Il titolo è volutamente provocatorio, per rispondere al continuo disfattismo di quegli pseudo-giornalisti, i quali, mentre scrivo, su rai uno accusano un sindaco di aver scelto una crociera per le vacanze sociali del suo gruppo anziani.
Ma lasciamo le polemiche fuori da questo mio diario.
Il 3 marzo 2012 la Msc Splendida parte per il suo ultimo viaggio prima del DryDock a Palermo, iniziato proprio oggi. Parte da Genova, ma noi abbiamo prenotato una Smart Cruise ad un prezzo eccezionale, in partenza da Barcellona. Così, sempre il 4, mentre molti croceristi si imbarcano a Genova, noi ci imbarchiamo sul nostro volo Ryanar che ci lascerà a EL PRAT, dal quale raggiungiamo Barcellona tramite i comodissimi trasporti pubblici (treno veloce).
Giunti in centro raggiungiamo il nostro hotel e ci godiamo una serata e una mattinata in città (con visita al TIBIDABO ).
4 MARZO BARCELLONA IMBARCO
Il pomeriggio del 5 marzo ci imbarchiamo finalmente. Arriviamo attorno alle 15.00 e già stanno smontando baracca e burattini al terminal, con noi si imbarcano altre 5 persone: nessuna fila, nessuna attesa. In un minuto, dopo il controllo documenti, siamo a bordo. Con mia immensa gioia e sorpresa ci accoglie un "facchino" che ci accompagna alla nostra interna trasportando il bagaglio. In tante crociere (anche con msc) è la prima volta che mi viene riservata una cortesia simile.
La nostra cabina come dicevo è una CAT interna 3. E' ENORME, mai avuta un interna più spaziosa. C'è un divanetto, un tavolino un grande armadio con scarpiera, e molto spazio tra ingresso e letto.
Ci fiondiamo al te del pomeriggio, dove mangiamo qualche stuzzichino ( in realtà il te lascia molto a desiderare, nessuna torta o pastina, solo qualche biscotto e qualche tramezzino di poco gusto). In seguito ci accorgiamo che mancano 10 minuti prima che il maitre di sala non sia più disponibile per il cambio di tavolo. Arrivati le porte del ristorante sono chiuse, anche se mancano pochi minuti all'ora X, così entriamo e ci accoglie un antipatico maitre che scocciato ci mette in un tavolino doppio (altrimenti saremmo stati assieme ad altre persone).
La nave parte in orario, e saluta a colpi di "Battle Horn" la Fantasia parcheggiata davanti a noi (seguirà il video).
A cena c'è la festa italiana. Spettacolino con musica, cibo buono ma non eccezionale (pasta all'olio e aglio) il menù sarà per tutta la crociera poco ricercato e molto banale" almeno per noi italiani. La serata la passiamo alla discoteca dove si elegge Mr Italy. Un russo (uno del gruppo che occupa l'80 % della nave) vince una bottiglia di spumante, la agita e la apre sulla folla con seguente fuggi fuggi, animatore che scivola e per poco non si rompe una gamba, ospiti zuppi e attrezzature (casse e luci) inondate.Si prosegue la serata ballando fino a notte fonda.
La nave
Ma passiamo ad una veloce descrizione della nave, immensa è dire poco, occorre camminare, camminare e ancora camminare per raggiungere qualsiasi cosa. Noi poi avevamo assegnato il ristorante VILLA VERDE (poppa estrema) quando avevamo la cabina a prua. I bar sono tutti bellissimi, spaziosi, arredati con gusto. Una mia predilezione va per la Piazzetta ( con le piastrelle di maiolica e i tavolinetti ) e al Jazz bar, con degli splendidi lampadari a bolle. Una volta che le persone rientrano dalle escursioni ci accorgiamo che... la folla aumenta, e continua ad aumentare. Fino a renderci conto che siamo in tantissimi, direi che la nave è al completo e questo causerà alcuni nei nel nostro viaggio a mio parere. Il salone principale è molto scenografico, elegantissimo, con le sue stupende scale, ogni volta che passavo me ne innamoravo e con il pianoforte . Una pecca della classe Fantasia è che ha le scialuppe sul ponte 6, il che causa una vista totalmente ostruita del mare dall'interno.
Carino lo sport bar con il bowling, la discoteca è fenomenale, con una vista unica, peccato i vetri sporchi (ovunque anche nel buffet). Il buffet è stato sempre aperto totalmente per tutta la crociera, 100 metri di cibo da tutti i lati ma ne riparlerò più tardi.
