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Ricavi di bordo alle "stelle"

Rodolfo

Super Moderatore
Con la ripresa dell'attività, le Compagnie stanno registrando introiti sorprendentemente elevati per le spese a bordo sostenute dai passeggeri. Concordi i vari responsabili nel definire i ricavi "fuori scala", "impressionanti", "senza precedenti", "eccezionalmente alti".

 
Per forza se consideri che almeno per quanto riguarda le compagnie nostrane con la scusa del covid, personale e servizi con le relative spese sono stati ridotti, le navi sono state riempite con promozioni a prezzi stracciati, le persone potevano scendere solo con loro e le escursioni non erano comunque sufficenti per tutti è ovvio che i guadagni a bordo sono stati straordinari il problema è che viste le lamentele dei crocieristi o cambiano strategia o saranno in tanti me per prima a volgere lo sguardo altrove . Meglio pagare di più e avere servizi all'altezza che una vacanza da pensione old stile, almeno per chi come me , causa lavoro, si può concedere una sola vera vacanza in un anno.
 
Per forza se consideri che almeno per quanto riguarda le compagnie nostrane con la scusa del covid, personale e servizi con le relative spese sono stati ridotti, le navi sono state riempite con promozioni a prezzi stracciati, le persone potevano scendere solo con loro e le escursioni non erano comunque sufficenti per tutti è ovvio che i guadagni a bordo sono stati straordinari il problema è che viste le lamentele dei crocieristi o cambiano strategia o saranno in tanti me per prima a volgere lo sguardo altrove . Meglio pagare di più e avere servizi all'altezza che una vacanza da pensione old stile, almeno per chi come me , causa lavoro, si può concedere una sola vera vacanza in un anno.
Perfettamente d'accordo con te.
 
Per forza se consideri che almeno per quanto riguarda le compagnie nostrane con la scusa del covid, personale e servizi con le relative spese sono stati ridotti, le navi sono state riempite con promozioni a prezzi stracciati, le persone potevano scendere solo con loro e le escursioni non erano comunque sufficenti per tutti è ovvio che i guadagni a bordo sono stati straordinari il problema è che viste le lamentele dei crocieristi o cambiano strategia o saranno in tanti me per prima a volgere lo sguardo altrove . Meglio pagare di più e avere servizi all'altezza che una vacanza da pensione old stile, almeno per chi come me , causa lavoro, si può concedere una sola vera vacanza in un anno.
Condivido il tuo commento.
 
Per forza se consideri che almeno per quanto riguarda le compagnie nostrane con la scusa del covid, personale e servizi con le relative spese sono stati ridotti, le navi sono state riempite con promozioni a prezzi stracciati, le persone potevano scendere solo con loro e le escursioni non erano comunque sufficenti per tutti è ovvio che i guadagni a bordo sono stati straordinari il problema è che viste le lamentele dei crocieristi o cambiano strategia o saranno in tanti me per prima a volgere lo sguardo altrove . Meglio pagare di più e avere servizi all'altezza che una vacanza da pensione old stile, almeno per chi come me , causa lavoro, si può concedere una sola vera vacanza in un anno.
Condivido solo in parte il tuo commento, perché si parla solo di "spese a bordo".
In altre parole, personalmente sono d'accordo sul discorso delle escursioni o meno, cioè quando non hai altra scelta se non quella di scendere a pagamento oppure di rimanere a bordo avendo più occasioni di spendere soldi, allora è chiaro che le spese a bordo aumentano a dismisura. La notizia sull'aumento dei ricavi, che riportava Rodolfo, è secondo me una conseguenza principalmente (se non quasi esclusivamente) del vincolo a fare tutto con loro per tutta la crociera, senza spazi per altro (basta fare il calcolo del costo delle escursioni moltiplicato per tutti i passeggeri).
Diverso è il discorso del livello della qualità del servizio, su cui si è parlato anche altrove.
 
Però non si può non notare la scarsa qualità dei servizi dell'eccellenza che decantano e che ti obbligano ad acquistare : le escursioni. In taluni casi gestite veramente male e che non rispecchiano ciò che è descritto nell'offerta.
 
Però non si può non notare la scarsa qualità dei servizi dell'eccellenza che decantano e che ti obbligano ad acquistare : le escursioni. In taluni casi gestite veramente male e che non rispecchiano ciò che è descritto nell'offerta.
Vero Oriana, ma non a livello da giustificare rialzi "sorprendenti" del ricavato, non tutti alla fine spendono a bordo in maniera così differente dal solito.
Invece (parlo anche per come farei io), a costo di non fare vita sulla nave per una settimana, mi trovo costretto a pagare per sbarcare e visitare le città... fai il calcolo e noterai che l'incremento pazzesco è dovuto a questo: migliaia di nuovi "acquirenti" di escursioni.
Quando mai gli ricapiterà? ;)
 
