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Record di passeggeri a Ferragosto.

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
MSC CROCIERE, RECORD DI 250.000 PASSEGGERI IN ITALIA NEL PERIODO DI FERRAGOSTO
• Per le crociere di Ferragosto le navi della Compagnia faranno scalo 63 volte nei porti italiani, con una ricaduta economica stimata di 25 milioni di euro

• Massa: “Boom di prenotazioni anche per le crociere del prossimo autunno e inverno nel Mediterraneo”

• Entro il 2050 MSC Crociere ha l’obiettivo di raggiungere le emissioni zero

Sono 12 le navi di MSC Crociere, su 22 totali della flotta, che salperanno nel Mediterraneo per le crociere di Ferragosto, effettuando complessivamente 63 scali in 15 porti italiani. Durante le soste in porto, ben 250.000 crocieristi movimentati dalla Compagnia in questi porti scenderanno dalle navi per visitare i territori circostanti, con una ricaduta economica stimata pari a circa 25 milioni di euro.

Si tratta di un nuovo record che le navi della Compagnia segnano grazie a una programmazione che vede il Belpaese al centro delle strategie di crescita. Le città che beneficeranno maggiormente dell’indotto turistico ed economico generato dall’arrivo delle navi della Compagnia durante il periodo di Ferragosto sono Genova, Civitavecchia, Napoli, Palermo e Bari.

“Il record di passeggeri che registreremo a Ferragosto nei porti italiani è frutto della crescita della nostra flotta, che ha raggiunto quest’anno le 22 unità in servizio. Il Mediterraneo e il Belpaese si confermano quindi i protagonisti indiscussi di quest’estate. Ma il boom di prenotazioni nel Mare Nostrum riguarda l’intero 2023 e non solo questo periodo di alta stagione. Infatti, anche per il prossimo autunno e inverno gli italiani stanno scegliendo le nostre crociere che salpano verso le mete turistiche del Mediterraneo, che si confermano quindi attrattive non solo nei periodi caldi ma durante tutti i mesi dell’anno” dichiara Leonardo Massa, Managing Director di MSC Crociere.

Da leader di mercato, MSC Crociere ha a cuore il tema della sostenibilità con un programma che ha l’obiettivo delle zero emissioni entro il 2050. Già oggi l’intensità delle emissioni dellenavi è scesa del 33.5% rispetto al 2008, con l’obiettivo di portare tale riduzione al 40% entro il 2030. Un risultato possibile grazie agli investimenti di MSC Crociere per l’installazione di tecnologie sempre nuove in grado di ridurre le emissioni e di sistemi per ottimizzare l’utilizzo dell’energia. Ad esempio, negli ultimi 6 mesi la Compagnia ha fatto entrare in servizio ben 2 navi alimentate a gas naturale liquefatto (GNL), considerato il combustibile fossile più pulito al mondo disponibile su larga scala.
 
supposizione personale: probabilmente tutte le partenze in quella fascia temporale che va grossomodo da domani, sabato 12 a sabato 19.
Mi sembra il solito giochino dei numeri calcolato chissat come
Il titolo dice: "MSC CROCIERE, RECORD DI 250.000 PASSEGGERI IN ITALIA NEL PERIODO DI FERRAGOSTO". Come si arriva a 250000 passeggeri?
Se come dici tu, e come si comprende dal titoli, sembrerebbe la settimana di ferragosto, ma come fanno 12 navi movimentare 250000 passeggeri?
In realtà le 12 navi potranno ospitare in quella settimana poco più di 51000 passeggeri a capacità massima.
Quelli sbarcati nei 63 porti?
 
Dalla mia esperienza con MSC recente, dico che le navi sono troppo piene a discapito della qualità dei servizi e quindi della vacanza, a questo punto sarebbe utile tornare al passato, questa rincorsa al denaro in barba ai poveri crocieristi stipati come profughi in ambienti invivibili......non mi vanterei tanto di questi record sapendo cosa poi si vive nella realtà dei fatti.
 
Già 10-15 anni fa le cose erano diverse, vuoi perchè le crociere forse erano vista come un viaggio più proibitivo per tanti, vuoi perchè le vacanze economiche erano altre, oggi i prezzi sono molto competitivi se paragonati a villaggi vacanze o banalmente campeggi.
Chi comanda dovrebbe considerare più la crescente insoddisfazione dei clienti che il portafoglio.
 