Il teatro è il più grande in cui sia mai entrata su una nave. L'area della piscina interna è purtroppo piccolissima per una nave di questa classe. Con nessuno sdraio (solo sedie). Non ci sono altre piscine coperte, vi lascio immaginare come fossero piscine e idro con la nave piena.
Siamo riusciti a "sbiricare" anche lo Yacht Club, elegante, ma forse troppo sopravvalutato.
Le foto sono scattate di notte per poter evitare la calca giornaliera che impedirebbe la buona riuscita dei soggetti
LA PIAZZETTA
PURPLE JAZZ BAR
CABINA (peccato non si capisca la lunghezza)
5 MARZO NAVIGAZIONE
La calca e l'animazione scarsa
Il secondo giorno ci si sveglia presto, per poter godere delle attività della nave che rimarrà in mare tutto il giorno alla volta di Malta. Già dal mattino si capisce che sarà una giornata allucinante, code al buffet impressionanti, nessun posto a sedere, gente che mangiava fuori vicino alla piscina (e c'era freddo). Durante la giornata vorremmo utilizzare gli idromassaggi. Impossibile per quelli coperti, pieni all'inverosimile (7-8 persone schiacciate) o con bambini che spruzzano alla presenza o senza genitori. La piscina è forse meno affollata, ma anche li bambini che si tuffano rendono un bagno impossibile. Le azioni degli addetti msc sono poche e annoiate. Solo l'ultima sera un addetto si infervora con due ragazza che avevano il predominio di un idromassaggio e che continuavano a schizzare ovunque. C'è voluto un bel po' a farle uscire.
L'attività di animazione è per tutta la crociera scarsa, o meglio. I ragazzi ce la mettono tutta, ma sono pochi, e per una nave grande con così tanti giovani, è impossibile poter gestire il tutto. I quiz dove di solito si vincono premi vengono ridotti ad un unico quiz a squadre e diviso in 3 giornate (con conseguente unico premio). Inesistenti i tornei sportivi e le attività di ricreazione manuale (a cui sono tanto affezionata). Il torneo di ping pong è preso d'assalto, con conseguente chiusura anticipata delle iscrizioni.
La serata è dedicata al Cocktail del comandante. Sfilano donne e ragazze in abito lungo, uomini elegantissimi. Serviti nei saloni i drink omaggio, segue presentazione dello stato maggiore in teatro. Il capitano ha uno strano accento del sud che non riconosco, difficile capire cosa dice in italiano, figuriamoci in inglese dove cerca di spiegare che il tempo sarà buono per tutta la crociera (dicendo TIME invece che Weather), per non parlare della parte in spagnolo (italiano con aggiunta di S alla fine). Per fortuna sopraggiunge la direttrice di crociera Marzia che parla ai francesi e ai tedeschi, e una hostess russa che parla ai 1000 russi presenti.
Ah il comandante è MATTIA MANZI.
La cena di gala non è nulla di speciale. E' attivo tutte le sere anche un buffet alternativo, per soddisfare il numero spropositato di ospiti. Il realtà c'è solo pizza a spicchi e grill, e qualche piatto di pasta, nulla di che, ma è sempre molto frequentato.
A cena niente caraffa d'acqua gratuita come su costa, obbligatoria la bottiglia, al buffet l'acqua ha un gusto di cloro che la rende quasi imbevibile a mio parere. Ma almeno le stazioni d'acqua e caffè sono sempre aperte (al contrario della mia passata esperienza su Magnifica).
La serata prosegue con Miss Splendida.
Il "salvataggio"
Prima di andare a dormire però passiamo dall'esterno e ci accorgiamo che qualcuno è affacciato sul lato dritto della nave e guarda giù, incuriositi ci affacciamo e notiamo che una barca sta caricando una barella che viene tesa da un portellone nei piani bassi della nave. Parrebbe una donna, che viene assicurata alla barchetta la quale poi speditamente riparte. Si vedono delle luci in lontananza ma non capiamo bene dove ci troviamo, in camera scopriremo che la nave ha compiuto una virata verso Minorca in modo da poter sbarcare la passeggera .
La BARCHETTA
IL SALONE PRINCIPALE
I passeggeri
Piccolo excursus su quella che è la presenza sulla nave. Non posso avere stime certe ma credo che gli italiani fossero sotto il centinaio. I russi erano il gruppo più abbondante ( a loro è riservato il teatro per le riunioni di sbarco-imbarco etc) seguono montenegrini, bulgari, o comunque provenienti dall'est europa . Ci sono poi molti spagnoli e francesi, meno tedeschi di quanto mi aspettavo (gruppo Pohlster and poll) . E in misura minore altre nazionalità come giapponesi, neozelandesi.
