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Passaggio a NordEst

Magellano

Utente livello Platinum
Si fa un gran parlare in questi giorni del passaggio a Nord Ovest proposto da Crystal ma altrettanto interessante è stato il passaggio a Nord Est, che si sta concludendo da parte della Hanseatic, della Hapag Llloyd Cruises. Già nel 2014 la expedition-ship di Hapag era stata la prima nave non russa a transitare in questa particolare area del mondo. Hanseatic, ha percorso 5542 miglia nautiche partendo da Tromso il 16 agosto scorso e giungendo a Nome domani 10 settembre 2016.
La crociera, che secondo quanto affermato dalla compagnia ha registrato la completa occupazione delle cabine, ha previsto Murmansk (Russia) come primo scalo, per poi proseguire nel mare di Barent e nell'Oceano Artico con altri scali a Novaya Zemlya (Terra di Francesco Giuseppe), Severnaya Zemlya (Mare di Kara). Per i fortunati "esploratori" visita anche in Siberia, nelle isole di Wrangel e di Chukchi. 20 scali in totale, tutti organizzati con sbarchi in tender e gommoni equipaggiati per queste aree e queste latitudini.
Il "passaggio a Nord Est" è ufficialmente terminato al momento del doppiaggio di Capo Dezhnev, avvenuto all'alba del 7 settembre scorso. Un'esperienza che certamente nessun passeggero potrà facilmente dimenticare.
 
Luoghi da romanzo di avventura, chissà chi sono i partecipanti, età, interessi......leggerei volentieri il resoconto di uno di loro (con google traduttore;-)).
 
Hapag ha un blog dove talvolta compaiono resoconti ed impressioni dei passeggeri. Al momento è presto, devono ancora disimbarcare, chissà che non possa comparire.
 
... Hanseatic, ha percorso 5542 miglia nautiche partendo da Tromso il 16 agosto scorso e giungendo a Nome domani 10 settembre 2016.

Bellissima, crociera per viaggiatori sopraffini.
I crocieristi rientreranno in aereo da Nome (...non conosco questa località)? In questo caso la nave farà una seconda crociera uguale, a ritroso, oppure proseguirà verso sud lungo il Pacifico?
 
Bellissima, crociera per viaggiatori sopraffini.
I crocieristi rientreranno in aereo da Nome (...non conosco questa località)? In questo caso la nave farà una seconda crociera uguale, a ritroso, oppure proseguirà verso sud lungo il Pacifico?

Grabiele... non segui 'oro degli abissi '....??? ;) :D :D

Nome è una citta dell'Alaska situato sulla costa meridionale della penisola di Seward e si affaccia sul mare di Bering..

https://goo.gl/maps/Lixt298kCQ12



questi i dettagli della stupenda crociera....

http://www.hl-cruises.com/cruisefinder/details/cruise/HAN1616


HAN1616_EN.jpg




questa la webcam live...

http://www.hl-cruises.com/ships/ms-hanseatic-ms-bremen/expedition-ships/ms-hanseatic/ships-position-webcam


..interessante e' che si puo' selezionare una data e rivedere la webcam in video timelapse...



...I crocieristi rientreranno in aereo da Nome.

-Sat, 10.09.2016
Crossing the International Date Line (day counts twice)Nome/Alaska/USA, arrival 16.00 hrs - Overnight stay with breakfast

-Sun, 11.09.2016
Charter flight to Vancouver - Overnight stay with breakfast

-Mon, 12.09.2016
Scheduled flight from Vancouver to Germany

-Tue, 13.09.2016
Arrival in Germany



la nave farà invece un'altra straordinaria crociera verso sud di 20 giorni 10.09.2016 / 01.10.2016 - Kamchatka and the Kuril Islands
http://www.hl-cruises.com/cruisefinder/details/cruise/HAN1617

da Nome a Otaru (Japan)

HAN1617_EN.jpg
 
Ultima modifica:
Se dal punto di vista "scenografico" queste crociere possono essere eccezionali ed interessanti, dall'altra parte, secondo il mio punto di vista, diventano sempre più "pericolose". Non tanto per il passaggio di qualche nave da crociera con tutti gli accorgimenti possibili ed immaginalbili a tutela dell'ambiente, ma per tutti gli interessi commerciali e politici che seguono a ruota.

