Oltre le colonne d'Ercole di poesia (nel senso che il nome è tipicamente Costa, ma Msc ha voluto cercare di imitare con Poesia questo viaggio, e non credo sia uno degli itinerari più riusciti.
Periodo: 10-18 Aprile
Nave: MSC POESIA
Tappe: Genova-nav-Malaga-Lisbona-nav-Casablanca-nav-Barcellona-Genova.
Imbarco:
L'imbarco è a Genova: dopo un lungo viaggio in treno con cambio a Milano C.le arriviamo a Genova e il tempo non è dei migliori (ci accompagnerà pessimo per tutta la settimana). Dopo il difficoltoso arrivo nel pessimo terminal crocieristico MSC del porto di Genova ci imbarchiamo velocemente, la nostra agenzia viaggi ha fatto un ottimo lavoro: usiamo la carta identità anche senza residuità di 6 mesi (come invece ci era stato consigliato), consegniamo il webcheckin (niente fila), ci viene dato il secondo turno di cena e il tavolo per quattro persone (preferiamo stare da soli). Insomma niente file dal maitre per cambi turni di cena o altri problemi.
In meno di 5 minuti siamo a bordo di Poesia, dove andiamo diretti in cabina (interna). La nostra interna sarebbe di categoria 3 ma mi pare uguale alle altre I1 (che ho sperimentato su MagnificA). E' piccolissima in confronto al megaspazio della I3 su Splendida. Non c'è ne divanetto ne tavolino. Si è davvero striminziti.
Il sapone non funziona in bagno, lo segnaleremo più volte al nostro cameriere senza che il problema sia sistemato, al terzo tentativo con post-it lasciato sul lavabo lascerò perdere e me ne farò una ragione.
La cabina è la 11112 e la sconsiglio a chiunque. Non so cosa ci fosse accanto o dietro, rumori infernali tutte le notti, scricchiolii, botti, rumori di sfregamento. Nonostante tutto abbiamo pagato poco (e avuto poco quindi), la cabina era una garantita e ci siamo adattati.
Nave all'imbarco con tempo da incubo
Cabina
La nave e il centro anziani.
La nave è al completo. La Poesia è una classiche Musica e devo dire che si sente tantissimo la mancanza della piscina coperta. Il tempo è stato inclemente e ci ha rovinato anche tutte le uscite, per non parlare dei giorni di navigazione dove il vento impediva di stare fuori a lungo. Pochissimo divertimento per i giovani. La differenza con Magnifica si sente eccome, per non parlare di Splendida. La nave è in alcuni punti non splendente, la pulizia non è stata all'altezza, i bagni comuni sono spesso sporchi, mancanti di carta igienica e c'è acqua un po' ovunque.
Un cartello alla reception dice che siamo al completo e che non si esplteranno richieste di upgrade. Scopro che questa crociera è stata presa come la precedente e le successiva sono state acquistate dal gruppo di turismo sociale AUSER, il che implica che il 90 % dei passeggeri sia di quella fascia d'età... Una gioia per chi come me vuole viversi le navi con "giovani". ll gruppo AUSER è del veneto, la crociera successiva sarebbe stata presa da AUSER Lombardia e così via per alcune regioni italiane.
Insomma 90% di veneti, i restanti sono usa/canada e un gruppetto di francesi. Tedeschi non pervenuti, qualche svizzero e qualche altra nazionalità stravagante come Porto Rico e Armenia.
Giovani gran pochi.
Centro nave
Grappolo d'oro
Kaito Sushi Bar
Caffetteria Pompeiana
Esterno
L'animazione
Questa è stata la parte più scadente in assoluto di tutta la crociera. Il gruppo sembrava appena essersi formato. Erano in 12 per gli adulti, tra i quali solo 5 parlavano italiano perchè italiani, gli altri non spiccicavano una parola. Vi lascio immaginare le attività organizzate... Le attività serali duravano mezzora in totale, durante il giorno alcune attività erano saltate del tutto, l'uniche cose che abbondavano erano la lezione di latino americano.
Insomma, animazione da dimenticare, la peggiore di sempre a mio avviso.
