta la crociera :
Barbados

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Arrivati sulla spiaggia, ti vengono subito a proporre l'escursione in barca per andare a nuotare con le tartarughe marine. Era una esperienza che volevamo fare. Alla fine dopo una estenuante trattativa, ci siamo accordati per 20 euro a testa e 10 per mio figlio (il tizio prendeva sia dollari che euro). In verità se uno è un discreto nuotatore ci si potrebbe arrivare tranquillamente anche a nuoto, perché ti portano proprio di fronte alla spiaggia. Ovvio che con la barca è più comodo. Inoltre ti portano anche sopra un relitto, sempre nei paraggi, dove è possibile fare snorkeling in mezzo ai pesci che stazionano sopra il relitto stesso. Se la si vuol fare, questa gita in barca, consiglio di farla la mattina, perché l'acqua è nettamente più cristallina e perché a quanto dicevano i locali, le tartarughe durante la mattina sono più "presenti". Alla fine è stata una bellissima nuotata in un mare fantastico, in mezzo a queste tartarughe bellissime. Una piacevolissima esperienza. Volendo forniscono anche maschera e boccaglio, ma noi avevamo le nostre che ci siamo portati da casa. L'idea di usare boccagli già usati da qualcun altro, non mi ha mai ispirato... L'escursione dura circa un'oretta e poi ti riportano sulla spiaggia.
Questo era il nostro "capitano"...

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Dopo aver oziato sulla meravigliosa spiaggia ed aver fatto un altro centinaio di bagni nel fantastico mare, siamo rientrati in tempo per poter fare anche un giretto a Bridgetown e per prendere qualche souvenir. La città è tipicamente coloniale, molto carina ed anche abbastanza ben tenuta.

trp03 · 4 Febbraio 2017

Trinidad
A Trinidad anche noi avevamo deciso di andare alla spiaggia di Maracas Beach e cosi è stato. Appena si scende a Port of Spain come al solito, ci sono una miriade di tassisti ad aspettare i crocieristi, quindi non c'è problema per fare escursioni fai da te. La città sembra abbastanza moderna, anche se nelle vicinanze del porto non è il massimo della pulizia…
Dopo un po’ di trattative con i tassisti, aggregati ad altre persone che abbiamo conosciuto sulla nave, ci dirigiamo verso Maracas Beach. Una volta usciti dalla città, il paesaggio è un mix fra verdi colline e scogliere a picco sul mare.
Arrivati a Maracas Beach ci si affaccia subito su questa grande spiaggia. Il mare è bello, anche se spesso è mosso e ci sono le onde. La spiaggia è larghissima e si sta benissimo. Ci sono palme ed altri alberelli, dove si può stare al fresco. Il posto è molto ventilato e nonostante i 32 gradi, il clima è gradevole. Certo... non è il mare di Barbados o Guadalupe, però ne vale la pena. Alle spalle della spiaggia volendo, c’è la possibilità di assaggiare il famoso “panino allo squalo”. C’è un bar ristorante che lo prepara ed altre bancarelle :
Trinidad

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trp03 · 4 Febbraio 2017

Dominica :
Dominica forse è stata la fermata che ci è piaciuta di meno, anche se questo non vuol dire che è un posto da non visitare. Probabilmente abbiamo avuto anche un po' di sfortuna perché in quei giorni il mare a Dominica era interessato da alcune correnti che portavano un po' di alghe e quindi non era proprio nelle condizioni ottimali. E' sempre comunque un'isola dove si può toccare con mano lo spirito Caraibico della gente, dove c'è una natura rigogliosa e verdissima e quindi nonostante tutto, siamo stati contenti di averla visitata.
Le nostre mete erano Champagne Reef e le Trafalgar falls (le cascate). Infatti appena giunti a terra ci siamo messi subito a trattare con la miriade di tassisti o agenzie che ti proponevano tour in queste località. C'è l'imbarazzo della scelta. Alla fine scegliamo un ragazzo con un minibus da 12 persone che ci accompagna a Trafalgar e Champagne. Le Trafalgar Falls sono due cascate in mezzo alla foresta pluviale. Per arrivarci c'è un percorso guidato da fare a piedi (accessibilissimo a tutti) dove si passa in mezzo a rigogliose e verdissime piante tropicali, nel fresco della foresta.

