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Quando il progresso diventa pericoloso

Rodolfo

Super Moderatore
Il continuo proliferare di droni per uso professionale o dilettantistico sta creando non pochi problemi alla navigazione aerea. I media sono pieni di eventi che han portato a mancate collisioni tra aerei commerciali e questi nuovi apparecchi che possono essere a portata ed uso di chiunque.

Tra le ultime questa sfiorata collisione nei cieli londinesi

http://www.themeditelegraph.com/it/...inea-londra-6MmZ91odqthoQidHAgjdSL/index.html

Qui a Venezia nel giro di pochissimo tempo tre droni son precipitati in Piazza San Marco, nonostante il divieto del loro uso, e uno ha colpito di striscio una turista; altri ne son stati sequestrati e i proprietari denunciati.

Una invenzione straordinaria che può portare a gravi eventi.
 
I contro ed i pro delle nuove tecnologie, naturalmente. Energia nucleare docet. E' l'uso che ne fa l'uomo che fa la differenza. Urge severa regolamentazione, ma forse esiste già.
 
Credo che l'ENAC in Italia sia stato uno dei primi enti a cercar di disciplinare l'uso di questi apparecchi i cosìdetti SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto). Il loro uso professionale spazia in decine e decine di attività utilissime al governo del territorio, e gli utilizzatori sono soggetti al rispetto delle normative predisposte dall'Ente, ma tutti coloro che con poche centinaia di euro possono acquistare questi oggetti in normali negozi od in Internet, quasi mai rispettano tali normative, in buona o malafede: ne è un esempio il sorvolo della Piazza San Marco ad uso dilettantistico per scttare foto o produrre filmati "esclusivi".
 
mi sono sempre considerata una "progressista", ma confesso che da quando li ho visti, anche come giocattolo, mi hanno sempre fatto paura.
E non smettono.

E' vero che dipende dall'uso che se ne fa...ma l'uomo riesce ad eludere ogni regola e buon senso purtroppo
 
Prova di quanto afferma Rodolfo é che ieri, in una nota catena di negozi di elettronica, un papà ha acquistato per il figlio undicenne uno di quegli attrezzi e tra me e me ho fatto considerazioni poco lusinghiere su questi genitori "troppo" progressisti.

Speriamo non si faccia male né il ragazzino né chi gli passerà vicino mentre userà il "giocattolo".
Di contro ho visto un video realizzato da una rivista per filmare la tenuta di una nostra amica e il risultato è a dir poco eccezionale (forse perché è eccezionale il luogo filmato).
 
Ultima modifica:
In mano inesperte, come quelle di un adolescente, può provocare qualche danno, in mano a qualcun altro, ne può provocare di impensabili.
 
Prova di quanto afferma Rodolfo é che ieri, in una nota catena di negozi di elettronica, un papà ha acquistato per il figlio undicenne uno di quegli attrezzi e tra me e me ho fatto considerazioni poco lusinghiere su questi genitori "troppo" progressisti.

Speriamo non si faccia male né il ragazzino né chi gli passerà vicino mentre userà il "giocattolo".
Di contro ho visto un video realizzato da una rivista per filmare la tenuta di una nostra amica e il risultato è a dir poco eccezionale (forse perché è eccezionale il luogo filmato).

È quanto pesava questo pericolosissimo drone 50 kili? Non esageriamo adesso mi sembra che ci siano droni davvero pericolosi ma quelli che vendono come giocattolo sono generalmente molto leggeri...
Manca una regolamentazione per questo per quelli "pericolosi" bisognerebbe avere un patentino anche sotto ai 25 kili attuali...
 
Ultima modifica:
Fosse aspirato in un motore di un Jet? O come quello "giocattolo" che in più di qualche caso ha provocato qualche danno fisico o materiale?
 
Fosse aspirato in un motore di un Jet? O come quello "giocattolo" che in più di qualche caso ha provocato qualche danno fisico o materiale?

È logico che ci vuole il buonsenso, io sto parlando di droni che non pesano più di mezzo kilo quelli "giocattolo" che la stessa Enac definisce inoffensivi, questi di sicuro non arriveranno mai nel motore di un jet a meno di non usarlo in mezzo alla pista di un aeroporto...
 
Senti, ci sono quelli che puntano i raggi laser delle comunissime torce nelle cabine di pilotaggio degli aerei che stanno atterrando; fatti che si son verificati sia nei nostri aeroporti che in quelli stranieri. Basta uno "scemo" per causare una danno anche sensibile. Buttano sassi dai cavalcavia, tirano sassi contro i treni in transito, mettono blocchi di cemento sui binari e ti meraviglieresti che qualcuno ne facesse un uso improprio?

L'aereo poi coinvolto nell'articolo di questo argomento, non ha rischiato in fase di atterraggio?
 