Il cibo
Ottimo come sempre, varietà e qualità, il buffet integrativo serale c'è sempre stato, i dispenser d'acqua erano attivi 24 ore a differenza dell'anno scorso. Il Sushi bar l'ho sempre visto vuoto (24 euro a testa ci sarà un motivo) come anche l'Obelisco risto-panoramico. Niente da dire veramente anche su camerieri e personale del buffet. La sera veniva addirittura servito il kebab oltre la pizza al buffet.
Il mare
Una sola parola... un incubo per chi soffre il mare. Si può dire che apparte un giorno c'è sempre stato mare grosso e forte vento. La prima sera la reception è stata presa d'assalto per le pillole del mal di mare. Io che non ne soffro, mentre attraversavamo il Golfo del Leone, devo dire che un certo senso di straniamento l'ho avuto. Mare mosso dicevo, cigolii in tutta la nave, stabilizzatori che probabilmente han fatto molto poco, e sacchetti per il "mal di mare" sparsi un po' ovunque nella nave. Dopo qualche giorno comunque ci si è un po' tutti abituati. La nave correva un bel po' rispetto alla Splendida da cui sono scesa un mese fa. Non ha aiutato il ritardo che abbiamo accumulato prima di partire per il ritardo di un autobus.
Itinerario
La prima sera, appena arrivati facciamo l'esercitazione d'emergenza. Veramente scrupolosi tutti, ci portano alla muster station, e alcuni ufficiali si muovono tra la gente ha stringere le cinghie e a spostare i bambini davanti. Le successive esercitazioni per gli altri porti toccati dalla crociera "traghettone" fanno ridere (un po' come mi è capitato a me imbarcandomi su Splendida a Barcellona). Riunione in un bar, con gente che nemmeno indossa il salvagente, e con istruzioni in qualche lingua.
Il giorno dopo la partenza c'è navigazione, cerco di partecipare alle poche attività d'animazione e vinco una maglietta e un cocktails. La sera è serata di Gala, regna l'eleganza delle signore in abiti corti e lungi, ma tutti molto sobri e poco sgargianti. La cena è ottima. Animazione al Pigalle Lounge e poi si vai in discoteca ( deserta).
La gestione della disco per tutta la crociera è stata scandalosa, tanto che mi sono rivolta alla reception per una segnalazione. Il Dj operava un un pc e si assentava per chiaccherare e bere ogni volta che poteva... passavano delle mezzore in cui la musica non era nemmeno mixata, e veniva scelta a caso dal pc. Animazione non pervenuta per quasi tutta la crociera, serate a tema (musica brasiliana, musica revival) assolutamente mai fatte nonostante fosse segnato sul today. Le stesse canzoni ogni sera scelte dal pc. Insomma, qualcosa di scandoloso per i pochi giovani ( e il folto gruppo di teenager ) che c'erano a bordo.
Malaga
Malaga è una cittadina stupenda. Abbiamo raggiunto il centro con il bus che con 3 euro vi porta andata e ritorno (la metà rispetto al servizio MSC navetta). LA pioggia ci ha accolti mentre visitavamo la cattedrale, poi ha fatto qualche ora di sole per poter vedere il centro e il bellissimo giardino a bordo del mare. Abbiamo visto da fuori Alcazaba e Teatro romano, non ci siamo azzardati a raggiungere il castello per la troppa strada a piedi e abbiamo optato per un giro nelle stradine del centro. Sicuramente un posto in cui tornare. A mezzanotte passiamo lo stretto di gibilterra, una rabbia incontenibile per non poter vedere assolutamente nulla di questo spettacolo visto la scelta dell'orario per poterlo attraversare), moltissime navi si intravedono solcare lo sfondo di lucette gialle... Un gran peccato
Lisbona
La partenza in notturna
Il cattivo tempo ha segnato la nostra visita nella capitale Portoghese. L'arrivo dal mare verso la città ad ora di Pranzo è da non perdere. Si passa sotto un grande ponte, dove passava nello stesso momento un treno e poi si attracca praticamente in centro nel quartiere "un po' malfamato" a dire il vero. Al porto di Alcantara c'è una nave Holland America che non ho riconosciuto, vicino a noi invece c'è l'Aida Sol. Noi siamo andati a piedi da li alla piazza del commercio in circa 15 minuti a piedi, ma ci sono dei bus. Da li abbiamo percorso una lunga via pedonale per poi prendere il bus 28 che ci ha condotto verso le tortuose vie della città. La pioggia ha insistito anche nei pressi dell'ascensore di santa justa.
