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Proprio ora.... Viking Sea

Blueyes

Well-known member
Fuga a gambe levate della Viking con fortissimo vento e super acquazzone in arrivo... ecco, io non la avrei fatta partire, onestamente....dopo 2 minuti non si vede manco fuori dalla finestra!

Edit: IL vento ha cambiato 3 volte direzione, per fortuna è andato scemando.
IMG_20220916_171205.jpg
 
Ultima modifica:

Blueyes

Well-known member
Uscita senza problemi....???
Ciao, la ho persa di vista appena all'imboccatura della diga, per fortuna il vento lo aveva praticamente di prua e poi di poppa.
Se fosse successa la fotocopia del giovedì 18 agosto (o 25, non ricordo) con vento da sud che ha staccato le tegole delle case buttato giu camini (e qua siamo avvezzi a forti venti) la parcheggiavano a Pellestrina.
Sopra Pellestrina.
20 minuti dopo, bonaccia; quindi, perchè osare???
 

dalsnibba

Super Moderatore
Staff Forum
Viking Sea.. dalla padella alla brace...


dal sito ufficiale del porto di Ravenna
-->http://www.port.ravenna.it/viking-sea-di-nuovo-ormeggiata-nella-propria-posizione/


VIKING SEA DI NUOVO ORMEGGIATA NELLA PROPRIA POSIZIONE​

17/09/2022
1663424989546.png


A causa della situazione meteo eccezionalmente avversa di queste ultime ore la nave da crociera Viking Sea che alle ore 8 era regolarmente

ormeggiata (ormeggio sud) al Terminal Crociere di Porto Corsini, si è allontanata dalla propria posizione per le forti raffiche

di bora provenienti da nord, di intensità assolutamente straordinaria.

Sono prontamente intervenuti la Capitaneria di Porto ed i servizi tecnico nautici (rimorchiatori, piloti ed ormeggiatori),

dando supporto alla nave che è ora in sicurezza e costantemente monitorata.

Non vi è stata alcuna conseguenza per i passeggeri che stanno proseguendo regolarmente le proprie attività a bordo.

La Viking Sea è già riormeggiata nella propria posizione e quando le condizioni meteo lo consentiranno, lascerà il porto di Ravenna.

Un sentito ringraziamento a Capitaneria di Porto, Piloti, Rimorchiatori ed Ormeggiatori per la pronta risposta data, consentendo di

affrontare con sicurezza e celerità una situazione del tutto eccezionale.

Un grazie anche al terminalista e a tutta la comunità portuale che ha compreso le difficoltà generate per il porto e per la nave

ormeggiata al terminal passeggeri, da queste eccezionali condizioni meteo.
 

paolocecchi

Well-known member
mi ricordo che nei bei tempi quando " unochenavigaveramente" ci onorava della sua presenza in questa forum avevo suggerito che in questi casi di forte vento il comandante dovrebbe dare l'ordine di spalancare le porte di tutti i balconi e di tutte le cabine di tutti i ponti in modo che il vento
entri dai balconi di una parte ed esca d quelli dall'altra diminuendo la superfice velica. Forse per compassione e affetto mi ha risposto che la cosa avrebbe potuto funzionare...un saluto ventoso paolo
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ma le cabine di un lato non sono in comunicazione con quelle dell'altro, in mezzo ci sono quelle interne e le porte non rimangono aperte: poi ci sono ponti con finestrature fisse.
Ma una cosa del genere l'aveva detta Unoche.......? Era una battuta?
 

Blueyes

Well-known member
Tornando on topic (e salutando "unoche"),
dalle mie parti i "veci" dicevano sempre che "se no ti sa se le baste, zontare corde ze sempre ben"!
(Che tradotto è, circa, "se non sai se bastino, aggiungere cime di ormeggio è sempre una buona idea!)

PS: MA quante ne stanno combinando??? Quasi quasi la prox volta che ormeggiano gli vendo un po di olio motore ;-)
 

Rodolfo

Super Moderatore
Una delle probabili " mancanze" cui avevo accennato. L'altra l'attivazione dei thruster, se non è stato fatto, per contrastare l'azione del vento.
Se poi entrambe le precauzioni erano in essere, più di così non potevano fare.
Una terza prevenzione l'uso di rimorchiatori in spinta sul fianco libero contro la banchina, ma "costoso" e magari non di immediato approntamento.
 

Sandro 09

Well-known member
improvviso proprio non direi rodolfo,erano giorni che era previsto,adirittura la nave ha lasciato il porto di chioggia in anticipo proprio per paura della bora,io non sapevo che era diretta a ravenna ma le previsioni dal delta del po in giu' davano raffiche di 40-50 kn piu che da noi.
 

Sandro 09

Well-known member
e questa sarebbe la trafila che succederebbe con il famoso progetto al porto del lido,i venti dominanti da nord e le banchine d'ormeggio sempre sopravvento con i cavi sempre a rischio.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Era una ipotesi estrema; "per quanto impetuoso ed improvviso", ed ho elencato le ipotetiche "mancanze".
Poi ci sono delle manifestazioni violente e localizzate non prevedibili attualmente: manifestazioni ancora in parte sconosciute come i "downburst" o "microburst", localizzate, circoscritte e violente, non prevedibili in anticipo, se non con particolari strumentazioni per ora in via di sviluppo in prossimità degli aeroporti.
Ricordi Costa Deliziosa in Bacino San Marco colpita da un probabile downburst scampata per un nulla ad un grave incidente?
 

lisav

Well-known member
Un aggiornamento sulla vicenda..non so se allegato in questo modo sia visibile

 

paolocecchi

Well-known member
A parte i colori.... alla compagnia questa operazione e' costata economicamente oppure pur di mantenere lo scalo e' gentilmente offerta dal porto?Il comandante del porto ha il dovere di controllare il corretto ormeggio e lo stato di usura delle gomene?
 

Rodolfo

Super Moderatore
Tutte le navi che entrano in un Porto Italiano sono soggette ad una serie di misure atte a garantirne la sicurezza, in tutti i suoi aspetti, oltre a tutto quello che concerne le installazioni portuali. Tali controlli sono esercitati in forza del ISPS code (International Ship and Port Facility Security).
Va da sè che nel caso di Viking bisognerebbe sapere esattamente quello che è successo quali sono stati gli avvisi di burrasca, gli interventi presso il Comandante della nave, le precauzioni prese dallo stesso atte a garantirne la sicurezza, come il rinforzo degli ormeggi se già non lo erano, l'attivazione dei thruster, l'uso di uno o più rimorchiatori di supporto a contrastare il vento (appoggiati al fianco libero della nave con spinta verso la banchina). Non è poi che in caso di burrasca, necessariamente si debba uscire in mare; dipende da un sacco di fattori.
Per certi versi, credo, che al Comandate della nave qualche responsabilità possa essere ricondotta, ma, naturalmente, fatto davanti ad una tastiera distanza di tempo è tutto più facile.
Aggiungo una cosa; di un articolo scritto da un "incompetente" con il solo scopo alla fine di inneggiare al personale del porto, che per altro avrà sicuramente operato con difficoltà e perizia, non credo si possa dare più di tanto peso; "incompetente", perchè quando scrive: "Così, quando sotto le sferzate del vento si è spezzato il cavo d'ormeggio......" ritengo non si possa dar più di tanta rilevanza al contenuto dell'articolo.
 
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