Vero Oriana, ma non a livello da giustificare rialzi "sorprendenti" del ricavato, non tutti alla fine spendono a bordo in maniera così differente dal solito.
Invece (parlo anche per come farei io), a costo di non fare vita sulla nave per una settimana, mi trovo costretto a pagare per sbarcare e visitare le città... fai il calcolo e noterai che l'incremento pazzesco è dovuto a questo: migliaia di nuovi "acquirenti" di escursioni.
Quando mai gli ricapiterà? ;)
E lo so! ;)
 
C'è uno strano meccanismo nelle persone, a volte hanno pianificato di spendere ad esempio 1000 euro e sono riusciti a prendere la crociera ad un prezzo stracciato...è molto probabile che alla fine spendano in extra l'importo risparmiato all'acquisto.
C'è poi anche l'effetto covid. siamo stati reclusi adesso mi scateno che poi è il "Chi vuol esser lieto sia del diman non c'è certezza"
Mi torna alla mente un discorso fatto da una persona in posizione molto elevata nella scala gerachica di una compagnia con cui tutti più o meno abbiamo navigato: "Possiamo anche vendere la crociera a 100 euro invece di mille, ma quando il cliente scende deve aver speso i suoi 1000 euro, poco conta se in escursioni, ai tematici o in extra vari"
Non si discosta molto dall'autogrill in autostrada, entri per un caffè e per uscire fai un percorso tale che una buona percentuale fa acquisti non previsti.
Ma è nella logica di una impresa, deve fare reddito altrimenti chiude.
 
Penso anche che gli incassi a bordo si siano incrementati per un'altra ragione: in alcuni scali diversi crocieristi (lo leggiamo anche qui su queste pagine) preferiscono restare a bordo anzichè scendere in escursione, quindi nel corso della giornata sulla nave hanno più occasioni di spendere.
In altre parole: quello che avrebbero speso in acquisti o consumazioni a terra, lo spendono a bordo.
 
Occorre verificare se le spese di bordo siano state pagate con denaro contante, o come avviene negli ultimi 20 mesi, attraverso crediti di bordo che sono stati riconosciuti ai clienti per le riprotezioni, cancellazioni.
Se si considera una media di € 50/100 a ospite il totale per singola crociera è elevato.
 
Come esperienza personale in 7 crociere ( settembre 2020/novembre 2021 ), per Costa, quest’anno posso dire che meno di un terzo dei passeggeri ( come anche confermato da bordo ) scende in escursione.
Gli introiti dalle escursioni sono diminuiti, proporzionalmente ai passeggeri, rispetto al passato ( pensate che ora serve un bus ed una guida per 25/30 persone, il cui costo prima era spalmato su 50 passeggeri:
un’escursione passpartout costa 30 Euro, circa la meta’ di prima, per meta’ delle persone…sono al limite della perdita, anzi! Se prima un bus con guida dava un introito di 3000 Euro, 60 Euro per 50 pax, ora ne da 750/1000…non mi sembra di vederci grandi affari.
Sono invece aumentati notevolmente quelli proveniente da altri servizi ( SPA, bevande di categoria superiore, ristoranti a pagamento di ogni tipo, acquisti in genere, casino’ ), la gente spende realmente di piu’, probabilmente quello risparmiato nell’acquisto della cabina lo investe in altro.
 
Come esperienza personale in 7 crociere ( settembre 2020/novembre 2021 ), per Costa, quest’anno posso dire che meno di un terzo dei passeggeri ( come anche confermato da bordo ) scende in escursione.
Gli introiti dalle escursioni sono diminuiti, proporzionalmente ai passeggeri, rispetto al passato ( pensate che ora serve un bus ed una guida per 25/30 persone, il cui costo prima era spalmato su 50 passeggeri:
un’escursione passpartout costa 30 Euro, circa la meta’ di prima, per meta’ delle persone…sono al limite della perdita, anzi! Se prima un bus con guida dava un introito di 3000 Euro, 60 Euro per 50 pax, ora ne da 750/1000…non mi sembra di vederci grandi affari.
Sono invece aumentati notevolmente quelli proveniente da altri servizi ( SPA, bevande di categoria superiore, ristoranti a pagamento di ogni tipo, acquisti in genere, casino’ ), la gente spende realmente di piu’, probabilmente quello risparmiato nell’acquisto della cabina lo investe in altro.
Giusto, anche se poi tanta gente risparmia sulla cabina ma spende comunque a bordo quanto avrebbe speso senza risparmio. Ci casca il neofita, non chi conosce le crociere....che conosce bene i costi a bordo
Occorre verificare se le spese di bordo siano state pagate con denaro contante, o come avviene negli ultimi 20 mesi, attraverso crediti di bordo che sono stati riconosciuti ai clienti per le riprotezioni, cancellazioni.
Se si considera una media di € 50/100 a ospite il totale per singola crociera è elevato.
anche vero
Penso anche che gli incassi a bordo si siano incrementati per un'altra ragione: in alcuni scali diversi crocieristi (lo leggiamo anche qui su queste pagine) preferiscono restare a bordo anzichè scendere in escursione, quindi nel corso della giornata sulla nave hanno più occasioni di spendere.
In altre parole: quello che avrebbero speso in acquisti o consumazioni a terra, lo spendono a bordo.
è così
 
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