Problemi a bordo?

[paolo1973]

che tristezza e povera famiglia che , chissà, magari cercava di far uscire il povero ragazzo dal male oscuro con questo viaggio

 

[lillj]

Secondo il mio modesto parere, se una persona è seriamente ammalata di depressione, l'ultimo posto dove andare è una crociera.

 

[kami91]

Condoglianze alla famiglia... poco altro da aggiungere.

 

[essepi2]

che tristezza e povera famiglia che , chissà, magari cercava di far uscire il povero ragazzo dal male oscuro con questo viaggio

Purtroppo molti genitori sottovalutano queste patologie e credono che, assecondando in tutto la persona cara, possano risolvere in parte le cose...non e’ cosi’! Non si guarisce da queste patologie, si puo’ solo conviverci in modo piu’ o meno accettabile. Purtroppo non esiste altro che un continuo controllo medico ed i farmaci, senza questi purtroppo l’epilogo e’ sempre lo stesso.
Non parlo da tuttologo, ma dall’esperienza che mia moglie ed io viviamo ormai da 28 anni con un famigliare.
Quando si arriva al suicidio vuol dire che si prova un malessere interiore che non possiamo neppure immaginare…molte volte sono tragedie annunciate.

 

[Blueyes]

Una triste notizia,
18 anni, che ca$$o può aver capito della vita (specie in un mondo social-dispersivo come quello odierno), tanto da farla finita????
Scusate la volgarità, ma certe cose mi fanno andare in bestia.

Ho sott'occhio il figlio di una coppia di amici di sempre, che dopo il loro divorzio ha mollato la scuola e vuole comperarsi la moto e rifarsi il naso perché una non meglio definita ragazza conosciuta nel web vuole così... insisto insieme ai gentori e ad unapletora di amici nel fargli conoscere il vero valore della vita, delle emozioni, del crescere comunque in ambienti reali e sani, anche, perchè no, lavorativi.
Non è facile, ho provato pure a portarmelo dietro nelle mie esperienze di saltafossi con la MTB (lui può usare quella del padre, sempre pronta), macchè...
Eppure ha una sorella minore che è un gioiello, nonostante tutto.
Certe menti vanno seguite piu di altre, ma alcune son troppo deboli e anche il migliore dei genitori non può far nulla se non c'è la volontà di farsi aiutare.

 

[BARBARA1984FAENZA]

e aggiungo che purtroppo il COVID ha peggiorato ulteriormente la situazione di molti adolescenti...
purtroppo almeno un paio di miei amici/conoscenti si sono suicidati negli ultimi 1/2 anni post covid..... vai tu a capire.... per i soggetti già deboli l'essere stati chiusi in casa, senza nessuno, magari perdendo il lavoro è stato deleterio..... non possiamo capire cosa passa per la loro testa in quei momenti.... e spesso portano maschere per non far capire agli altri come stanno veramente dentro.... mi è capitato proprio anno scorso con un ragazzo che conoscevo fin da bambina... aveva avuto un incidente stradale in cui era morta la mamma e lui era rimasto sulla sedia rotelle. ma nonostante questo tu lo incontravi e salutava con un mega sorriso tutte le volte. faceva catechismo e con i bambini era una gioia per gli occhi da guardare, sempre allegro e sempre in mezzo a loro...... poi il covid lo ha isolato.... e ha fatto il gesto estremo....
sono tragedie ma veramente negli ultimi anni secondo me è peggiorato tantissimo....
occorre parlarne e capire che i problemi mentali sono problemi seri.... non scuse adottate tanto per non lavorare o non studiare....

 

[paolo1973]

Una triste notizia,
18 anni, che ca$$o può aver capito della vita (specie in un mondo social-dispersivo come quello odierno), tanto da farla finita????
Scusate la volgarità, ma certe cose mi fanno andare in bestia.