Siamo arrivati circa a mezzogiorno e siamo ripartiti dopo le 23.00 per permettere ad un bel gruppo di fare l'escursione - spettacolo sul Fado. Il tempo comunque ha costretto noi del fai-da-te a rientrare alle 17.00 con mezzora di coda al terminal per poterci imbarcare.
La sera festa di carnevale, che è consistita in un trenino della durata di cinque minuti e in alcuni balli di gruppo, la serata si conclude per noi col consueto giro di 10 minuti in discoteca per ammirare la desolazione per i pochi giovani presenti.
Navigazione
Giornata tranquilla (apparte il mare) nell'oceano atlantico. Serata italiana con elezione di Mr Made in Italy (uno dei pochi momenti divertenti).
Casablanca
La mattina verso le 9 ci si decide a tentare la sorte e scendere in fai-da-te. E scopro che è stato molto più facile e comodo che a Tunisi. Nonostante il 1.5 km di porto da dover percorrere la città si apre a noi dopo qualche passo oltre il porto. Seguendo la via principale a destra camminando per circa 2 km si raggiunge la moschea, ma noi non ce la sentiamo e vediamo il centro e in particolare il mercato che si trova subito a sinistra della via principale. Qui si contratta e mi porto a casa una bella scatolina di legno di cedro per 7 euro, e collana e bracciale a 3 euro.
Non abbiamo tempo per molto altro perchè 2 componenti del mio gruppo di 4 persone deve andare in escursione a Rabat alle 13.00, io me ne rimango sulla nave a fare il bagno nelle 2 ore di caldo sole nella piscina scoperta. Verso le 15.00 inizia a piovere e il tempo rimane brutto fino a fine giornata. Si riparte alle 19.00.
Questa sera festa tropicale, animazione non pervenuta se non un balletto di 1 minuto dei ballerini. Ancora una volta di notte passiamo lo stretto di gibilterra non vedendo nulla.
Navigazione
L'unica giornata di sole mi permette di prendere il sole e rilassarmi a poppa con una stupenda vista della costa della spagna. Serata di gala e Miss Poesia, divertente. Alle 15 si svolge lo spettacolo che la sera prima non è andato "in onda" per colpa del mare troppo mosso che impediva le acrobazie degli attori. Gli spettacoli sono stati noiosi per tutta la crociera, quasi nessun artista, nessuno One-Man-Show. Solo balletti, alcuni bravi saltatori e un contorsionista. Addirittura 2 le sere di concerti classici.
Barcellona
Nuvoloso, poi bel tempo. Arriviamo per primi al porto e usciamo con l'autobus cittadino che al costo di 3.5 euro fa andata e ritorno verso l'imbocco della Rambla. La msc offre uguale servizio al costo di 8 euro. Da li metro DRASSANES verso LESSEPS dove prendiamo un bus che ci porta al Parco Guell, li veloce giro e qualche foto del bellissimo parco di Gaudi, poi verso LICEU con la metro per vedere il marcat della Bouqueria, coloratissimo, poi Ramblas e di nuovo di ritorno. Abbiamo speso quasi nulla e visto l'essenziale che non avessimo già visto nei precedenti scali a barcellona.
Poco prima della partenza arriva la Neoromantica che ho ripreso e fotografato a dovere. E si riparte verso casa
Genova
Lo sbarco MSC è sempre snervante... Ore ed ore passate senza che ci facciano scendere lasciando la cabina alle 7.00 di mattina, alle 10.30 finalmente scendiamo e diciamo addio alla poesia.
