Nuova caduta da Liberty

[Rodolfo]

Un uomo di 32 anni è stato visto saltare dal balcone del ponte 9 della Liberty mentre era in navigazione al largo delle Bahamas.

L'immediato allarme scattato a bordo ha portato la nave ad invertire la rotta nella ricerca del malcapitato, ma inutilmente. Le ricerche son proseguite anche da parte della Guardia Costiera.

Prendo spunto da questo episodio per un pensiero; questa volta la "caduta" è stata immediatamente notata al pari di un eventuale sistema automatico di allarme, ma praticamente non è servito, anche in questo caso, a nulla.

Cadere dal ponte nove, e quindi da una trentina di metri di altezza, anche se in acqua, è come cadere sul cemento (l'acqua oltre ad una velocità di caduta diventa incomprimibile e simile ad un solido) senza contare che la nave si muove a 30 35 kmh e di conseguenza risulta più letale l'impatto. Da considerare inoltre che l'entrata in acqua, in tali condizioni, quasi sicuramente può provocare una perdita dei sensi e quindi rischio di annegamento.

http://www.ajc.com/news/local/decatur-man-missing-from-cruise-ship/TWK1GZf3kbmH8iyMJXkL4H/

 

[Magellano]

Vista...Non ho scritto nulla perché ormai sembra cronaca quotidiana.
Chissà se prima se ne parlava di meno, o in tanti cadono in tempi più recenti...

 

[Rodolfo]

No, considerato il numero maggiore di navi e di passeggeri che solcano i mari, i dati, negli ultimi 10 anni, sono abbastanza costanti; mediamente 25 coloro che scelgono questa strada ogni anno, con un picco di 27 nel 2015 e 15 nello scorso anno. Quest'anno, ad oggi, sono 7.

 

[Magellano]

Penso allora che siano aumentati i media che si occupano di informazione sulle crociere e la loro diffusione.

 

[matteov]

Se non ti uccide l'impatto ci pensa la nave e il suo "risucchio"