Senti, ci sono quelli che puntano i raggi laser delle comunissime torce nelle cabine di pilotaggio degli aerei che stanno atterrando; fatti che si son verificati sia nei nostri aeroporti che in quelli stranieri. Basta uno "scemo" per causare una danno anche sensibile. Buttano sassi dai cavalcavia, tirano sassi contro i treni in transito, mettono blocchi di cemento sui binari e ti meraviglieresti che qualcuno ne facesse un uso improprio?

L'aereo poi coinvolto nell'articolo di questo argomento, non ha rischiato in fase di atterraggio?

Infatti ho detto ci vuole comunque il buonsenso e una regolamentazione migliore..
I droni giocattolo o quelli che venfono nei negozi di elettronica non volano a 1500 metri, come dice l'articolo...
Per l’ENAC un drone per uso professionale è un SAPR, cioè un sistema a pilotaggio remoto, ed in quanto tale non può volare sopra i 150 metri di altezza, se volava a 1500 metri o era un ufo oppure era un drone professionale di buona qualita in mano o sfuggito di mano a un delinquente...
 
Me lo ricordo bene, un grosso drone autorizzato dagli organizzatori, questo non dovrebbe essere venduto a chiunque nei negozi ed è qui che la norma deve intervenire...rivedendo le immagini Hirscher avrà acceso un cero a qualche santo...
 
Ultima modifica:
Massi, non era venduto come giocattolo, ho usato quel termine tra virgolette vista la giovanissima età di chi lo avrebbe dovuto usare.
Che poi il tutto ti risulti esagerato, beh, non sono d'accordo.
 
In questo caso però mi soge un dubbio, perche quel drone era stato autorizzato in quel contesto? La norma dice "nel caso di operazioni critiche è necessario ottenere una specifica autorizzazione da parte dell'ENAC, fermo restando che sono vietati sorvoli di assembramenti di persone, cortei, manifestazioni sportive o inerenti forme di spettacolo o comunque di aree dove si verifichino concentrazioni inusuali di persone"
 
Massi, non era venduto come giocattolo, ho usato quel termine tra virgolette vista la giovanissima età di chi lo avrebbe dovuto usare.
Che poi il tutto ti risulti esagerato, beh, non sono d'accordo.

" tra me e me ho fatto considerazioni poco lusinghiere su questi genitori "troppo" progressisti."

Sei sicura che fosse pericoloso? E comunque magari lo avrebbero usato in aree apposite ce ne sono in giro molte una la ho vicino a casa, magari in spazi aperti forse lui è un amatore avrebbe insegnato al figlio ad usarlo ecc... non sapendolo io non avrei pensato cose poco lusinghiere per quel padre progressista tutto qui..;)
 
Prova di quanto afferma Rodolfo é che ieri, in una nota catena di negozi di elettronica, un papà ha acquistato per il figlio undicenne uno di quegli attrezzi e tra me e me ho fatto considerazioni poco lusinghiere su questi genitori "troppo" progressisti.

Speriamo non si faccia male né il ragazzino né chi gli passerà vicino mentre userà il "giocattolo".
Di contro ho visto un video realizzato da una rivista per filmare la tenuta di una nostra amica e il risultato è a dir poco eccezionale (forse perché è eccezionale il luogo filmato).

In mano inesperte, come quelle di un adolescente, può provocare qualche danno, in mano a qualcun altro, ne può provocare di impensabili.

Concordo pienamente, non oso pensare all'eventualità prospettata da Rodolfo:(
 
Guarda, Massi, puoi avere le tue idee in proposito, ma lasciami le mie (se mi sono espressa in un certo modo ti assicuro che ho i miei motivi, non ho l'abitudine di parlare a caso;-)).
 
Guarda, Massi, puoi avere le tue idee in proposito, ma lasciami le mie (se mi sono espressa in un certo modo ti assicuro che ho i miei motivi, non ho l'abitudine di parlare a caso;-)).


Questo tipo di "giocattolo" (che giocattolo affatto non è) lo ha anche mia figlia da un paio di anni. Regalato dal padre. In realtà una scusa dei padri per essere legittimati all'acquisto secondo me. Ad ogni modo ho sempre preteso che l'accrocco in questione fosse utilizzato esclusivamente con la supervisione del padre pronto a prendere i comandi e solo in luoghi completamente deserti. (E' vero che ha la protezione sulle lame ma un affare del genere fa male anche se colpisce solo di striscio)
Spero sempre che altri utilizzatori usino le stesse accortezze ma in effetti è una cosa che mi preoccupa molto.
E l'utilizzo da parte dei ragazzini è la cosa che mi preoccupa meno. Però sono d'accordo con Luciana. Sono regali che si fanno spesso troppo a cuor leggero...
 
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