Nuova succursale operativa in Turchia

[Rodolfo]

Sembra che Costa abbia aperto una propria società operativa in Turchia in joint venture con il partner locale Cetyn Ay, destinata a seguire tutta la logistica delle navi passeggeri italiane che scalano il porto di Istanbul.

L'iniziativa nè confermata nè smentita dalla Compagnia sembra essere partita da una iniziativa personale di Tham, che ha agito senza aver prima consultato i vertici di Carnival; malignamente verrebbe da pensare abbia costituito questa società anche pensando al proprio eventuale futuro lontano dal gruppo proprietà di Carnival, visto che i soliti bene informati ritengono che il manager tedesco potrebbe essere in predicato di un prossimo congedo.

Ship2Shore

Magazine online di economia marittima, dei trasporti e della logistica - Direttore Responsabile Angelo Scorza

www.ship2shore.it

 

[Gabriele C.]

Interessante. Non tanto per l'attività logistica che verrà svolta dalla nuova Societa', ma per le indiscrezioni che si leggono in merito riguardo Thamm.
Alcune motivazioni saranno sicuramente tenute riservate dagli interessati, Compagnia e dirigenti, ma leggendo il comunicato e se le indiscrezioni fossero veritiere mi viene da pensare che tra qualche anno, a ripresa normalizzata del mercato crocieristico, il manager tedesco abbia in mente di creare una nuova Compagnia, basata appunto in Turchia, e questa nuova Società possa servire da "incubatrice".

 

[lillj]

La Thamm cruise.....

 

[Gabriele C.]

La Thamm cruise.....

Ho letto da qualche parte, non ricordo dove, che un armatore turco voglia entrare nel business delle crociere creando una flotta, e avrebbe già opzionato una nave tra le diverse unità ancora ferme in disarmo ma non avviate alle demolizione.
Staremo a vedere...

 

[capricorno]

Sembra che Costa abbia aperto una propria società operativa in Turchia in joint venture con il partner locale Cetyn Ay, destinata a seguire tutta la logistica delle navi passeggeri italiane che scalano il porto di Istanbul.

L'iniziativa nè confermata nè smentita dalla Compagnia sembra essere partita da una iniziativa personale di Tham, che ha agito senza aver prima consultato i vertici di Carnival; malignamente verrebbe da pensare abbia costituito questa società anche pensando al proprio eventuale futuro lontano dal gruppo proprietà di Carnival, visto che i soliti bene informati ritengono che il manager tedesco potrebbe essere in predicato di un prossimo congedo.

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Questo mi era sfuggito.
Magari ci fosse questo prossimo congedo perchè più che danni non sta facendo per Costa , mentre AIDA vola, malignamente viene di da pensare.