capricorno
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Con una superficie di più 2.000 mq. sorge in pieno deserto quest'oasi, formata da un insieme di oasi lussureggianti.
Posta in una profonda depressione del deserto occidentale a 420 km.dal Cairo, è la più vicina oasi in pieno deserto. Circondata da colline nere di quarzo, offre molte attrazioni oltre che alla contemplazione del deserto, si possono ammirare i resti del Tempio di Alessandro Magno e le superbe Tombe Tolemaiche, con bellissimi dipinti e antiche chiese.
Non per ultimo, Bahariya è famosa per le Mummie dorate, la scoperta recente ed orgoglio del Museo Bawiti, ha trasformato la città in una calamita per i turisti, che insieme alla prossimità del Deserto Nero, ha fatto della località una meta turistica di rilievo.
Il deserto nero con rocce di diorite, ossido di ferro nero utilizzato in epoca faraonica. Nell'oasi c'e un centro abitato da circa 30000 persone e gruppi separati di villaggi con sorgenti di acqua dolce. A nord dell'oasi , in una collina con tombe ipogee, sono state ritrovate più di 10000 mummie di epoca romana. Le più ricche hanno una maschera di cartapesta con lamina d'oro.
Da quest'oasi la strada prosegue attraversando un tratto di deserto e raggiunge proseguendo verso sud tutte le altre oasi del Deserto Occidentale e dopo, con due rami, si collega con il medio Egitto e con Luxor.
Posta in una profonda depressione del deserto occidentale a 420 km.dal Cairo, è la più vicina oasi in pieno deserto. Circondata da colline nere di quarzo, offre molte attrazioni oltre che alla contemplazione del deserto, si possono ammirare i resti del Tempio di Alessandro Magno e le superbe Tombe Tolemaiche, con bellissimi dipinti e antiche chiese.
Non per ultimo, Bahariya è famosa per le Mummie dorate, la scoperta recente ed orgoglio del Museo Bawiti, ha trasformato la città in una calamita per i turisti, che insieme alla prossimità del Deserto Nero, ha fatto della località una meta turistica di rilievo.
Il deserto nero con rocce di diorite, ossido di ferro nero utilizzato in epoca faraonica. Nell'oasi c'e un centro abitato da circa 30000 persone e gruppi separati di villaggi con sorgenti di acqua dolce. A nord dell'oasi , in una collina con tombe ipogee, sono state ritrovate più di 10000 mummie di epoca romana. Le più ricche hanno una maschera di cartapesta con lamina d'oro.
Da quest'oasi la strada prosegue attraversando un tratto di deserto e raggiunge proseguendo verso sud tutte le altre oasi del Deserto Occidentale e dopo, con due rami, si collega con il medio Egitto e con Luxor.
