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Santorini nuovo regolamento per sbarco

Rodolfo

Super Moderatore
Santorini ha introdotto nuove regole per gestire il numero di turisti in arrivo con le navi da crociera. Le autorità portuali dell'isola ora limitano il numero di ospiti al molo a 500 in qualsiasi momento. Questa misura è pensata per ridurre il sovraffollamento al molo e migliorare l'esperienza per tutti.

Durante la recente visita, Princess Cruises ha informato gli ospiti che navigano a bordo della Sun Princess della nuova regola:


"Le autorità portuali di Santorini hanno stabilito un limite di 500 ospiti da tutte le navi nell'area in attesa al molo per salire sulla funivia o sulle navette di ritorno alle loro imbarcazioni. Una volta raggiunto questo limite, alle navi da crociera verrà chiesto di ridurre le operazioni di navetta via acqua finché la coda al molo non sarà diminuita, il che comporterà ritardi per gli ospiti che desiderano procedere a terra. Durante la nostra sosta a Santorini, saremo in porto con altre 3 grandi imbarcazioni, con conseguente elevato volume di ospiti. Si prega di notare che ciò può comportare tempi di attesa più lunghi e condizioni di affollamento sull'isola", ha affermato la compagnia di crociera in una lettera

Cosa significa per i passeggeri delle crociere​


Se sei in crociera a Santorini, come quelli a bordo della Sun Princess, potresti riscontrare dei ritardi. Una volta che il molo raggiunge i 500 ospiti, le navi da crociera rallenteranno le operazioni di navetta, il che significa che potresti impiegare più tempo per arrivare a terra o tornare alla tua nave. È importante essere preparati a potenziali attese.

Arrivare a Santorini: navette via acqua e funivia​

Per raggiungere l'isola, tutti i passeggeri delle crociere devono utilizzare navette via acqua gestite da operatori locali. Con diverse grandi navi in porto contemporaneamente, potrebbero esserci lunghe attese per queste navette. Una volta sull'isola, la maggior parte dei visitatori prende una funivia per raggiungere la città di Fira, che si trova in cima a una collina. Tuttavia, a causa del gran numero di turisti, anche l'attesa per la funivia potrebbe essere lunga.

Alternative alla funivia: le scale di Karavolades​

Se vuoi evitare la funivia, puoi usare le scale Karavolades per raggiungere Fira. Ma fai attenzione: le scale sono ripide, scivolose e non offrono ombra, il che le rende un'opzione impegnativa, soprattutto con il caldo.

Rimani idratato​

Le autorità portuali hanno anche vietato alle navi da crociera di fornire punti di rifornimento d'acqua sul molo. Quindi, assicurati di portare la tua acqua per rimanere idratato durante la tua visita, soprattutto se prevedi di stare al sole per un po'.

 
Calcolando che la cabinovia ha una portata di 600 pax/ora, a parte quelli ch sceglieranno le scale, direi che le attese diventeranno molto lunghe.
 
Un amico greco mi aveva già anticipato l'entrata in vigore di queste nuove normative.
Che dire, non cambierà nulla per quanto riguarda il numero di navi in rada. Si continuerà a vendere crociere per questi luoghi iconici e se non ci sarà adeguata informazione a riguardo, in molti avranno l'amaro in bocca e magari l'isola la vedranno solo dal ponte della nave.
Una questione non mi è chiara: come verranno gestiti gli scali a numero??? Ci si deve ammazzare a bordo per avere le priorità di sbarco???
 
