KevinDL
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Eccomi ad iniziare il diario di questa nostra terza bellissima crociera targata MSC!
6 Ottobre 2012
Dopo nove mesi di attesa dalla prenotazione, questo giorno è finalmente arrivato.
La sveglia suona alle sei, due orette per gli ultimi preparativi e ci troviamo in macchina, fuori dal cancello di casa, emozionati come fosse la nostra prima crociera. In un paese vicino ci incontriamo con i nostri amici e finalmente possiamo partire per Napoli! Due ore di autostrada, qualche sosta negli Autogrill ed arriviamo al Molo Angioino, dove iniziamo ad ammirare la nostra futura casa.
Scarichiamo le valigie e mentre mio padre va a parcheggiare la macchina, ci incamminiamo verso lo storico terminal ed arriviamo alla sala accettazione, quasi del tutto vuota e ci accorgiamo di essere tra i primi dell'imbarco in questo porto.
Lasciamo le valigie e ci viene consegnata una tessera con su scritto "Priority Check-In" con una grande lettera "A", direi molto più comoda del foglietto verde, che avevano dato lo scorso anno al terminal di Bari ai passeggeri che avevano effettuato il Web Check-In.
Sono le undici, l'imbarco inizia all'una, quindi decidiamo di fermarci in un bar sotto al tunnel che attraversa il terminal, un caffè, quattro chiacchiere, un po' di foto, tento di arrivare all'estremità del molo per catturare la prua dell'Orchestra e della Crown Princess, che le fa compagnia in porto, ma vengo fermato e sono costretto a tornare indietro.. <_<
Alla fine si fa l'una meno un quarto, quindi ci incamminiamo e saliamo al secondo piano, intravedendo il bel fumaiolo blu con la rosa dei venti.
Il Terminal è veramente ben fatto, enorme e luminoso, penso il migliore di quelli che ho visto. Attendiamo l'apertura dei desks sorseggiando qualche bevanda e informandoci sui pacchetti, in particolare sulle escursioni. La signorina ci presenta l'Explorer Formula che offre: "I gioielli di Monaco e Montecarlo", "Tour di Valencia" e "Visita storico-cultura a Tunisi". Lo troviamo molto interessante, il risparmio sulla terza escursione è considerevole, quindi lo teniamo presente, anche se non lo prenotiamo subito.
Con qualche minuto di ritardo finalmente aprono i desks, la gente già si era già preparata dietro il nastro, ma subito vengono fermati da una ragazza della MSC che chiama "tutti gli ospiti con la lettera A", siamo noi! Vittorio Pace, poi a bordo consulente future crociere MSC, ci chiede i documenti, ci fotografa e infine ci consegna le Cruise Card e le Emergency Drill Red Card, una novità per la compagnia napoletana.
Come di consueto prima di salire a bordo, ci sistemiamo per la foto dietro al timone, ma la gigantografia dell'Orchestra sembra sfuocata.. niente affatto, è in 3D! :lol:
Dopo lo scatto, passiamo il controllo delle Carte d'Identità e usciamo all'esterno, sulla struttura sopraelevata che corre lungo il terminal, da dove si vede la nave in tutta la sua grandezza, attraversiamo la passerella ed entriamo al ponte 5 "Pianoforte", nella Hall differente da quella della Magnifica per i toni più caldi e lo splendido pianoforte trasparente, che avevamo già incontrato sulla Fantasia.
A questo punto ci incamminiamo verso la nostra cabina al ponte 9 "Viola", la 9212 a poppa. All'esterno troviamo due delle tre valigie, la terza arriverà più tardi con il carrello delle ruote rotto. L'ultimo giorno di crociera faremo la denuncia e ci verrà rimborsata. Tornando alla cabina, all'interno è arredata elegantemente, in pieno stile MSC, con toni sul blu e sul violetto, leggermente più grande rispetto a quella della Fantasia, sempre con balcone.
Dopo esserci sistemati decidiamo di andare alla Caffetteria La Piazzetta per mettere sotto i denti "qualcosa". Successivamente ci rincontriamo con gli altri amici sul ponte delle piscine: i genitori rimangono per un caffè, mentre io porto i figli a fare un tour della nave, conoscendo la Magnifica riesco a muovermi facilmente. Per prima cosa li porto nell'Aurea Spa per vedere la palestra e la vista a prua, in questo momento totalmente occupata dal Vesuvio. Lì, si avvicina e ci saluta una massaggiatrice e ci chiede se vogliamo fare un tour dell'interno, una cosa mai accaduta nelle precedenti crociere, quindi la seguiamo mentre ci mostra le sale per i massaggi, il bagno turco e la sauna (che caldo!), gli idromassaggi e infine la palestra. Salutiamo la gentile ragazza e continuiamo il tour della nave dirigendoci al Teatro Covent Garden, sei ponti più in basso, fantastico con i suoi centinaia di led sul soffitto, sulle pareti e il blu scuro delle poltrone. Gli amici alla prima esperienza su una nave rimangono estasiati e anche io mi emozione come se fosse la prima volta. Usciamo dal Teatro e percorriamo il ponte 6 "Violino" attraversando vari bar, tra cui il grande Savannah caratterizzato da rivestimenti leopardati, per poi salire al Casino Palm Beach e uscire all'esterno sulla passeggiata sotto le scialuppe. Alla fine del tour i ragazzi mi sembrano molto contenti e la cosa mi fa piacere.