Ho sott'occhio il figlio di una coppia di amici di sempre, che dopo il loro divorzio ha mollato la scuola e vuole comperarsi la moto e rifarsi il naso perché una non meglio definita ragazza conosciuta nel web vuole così... insisto insieme ai gentori e ad unapletora di amici nel fargli conoscere il vero valore della vita, delle emozioni, del crescere comunque in ambienti reali e sani, anche, perchè no, lavorativi.
Non è facile, ho provato pure a portarmelo dietro nelle mie esperienze di saltafossi con la MTB (lui può usare quella del padre, sempre pronta), macchè...
Eppure ha una sorella minore che è un gioiello, nonostante tutto.
Certe menti vanno seguite piu di altre, ma alcune son troppo deboli e anche il migliore dei genitori non può far nulla se non c'è la volontà di farsi aiutare.

Hai ragione. Infatti non ci sono regole, non ci sono posti dove andare o dove non andare (crociera o meno, viaggio o meno, tipologia di lavoro o meno... non è mai il luogo o i il mezzo ad essere decisivo). Saranno anche tragedie più o meno annunciate ma non sempre basta la volontà di farsi aiutare e troppe volte non basta l'aiuto. Chi resta, chi era vicino, parenti, amici, colleghi in questi casi si danno colpe (poi solo ai familiari resterà la pena, per gli altri la vita scorre) ma nessuno purtroppo può farci nulla. Qualche volta se ne esce e non si ricade nel baratro, per propria forza e aiuto altrui, altre, purtroppo no, nonostante interventi anche medici e specialistici. Della vicenda specifica, poi, sappiamo, poco e niente per cui ho semplicemente manifestato la mia tristezza verso i famigliari nel constatare che, magari, ma non possiamo saperlo, si trattasse di un viaggio che rappresentava un tentativo di aiuto. Senza dimenticare, che pur essendoci spesso segnali, più o meno visibili, esistono anche gesti innescati da un detonatore improvviso (e ieri abbiamo assistito alla vicenda della povera campionessa di volley, sempre, fermo retando che ne sappiamo poco).

e aggiungo che purtroppo il COVID ha peggiorato ulteriormente la situazione di molti adolescenti...
purtroppo almeno un paio di miei amici/conoscenti si sono suicidati negli ultimi 1/2 anni post covid..... vai tu a capire.... per i soggetti già deboli l'essere stati chiusi in casa, senza nessuno, magari perdendo il lavoro è stato deleterio..... non possiamo capire cosa passa per la loro testa in quei momenti.... e spesso portano maschere per non far capire agli altri come stanno veramente dentro.... mi è capitato proprio anno scorso con un ragazzo che conoscevo fin da bambina... aveva avuto un incidente stradale in cui era morta la mamma e lui era rimasto sulla sedia rotelle. ma nonostante questo tu lo incontravi e salutava con un mega sorriso tutte le volte. faceva catechismo e con i bambini era una gioia per gli occhi da guardare, sempre allegro e sempre in mezzo a loro...... poi il covid lo ha isolato.... e ha fatto il gesto estremo....
sono tragedie ma veramente negli ultimi anni secondo me è peggiorato tantissimo....
occorre parlarne e capire che i problemi mentali sono problemi seri.... non scuse adottate tanto per non lavorare o non studiare....

purtroppo vero e triste

 

[leonxd]

Brutta notizia purtroppo, volevo farvi una domanda, ma in casi tragici come questi, dove però il corpo per fortuna è stato ritrovato in breve tempo quando la nave era nei pressi, la famiglia è stata fatta sbarcare o in base alla distanza dalla costa ci sono regole da seguire?

 

[massimilianob]

Secondo il mio modesto parere, se una persona è seriamente ammalata di depressione, l'ultimo posto dove andare è una crociera.

un mio parente stretto è uno psicologo specializzato in disagi comportamentali, consulente del tribunale di varese, sostiene che nel 85% dei casi che nel suo studio gestiscono "post evento" (qualunque esso sia) tutti i familiari, anche stretti, sostengono più o meno questa affermazione ""non avremmo mai pensato che lui/lei soffrisse di questa cosa, non abbiamo mai notato nulla!""

 

[ivanivanivan]

un mio parente stretto è uno psicologo specializzato in disagi comportamentali, consulente del tribunale di varese, sostiene che nel 85% dei casi che nel suo studio gestiscono "post evento" (qualunque esso sia) tutti i familiari, anche stretti, sostengono più o meno questa affermazione ""non avremmo mai pensato che lui/lei soffrisse di questa cosa, non abbiamo mai notato nulla!""

purtroppo è vero, il classico elefante in salotto