Come dicevo prima nave affollatissima, serate di gala con candide e altissime donne russe che vestono abiti lunghi incredibili che fanno impallidire il mio completino corto. Insomma uno spettacolo vedere tutta queste eleganza .
6 MARZO - LA VALLETTA
Arriviamo alla valletta di primo mattino, colazione con calma e poi si scende. Facciamo tutto in fai-da-te seguiamo le indicazioni per il centro salendo un infinità di scalini e alla fine giungiamo su una delle vie principali . Breve giretto ai giardini BARAKKA dove incrociamo anche le escursioni MSC. Poi verso S.Giovanni dove però non entriamo. Assistiamo al cambio della guardia, e ci connettiamo gratuitamente a internet dato che c'è la connessione gratuita in quella piazza. Visitiamo qualche negozietto e facciamo qualche acquisto. Scendiamo poi circa verso l'una a piedi, verso la nave, abbiamo una gran fame e vogliamo andarcene al ristorante. La nave riparte il pomeriggio verso le 16.00.
La navigazione turistica e la variazione di itinerario
Sul giornalino di bordo pochissime le informazioni riguardanti la navigazione turistica, anche alla partenza da La Valletta vorrei sapere quali isole costeggiamo prima di prendere il largo ma ovviamente rimango all'oscuro. Mi fermo un minuti di più nello spiegare meglio che in questa crociera la navigazione turistica è stata pessima. Non si è visto nulla se non in notturna l'isola d'Elba da lontano e qualche lucetta che indicava la costa. Saremmo dovuti passare tra la corsica e la Sardegna (sempre di notte), ma l'itinerario è variato ,e la nave ha viaggiato oltre la Corsica verso la Francia. Non so se è un risultato dell'ultima legge che hanno fatto, so solo che sono rimasta molto delusa, perchè mi piace ammirare i luoghi dal mare, e non c'è stata nessunissimo occasione di farlo. Spero solo che d'ora in poi (dopo la Concordia) non si decida di navigare solo al largo e mai sottocosta, sarebbe ancora più dura da accettare). Tra le poche navi che sono riuscita a vedere c'è la Fantasia a Barcellona e la Melody all'arrivo a Genova (mamma che piccola !!).
Un po' di foto
Continua...
Ma lasciamo le polemiche fuori da questo mio diario.
Il 3 marzo 2012 la Msc Splendida parte per il suo ultimo viaggio prima del DryDock a Palermo, iniziato proprio oggi. Parte da Genova, ma noi abbiamo prenotato una Smart Cruise ad un prezzo eccezionale, in partenza da Barcellona. Così, sempre il 4, mentre molti croceristi si imbarcano a Genova, noi ci imbarchiamo sul nostro volo Ryanar che ci lascerà a EL PRAT, dal quale raggiungiamo Barcellona tramite i comodissimi trasporti pubblici (treno veloce).
Giunti in centro raggiungiamo il nostro hotel e ci godiamo una serata e una mattinata in città (con visita al TIBIDABO ).
4 MARZO BARCELLONA IMBARCO
Il pomeriggio del 5 marzo ci imbarchiamo finalmente. Arriviamo attorno alle 15.00 e già stanno smontando baracca e burattini al terminal, con noi si imbarcano altre 5 persone: nessuna fila, nessuna attesa. In un minuto, dopo il controllo documenti, siamo a bordo. Con mia immensa gioia e sorpresa ci accoglie un "facchino" che ci accompagna alla nostra interna trasportando il bagaglio. In tante crociere (anche con msc) è la prima volta che mi viene riservata una cortesia simile.
La nostra cabina come dicevo è una CAT interna 3. E' ENORME, mai avuta un interna più spaziosa. C'è un divanetto, un tavolino un grande armadio con scarpiera, e molto spazio tra ingresso e letto.
Ci fiondiamo al te del pomeriggio, dove mangiamo qualche stuzzichino ( in realtà il te lascia molto a desiderare, nessuna torta o pastina, solo qualche biscotto e qualche tramezzino di poco gusto). In seguito ci accorgiamo che mancano 10 minuti prima che il maitre di sala non sia più disponibile per il cambio di tavolo. Arrivati le porte del ristorante sono chiuse, anche se mancano pochi minuti all'ora X, così entriamo e ci accoglie un antipatico maitre che scocciato ci mette in un tavolino doppio (altrimenti saremmo stati assieme ad altre persone).