Le conseguenze potrebbero essere di portata enorme; oltre agli interessi commerciali, le navi da trasporto attraverso i due "passaggi", risparmierebbero miglia di chilometri per lo scambio merci tra i porti dell'Atlantico e del Pacifico e i transiti si farebbero sempre più "fitti", con le conseguenti alterazioni ambientali e possibili incidenti, quelle politiche sullo sfruttamento degli immensi giacimenti di idrocarburi presenti in quell'area, con inevitabili forme di inquinamento, l'estrazione sarebbe tecnicamente complicata dalle condizioni ambientali, con con danni all'ecosistema ed accelerazione dello scioglimento dei ghiacci.
 
Concordo in toto con Rodolfo. Il pericolo è di aprire una rotta così delicata al grande traffico commerciale con una serie di rischi da non sottovalutare
 
Se dal punto di vista "scenografico" queste crociere possono essere eccezionali ed interessanti, dall'altra parte, secondo il mio punto di vista, diventano sempre più "pericolose". Non tanto per il passaggio di qualche nave da crociera con tutti gli accorgimenti possibili ed immaginalbili a tutela dell'ambiente, ma per tutti gli interessi commerciali e politici che seguono a ruota.

Le conseguenze potrebbero essere di portata enorme; oltre agli interessi commerciali, le navi da trasporto attraverso i due "passaggi", risparmierebbero miglia di chilometri per lo scambio merci tra i porti dell'Atlantico e del Pacifico e i transiti si farebbero sempre più "fitti", con le conseguenti alterazioni ambientali e possibili incidenti, quelle politiche sullo sfruttamento degli immensi giacimenti di idrocarburi presenti in quell'area, con inevitabili forme di inquinamento, l'estrazione sarebbe tecnicamente complicata dalle condizioni ambientali, con con danni all'ecosistema ed accelerazione dello scioglimento dei ghiacci.

Ho letto a tal proposito che le misure di sicurezza adottate, mai abbastanza e forse mai sufficienti in un reale caso di necessità anche a detta della stessa compagnia, siano state eccezionali ed uniche rispetto alle tradizionali crociere.... avevano una nave rompighiaccio dotata di due elicotteri che li scortava oltre ad un team di esperti che affiancavano il comandante, che hanno calcolato tutto millimetricamente!! I timori ravvisati da qualcuno per i rischi legati all'apartura di questa nuova rotta, hanno costituito il contorno di polemiche che hanno accompagnato la crociera in questione!!
 
Mi hai preceduto, avevo infatti trovato l'itinerario a seguire. Parimenti eccezionale.

Fantastica crociera prima, bellissimo anche il proseguo.... chissà se un giorno....

Questa è' una crociera che Silversea fa' già' già da molti anni: prima con la Shadow ora con le navi Explorer.
L'avevano prenotata anche noi per maggio 2014 ma poi mi hanno cambiato il piano ferie e non ho potuto partire: durava 13 gg. da Tokio a Seward. Aveva anche un prezzo interessante considerando la particolarità' dell'itinerario.
 
Per quante attenzioni e precauzioni possano essere adottate, si tratta pur sempre di navigazione in acque pericolose di una nave non costruita per navigare a quelle latitudini. E la nave che l'accompagnava non è un vero e proprio rompighiaccio ma una nave da rifornimento per le le stazioni scientifiche in Antartide, anche se dotata di doppio scafo e di caratteristiche adatte alla navigazione in quelle acque.
 
Ho letto a tal proposito che le misure di sicurezza adottate, mai abbastanza e forse mai sufficienti in un reale caso di necessità anche a detta della stessa compagnia, siano state eccezionali ed uniche rispetto alle tradizionali crociere.... avevano una nave rompighiaccio dotata di due elicotteri che li scortava oltre ad un team di esperti che affiancavano il comandante, che hanno calcolato tutto millimetricamente!! I timori ravvisati da qualcuno per i rischi legati all'apartura di questa nuova rotta, hanno costituito il contorno di polemiche che hanno accompagnato la crociera in questione!!

Forse stai facendo un pò di confusione.........
Quello che citi si riferisce a Crystal, non mi sembra che Hapag Llloyd Cruises abbia pubblicizzato nulla di simile.......
 
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