Un amico greco mi aveva già anticipato l'entrata in vigore di queste nuove normative.
Che dire, non cambierà nulla per quanto riguarda il numero di navi in rada. Si continuerà a vendere crociere per questi luoghi iconici e se non ci sarà adeguata informazione a riguardo, in molti avranno l'amaro in bocca e magari l'isola la vedranno solo dal ponte della nave.
Una questione non mi è chiara: come verranno gestiti gli scali a numero??? Ci si deve ammazzare a bordo per avere le priorità di sbarco???
Riporto quanto è avvenuto su Costa Pacifica, in giugno, su una crociera charter con scalo a Santorini.
Questa normativa non era ancora in vigore, ma in pratica già applicata in quell'occasione. Come di consueto venivano distribuiti i bigliettini in teatro per lo sbarco in autonomia, con chiamate di conseguenza. Io sono riuscito a prendere il tender verso le 9:30, e lì già una strana (anche se gradevole) novità: l'imbarcazione anzichè dirigersi dritta verso il molo del porticciolo ha fatto un ampio giro nella caldera , prima al largo poi tornando indietro passando vicino alla costa rocciosa. Direte: beh, una navigazione turistica...Si, ma è durata più di mezz'ora, e con gente che nel frattempo a bordo nave era in fila in attesa... La mia impressione è stata proprio quella di prendere tempo al fine di smaltire la gente che già affollava il porticciolo e la stradina sul molo.

Ma non finisce qui: al rientro a bordo ho saputo che verso le 10:30-11 le imbarcazioni adibite allo sbarco si sono fermate per ordine dell'Autorità portuale, causa eccessivo affollamento al porticciolo, sulla funivia e a Thira...Così è stato comunicato via altoparlante.
Quindi chi era ancora a bordo e desiderava scendere sull'isola ha dovuto attendere fino alle 13; solo a quell'ora le imbarcazioni hanno ripreso a fare la spola.
 
Mercoledì sarò a Santorini on Deliziosa, vedremo come sarà gestito!
Per lo sbarco non mi preoccupo, ho preso l'escursione "Oia e Fira in libertà", e in ogni caso se scendessimo in autonomia sia per livello del club che per la disabilità di Christian avremmo la priorità di sbarco, mi chiedo invece come gestiranno le operazioni di rientro a bordo... Vi farò sapere!
 
La tappa di Santorini andrebbe contingentata. Una sola nave al giorno, massimo due e stop. Le compagnie poi si arrangerebbero ad organizzare il giro e gli scali di conseguenza. L'isola non è fisicamente in grado di sopportare più di tanto, ed anche se ha una vocazione al 99,9% turistica, a tutto c'è un limite di tollerabilità. Per quanto sia performante come impianto (lo dico da persona abb. esperta del settore funiviario) l'attuale funivia, di tipo "vai e vieni" è per assurdo diventata un collo di bottiglia. Tuttavia anche con un impianto molto più performante, [es. un 3S ad ammorsamento automatico (tecnicismi, scusate), che potrebbe gestire agilmente 1000 persone ora] sposterebbe solo il problema "collo di bottiglia" al centro urbano in cima. Idem dicasi con l'installazione di eventuale secondo impianto; funivia, funicolare o ascensori inclinati che siano.
 
Considero anche io più giusto un numero contingentato di navi in rada e non come ipotizzato nelle regole che hanno lacune in più punti. Non vogliono l'isola piena ma allo stesso tempo accettano più navi in rada, non ha senso o meglio c'è l' ha in quanto a tasse portuali versate a pax ma non con l'assicurazione di sbarco per tutti. Non mi esprimo sul divieto alle compagnie di somministrare gratuitamente acqua ai propri passeggeri!

Urge a questo punto che i tour office delle compagnie si guardino un po' attorno esistono altre belle isole degne di uno scalo tranquillo e soddisfacente per tutti.
 
Dovunque guardi c'è il problema del sovraffollamento.
Tutte le città, i luoghi turistici, le comunità sono colpiti dal fenomeno.
Si leggono solo notizie di proteste e richieste di limitazioni.
Perfino i passi dolomitici chiusi?? in estate dalle 9 alle 16: È un fenomeno dilagante e sembra irrisolvibile se non "tagliando" i flussi: e non sempre duplicare i servizi può servire, come nel caso di Santorini, perché alla fine quelli sono gli spazi del centro storico.
 