Conclusione
Dall'itinerario mi aspettavo molto di +. In primis il passaggio dello stretto di giorni per poter almeno vedere le coste e le altre navi, i giorni di navigazione in cui speravo di poter rilassarmi al sole si sono rivelati pessimi per il tempo, e per la scarsa animazione non all'altezza in una crociera con TRE giorni di navigazione, il mare è stato inclemente, ma dopotutto una crociera è una crociera. Si è mangiato bene e ci si è divertiti sicuramente. Ma credo proprio che, nonostante ormai sia socia Silver (sperando che mi aggiornino i punti) questa sia stata la mia ultima crociera MSC.
P.s Cose strane
La prima notte di navigazione dalla discoteca notiamo una nave in avvicinamento a prua (la disco e a poppa), nemmeno il tempo di uscire fuori al vento per vedere e la neoromantica ci passa a pochissima distanza davanti (insomma ci taglia la strada) da destra verso sinistra, e scivola verso il nostro fianco sinistra molto, ma molto vicina (tanto che riesco a riconoscere benissimo il fumaiolo con la "C" virgolettata. E silenziosa poi se ne va sempre più lontano. Sinceramente non ho mai incrociato navi cosi vicino. Non so, magari è una manovra usuale, ma mi ha un pochino messo in allarme perchè era veramente molto vicina.
Sempre per la categoria cose strane l'ultima notte di navigazione verso le 2.00 siamo svegliati da un botto assurdo e da un successivo spostamento della nave verso destra, il che ci ha messi tutti in allarme, il primo pensiero va ovviamente a scenari terribili da concordia, mia madre voleva addirittura mettere il salvagente, ma nessun allarme è suonato e ci siamo ritrovati a chiederci di cosa si trattasse il giorno dopo a pranzo con i nostri compagni di tavolo, mentre due dormivano e non si sono accordi del tonfo e del movimento (dopotutto la nave si è sempre mossa molto durante la navigazione) una donna concordava con noi nell'essere stata svegliata dal forte rumore un ponte sotto il nostro ma verso poppa (non verso prua dove noi eravamo).
Insomma, non sappiamo cosa sia stato, ma un bello spavento ce lo siamo presi un po tutti...
Periodo: 10-18 Aprile
Nave: MSC POESIA
Tappe: Genova-nav-Malaga-Lisbona-nav-Casablanca-nav-Barcellona-Genova.
Imbarco:
L'imbarco è a Genova: dopo un lungo viaggio in treno con cambio a Milano C.le arriviamo a Genova e il tempo non è dei migliori (ci accompagnerà pessimo per tutta la settimana). Dopo il difficoltoso arrivo nel pessimo terminal crocieristico MSC del porto di Genova ci imbarchiamo velocemente, la nostra agenzia viaggi ha fatto un ottimo lavoro: usiamo la carta identità anche senza residuità di 6 mesi (come invece ci era stato consigliato), consegniamo il webcheckin (niente fila), ci viene dato il secondo turno di cena e il tavolo per quattro persone (preferiamo stare da soli). Insomma niente file dal maitre per cambi turni di cena o altri problemi.
In meno di 5 minuti siamo a bordo di Poesia, dove andiamo diretti in cabina (interna). La nostra interna sarebbe di categoria 3 ma mi pare uguale alle altre I1 (che ho sperimentato su MagnificA). E' piccolissima in confronto al megaspazio della I3 su Splendida. Non c'è ne divanetto ne tavolino. Si è davvero striminziti.
Il sapone non funziona in bagno, lo segnaleremo più volte al nostro cameriere senza che il problema sia sistemato, al terzo tentativo con post-it lasciato sul lavabo lascerò perdere e me ne farò una ragione.
La cabina è la 11112 e la sconsiglio a chiunque. Non so cosa ci fosse accanto o dietro, rumori infernali tutte le notti, scricchiolii, botti, rumori di sfregamento. Nonostante tutto abbiamo pagato poco (e avuto poco quindi), la cabina era una garantita e ci siamo adattati.
Nave all'imbarco con tempo da incubo
Cabina
La nave e il centro anziani.