Già 10-15 anni fa le cose erano diverse, vuoi perchè le crociere forse erano vista come un viaggio più proibitivo per tanti, vuoi perchè le vacanze economiche erano altre, oggi i prezzi sono molto competitivi se paragonati a villaggi vacanze o banalmente campeggi.
Chi comanda dovrebbe considerare più la crescente insoddisfazione dei clienti che il portafoglio.
Eh eh troppo bello... ma non penso che i vari consigli di amministrazione siano daccordo con l'ultima frase.
E' anche vero che molte Compagnie non sarebbero sopravissute agli ultimi 3 anni se non avessero avuto il "portafogli gonfio" per gli anni precedenti.
 
C'è da dire che quest'anno la stagione estiva è stata particolarmente favorevole oltre ogni considerazione e le navi si son riempite oltremisura. Situazioni congiunturali, nonostante tutto, hanno portato alla scelta della vacanza in crociera. Resta tuttavia "incomprensibile" che ci si lamenti del sovraffollamento nei mesi di luglio ed agosto, quando si sa, da sempre, che sono i mesi delle vacanze degli italiani e che la Nazione in questo periodo è praticamente "chiusa per ferie".
 
Già 10-15 anni fa le cose erano diverse, vuoi perchè le crociere forse erano vista come un viaggio più proibitivo per tanti, vuoi perchè le vacanze economiche erano altre, oggi i prezzi sono molto competitivi se paragonati a villaggi vacanze o banalmente campeggi.
Chi comanda dovrebbe considerare più la crescente insoddisfazione dei clienti che il portafoglio.G

Guarda che le
compagnie devono fare utili, non sono enti assistenziali, se i clienti/passeggeri non piace questo tipo di vacanza cambiano.
 
Sono felice per i risultati del settore.
Credo che la cosa migliore ( per noi clienti ) sarebbe arrivare ad un compromesso tra quello che erano 20/25 anni fa e quello che sono oggi.
Un tempo forse erano troppo di nicchia, oggi forse, sono troppo per tutti.
Mio parere personalissimo ovviamente.
 
Come tutto il comparto turistico: una volta le città non erano prese d'assalto dalle masse di turisti come lo sono in questo periodo, con i risultati comportamentali di maleducazione e mancato rispetto per la città che ospita, cui dobbiamo assistere ogni giorno
Ormai tutti hanno diritto a viaggiare , vedere, visitare, magari nel classico mordi e fuggi, il turismo cosiddetto "povero": e per le navi, in questo caso, è la stessa cosa, stesse masse di persone stessi comportamenti beceri ed irrispettosi.
 
A parte la questione prezzi di assiste ad un impoverimento culturale diffuso. I ragazzi non sanno nemmeno cosa sia il galateo, a tavola si vede gente appollaiata come condor. E oramai pare più importante fare un selfie da una nave che interessarsi a itinerari e scali. Come letto in una discussione recente, si va a mykonos per andare in discoteca, non per fare una crociera alle Cicladi. A mio parere sarà sempre peggio e non è solo questione di prezzi bassi.
 
Seismic, i ragazzi non sanno cosa è il galateo perché i genitori non glielo insegnano. Non lo conoscono neppure loro.!!!!
 
Rodolfo il turismo c'è sempre stato certo non a questi livelli, il problema sono le persone che sono cambiate, sono sempre più maleducate ed incivili,questo è il problema.
Non sono d'accordo Tiziano: il turismo c'è sempre stato, è vero, ma non con la quantità e la qualità attuale.
Perdonami, ma io Venezia 20/30 anni fa, non l'ho mai vista nelle condizioni attuali (peggiorata): non a caso si vogliono introdurre "tornelli", prenotazioni e "balzelli" di ingresso.
Per i veneziani è diventata invivibile: io aspetto l'autunno per poter passeggiare e godere della mia città in maniera decente, senza incorrere nel rischio di rimanere intruppato in una comitiva che in 24 ore visita Venezia, Firenze e Roma.:D:D:D
 
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