Considero anche io più giusto un numero contingentato di navi in rada e non come ipotizzato nelle regole che hanno lacune in più punti. Non vogliono l'isola piena ma allo stesso tempo accettano più navi in rada, non ha senso o meglio c'è l' ha in quanto a tasse portuali versate a pax ma non con l'assicurazione di sbarco per tutti. Non mi esprimo sul divieto alle compagnie di somministrare gratuitamente acqua ai propri passeggeri!

Urge a questo punto che i tour office delle compagnie si guardino un po' attorno esistono altre belle isole degne di uno scalo tranquillo e soddisfacente per tutti.
Non vedo, e lo ripeto sempre, come possa essere una via di uscita semplice individuare altre località/isole degne di uno scalo.
Dove le porti navi come Toscana, Smeralda, World Europa (e simili), che fanno sempre i soliti giri, senza contare quelle di nuova costruzione oltre le "ormai"normali 200.000 tsl.?
Anche le località meno frequentata, che potrebbero diventare una alternativa, hanno strutture limitate, una banchina, magari corta, con ormeggi precari su corpi morti, strutture a terra inesistenti.
Più facile a dirlo che a farlo.
 
Non vedo, e lo ripeto sempre, come possa essere una via di uscita semplice individuare altre località/isole degne di uno scalo.
Dove le porti navi come Toscana, Smeralda, World Europa (e simili), che fanno sempre i soliti giri, senza contare quelle di nuova costruzione oltre le "ormai"normali 200.000 tsl.?
Anche le località meno frequentata, che potrebbero diventare una alternativa, hanno strutture limitate, una banchina, magari corta, con ormeggi precari su corpi morti, strutture a terra inesistenti.
Più facile a dirlo che a farlo.
Mi riferivo al Mediterraneo orientale, qui Toscana e similari non hanno itinerari per i motivi che hai citato.
 
Siamo oggi in scalo proprio a Santorini, con Costa Deliziosa.
Insieme a noi Carnival Legend, Msc Lirica, Celestial Journey e Wind Star.
Sfortuna vuole anche che causa vento sia stato chiuso il porto di Athinios, annullando di conseguenza una buona parte di escursioni, noi avevamo prenotato Oia e Fira con rientro in cabinovia.
Siamo stati fortunati perché una volta arrivato l’annuncio di annullamento escursioni ci siamo fiondati a prendere la lancia per arrivare a terra, considerato la disabilità di Christian siamo stati accompagnati subito all’imbarco.
Erano le 9 del mattino e non abbiamo trovato coda alla cabinovia, alle 11 circa siamo scesi e niente coda, ma nel porticciolo c’era il delirio!
Secondo me altro che 500 persone, la coda arrivava a dove c’era l’imbarco lance di Costa (che mi è sembrato il più lontano), a un certo punto una lancia di Legend è attraccata dove c’era Costa per far scendere gli escursionisti che dovevano fare un’escursione in catamarano, praticamente non c’era un centimetro libero…
Vedremo nei prossimi anni l’evolversi della cosa, a me oggi è sembrato il solito caos di quando ci sono diverse navi. Fortunatamente non ha fatto eccessivamente caldo, dato che non è più concesso nemmeno offrire acqua ai propri ospiti attendendo la lancia…
 
Eh, si... il problema è la capienza (in senso esteso... sopratutto di Santorini stessa) e il governo fa cassa "per fornire migliori servizi". Infatti:

"Rimani idratato
Le autorità portuali hanno anche vietato alle navi da crociera di fornire punti di rifornimento d'acqua sul molo"

Qua mi ero già espresso... tanto poi ci sono i negozietti che la vendono a peso d'oro!

PS; Se fossi una Compagnia a questo punto mi prenderei un negozietto e acqua gratis a chi ha la tessere della Compagnia, 50centesimi mezzo litro a tutti gli altri o "alla canna" gratis per riempire le borracce!!!!
 
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