La nave è al completo. La Poesia è una classiche Musica e devo dire che si sente tantissimo la mancanza della piscina coperta. Il tempo è stato inclemente e ci ha rovinato anche tutte le uscite, per non parlare dei giorni di navigazione dove il vento impediva di stare fuori a lungo. Pochissimo divertimento per i giovani. La differenza con Magnifica si sente eccome, per non parlare di Splendida. La nave è in alcuni punti non splendente, la pulizia non è stata all'altezza, i bagni comuni sono spesso sporchi, mancanti di carta igienica e c'è acqua un po' ovunque.
Un cartello alla reception dice che siamo al completo e che non si esplteranno richieste di upgrade. Scopro che questa crociera è stata presa come la precedente e le successiva sono state acquistate dal gruppo di turismo sociale AUSER, il che implica che il 90 % dei passeggeri sia di quella fascia d'età... Una gioia per chi come me vuole viversi le navi con "giovani". ll gruppo AUSER è del veneto, la crociera successiva sarebbe stata presa da AUSER Lombardia e così via per alcune regioni italiane.
Insomma 90% di veneti, i restanti sono usa/canada e un gruppetto di francesi. Tedeschi non pervenuti, qualche svizzero e qualche altra nazionalità stravagante come Porto Rico e Armenia.
Giovani gran pochi.
Centro nave
Grappolo d'oro
Kaito Sushi Bar
Caffetteria Pompeiana
Esterno
L'animazione
Questa è stata la parte più scadente in assoluto di tutta la crociera. Il gruppo sembrava appena essersi formato. Erano in 12 per gli adulti, tra i quali solo 5 parlavano italiano perchè italiani, gli altri non spiccicavano una parola. Vi lascio immaginare le attività organizzate... Le attività serali duravano mezzora in totale, durante il giorno alcune attività erano saltate del tutto, l'uniche cose che abbondavano erano la lezione di latino americano.
Insomma, animazione da dimenticare, la peggiore di sempre a mio avviso.
Il cibo
Ottimo come sempre, varietà e qualità, il buffet integrativo serale c'è sempre stato, i dispenser d'acqua erano attivi 24 ore a differenza dell'anno scorso. Il Sushi bar l'ho sempre visto vuoto (24 euro a testa ci sarà un motivo) come anche l'Obelisco risto-panoramico. Niente da dire veramente anche su camerieri e personale del buffet. La sera veniva addirittura servito il kebab oltre la pizza al buffet.
Il mare
Una sola parola... un incubo per chi soffre il mare. Si può dire che apparte un giorno c'è sempre stato mare grosso e forte vento. La prima sera la reception è stata presa d'assalto per le pillole del mal di mare. Io che non ne soffro, mentre attraversavamo il Golfo del Leone, devo dire che un certo senso di straniamento l'ho avuto. Mare mosso dicevo, cigolii in tutta la nave, stabilizzatori che probabilmente han fatto molto poco, e sacchetti per il "mal di mare" sparsi un po' ovunque nella nave. Dopo qualche giorno comunque ci si è un po' tutti abituati. La nave correva un bel po' rispetto alla Splendida da cui sono scesa un mese fa. Non ha aiutato il ritardo che abbiamo accumulato prima di partire per il ritardo di un autobus.
Itinerario
La prima sera, appena arrivati facciamo l'esercitazione d'emergenza. Veramente scrupolosi tutti, ci portano alla muster station, e alcuni ufficiali si muovono tra la gente ha stringere le cinghie e a spostare i bambini davanti. Le successive esercitazioni per gli altri porti toccati dalla crociera "traghettone" fanno ridere (un po' come mi è capitato a me imbarcandomi su Splendida a Barcellona). Riunione in un bar, con gente che nemmeno indossa il salvagente, e con istruzioni in qualche lingua.
Il giorno dopo la partenza c'è navigazione, cerco di partecipare alle poche attività d'animazione e vinco una maglietta e un cocktails. La sera è serata di Gala, regna l'eleganza delle signore in abiti corti e lungi, ma tutti molto sobri e poco sgargianti. La cena è ottima. Animazione al Pigalle Lounge e poi si vai in discoteca ( deserta).
