P&O Australia assorbita da Carnival

[Rodolfo]

Carnival Corporation ha annunciato oggi che, nel marzo 2025, la società cancellerà il marchio P&O Cruises Australia e trasferirà le attività australiane in Carnival Cruise Line.
Le navi Pacific Encounter e Pacific Adventure verranno rinominate e gestite dal marchio Carnival Cruise Line mentre la Pacific Explorer uscirà dalla flotta nel febbraio 2025.
Questo cambiamento è l'ultimo di una serie di quelle che Carnival ha definito mosse strategiche progettate per aumentare la capacità degli ospiti di Carnival Cruise Line, il marchio di punta della compagnia e il marchio con il rendimento più elevato nel portafoglio globale di Carnival Corporation, ha affermato la società.

Sì conferma la mia passata previsione di necessità da parte di Carnival Corporation di ampliare la consistenza della flotta di Carnival Cruise.

Un intervento molto significativo che potrebbe portare ad altri interventi similari.

Carnival Cruise Line to Absorb P&O Australia in 2025 - Cruise Industry News | Cruise News

Carnival Corporation today announced that in March 2025, the company will sunset the P&O Cruises Australia brand and fold the Australia operations into Carnival Cruise Line, according to a press release. The Pacific Encounter and Pacific Adventure ships will be rebranded and operated by Carnival...

cruiseindustrynews.com

 

[tiziano]

....ma scusa Rodolfo cosa cambia a livello di spese/guadagni, per Carnival? Cambiano itinerari? Diminuiscono i dipendenti sulle navi? Una spiegazione? Grazie.

 

[Rodolfo]

Tiziano non so, io ho una mia idea. Credo sia solo una questione economica. Il marchio Carnival Cruise "tira" più di tutti gli altri brand; le previsioni di sviluppo sono in costante aumento e la Compagnia ha bisogno di navi per colmare le richieste.
Le nuove costruzioni sono al di là da venire, con i debiti ancora in essere, e l'operazione più semplice è spostare le navi dai suoi brand meno remunerativi, in C. Cruise dove le percentuali di incremento sono abbondantemente a due cifre.
Lo ha dimostrato con le tre navi "sottratte" a Costa, con la Aida in costruzione dirottata in Carnival.
E il passo per altri spostamenti, è breve

 

[tiziano]

....capisco che è un "argomento" difficile da capire/spiegare, ma cosa cambia da chiamarsi P&O a Carnival, la nave è la stessa, a livello di passeggeri cosa cambia se gli itinerari rimangono gli stessi. Faccio un esempio banale per capirci domani Costa Deliziosa cambia nome e diventa Aida per me passeggero che voglio partire da Marghera per le isole greche cosa cambia?

 

[Rodolfo]

Intanto il trattamento a bordo. Quando una nave cambia "colori" viene adeguata ai nuovi. Carnival Firenze, prima di prendere quelli di Carnival ha fatto due mesi circa di cantiere.
Evidentemente il marchio Carnival Cruise attira di più di più di quello di P&O.

 

[Gabriele C.]

A queste considerazioni aggiungerei il risparmio che ne consegue: unificando i due brand gli uffici a terra si dimezzano (o quasi, sperando comunque che non mandino gente a casa...), la pubblicità diventa unica, i contratti con i fornitori ed altre spese di gestione accorpandosi si ottimizzano...

Vengo dal settore bancario, ho lavorato e assistito a diverse fusioni e incorporazioni tra banche, e ne derivavano risparmi notevoli e ottimizzazioni nelle varie procedure produttive e lavorative. Ovviamente questo che riporto è solo un esempio che non può calzare a pennello, ci sono differenze tra le due realtà, ma a grandi linee il concetto è lo stesso.

 

[capricorno]

Concordo Gabriele. Inoltre assorbendo il brand ,Carnival ne esce rafforzata, fino a quando non è dato sapere, ma per gli azionisti è un segnale positivo.
Sono d'accordo anche con Rodolfo, in questo momento il marchio Carnival attira di più.

 

[tiziano]

....mah non parliamo di banche per tutto quello che hanno combinato e "mangiato":vedasi MPS Banca di Lodi, Banco di Napoli Banca di Roma da noi in Veneto "Banca ZONIN", a discapito naturalmente dei clienti,non vedo affinità con le navi, gli itinerari rimangono quelli i costi di gestione della nave sono sempre quelli, o tagliano il personale o tagliano il trattamento a bordo,

 

[capricorno]

Non credo che i costi di gestione siano sempre quelli e neppure gli itinerari. Con le fusioni e sparizione di marchi, oltre a tagliare posti di lavoro , come evidenziava molto bene Gabriele, anche le navi e itinerari subirebbero modifiche. Vedasi i recenti spostamenti delle navi a marchio Costa , Carnival ne ha fatto un proprio uso togliendo potenzialità in Europa, e a noi.

