Diario di viaggio con Msc Magnifica, partenza 31 luglio 2010 da Venezia, con rotta Bari, Olimpia, Smirne, Istanbul, Dubrovnik
ARRIVO IN STAZIONE FS:
Al binario 14 c'è un banco crociere che raccoglie le valigie e le trasporta in nave. Verranno poi recapitate direttamente in cabina nel primo pomeriggio. Il costo è di 5 euro a valigia. Comodo per chi ha bagaglio ingombrante visto il numero elevato degli scalini del ponte di Calatrava attraverso cui si raggiunge piazzale Roma.
RAGGIUNGERE IL PUNTO DI IMBARCO:
Noi abbiamo preso il people mover (1 euro) da piazzale Roma fino al porto. Purtroppo il punto d'imbarco è abbastanza lontano, quindi ci siamo fatti un bel pezzo a piedi sotto il sole cocente. Abbiamo poi saputo che c'era una navetta che dal piazzale portava direttamente al terminal e che era gratuita!
CHECK IN ON LINE:
Nessuna fila preferenziale
IMBARCO:
Abbastanza veloce (1 oretta circa ed eravamo in nave)
CABINA:
La nostra era un'esterna con balcone lato sx (per questo itinerario sicuramente il lato dx è più panoramico). Abbiamo trovato due bottiglie d'acqua ( a pagamento se consumate), due accappatoi, due teli da bagno e due asciugamani piccoli, cuffie da doccia, oltre ovviamente alla dotazione di dispenser per shampoo e bagnoschiuma. Nelle cabine e soprattutto sul balcone è vietato fumare.
RISTORANTI E BUFFET:
Per la cena ci è stato assegnato il ristorante "Quattro Venti" con secondo turno (ore 21:45). Tavolo da sei con altre due coppie giovani, di cui una della nostra stessa città. Sembra che tengano conto dell'età e della provenienza geografica per la formazione dei tavoli. Il menù serale prevedeva una scelta tra due/tre diversi tipi di portate per antipasti, primi, secondi e dessert. Per il pranzo nei primi due giorni abbiamo mangiato al buffet, che ci è sembrato ripetitivo e di scarsa qualità. Per il resto della crociera abbiamo optato per il ristorante con servizio al tavolo "L'edera", gratuito e decisamente di qualità superiore. Non abbiamo usufruito invece del thè pomeridiano in piscina e del buffet di mezzanotte (visto che la cena si protraeva fino alle 23:30 circa).Preferibile optare per l'acqua in bottiglia (2,07 euro compreso il 15%) sia a pranzo che a colazione visto che a quella dei dispenser va aggiunto il ghiaccio per rinfrescarla.
PONTI E PISCINE:
Piccola nota dolente della crociera. Le piscine sono irraggiungibili, visto l'elevato numero di bambini e ragazzi che le affolla in qualsiasi ora del giorno. Per rinfrescarsi comunque ci sono le docce in molti punti dei vari ponti. Pochi spazi d'ombra, gli unici presenti erano disponibili solo se si voleva stare sulla sdraio. Quasi sempre, ma soprattutto durante il giorno di navigazione, c'è stata la caccia al lettino libero, visto che molte persone usano la tattica de "occupo con il telo, mi vado a fare un giro, e torno tra un paio d'ore". Il personale Msc fa finta di non vedere e declina ogni responsabilità. Quindi o si litiga per il posto occupato impropriamente o si fa come gli altri secondo la legge "mors tua vita mea". Comunque con un po' di pazienza e di fortuna si riescono a trovare dei punti tranquilli dove stendersi, soprattutto se si vuole stare lontano dalla confusione (che regna sovrana nella zona centrale dove imperversa una forsennata animazione), e soprattutto dalla maleducazione della gente che negli spazi comuni ci ha fatto veramente innervosire.
BAR,CASINO' E DIVERTIMENTI:
I bar sono molto gradevoli, musica o piano bar di sottofondo, atmosfera rilassata ovunque. I prezzi non ci sono sembrati eccesivi (forse per il fatto che veniamo da una grande città). Orientativamente un aperitivo alcolico o analcolico per due persone si aggirava tra gli 8 e i 10 euro comprensivi del 15% di servizio. Al casinò non abbiamo giocato ma ci siamo stati diverse volte come semplici spettatori. Ci sembrava ben organizzato.
Altri divertimenti (cinema 4D, bowling, biliardo, internet, bingo ecc.) tutti a pagamento e con prezzi esorbitanti (1 ora di internet 23 euro, biliardo 14 euro l'ora per due giocatori, cinema non ricordo se 7 o 9 euro).