Alle quattro e mezza torniamo al teatro per l'esercitazione d'emergenza. All'entrata consegniamo la Card Rossa e appena varcata la soglia mi accorgo che non siamo stati poi tanti ad imbarcarci in questo giorno. Il teatro è diviso per settori a seconda delle Muster Station, la nostra è la H, quindi ci accomodiamo nel nostro spazio e dopo qualche minuti inizia la spiegazione su come indossare i giubbotti di salvataggio. Alla fine ci viene chiesto di seguire un ragazzo alla nostro punto di ritrovo, lo Shaker Lounge, quindi usciamo sulla passeggiata esterna e la percorriamo in tutta la sua lunghezza per poi rientrare all'altezza del salone principale. Qui finisce l'esercitazione, torniamo in cabina e posiamo i giubbotti.
Poco prima della partenza ci spostiamo sui ponti esterni e alle cinque l'Orchestra si stacca dal Molo Angioino grazie ai truster e inizia a uscire dal porto passando accanto all'anziana, ma sempre affascinante ed elegante Melody, in disarmo.
Torniamo in cabina e dal balcone la vista è suggestiva con l'imponente scia lasciata dalla nave e il Vesuvio in lontananza!
Ci prepariamo per andare al Covent Garden, il primo spettacolo della crociera è Cuore Italiano, in tema con la Serata Italiana, ormai un classico.
Il cantante Ernesto, già incontrato sulla Fantasia, e la cantante della quale sfortunatamente non ricordo il nome, ci deliziano con una serie di canzoni italiane accompagnate dagli MSC Orchestra dancers sullo sfondo. Dopo il teatro passando davanti all'ufficio escursioni decidiamo di prenotare il pacchetto delle tre escursioni, aggiungerei saggiamente visto che il giorno dopo finiranno.
La serata continua al nostro ristorante, l'Ibiscus, arredato con toni sul senape che mi ricordano molto il Cerchio d'Oro della Fantasia.
Mi sto rendendo conto che la Fantasia mi torna sempre in mente, forse è meglio ritornarci, magari l'anno prossimo!
Per concludere verso le undici andiamo allo Shaker Lounge per ascoltare un po' di musica e ovviamente fare quattro salti.
Stanchi per l'alzataccia della mattina, decidiamo di tornare in cabina.
TO BE CONTINUED
6 Ottobre 2012
Dopo nove mesi di attesa dalla prenotazione, questo giorno è finalmente arrivato.
La sveglia suona alle sei, due orette per gli ultimi preparativi e ci troviamo in macchina, fuori dal cancello di casa, emozionati come fosse la nostra prima crociera. In un paese vicino ci incontriamo con i nostri amici e finalmente possiamo partire per Napoli! Due ore di autostrada, qualche sosta negli Autogrill ed arriviamo al Molo Angioino, dove iniziamo ad ammirare la nostra futura casa.
Scarichiamo le valigie e mentre mio padre va a parcheggiare la macchina, ci incamminiamo verso lo storico terminal ed arriviamo alla sala accettazione, quasi del tutto vuota e ci accorgiamo di essere tra i primi dell'imbarco in questo porto.
Lasciamo le valigie e ci viene consegnata una tessera con su scritto "Priority Check-In" con una grande lettera "A", direi molto più comoda del foglietto verde, che avevano dato lo scorso anno al terminal di Bari ai passeggeri che avevano effettuato il Web Check-In.
Sono le undici, l'imbarco inizia all'una, quindi decidiamo di fermarci in un bar sotto al tunnel che attraversa il terminal, un caffè, quattro chiacchiere, un po' di foto, tento di arrivare all'estremità del molo per catturare la prua dell'Orchestra e della Crown Princess, che le fa compagnia in porto, ma vengo fermato e sono costretto a tornare indietro.. <_<
Alla fine si fa l'una meno un quarto, quindi ci incamminiamo e saliamo al secondo piano, intravedendo il bel fumaiolo blu con la rosa dei venti.
Il Terminal è veramente ben fatto, enorme e luminoso, penso il migliore di quelli che ho visto. Attendiamo l'apertura dei desks sorseggiando qualche bevanda e informandoci sui pacchetti, in particolare sulle escursioni. La signorina ci presenta l'Explorer Formula che offre: "I gioielli di Monaco e Montecarlo", "Tour di Valencia" e "Visita storico-cultura a Tunisi". Lo troviamo molto interessante, il risparmio sulla terza escursione è considerevole, quindi lo teniamo presente, anche se non lo prenotiamo subito.
Con qualche minuto di ritardo finalmente aprono i desks, la gente già si era già preparata dietro il nastro, ma subito vengono fermati da una ragazza della MSC che chiama "tutti gli ospiti con la lettera A", siamo noi! Vittorio Pace, poi a bordo consulente future crociere MSC, ci chiede i documenti, ci fotografa e infine ci consegna le Cruise Card e le Emergency Drill Red Card, una novità per la compagnia napoletana.