 

[Rodolfo]

Tiziano, chissà quanti calcoli economici avranno fatto prima di arrivare alla decisione. Probabilmente con l'impronta Carnival avranno calcolato entrate più consistenti. Non a caso nell'articolo si riporta il fatto che le navi saranno riadattate ai canoni Carnival e che una verrà radiata.

 

[robi86_g]

Carnival corporation sta gestendo nel migliore dei modi i suoi marchi. Almeno dal punto di vista logistico ed economico.
Utilizza quasi globalmente il marchio più remunerativo (Carnival), mentre per alcuni mercati specifici utilizza i brand Costa, Aida, P&O. Mercati nei quali non avrebbe nessuna possibilità se usasse il marchio Carnival.

 

[Rodolfo]

Un forte scossone al rialzo delle azioni dopo l'annuncio della soppressione del Brand P&O Australia.
Aumento collegato all'annuncio o solito gioco al rialzo e successivo forte ribasso?

 

[tiziano]

..... visto mah bisognerebbe essere il mago Otelma, sperem gli "analisti" danno massimo 25$ minimo 13$ nel 2024, io non le compro più, quelle che ho in portafoglio le tengo in letargo

 

[capricorno]

Per non aprire una nuova discussione posto qui questo articolo.

Aggiornamento sulla crescita di Carnival Cruise Line: dieci navi in sette anni​

• 5 giugno 2024

Con i recenti ordini di nuove costruzioni e il trasferimento di navi dal marchio gemello P&O Australia e precedentemente da Costa, Carnival Cruise Line vedrà l'aggiunta di 10 navi in sette anni entro il 2028.
Da quando ha aggiunto la Mardi Gras al servizio delle entrate, la compagnia ha già accolto altre sei navi nella sua flotta mentre ha ritirato le navi più piccole, più vecchie e meno efficienti.
Cruise Industry News esamina i piani di crescita dell'azienda, che includono nuove costruzioni e navi trasferite dalla flotta di due marchi gemelli. Per una panoramica completa della crescita dell’offerta, del presente passato e del futuro nel settore delle crociere, consultare il nuovo Rapporto annuale 2024.
Nave: Mardi Gras
Origine: Nuova costruzione
Data di debutto: luglio 2021
Capacità: 5.200 ospiti
Stazza: 183.900
La nuova Mardi Gras è entrata ufficialmente in servizio per Carnival Cruise Line a Port Canaveral a metà del 2021 .
Costruita dal cantiere navale Meyer Turku in Finlandia, la nave alimentata a GNL è diventata anche la più grande nave mai gestita dalla compagnia.
Nave: Carnival Luminosa
Provenienza: Trasferita da Costa Crociere
Data Debutto: Novembre 2022
Capacità: 2.260 ospiti
Stazza: 92.700
Trasferita dalla flotta di Costa Crociere, la Carnival Luminosa ha fatto il suo debutto per Carnival Cruise Line alla fine del 2022 .
Offrendo ora la stagione invernale in Australia e i programmi estivi in Alaska, la nave costruita nel 2009 è stata sottoposta a un completo rebranding prima di debuttare per Carnival Cruise Line.
Nave: Carnival Celebration
Origine: Newbuild
Data di debutto: novembre 2022
Capacità: 5.200 ospiti
Stazza: 183.900
Dopo il Mardi Gras, la Carnival Celebration è entrata in servizio come seconda nave di classe Excel della Carnival Cruise Line.
Salpando da Miami tutto l'anno, la nave da 5.200 ospiti ha dato il via alla sua stagione inaugurale nel novembre 2022 .
Nave: Carnival Venezia
Origine: Trasferita da Costa Crociere
Data Debutto: Maggio 2023
Capacità: 4.232 ospiti
Stazza: 135.000
La Carnival Venezia è entrata in servizio per Carnival Cruise Line nel maggio 2023. Precedentemente gestita da Costa Crociere, la nave di classe Vista ha lanciato il concetto Carnival Fun Italian Style della compagnia.
Attualmente in partenza da New York City , la nave offre una nuova interpretazione dell'esperienza Carnival.
Nave: Carnival Jubilee
Origine: Newbuild
Data di debutto: dicembre 2023
Capacità: 5.400 ospiti
Stazza: 183.900
Carnival Cruise Line ha accolto la sua terza nave di classe Excel nel 2023 con il Carnival Jubilee. Ora in navigazione tutto l'anno da Galveston, la nave da 183.900 tonnellate ha accolto i suoi primi ospiti alla fine di dicembre .