AREE FUMATORI:
Troppo poche! Ponte laterale della piscina "La grotta azzurra" con tavoli e sdraio (sempre super affollato dai tabagisti)- ponte più in alto a sx della prua della nave (all'aperto, sotto il sole e controvento la sigaretta si fumava da sola)- casinò cigar room. Per gli accaniti
delle bionde un disastro....in questi posti trovavamo sempre le stesse facce disperate per i "chilometri" percorsi per fumare !!!!
ANIMAZIONE:
Non siamo amanti dell'animazione quindi ce ne siamo tenuti lontani, ma visto l'impressionante numero delle persone che partecipava alle attività pomeridiane e soprattutto a quelle serali, abbiamo dedotto che fosse valida
NAVE:
La nave è bellisma e nuovissima, con ascensori che raggiungono tutti i punti, bagni ovunque, indicazioni precise per non girare ore per cercare un posto ( e vi assicuro che può succedere).La pecca è che (anche a detta di chi ha provato altre navi e altre compagnie)
si sente ovunque e continuamente una fastidiosa vibrazione. Nonostante il mare sia stato calmo per tutta la durata della crociera la nave ha sempre vibrato (in cabina si sentiva continuamente il rumore delle stampelle dell'armadio che sbatttevano), forse per l'eccessiva altezza che la rende molto soggetta ai venti.
PULIZIA:
Tutti gli ambienti sono pulitissimi, c'è sempre qualcuno che lucida corrimano, gradini, specchi. I ponti sono continuamnte asciugati e ovunque regna profumo di detergente. La cabina la rifanno due volte al giorno ma la seconda (serale) solo per letto ed asciugamani. I
balconi una volta a settimana.
PERSONALE:
Il personale di bordo è multietnico. Per qunto riguarda il servizio ristorante è soprattutto asiatico e latinoamericano. Ci sono moltissimi camerieri e receptionist italiani o di lingua spagnola, quindi comunicare non è un problema. Tutti sono gentilissimi, sorridenti e soprattutto pazientissimi (abbiamo assistito a certe scene con persone che avevano delle pretese assurde e loro sempre col sorriso).
ESCURSIONI:
La vera pecca di tutta la crociera.
1) Bari: escursione fai da te. Il porto è vicinissimo al centro città. Si arriva velocemente a piedi agli splendidi vicoli di Bari vecchia e al castello.La durata dello scalo consente di fare un rilassante giro e di vedere le bellezze della città con tranquillità
2) Olimpia: non fatta perchè gli scavi non ci interessavano. Siamo scesi al porto per una breve passaggiatina ma tutto sommato era meglio stare in nave
3) Izmir: ci siamo organizzati con i simpaticissimi compagni di tavolo e alla discesa in porto abbiamo contrattato per un taxi che ci portasse in giro per la città e ci facesse veder i luoghi più caratteristici. Appena si scende c'è un "capo" che parla italiano misto ad inglese che si occupa delle trattative e che per il costo di 40 euro (eravamo in quattro) ci ha affidato ad un collega che ci ha portato in giro verso l'Agorà, il castello, la moschea e il bazar. Addiruttura per il bazar il tassista ci ha seguito onde evitare che ci perdessimo tra i vicoli dell'immenso mercato.
4)Istanbul: abbiamo commesso il grande grandissimo errore di affidarci all'escursione Msc. Abbiamo preso la "Istanbul De Luxe " che ci sembrava la più completa, all'esorbitante prezzo di 145 euro a persona. Itinerario: la moschea Blu, santa Sofia, bazar, giro in
battello sul bosforo e Topkapi e facoltativa sosta in negozio di tappeti. Innanzitutto la facoltativa sosta si è rivelata un tranello, visto che ci è stato detto dalla guida "ora andiamo al bazar" e invece ci siamo ritrovati chiusi in una stanza a sorbirci un losco figuro che ci illustrava una miriade di tappeti dai prezzi non proprio economici. Oltretutto i nostri compagni di tavolo solo per aver chiesto "quanto costa?" sono stati trascinati in una stanza, dove gli esosi tappetai hanno esordito con un ""come intendete pagare?", dando ormai per scontato che la coppia dovesse acquistare uno dei loro costosi tappeti. I due nostri amici sono riusciuti a venir via solo arrabbiandosi ed esigendo che venisse aperta la porta. La sosta al vero bazar è durata invece solo mezz'ora, ovvero il tempo di visionare i primi 5 negozi....Sul pranzo stenderei un velo pietoso (buffet senza infamia nè lode e solita ressa per tavoli e pietanze) e il giro in battello sul Bosforo sarà durato si è no 2 minuti..Giusto il tempo di portarci all'autobus che ci ha condotto al palazzo Topkapi, sicuramente affascinante ma stracolmo di gente, con una temperatura di 45 gradi ed un tasso di umidità del 90%. Inoltre la guida invece di illustraci le bellezze della città, sull'autobus ha ben pensato di rifliarci dolcetti turchi e thè alla mela per la "modica" cifra di 5 euro. (in nave erano venduti a 2 euro e 80 cent).L'altra coppia del nostro tavolo ha girato tranquillamente da sola, in tram e sicuramente si è stressata molto meno di noi godendosi la città in maniera più diretta.