La nave parte in orario, e saluta a colpi di "Battle Horn" la Fantasia parcheggiata davanti a noi (seguirà il video).
A cena c'è la festa italiana. Spettacolino con musica, cibo buono ma non eccezionale (pasta all'olio e aglio) il menù sarà per tutta la crociera poco ricercato e molto banale" almeno per noi italiani. La serata la passiamo alla discoteca dove si elegge Mr Italy. Un russo (uno del gruppo che occupa l'80 % della nave) vince una bottiglia di spumante, la agita e la apre sulla folla con seguente fuggi fuggi, animatore che scivola e per poco non si rompe una gamba, ospiti zuppi e attrezzature (casse e luci) inondate.Si prosegue la serata ballando fino a notte fonda.
La nave
Ma passiamo ad una veloce descrizione della nave, immensa è dire poco, occorre camminare, camminare e ancora camminare per raggiungere qualsiasi cosa. Noi poi avevamo assegnato il ristorante VILLA VERDE (poppa estrema) quando avevamo la cabina a prua. I bar sono tutti bellissimi, spaziosi, arredati con gusto. Una mia predilezione va per la Piazzetta ( con le piastrelle di maiolica e i tavolinetti ) e al Jazz bar, con degli splendidi lampadari a bolle. Una volta che le persone rientrano dalle escursioni ci accorgiamo che... la folla aumenta, e continua ad aumentare. Fino a renderci conto che siamo in tantissimi, direi che la nave è al completo e questo causerà alcuni nei nel nostro viaggio a mio parere. Il salone principale è molto scenografico, elegantissimo, con le sue stupende scale, ogni volta che passavo me ne innamoravo e con il pianoforte . Una pecca della classe Fantasia è che ha le scialuppe sul ponte 6, il che causa una vista totalmente ostruita del mare dall'interno.
Carino lo sport bar con il bowling, la discoteca è fenomenale, con una vista unica, peccato i vetri sporchi (ovunque anche nel buffet). Il buffet è stato sempre aperto totalmente per tutta la crociera, 100 metri di cibo da tutti i lati ma ne riparlerò più tardi.
Il teatro è il più grande in cui sia mai entrata su una nave. L'area della piscina interna è purtroppo piccolissima per una nave di questa classe. Con nessuno sdraio (solo sedie). Non ci sono altre piscine coperte, vi lascio immaginare come fossero piscine e idro con la nave piena.
Siamo riusciti a "sbiricare" anche lo Yacht Club, elegante, ma forse troppo sopravvalutato.
Le foto sono scattate di notte per poter evitare la calca giornaliera che impedirebbe la buona riuscita dei soggetti
LA PIAZZETTA
PURPLE JAZZ BAR
CABINA (peccato non si capisca la lunghezza)
5 MARZO NAVIGAZIONE
La calca e l'animazione scarsa
Il secondo giorno ci si sveglia presto, per poter godere delle attività della nave che rimarrà in mare tutto il giorno alla volta di Malta. Già dal mattino si capisce che sarà una giornata allucinante, code al buffet impressionanti, nessun posto a sedere, gente che mangiava fuori vicino alla piscina (e c'era freddo). Durante la giornata vorremmo utilizzare gli idromassaggi. Impossibile per quelli coperti, pieni all'inverosimile (7-8 persone schiacciate) o con bambini che spruzzano alla presenza o senza genitori. La piscina è forse meno affollata, ma anche li bambini che si tuffano rendono un bagno impossibile. Le azioni degli addetti msc sono poche e annoiate. Solo l'ultima sera un addetto si infervora con due ragazza che avevano il predominio di un idromassaggio e che continuavano a schizzare ovunque. C'è voluto un bel po' a farle uscire.
L'attività di animazione è per tutta la crociera scarsa, o meglio. I ragazzi ce la mettono tutta, ma sono pochi, e per una nave grande con così tanti giovani, è impossibile poter gestire il tutto. I quiz dove di solito si vincono premi vengono ridotti ad un unico quiz a squadre e diviso in 3 giornate (con conseguente unico premio). Inesistenti i tornei sportivi e le attività di ricreazione manuale (a cui sono tanto affezionata). Il torneo di ping pong è preso d'assalto, con conseguente chiusura anticipata delle iscrizioni.