Inizialmente ordinata per AIDA Cruises, la nave fu trasferita alla Carnival mentre era ancora in costruzione presso il cantiere Meyer Werft in Germania.
Nave: Carnival Firenze
Provenienza: Trasferita da Costa Crociere
Data di debutto: Aprile 2024
Capacità: 4.232 ospiti
Stazza: 135.000
Dopo il Carnevale Venezia, il Carnevale Firenze ha aderito al concetto Carnival Fun Italian Style nell'aprile 2024 .
Ora in crociera verso il Messico da Long Beach, la nave da 135.000 tonnellate era stata originariamente progettata per salpare per Costa Crociere in Asia.
Nave: Pacific Adventure
Origine: da trasferire da P&O Cruises Australia
Data di debutto: marzo 2025
Capacità: 2.600 ospiti
Stazza: 109.000
Con l'assorbimento del marchio P&O Cruises Australia da parte di Carnival Cruise Line, la Pacific Adventure entrerà a far parte della flotta della compagnia nel marzo 2025.
Anche se ulteriori dettagli sul trasferimento devono ancora essere confermati, si prevede che la nave costruita nel 2001, originariamente progettata per Princess Cruises, continuerà a salpare dall'Australia tutto l'anno.
Nave: Pacific Encounter
Origine: da trasferire da P&O Cruises Australia
Data di debutto: marzo 2025
Capacità: 2.600 ospiti
Stazza: 109.000
Verrà trasferita anche una seconda nave di P&O Cruises Australia, la Pacific Encounter. La nave costruita nel 2002 entrerà in servizio per Carnival Cruise Line nel 2025.
Sorella della Pacific Adventure, la nave da 2.600 ospiti è stata costruita anche per le crociere Princess e si prevede che continuerà a offrire itinerari dall'Australia.
Nave: Senza nome
Origine: Nuova costruzione
Data di debutto: 2027
Capacità: 5.400 ospiti
Stazza: 183.900
Una quarta nave della classe Excel è stata ordinata da Carnival Cruise Line nel febbraio 2024. La nave, che sarà costruita dal cantiere navale Meyer Werft in Germania , entrerà in servizio nel 2027 e ospiterà 5.400 ospiti.
Nave: Senza nome
Origine: Nuova costruzione
Data di debutto: 2028
Capacità: 5.400 ospiti
Stazza: 183.900
Carnival Cruise Line ha effettuato un secondo ordine di nuove costruzioni alla fine di marzo 2024 . Come parte dell'accordo, la società riceverà una quinta nave della classe Excel dal cantiere navale Meyer Werft nel 2028.
Ritiri di navi
Sebbene la compagnia abbia aggiunto nuove navi e trasferito tonnellaggio dai marchi gemelli di Carnival Corporation, ha anche abbandonato le navi più vecchie e più piccole meno efficienti.
Nel 2020, Carnival ha ritirato quattro navi: la Carnival Fantasy, la Carnival Fascination, la Carnival Inspiration e la Carnival Imagination.
Carnival Cruise Line ritirò anche la Carnival Ecstasy, costruita nel 1991, e la Carnival Sensation, costruita nel 1993. Le navi della classe Fantasy furono ritirate dalla flotta nel 2022.



Cruises Industry news.com

 

[Rodolfo]

Su 10, 6 sottratte ad altri brand.
Visto che i sette anni son partiti dal 2021, credo che alla volta del 2028 probabilmente ne usciranno altre due della classe Fantasy, la Elation e la Paradise, le cui sorelle hanno abbandonato da tempo la Flotta
Caccia ancora aperta?

 

[capricorno]

Mi sa di sì!

 

[Gabriele C.]

Azzardiamo, così per gioco, a riempire le due caselle di "nave senza nome"?

Se a Miami decidessero di continuare ad assegnare nomi di navi del passato, toccherebbe a Carnival Holiday, o Carnival Festivale, o uno o due nomi tra le sei di classe Fantasy già ritirate e demolite.

 

[Rodolfo]

Mica facile. E Tropicale e Holiday?
Non trovo un elemento conduttore che possa declinare la scelta a favore di una o dell'altra.

 

[Rodolfo]

Mi sa di sì!

Anche per me. Del resto il debito è ancora molto elevato e impegnarsi in nuove grandi costruzioni forse sarebbe sconsigliato, e la necessità di ampliare la sua flotta continua.
Tra le altre cose non si è più parlato delle 4 costruzioni da 208.000 tsl., e son passati 6 mesi dall'annuncio della trattativa in corso