Savona ridimensionata?

[Rodolfo]

Dopo il Comunicato di Costa sull'impegno a investire su Genova, anche senza un terminal dedicato, mi sembra che lo scalo di Savona ne esca ridimensionato da questa scelta operativa.

 

[capricorno]

Non ho gli strumenti per capire. Se non sbaglio Genova e Savona fanno parte dello stesso bacino portuale o no? Non ci vedo nulla di strano se alcune unità per logistica vengano dirottate su Genova..

 

[Rodolfo]

La storia è un po' diversa. Costa aveva abbandonato, in contrasto con le Autorità locali, Genova puntando tutto su Savona. Aveva costruito il suo terminal e il secondo alcuni anni fa concentrando tutte le sue navi sul savonese. Spostare scali da un posto all'altro comporta senza dubbio flussi economici diversi. Pensa solo alle attività cittadine di Savona a supporto dei crocieristi che vengono in parte a mancare.

 

[capricorno]

Bhe sì, questo è vero...in parte poiché spesso la domenica, giorno di scali, ho notato diverse attività chiuse in Savona ( via Paleocapa ad esempio ).

 

[essepi2]

Forse anche scelte obbligate. Molte navi fra un po’ qui in Mediterraneo e difficolta’ di gestire imbarchi multipli, soprattutto se dovesse permanere il tampone d’imbarco.
Gia’ solo Toscana, Smeralda e Firenze comportano un impegno non indifferente per l’imbarco con le regole attuali, soprattutto se si tornera’ a riempimenti normali.
Prima si vedevano 2 od anche 3 navi contemporaneamente, da ormai due anni arriva una nave e con 800/1000/1300 persone da imbarcare…se solo raddoppiassero sarebbero gia’ problemi!
Mandandone una a Genova in parte si allevia la situazione, senza contare che Savona logisticamente parlando e’ una tragedia!

 

[Sandro 09]

concordo con maurizio quando si normalizzera' la situazione mandando un po di navi in giro per il mondo forse qualcuno si lamentera ma credo che ad oggi con tutto quel che gira nel tirreno.

 

[Rodolfo]

Questione transitoria in ogni caso: sta di fatto che Costa vuole investire a Genova anche per il futuro, e quindi si tratta di una marcia indietro.
Il fatto di puntare nuovamente sul capoluogo ligure è antecedente al diffondersi della pandemia.
Già nel marzo 2019 Neil Palomba aveva annunciato "Costa è ritornata a Genova. Ed è tornata per restare".

Si tratta quindi di un notevole cambio dei programmi tralasciando in parte l'Hub di Savona.

La viabilità sicuramente è peggiorata, come per l'intera Liguria, e i negozi alla domenica son in parte chiusi, ma sono, a mio parere, elementi di poca sostanza ai fini delle scelte, considerando anche gli investimenti profusi su Savona, come i due edifici dei terminal, il recente rifacimento dell'intera banchina e attrezzature in genere.

Ricordiamo che a suo tempo Costa se ne era andata da Genova "sbattendo la porta".

 

[capricorno]

Io mi auguro sia solo un fattore passeggero e legato alle difficoltà del momento. Raggiungere la Liguria in auto è un'impresa non da poco! Se pensiamo invece come è molto più semplice con un aereo facendo scalo a Genova, per una compagnia crocieristica meno dispendioso come tempistiche ed altro convogliare il traffico di imbarchi provenienti da altri paesi. Con l'avvento di navi più grandi credo che non più di una possa essere ospitata a Savona al contrario di Genova. D'altronde non credo butti al vento le opere logistiche in darsena per un " capriccio".

 

[Rodolfo]

Due navi ci stanno a Savona. Nemmeno Genova è troppo grande per accogliere navi di altre compagnie, se non cadenzando gli accosti.
Quindi, concludendo, sei d'accordo anche tu che Costa punta il suo futuro su Genova e che Savona sarà ridimensionato come scalo.

 

[Dani97]

Tra Savona e Genova gli scali delle navi Costa mi sembrano cadenzati settimanalmente, per cui a Savona non si creeranno mai intoppi particolari anche se non ci fossero gli scali a Genova.
Mi spiego meglio: per la stagione estiva, Firenze è a Genova di giovedì, Smeralda a Savona di sabato e Toscana a Savona di domenica.
Se Firenze partisse da Savona, non ci sarebbe nessun problema con le altre navi perchè a Savona non ce ne sono di giovedì!
Nella peggiore delle ipotesi, come scrive Rodolfo, 2 navi ci stanno a Savona!
Per cui nemmeno io credo che Costa punti su Genova per motivazioni di "navi in porto a Savona che non ci stanno"...
Piuttosto considererei anche il fatto che siano stati appena completati i lavori di dragaggi a Ponte dei Mille, che Costa sfrutterà a maggior ragione per le sue ammiraglie (come Toscana nel 2023).

 

[capricorno]

Due navi ci stanno a Savona. Nemmeno Genova è troppo grande per accogliere navi di altre compagnie, se non cadenzando gli accosti.
Quindi, concludendo, sei d'accordo anche tu che Costa punta il suo futuro su Genova e che Savona sarà ridimensionato come scalo.

Rodolfo cosa vuoi che ti dica, al momento si ma non tutto resta in eterno e sappiamo bene come sono volubili queste decisioni.

 

[Rodolfo]

Certamente, il discorso è per ora Oriana, però c'è stato un certo "voltafaccia" dopo l'abbandono di Genova e la costituzione dell'Homeport su Savona avvenuto nella prima decade del 2000.

 

[tiziano]

Certo che arrivare a Savona con l'autostrada è un disastro, per fare VR-SV in auto tre ore e 50, e sono 270 km da

 

[capricorno]

Certamente, il discorso è per ora Oriana, però c'è stato un certo "voltafaccia" dopo l'abbandono di Genova e la costituzione dell'Homeport su Savona avvenuto nella prima decade del 2000.

Si certo bisognerebbe capirne le ragioni.

 

[Steve74]

Forse il porto di Savona è piccolo per le navi da 180.000 T?

Anni fa ricordo che c'erano 3 navi Costa in questo porto al centro di Savona.

Genova certamente è molto più grande ma è anche il principale porto di MSC, e dal prossimo anno ospiterà l'ammiraglia MSC World Europa da oltre 200.000 T.

Va comunque notato che la zona del porto di Genova è abbastanza degradata (con una specie di suk) ed pericolosa per i turisti più di quella del porto di Napoli; invece il porto di Savona è a pochi passi dal corso principale della cittadina e non è affatto una zona pericolosa.