La serata è dedicata al Cocktail del comandante. Sfilano donne e ragazze in abito lungo, uomini elegantissimi. Serviti nei saloni i drink omaggio, segue presentazione dello stato maggiore in teatro. Il capitano ha uno strano accento del sud che non riconosco, difficile capire cosa dice in italiano, figuriamoci in inglese dove cerca di spiegare che il tempo sarà buono per tutta la crociera (dicendo TIME invece che Weather), per non parlare della parte in spagnolo (italiano con aggiunta di S alla fine). Per fortuna sopraggiunge la direttrice di crociera Marzia che parla ai francesi e ai tedeschi, e una hostess russa che parla ai 1000 russi presenti.
Ah il comandante è MATTIA MANZI.
La cena di gala non è nulla di speciale. E' attivo tutte le sere anche un buffet alternativo, per soddisfare il numero spropositato di ospiti. Il realtà c'è solo pizza a spicchi e grill, e qualche piatto di pasta, nulla di che, ma è sempre molto frequentato.
A cena niente caraffa d'acqua gratuita come su costa, obbligatoria la bottiglia, al buffet l'acqua ha un gusto di cloro che la rende quasi imbevibile a mio parere. Ma almeno le stazioni d'acqua e caffè sono sempre aperte (al contrario della mia passata esperienza su Magnifica).
La serata prosegue con Miss Splendida.
Il "salvataggio"
Prima di andare a dormire però passiamo dall'esterno e ci accorgiamo che qualcuno è affacciato sul lato dritto della nave e guarda giù, incuriositi ci affacciamo e notiamo che una barca sta caricando una barella che viene tesa da un portellone nei piani bassi della nave. Parrebbe una donna, che viene assicurata alla barchetta la quale poi speditamente riparte. Si vedono delle luci in lontananza ma non capiamo bene dove ci troviamo, in camera scopriremo che la nave ha compiuto una virata verso Minorca in modo da poter sbarcare la passeggera .
La BARCHETTA
IL SALONE PRINCIPALE
I passeggeri
Piccolo excursus su quella che è la presenza sulla nave. Non posso avere stime certe ma credo che gli italiani fossero sotto il centinaio. I russi erano il gruppo più abbondante ( a loro è riservato il teatro per le riunioni di sbarco-imbarco etc) seguono montenegrini, bulgari, o comunque provenienti dall'est europa . Ci sono poi molti spagnoli e francesi, meno tedeschi di quanto mi aspettavo (gruppo Pohlster and poll) . E in misura minore altre nazionalità come giapponesi, neozelandesi.
Come dicevo prima nave affollatissima, serate di gala con candide e altissime donne russe che vestono abiti lunghi incredibili che fanno impallidire il mio completino corto. Insomma uno spettacolo vedere tutta queste eleganza .
6 MARZO - LA VALLETTA
Arriviamo alla valletta di primo mattino, colazione con calma e poi si scende. Facciamo tutto in fai-da-te seguiamo le indicazioni per il centro salendo un infinità di scalini e alla fine giungiamo su una delle vie principali . Breve giretto ai giardini BARAKKA dove incrociamo anche le escursioni MSC. Poi verso S.Giovanni dove però non entriamo. Assistiamo al cambio della guardia, e ci connettiamo gratuitamente a internet dato che c'è la connessione gratuita in quella piazza. Visitiamo qualche negozietto e facciamo qualche acquisto. Scendiamo poi circa verso l'una a piedi, verso la nave, abbiamo una gran fame e vogliamo andarcene al ristorante. La nave riparte il pomeriggio verso le 16.00.
La navigazione turistica e la variazione di itinerario
Sul giornalino di bordo pochissime le informazioni riguardanti la navigazione turistica, anche alla partenza da La Valletta vorrei sapere quali isole costeggiamo prima di prendere il largo ma ovviamente rimango all'oscuro. Mi fermo un minuti di più nello spiegare meglio che in questa crociera la navigazione turistica è stata pessima. Non si è visto nulla se non in notturna l'isola d'Elba da lontano e qualche lucetta che indicava la costa. Saremmo dovuti passare tra la corsica e la Sardegna (sempre di notte), ma l'itinerario è variato ,e la nave ha viaggiato oltre la Corsica verso la Francia. Non so se è un risultato dell'ultima legge che hanno fatto, so solo che sono rimasta molto delusa, perchè mi piace ammirare i luoghi dal mare, e non c'è stata nessunissimo occasione di farlo. Spero solo che d'ora in poi (dopo la Concordia) non si decida di navigare solo al largo e mai sottocosta, sarebbe ancora più dura da accettare). Tra le poche navi che sono riuscita a vedere c'è la Fantasia a Barcellona e la Melody all'arrivo a Genova (mamma che piccola !!).
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