5) Dubrovnik: bellissima citta. Anche qui tour fai da te. L'unica cosa che coinsiglierei è di acquistare il passaggio verso il centro con bus Msc (10 euro andata e ritorno). Infatti è vero che ci sono bus che con circa 1 euro ti portano in città, ma al ritorno sono sovraffollati, tanto che c'è stata la ressa dei turisti con tanto di litigi e svenimenti per il troppo caldo, col richio di far tardi per riprendere la nave. A Dubrovnik non accettano l'euro, da nessuna parte, quindi bisogna fare il cambio appena usciti dal porto.
SBARCO:
Più lento dell'imbarco. Ti danno la targhetta con un colore e si attende nei vari punti di ritrovo che chiamino il colore assegnato...Vanno in ordine partendo dai ponti più bassi. Noi eravamo al ponte 12 e ci hanno chiamato quasi per ultimi. In attesa dalle otto e trenta, siamo poi sbarcati alle 10. Per tornare a Piazzale Roma siamo andati ancora a piedi, visto che per prendere la navetta Msc si era fatta una fila di un chilometro.
Tutto sommato abbiamo deciso che la crociera è la nostra vacanza ideale...quindi non vediamo l'ora di ripetere, anche se sicuramente partiremo con Costa, che a dire di tutti i passeggeri che l'avevano provata è decisamente migliore..
Ah, abbiamo deciso anche che partiremo per latitudini più a nord, visto che sia a Istanbul che a Izmir che a Dubrovnik il caldo e l'umidità eccessiva sono stati i nostri peggiori nemici!
Per chiunque avesse domande e curiosità siamo qui disponibili a rispondere!!!
ARRIVO IN STAZIONE FS:
Al binario 14 c'è un banco crociere che raccoglie le valigie e le trasporta in nave. Verranno poi recapitate direttamente in cabina nel primo pomeriggio. Il costo è di 5 euro a valigia. Comodo per chi ha bagaglio ingombrante visto il numero elevato degli scalini del ponte di Calatrava attraverso cui si raggiunge piazzale Roma.
RAGGIUNGERE IL PUNTO DI IMBARCO:
Noi abbiamo preso il people mover (1 euro) da piazzale Roma fino al porto. Purtroppo il punto d'imbarco è abbastanza lontano, quindi ci siamo fatti un bel pezzo a piedi sotto il sole cocente. Abbiamo poi saputo che c'era una navetta che dal piazzale portava direttamente al terminal e che era gratuita!
CHECK IN ON LINE:
Nessuna fila preferenziale
IMBARCO:
Abbastanza veloce (1 oretta circa ed eravamo in nave)
CABINA:
La nostra era un'esterna con balcone lato sx (per questo itinerario sicuramente il lato dx è più panoramico). Abbiamo trovato due bottiglie d'acqua ( a pagamento se consumate), due accappatoi, due teli da bagno e due asciugamani piccoli, cuffie da doccia, oltre ovviamente alla dotazione di dispenser per shampoo e bagnoschiuma. Nelle cabine e soprattutto sul balcone è vietato fumare.
RISTORANTI E BUFFET:
Per la cena ci è stato assegnato il ristorante "Quattro Venti" con secondo turno (ore 21:45). Tavolo da sei con altre due coppie giovani, di cui una della nostra stessa città. Sembra che tengano conto dell'età e della provenienza geografica per la formazione dei tavoli. Il menù serale prevedeva una scelta tra due/tre diversi tipi di portate per antipasti, primi, secondi e dessert. Per il pranzo nei primi due giorni abbiamo mangiato al buffet, che ci è sembrato ripetitivo e di scarsa qualità. Per il resto della crociera abbiamo optato per il ristorante con servizio al tavolo "L'edera", gratuito e decisamente di qualità superiore. Non abbiamo usufruito invece del thè pomeridiano in piscina e del buffet di mezzanotte (visto che la cena si protraeva fino alle 23:30 circa).Preferibile optare per l'acqua in bottiglia (2,07 euro compreso il 15%) sia a pranzo che a colazione visto che a quella dei dispenser va aggiunto il ghiaccio per rinfrescarla.