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Anche a Champagne Reef pensavamo di trovare un bel mare, invece forse anche complice una corrente che portava alghe è stata una piccola delusione :

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Durante il tragitto ci fanno passare anche per il giardino botanico dell'isola, carino da vedere, ma secondo me niente di eccezionale.

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Per il minibus mi ricordo di aver speso intorno ai 25 dollari a testa ed in più per entrare alle cascate c'è da pagare un altro biglietto di qualche dollaro.

Al ritorno al porto, siccome era presto, sempre con un taxi (10 dollari a testa A/R) ci siamo fatti portare alla spiaggia di Mero Beach. Niente di che... spiaggia vulcanica nera, mare nulla di eccezionale.

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trp03 · 4 Febbraio 2017

Grenada
A Grenada siamo stati alla spiaggia di Grand Anse.
Sabbia bianchissima, mare molto bello. Il giorno che siamo stati noi il mare era purtroppo "invaso" da correnti che portavano alghe, quindi non era proprio al top. Comunque la spiaggia è bellissima, specialmente se si cammina un po' verso sud, rispetto a dove lasciano di solito i tassisti. Per andarci si può anche prendere lo water taxi (5 dollari a tratta). L'imbarco è al porto, vicino alla nave. Noi abbiamo preso il taxi che con 10 dollari a testa A/R ci ha portati alla spiaggia. Per lo water taxi c'era la fila e con il taxi abbiamo fatto prima.
Sono convinto che con il mare in condizioni normali, questa spiaggia sia uno splendore. Sabbia bianca, colori del mare strabilianti, insomma… “la spiaggia caraibica”. Peccato per il mare di quel giorno con le alghe.
Ci sono punti dove si possono affittare lettini ed all’inizio della spiaggia c’è anche una specie di stabilimento balneare dove si possono affittare anche degli ombrelloni. Consiglio però, come dicevo prima, di non fermarsi subito all’inizio ma di proseguire verso sud, lungo la spiaggia, perché in quella zona la battigia si allarga e ci sono dei graziosi alberelli e palme, dove poter stare al fresco senza il bisogno di ombrelloni o lettini.
Grenada è anche chiamata "l'isola delle spezie". Non si può perdere una visita al mercato subito dietro al porto, dove si trovano ogni tipo di spezie. Sarete inebriai dagli odori delle spezie, dai colori delle stesse e dalla frutta tropicale sui banchi. Un'esperienza da non perdere assolutamente. Quindi consiglio vivamente di calcolare anche il tempo per la visita al mercato.
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trp03 · 4 Febbraio 2017

L'ultimo giorno a Martinica consiglio di scendere immediatamente appena la mattina arriva la nave e andare a "Les Trois Ilets".
Per arrivarci si devi prendere un traghetto. L'imbarco del traghetto è a dieci minuti scarsi a piedi dall'uscita del porto. A questa pagina http://forum.crocieristi.it/showthre...32#post1117132 ho inserito dei ritagli di google maps, con tutte le indicazioni per arrivarci.
Questo è il posto :

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Non è proprio la mega spiaggia caraibica, ma per passarci qualche ora ne vale moooolto la pena. Specialmente per fare un ultimo bagno prima di ripartire !

trp03 · 4 Febbraio 2017

Due parole sulla nave :
Noi abbiamo visto quasi tutte le “top” navi di MSC, dalla Fantasia, alla Divina, la Preziosa, ecc… Orchestra secondo me è una di quelle forse più a misura d’uomo. Ne troppo grande, ne troppo piccola. Spazi tutti vivibili, sale lounge accoglienti, ristoranti ampi e ben organizzati, bar ben distribuiti e personale sempre cordiale e disponibile. Il cibo è sempre stato all’altezza, sia ai ristoranti che al buffet. Personalmente sono facilmente “accontentabile” per il cibo, comunque obiettivamente non potrei lamentarmi, perché ce ne era veramente per tutti i gusti. Forse un po’ ripetitivo al buffet, se proprio si vuol cercare il pelo nell’uovo, ma non potrei dire assolutamente che mi sono trovato male. La pulizia sempre curata in tutti i locali. A bordo della nostra crociera c’erano abbastanza persone locali, specialmente della Martinica, oltre che a molti Francesi (la maggioranza) e qualche Americano.

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