La gestione della disco per tutta la crociera è stata scandalosa, tanto che mi sono rivolta alla reception per una segnalazione. Il Dj operava un un pc e si assentava per chiaccherare e bere ogni volta che poteva... passavano delle mezzore in cui la musica non era nemmeno mixata, e veniva scelta a caso dal pc. Animazione non pervenuta per quasi tutta la crociera, serate a tema (musica brasiliana, musica revival) assolutamente mai fatte nonostante fosse segnato sul today. Le stesse canzoni ogni sera scelte dal pc. Insomma, qualcosa di scandoloso per i pochi giovani ( e il folto gruppo di teenager ) che c'erano a bordo.
Malaga
Malaga è una cittadina stupenda. Abbiamo raggiunto il centro con il bus che con 3 euro vi porta andata e ritorno (la metà rispetto al servizio MSC navetta). LA pioggia ci ha accolti mentre visitavamo la cattedrale, poi ha fatto qualche ora di sole per poter vedere il centro e il bellissimo giardino a bordo del mare. Abbiamo visto da fuori Alcazaba e Teatro romano, non ci siamo azzardati a raggiungere il castello per la troppa strada a piedi e abbiamo optato per un giro nelle stradine del centro. Sicuramente un posto in cui tornare. A mezzanotte passiamo lo stretto di gibilterra, una rabbia incontenibile per non poter vedere assolutamente nulla di questo spettacolo visto la scelta dell'orario per poterlo attraversare), moltissime navi si intravedono solcare lo sfondo di lucette gialle... Un gran peccato
Lisbona
La partenza in notturna
Il cattivo tempo ha segnato la nostra visita nella capitale Portoghese. L'arrivo dal mare verso la città ad ora di Pranzo è da non perdere. Si passa sotto un grande ponte, dove passava nello stesso momento un treno e poi si attracca praticamente in centro nel quartiere "un po' malfamato" a dire il vero. Al porto di Alcantara c'è una nave Holland America che non ho riconosciuto, vicino a noi invece c'è l'Aida Sol. Noi siamo andati a piedi da li alla piazza del commercio in circa 15 minuti a piedi, ma ci sono dei bus. Da li abbiamo percorso una lunga via pedonale per poi prendere il bus 28 che ci ha condotto verso le tortuose vie della città. La pioggia ha insistito anche nei pressi dell'ascensore di santa justa.
Siamo arrivati circa a mezzogiorno e siamo ripartiti dopo le 23.00 per permettere ad un bel gruppo di fare l'escursione - spettacolo sul Fado. Il tempo comunque ha costretto noi del fai-da-te a rientrare alle 17.00 con mezzora di coda al terminal per poterci imbarcare.
La sera festa di carnevale, che è consistita in un trenino della durata di cinque minuti e in alcuni balli di gruppo, la serata si conclude per noi col consueto giro di 10 minuti in discoteca per ammirare la desolazione per i pochi giovani presenti.
Navigazione
Giornata tranquilla (apparte il mare) nell'oceano atlantico. Serata italiana con elezione di Mr Made in Italy (uno dei pochi momenti divertenti).
Casablanca
La mattina verso le 9 ci si decide a tentare la sorte e scendere in fai-da-te. E scopro che è stato molto più facile e comodo che a Tunisi. Nonostante il 1.5 km di porto da dover percorrere la città si apre a noi dopo qualche passo oltre il porto. Seguendo la via principale a destra camminando per circa 2 km si raggiunge la moschea, ma noi non ce la sentiamo e vediamo il centro e in particolare il mercato che si trova subito a sinistra della via principale. Qui si contratta e mi porto a casa una bella scatolina di legno di cedro per 7 euro, e collana e bracciale a 3 euro.
Non abbiamo tempo per molto altro perchè 2 componenti del mio gruppo di 4 persone deve andare in escursione a Rabat alle 13.00, io me ne rimango sulla nave a fare il bagno nelle 2 ore di caldo sole nella piscina scoperta. Verso le 15.00 inizia a piovere e il tempo rimane brutto fino a fine giornata. Si riparte alle 19.00.