Come di consueto prima di salire a bordo, ci sistemiamo per la foto dietro al timone, ma la gigantografia dell'Orchestra sembra sfuocata.. niente affatto, è in 3D! :lol:
Dopo lo scatto, passiamo il controllo delle Carte d'Identità e usciamo all'esterno, sulla struttura sopraelevata che corre lungo il terminal, da dove si vede la nave in tutta la sua grandezza, attraversiamo la passerella ed entriamo al ponte 5 "Pianoforte", nella Hall differente da quella della Magnifica per i toni più caldi e lo splendido pianoforte trasparente, che avevamo già incontrato sulla Fantasia.
A questo punto ci incamminiamo verso la nostra cabina al ponte 9 "Viola", la 9212 a poppa. All'esterno troviamo due delle tre valigie, la terza arriverà più tardi con il carrello delle ruote rotto. L'ultimo giorno di crociera faremo la denuncia e ci verrà rimborsata. Tornando alla cabina, all'interno è arredata elegantemente, in pieno stile MSC, con toni sul blu e sul violetto, leggermente più grande rispetto a quella della Fantasia, sempre con balcone.
Dopo esserci sistemati decidiamo di andare alla Caffetteria La Piazzetta per mettere sotto i denti "qualcosa". Successivamente ci rincontriamo con gli altri amici sul ponte delle piscine: i genitori rimangono per un caffè, mentre io porto i figli a fare un tour della nave, conoscendo la Magnifica riesco a muovermi facilmente. Per prima cosa li porto nell'Aurea Spa per vedere la palestra e la vista a prua, in questo momento totalmente occupata dal Vesuvio. Lì, si avvicina e ci saluta una massaggiatrice e ci chiede se vogliamo fare un tour dell'interno, una cosa mai accaduta nelle precedenti crociere, quindi la seguiamo mentre ci mostra le sale per i massaggi, il bagno turco e la sauna (che caldo!), gli idromassaggi e infine la palestra. Salutiamo la gentile ragazza e continuiamo il tour della nave dirigendoci al Teatro Covent Garden, sei ponti più in basso, fantastico con i suoi centinaia di led sul soffitto, sulle pareti e il blu scuro delle poltrone. Gli amici alla prima esperienza su una nave rimangono estasiati e anche io mi emozione come se fosse la prima volta. Usciamo dal Teatro e percorriamo il ponte 6 "Violino" attraversando vari bar, tra cui il grande Savannah caratterizzato da rivestimenti leopardati, per poi salire al Casino Palm Beach e uscire all'esterno sulla passeggiata sotto le scialuppe. Alla fine del tour i ragazzi mi sembrano molto contenti e la cosa mi fa piacere.
Alle quattro e mezza torniamo al teatro per l'esercitazione d'emergenza. All'entrata consegniamo la Card Rossa e appena varcata la soglia mi accorgo che non siamo stati poi tanti ad imbarcarci in questo giorno. Il teatro è diviso per settori a seconda delle Muster Station, la nostra è la H, quindi ci accomodiamo nel nostro spazio e dopo qualche minuti inizia la spiegazione su come indossare i giubbotti di salvataggio. Alla fine ci viene chiesto di seguire un ragazzo alla nostro punto di ritrovo, lo Shaker Lounge, quindi usciamo sulla passeggiata esterna e la percorriamo in tutta la sua lunghezza per poi rientrare all'altezza del salone principale. Qui finisce l'esercitazione, torniamo in cabina e posiamo i giubbotti.
Poco prima della partenza ci spostiamo sui ponti esterni e alle cinque l'Orchestra si stacca dal Molo Angioino grazie ai truster e inizia a uscire dal porto passando accanto all'anziana, ma sempre affascinante ed elegante Melody, in disarmo.
Torniamo in cabina e dal balcone la vista è suggestiva con l'imponente scia lasciata dalla nave e il Vesuvio in lontananza!
Ci prepariamo per andare al Covent Garden, il primo spettacolo della crociera è Cuore Italiano, in tema con la Serata Italiana, ormai un classico.
Il cantante Ernesto, già incontrato sulla Fantasia, e la cantante della quale sfortunatamente non ricordo il nome, ci deliziano con una serie di canzoni italiane accompagnate dagli MSC Orchestra dancers sullo sfondo. Dopo il teatro passando davanti all'ufficio escursioni decidiamo di prenotare il pacchetto delle tre escursioni, aggiungerei saggiamente visto che il giorno dopo finiranno.
La serata continua al nostro ristorante, l'Ibiscus, arredato con toni sul senape che mi ricordano molto il Cerchio d'Oro della Fantasia.
Mi sto rendendo conto che la Fantasia mi torna sempre in mente, forse è meglio ritornarci, magari l'anno prossimo!
Per concludere verso le undici andiamo allo Shaker Lounge per ascoltare un po' di musica e ovviamente fare quattro salti.
Stanchi per l'alzataccia della mattina, decidiamo di tornare in cabina.
TO BE CONTINUED