PONTI E PISCINE:
Piccola nota dolente della crociera. Le piscine sono irraggiungibili, visto l'elevato numero di bambini e ragazzi che le affolla in qualsiasi ora del giorno. Per rinfrescarsi comunque ci sono le docce in molti punti dei vari ponti. Pochi spazi d'ombra, gli unici presenti erano disponibili solo se si voleva stare sulla sdraio. Quasi sempre, ma soprattutto durante il giorno di navigazione, c'è stata la caccia al lettino libero, visto che molte persone usano la tattica de "occupo con il telo, mi vado a fare un giro, e torno tra un paio d'ore". Il personale Msc fa finta di non vedere e declina ogni responsabilità. Quindi o si litiga per il posto occupato impropriamente o si fa come gli altri secondo la legge "mors tua vita mea". Comunque con un po' di pazienza e di fortuna si riescono a trovare dei punti tranquilli dove stendersi, soprattutto se si vuole stare lontano dalla confusione (che regna sovrana nella zona centrale dove imperversa una forsennata animazione), e soprattutto dalla maleducazione della gente che negli spazi comuni ci ha fatto veramente innervosire.
BAR,CASINO' E DIVERTIMENTI:
I bar sono molto gradevoli, musica o piano bar di sottofondo, atmosfera rilassata ovunque. I prezzi non ci sono sembrati eccesivi (forse per il fatto che veniamo da una grande città). Orientativamente un aperitivo alcolico o analcolico per due persone si aggirava tra gli 8 e i 10 euro comprensivi del 15% di servizio. Al casinò non abbiamo giocato ma ci siamo stati diverse volte come semplici spettatori. Ci sembrava ben organizzato.
Altri divertimenti (cinema 4D, bowling, biliardo, internet, bingo ecc.) tutti a pagamento e con prezzi esorbitanti (1 ora di internet 23 euro, biliardo 14 euro l'ora per due giocatori, cinema non ricordo se 7 o 9 euro).
AREE FUMATORI:
Troppo poche! Ponte laterale della piscina "La grotta azzurra" con tavoli e sdraio (sempre super affollato dai tabagisti)- ponte più in alto a sx della prua della nave (all'aperto, sotto il sole e controvento la sigaretta si fumava da sola)- casinò cigar room. Per gli accaniti
delle bionde un disastro....in questi posti trovavamo sempre le stesse facce disperate per i "chilometri" percorsi per fumare !!!!
ANIMAZIONE:
Non siamo amanti dell'animazione quindi ce ne siamo tenuti lontani, ma visto l'impressionante numero delle persone che partecipava alle attività pomeridiane e soprattutto a quelle serali, abbiamo dedotto che fosse valida
NAVE:
La nave è bellisma e nuovissima, con ascensori che raggiungono tutti i punti, bagni ovunque, indicazioni precise per non girare ore per cercare un posto ( e vi assicuro che può succedere).La pecca è che (anche a detta di chi ha provato altre navi e altre compagnie)
si sente ovunque e continuamente una fastidiosa vibrazione. Nonostante il mare sia stato calmo per tutta la durata della crociera la nave ha sempre vibrato (in cabina si sentiva continuamente il rumore delle stampelle dell'armadio che sbatttevano), forse per l'eccessiva altezza che la rende molto soggetta ai venti.
PULIZIA:
Tutti gli ambienti sono pulitissimi, c'è sempre qualcuno che lucida corrimano, gradini, specchi. I ponti sono continuamnte asciugati e ovunque regna profumo di detergente. La cabina la rifanno due volte al giorno ma la seconda (serale) solo per letto ed asciugamani. I
balconi una volta a settimana.
PERSONALE:
Il personale di bordo è multietnico. Per qunto riguarda il servizio ristorante è soprattutto asiatico e latinoamericano. Ci sono moltissimi camerieri e receptionist italiani o di lingua spagnola, quindi comunicare non è un problema. Tutti sono gentilissimi, sorridenti e soprattutto pazientissimi (abbiamo assistito a certe scene con persone che avevano delle pretese assurde e loro sempre col sorriso).
ESCURSIONI:
La vera pecca di tutta la crociera.