Questa sera festa tropicale, animazione non pervenuta se non un balletto di 1 minuto dei ballerini. Ancora una volta di notte passiamo lo stretto di gibilterra non vedendo nulla.
Navigazione
L'unica giornata di sole mi permette di prendere il sole e rilassarmi a poppa con una stupenda vista della costa della spagna. Serata di gala e Miss Poesia, divertente. Alle 15 si svolge lo spettacolo che la sera prima non è andato "in onda" per colpa del mare troppo mosso che impediva le acrobazie degli attori. Gli spettacoli sono stati noiosi per tutta la crociera, quasi nessun artista, nessuno One-Man-Show. Solo balletti, alcuni bravi saltatori e un contorsionista. Addirittura 2 le sere di concerti classici.
Barcellona
Nuvoloso, poi bel tempo. Arriviamo per primi al porto e usciamo con l'autobus cittadino che al costo di 3.5 euro fa andata e ritorno verso l'imbocco della Rambla. La msc offre uguale servizio al costo di 8 euro. Da li metro DRASSANES verso LESSEPS dove prendiamo un bus che ci porta al Parco Guell, li veloce giro e qualche foto del bellissimo parco di Gaudi, poi verso LICEU con la metro per vedere il marcat della Bouqueria, coloratissimo, poi Ramblas e di nuovo di ritorno. Abbiamo speso quasi nulla e visto l'essenziale che non avessimo già visto nei precedenti scali a barcellona.
Poco prima della partenza arriva la Neoromantica che ho ripreso e fotografato a dovere. E si riparte verso casa
Genova
Lo sbarco MSC è sempre snervante... Ore ed ore passate senza che ci facciano scendere lasciando la cabina alle 7.00 di mattina, alle 10.30 finalmente scendiamo e diciamo addio alla poesia.
Conclusione
Dall'itinerario mi aspettavo molto di +. In primis il passaggio dello stretto di giorni per poter almeno vedere le coste e le altre navi, i giorni di navigazione in cui speravo di poter rilassarmi al sole si sono rivelati pessimi per il tempo, e per la scarsa animazione non all'altezza in una crociera con TRE giorni di navigazione, il mare è stato inclemente, ma dopotutto una crociera è una crociera. Si è mangiato bene e ci si è divertiti sicuramente. Ma credo proprio che, nonostante ormai sia socia Silver (sperando che mi aggiornino i punti) questa sia stata la mia ultima crociera MSC.
P.s Cose strane
La prima notte di navigazione dalla discoteca notiamo una nave in avvicinamento a prua (la disco e a poppa), nemmeno il tempo di uscire fuori al vento per vedere e la neoromantica ci passa a pochissima distanza davanti (insomma ci taglia la strada) da destra verso sinistra, e scivola verso il nostro fianco sinistra molto, ma molto vicina (tanto che riesco a riconoscere benissimo il fumaiolo con la "C" virgolettata. E silenziosa poi se ne va sempre più lontano. Sinceramente non ho mai incrociato navi cosi vicino. Non so, magari è una manovra usuale, ma mi ha un pochino messo in allarme perchè era veramente molto vicina.
Sempre per la categoria cose strane l'ultima notte di navigazione verso le 2.00 siamo svegliati da un botto assurdo e da un successivo spostamento della nave verso destra, il che ci ha messi tutti in allarme, il primo pensiero va ovviamente a scenari terribili da concordia, mia madre voleva addirittura mettere il salvagente, ma nessun allarme è suonato e ci siamo ritrovati a chiederci di cosa si trattasse il giorno dopo a pranzo con i nostri compagni di tavolo, mentre due dormivano e non si sono accordi del tonfo e del movimento (dopotutto la nave si è sempre mossa molto durante la navigazione) una donna concordava con noi nell'essere stata svegliata dal forte rumore un ponte sotto il nostro ma verso poppa (non verso prua dove noi eravamo).
Insomma, non sappiamo cosa sia stato, ma un bello spavento ce lo siamo presi un po tutti...