Navi in costruzione ed in ordine 2021/2027

[essepi2]

Per chi fosse interessato, un link interessante con le navi, in costruzione o in ordine, dal 2021 al 2027.

https://www.cruiseindustrynews.com/cruise-news/cruise-ship-orderbook.html

 

[Adrisessanta]

Per Costa, dopo Toscana il nulla più completo!

 

[essepi2]

Per Costa, dopo Toscana il nulla più completo!

Diciamo che qualche domanda sul futuro di Costa me la faccio!

 

[Rodolfo]

Per Costa, dopo Toscana il nulla più completo!

Il nulla più completo, senza considerare che ci vorranno anni prima che si decidano nuove costruzioni e che i cantieri riescano realizzarle; nel frattempo le navi in servizio invecchiano (sempre che non continui il "saccheggio" della flotta superstite).

 

[capricorno]

Oltre che invecchiare , quelle che restano non saranno più competitive perché l'utenza vuole la novità e non si accontenta di salire sulle stesse navi. La diversità e molteplicità di scelte è l'elemento che fa funzionare il settore.

 

[Rodolfo]

"Invecchiare" nel significato più ampio del termine; dall'usura, alla tecnologia, alla competitività, a tutto quell'insieme di fattori che rende una "macchina" costosa nella gestione e ai margini del mercato.

 

[Adrisessanta]

Diciamo che qualche domanda sul futuro di Costa me la faccio!

Il nulla più completo, senza considerare che ci vorranno anni prima che si decidano nuove costruzioni e che i cantieri riescano realizzarle; nel frattempo le navi in servizio invecchiano (sempre che non continui il "saccheggio" della flotta superstite).

Qualche anno fa ricordo ci fu una sorta di pourl parler tra Carnival e MSC per la cessione a quest'ultima della flotta Costa. O forse furono semplici fantasie di una notte di mezza estate...?!
Sta di fatto che la situazione della Compagnia di bandiera sembra peggiorare di giorno in giorno e il tutto lascia pensare che qualcosa potrebbe tornare covare sotto la cenere. Anche se la situazione economica mondiale indotta dal Covid non induce ad essere troppo ottimisti in merito ad acquisizioni di questa portata.

 

[essepi2]

Qualche anno fa ricordo ci fu una sorta di pourl parler tra Carnival e MSC per la cessione a quest'ultima della flotta Costa. O forse furono semplici fantasie di una notte di mezza estate...?!
Sta di fatto che la situazione della Compagnia di bandiera sembra peggiorare di giorno in giorno e il tutto lascia pensare che qualcosa potrebbe tornare covare sotto la cenere. Anche se la situazione economica mondiale indotta dal Covid non induce ad essere troppo ottimisti in merito ad acquisizioni di questa portata.

Quelle che hai scritto sono state voci completamente infondate ed inventate. Il gruppo Costa Crociere da molti anni, pur affrontando momenti difficilissimi, contribuisce al 20% del fatturato della Corporation, e di conseguenza agli utili, contro, ad esempio, ai numeri pressoche’ a zero della tanta blasonata Princess Cruises. Ad ora il gruppo Costa costituisce il 25% della flotta del gruppo Carnival, dubito molto che voglia liberarsene, magari invece potrebbe avvenire un’importante ristrutturazione.

 

[Rodolfo]

Non voglio provocare, ma il gruppo Aida che comprende anche Costa.

 

[Utente cancellato]

Non voglio provocare, ma il gruppo Aida che comprende anche Costa.

hahahhaha meno male che non vuoi provocare........continuo a credere sempre di piu alla mia tesi. da quando è arrivato Thamm molte cose sono e stanno ancora cambiando perchè esiste un progetto che io non riesco ancora a comprendere. aspettiamo e vediamo.......

 

[Adrisessanta]

Sia come sia, spero che gliela levino dalle mani (parlo del crucco) il prima possibile perché andrà a finire male di questo passo.

 

[Rodolfo]

In realtà la mia non vuol essere una provocazione anche se alla fine può risultare come tale, ma un insieme di mie personali considerazioni anche se non suffragate da certezze.
AIda è passata in Costa nel 2004 e a quel tempo era una modestissima compagnia crocieristica dotata di tre navi, Cara, Vita ed Aura.
Dal 2007 è iniziata l'espansione del brand a velocità vertiginosa: merito di Costa? di Carnival? o di che altro?

Nel 2013 la tragedia con tutte le successive conseguenze e il cambio ai vertici direttivi aziendali con comparsa di dirigenti tedeschi, accompagnata da dichiarazioni non particolarmente lusinghiere se non addirittura offensive nei confronti della Marineria italiana e degli Italiani stessi. Guarda caso nello stesso anno Onorato lascia Costa per MSC, fatalità? Coincidenza?

Seguono ridimensionamenti delle attività di terra con trasferimenti di personale da Genova ad Amburgo, in alternativa dimissioni.

Da qui in avanti si assiste ad un progressivo emblematico smembramento di Costa a favore di Aida fino a queste ultime ore dove il gruppo tedesco ha surclassato la Casa Madre passando da 3 navi alle attuali 15 (14 se togliamo Cara) con inserimento di grandi e prestigiose unità, le due Mitsubishi, la Nova, prima nave a gas in assoluto e la prossima Cosma.