1) Bari: escursione fai da te. Il porto è vicinissimo al centro città. Si arriva velocemente a piedi agli splendidi vicoli di Bari vecchia e al castello.La durata dello scalo consente di fare un rilassante giro e di vedere le bellezze della città con tranquillità
2) Olimpia: non fatta perchè gli scavi non ci interessavano. Siamo scesi al porto per una breve passaggiatina ma tutto sommato era meglio stare in nave
3) Izmir: ci siamo organizzati con i simpaticissimi compagni di tavolo e alla discesa in porto abbiamo contrattato per un taxi che ci portasse in giro per la città e ci facesse veder i luoghi più caratteristici. Appena si scende c'è un "capo" che parla italiano misto ad inglese che si occupa delle trattative e che per il costo di 40 euro (eravamo in quattro) ci ha affidato ad un collega che ci ha portato in giro verso l'Agorà, il castello, la moschea e il bazar. Addiruttura per il bazar il tassista ci ha seguito onde evitare che ci perdessimo tra i vicoli dell'immenso mercato.
4)Istanbul: abbiamo commesso il grande grandissimo errore di affidarci all'escursione Msc. Abbiamo preso la "Istanbul De Luxe " che ci sembrava la più completa, all'esorbitante prezzo di 145 euro a persona. Itinerario: la moschea Blu, santa Sofia, bazar, giro in
battello sul bosforo e Topkapi e facoltativa sosta in negozio di tappeti. Innanzitutto la facoltativa sosta si è rivelata un tranello, visto che ci è stato detto dalla guida "ora andiamo al bazar" e invece ci siamo ritrovati chiusi in una stanza a sorbirci un losco figuro che ci illustrava una miriade di tappeti dai prezzi non proprio economici. Oltretutto i nostri compagni di tavolo solo per aver chiesto "quanto costa?" sono stati trascinati in una stanza, dove gli esosi tappetai hanno esordito con un ""come intendete pagare?", dando ormai per scontato che la coppia dovesse acquistare uno dei loro costosi tappeti. I due nostri amici sono riusciuti a venir via solo arrabbiandosi ed esigendo che venisse aperta la porta. La sosta al vero bazar è durata invece solo mezz'ora, ovvero il tempo di visionare i primi 5 negozi....Sul pranzo stenderei un velo pietoso (buffet senza infamia nè lode e solita ressa per tavoli e pietanze) e il giro in battello sul Bosforo sarà durato si è no 2 minuti..Giusto il tempo di portarci all'autobus che ci ha condotto al palazzo Topkapi, sicuramente affascinante ma stracolmo di gente, con una temperatura di 45 gradi ed un tasso di umidità del 90%. Inoltre la guida invece di illustraci le bellezze della città, sull'autobus ha ben pensato di rifliarci dolcetti turchi e thè alla mela per la "modica" cifra di 5 euro. (in nave erano venduti a 2 euro e 80 cent).L'altra coppia del nostro tavolo ha girato tranquillamente da sola, in tram e sicuramente si è stressata molto meno di noi godendosi la città in maniera più diretta.
5) Dubrovnik: bellissima citta. Anche qui tour fai da te. L'unica cosa che coinsiglierei è di acquistare il passaggio verso il centro con bus Msc (10 euro andata e ritorno). Infatti è vero che ci sono bus che con circa 1 euro ti portano in città, ma al ritorno sono sovraffollati, tanto che c'è stata la ressa dei turisti con tanto di litigi e svenimenti per il troppo caldo, col richio di far tardi per riprendere la nave. A Dubrovnik non accettano l'euro, da nessuna parte, quindi bisogna fare il cambio appena usciti dal porto.
SBARCO:
Più lento dell'imbarco. Ti danno la targhetta con un colore e si attende nei vari punti di ritrovo che chiamino il colore assegnato...Vanno in ordine partendo dai ponti più bassi. Noi eravamo al ponte 12 e ci hanno chiamato quasi per ultimi. In attesa dalle otto e trenta, siamo poi sbarcati alle 10. Per tornare a Piazzale Roma siamo andati ancora a piedi, visto che per prendere la navetta Msc si era fatta una fila di un chilometro.
Tutto sommato abbiamo deciso che la crociera è la nostra vacanza ideale...quindi non vediamo l'ora di ripetere, anche se sicuramente partiremo con Costa, che a dire di tutti i passeggeri che l'avevano provata è decisamente migliore..
Ah, abbiamo deciso anche che partiremo per latitudini più a nord, visto che sia a Istanbul che a Izmir che a Dubrovnik il caldo e l'umidità eccessiva sono stati i nostri peggiori nemici!
Per chiunque avesse domande e curiosità siamo qui disponibili a rispondere!!!
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