E Costa? Ha perso dal 2018 7 navi riducendosi ad un totale di 12 con la prossima entrata in servizio di Toscana e a sole 9 se si escludessero Serena, Venezia e Firenze sulla carta in forza a Costa Asia. E potrebbe essere andata meglio del previsto, se, come già detto, erano corse voci di un possibile passaggio di Toscana in Carnival, tuttavia concretizzatosi in queste ore in un cambio di obiettivo destinando la futura gemella di Cosma di Aida al marchio americano.

Tutto frutto della mia fantasia? (S.E. & O.)

 

[capricorno]

Sintesi perfetta Rodolfo. No, direi che non è fantasia, ma realtà.

 

[essepi2]

Economicamente parlando, la potenza di un marchio non e’ dato dal numero delle navi, ma dai posti letto offerti, e sotto questo punto di vista, oggi, in questo momento, Aida ne ha oltre il 30% meno di Costa Crociere, che ne ha solo un 12% meno di MSC che peraltro ha molte navi in piu’.
Questi ad oggi sono i dati e cio’ che gli analisti guardano: poi che una faccia solo casini, non abbia programmi definiti, continui peggiorare in qualita’, etc., etc., e’ un altro aspetto che andra’ poi visto e valutato quando le cose torneranno normali.
Poi che Aida diventi proprietaria di Costa, che Costa venga venduta, che i due brands diventino indipendenti, tutto puo’ essere, senza dimenticare che tutte le operazioni hanno come background motivazioni economico/finanziaria.

 

[Rodolfo]

Il numero dei posti letto ha la sua importanza, ma non è determinante; la disponibilità di navi aumenta la capacità di offerta e di scelta per destinazioni diverse. Commercialmente meglio tre navi da circa 2000 passeggeri ciascuna, che una da 6.000 considerati tutti gli aspetti positivi dell'"economia di scala per quest'ultima? Non lo so.
Come li hai calcolati i posti letto, su massima capacità o su base doppia? Per Costa nel numero hai considerato anche Costa Asia o la hai tenuta a sé stante?

 

[Rodolfo]

Ho provato fare due conti circa la massima capacità ospiti delle tre compagnie o quattro come più corretto secondo me.

Aida 42452 compresa prossima Cosma esclusa Cara

Costa 38357 compresa Toscana

Costa Asia 14300 Venezia Firenze e Serena

Costa complessivo 52837

MSC 81347 compresa prossima Seashore
Apparentemente i numeri son parecchio diversi dalle percentuali da te indicate
S.E.& O.

 

[essepi2]

Ho provato fare due conti circa la massima capacità ospiti delle tre compagnie o quattro come più corretto secondo me.

Aida 42452 compresa prossima Cosma esclusa Cara

Costa 38357 compresa Toscana

Costa Asia 14300 Venezia Firenze e Serena

Costa complessivo 52837

MSC 81347 compresa prossima Seashore
Apparentemente i numeri son parecchio diversi dalle percentuali da te indicate
S.E.& O.

Io ho sommato i numeri di riempimento massimo scritti su Wikipedia. Per sbaglio Avevo lasciato anche Atlantica e Mediterranea. Costa non differenzia Asia o resto della flotta.
Costa sono 56000 con Toscana, Aida sono 42000, cambia poco come percentuale e comunque ad oggi Costa rimane preponderante.
Su MSC credo di aver sbagliato proprio i conti.
Certamente avere piu’ navi ti permette di diversificare e coprire piu’ aree, ma forse nella situazione attuale ( e anche per i prossimi mesi ) e’ meglio avere ferme 5 navi da 6000 pax che 15 da 2000.

 

[Rodolfo]

Dobbiamo però decidere quando Costa Asia è un brand di Costa o quando è un'unica compagnia.. Per me già il fatto che abbia una sua denominazione propria, non la considererei parte integrante di Costa. Oltretutto è dedicata ad altro specifico mercato e quindi un confronto omogeneo tra Aida e Costa, che operano nelle stesse aree, si dovrebbe considerare senza il brand asiatico.

 

[essepi2]

Dobbiamo però decidere quando Costa Asia è un brand di Costa o quando è un'unica compagnia.. Per me già il fatto che abbia una sua denominazione propria, non la considererei parte integrante di Costa. Oltretutto è dedicata ad altro specifico mercato e quindi un confronto omogeneo tra Aida e Costa, che operano nelle stesse aree, si dovrebbe considerare senza il brand asiatico.

Alla fine valutare solo Costa Crociere, per intenderci senza Asia e Aida, risulta difficile, perche’ tutti dati che pubblicano riguardano il gruppo…fatturato, utili, passeggeri, etc.
Sappiamo che Costa ha fatturato nel 2019 4,4 miliardi di Euro e ha trasportato circa 4 milioni di pax, ma quanti di questi sono attribuibili alla sola Costa Crociere?

 

[Rodolfo]

Sicuramente i dati sono anche ripartiti tra brand e pure per nave, anche se non sono reperibili.
​​​​​​In ogni caso qui si trattava di valutare il numero di letti a disposizione delle compagnie. MSC è in vantaggio di oltre il 50% su Costa anche considerandola nel suo insieme (nel 2004 poteva trasportare circa 10.000 passeggeri oggi oltre 81000), e Aida, nello stesso anno, era partita da una manciata di passeggeri oggi decuplicata, mentre Costa ammontava a circa 23000 posti letto poco più che raddoppiati.

S E.& O.