Savona: Tassa di soggiorno anche ai crocieristi ...

[Comax]

Savona - Non solo la tassa di soggiorno per gli hotel - introdotta in questi giorni da molte città per dare ossigeno agli investimenti turistici - ma anche un’assolutamente inedita tassa sui crocieristi in transito nel porto di Savona. Di seguito l'articolo completo.

http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/01/11/AOxjQueB-palazzo_crocieristi_tassare.shtml

 

[marilù]

Non sanno più cosa inventare per tartassarci
Speriamo ci ripensino, perchè è ovvio che il costo di questa tassa sarà riversato dalla Compagnia sul prezzo della crociera, però con aumenti più sostenuti dei 2 euro a soggiorno!!!!
E dire che Costa a Savona ha pure costruito un meraviglioso palacrociere !!!!!!!!!!!!!!

 

[Rodolfo]

Non è una novità; a Venezia se ne parla da qualche anno e prima o poi arriva.

 

[Magellano]

Ma riguarderebbe gli imbarchi? O pensate che qualora venisse introdotta in molte città la si dovrebbe pagare in ogni scalo di una crociera?

 

[Rodolfo]

Tutti i transiti. Del resto una nave, con Home Port Civitavecchia, che sbarca a Venezia 2000 persone, potenzialmente sono 2000 persone che "usano" la città, e la tassa sarebbe in capo a ciascun crocierista.

 

[SAMILA]

Ma se uno non scende dalla nave ?

 

[Rodolfo]

Si paga sul numero dei passeggeri a bordo; e se uno scende una volta al mattino e una volta al pomeriggio? Difficile tenerne la "contabilità". Funzionano così anche le tasse portuali su ogni porto di scalo.

 

[Comax]

A dire il vero la tassa di soggiorno vera e propria riguarda i pernottamenti, applicarla ad una nave in transito mi sembra una vera forzatura. Ma per far cassa questo e altro.

 

[La76]

...il turismo andrebbe incentivato, non scoraggiato...non ho parole!
Una tassa da far pagare ad una persona che, bene o male, ti porta lavoro e soldi?'Geniale' direi...

 

[Rodolfo]

A dire il vero la tassa di soggiorno vera e propria riguarda i pernottamenti, applicarla ad una nave in transito mi sembra una vera forzatura. Ma per far cassa questo e altro.

A Venezia, esiste da anni, quella dei bus Turistici. Prima di entrare sul ponte translagunare devono passare al "casello", pagare ed esporre sul parabrezza il permesso con i vari dati richiesti.

 

[vacanziera79]

...il turismo andrebbe incentivato, non scoraggiato...non ho parole!
Una tassa da far pagare ad una persona che, bene o male, ti porta lavoro e soldi?'Geniale' direi...

Esatto, concordo anche io!!
Assurdo!!

 

[La76]

A Venezia, esiste da anni, quella dei bus Turistici. Prima di entrare sul ponte translagunare devono passare al "casello", pagare ed esporre sul parabrezza il permesso con i vari dati richiesti.

Venezia è una realtà particolare, posso anche capire che per qualcosa di simile si faccia pagare una specie di "biglietto di ingresso"...ma Savona è una cittadina che dalle crociere ha benefici ma che in cambio offre ben poco.
Queste tasse qui sono quelle piccole cose che scoraggiano le persone a fermarsi magari qualche giorno di più e a lasciare comunque qualche soldino agli alberghi e agli esercizi commerciali...bisogna pensare anche a questi risvolti, non solo al proprio utile!

 

[Rodolfo]

Esatto, concordo anche io!!
Assurdo!!

Son d'accordo con voi fino ad un certo punto. Io, come abitante di questa città, cosa ci guadagno? Ho solo ed unicamente da rimetterci, sotto molteplici punti di vista.
Le città devono affrontare costi non indifferenti per accogliere queste masse di persone, che a volte, non parlo dei crocieristi, si portano anche l'acqua da casa, il cui contenitore, poi, lo abbandonano per la strada assieme al cestino colazione, e alla città non portano nulla se non rifiuti e una "pipì".

E' logico che certe iniziative partano da grandi città turistiche, che sono già prepotentemente assediate da un numero a volte incontenibile di visitatori. La tassa non sarà certo applicata dal piccolo paese, anzi, che ha tutto l'interesse di vedere aumentare il numero di possibili turisti.

Sono aspetti che vanno sempre più prendendo piede. Guardate i passi Alpini delle Dolomiti; pian piano stanno applicando il pedaggio sul transito in cima, cosa che nella vicina Austria esiste da decenni in molte realtà.

 

[alco56]

Vale solo per chi parte da Savona? Genova no? Sono così vicine che mi sorprenderebbe se non si allineassero.

 

[La76]

Vedi Rodolfo, io sarei anche d'accordo su una tassa per il turista se questa significasse anche una contropartita di servizi...

Nel caso di Venezia, se tu togliessi le navi da crociera, i turisti continuerebbero a venire lo stesso...se tu a posti come Savona togli le navi, togli il turismo.
E non è che ora come ora i crocieristi non portano soldi alla città, anzi!A seguito delle navi è sicuramente aumento il giro di affari per gli alberghi ad esempio...come quello dei negozi e delle altre attività commerciali che prima basavano quasi unicamente i loro introiti solo sulle persone residenti.

In questo dico che andrebbe valutata bene la realtà della zona prima di inserire tasse di questo tipo.
A Savona un commerciante 'furbo' dovrebbe fare offerte speciali per quelli che decidono di prolungare la loro permanenza in città, non vederli come polli da spennare...

 

[Rodolfo]

Infatti io avevo precisato "grandi città turistiche" e senza offesa, non credo che Savona sia paragonabile a Roma, Firenze o Venezia.

A Venezia verrebbero ugualmente, senza dubbio, ma se in un giorno solo le crociere muovono in città un flusso di trentamila persone che si aggiunge al normale turismo, diventa una bolgia mostruosa. Ripeto, accogliere queste masse di turisti, costa, e il costo si riversa anche su di "me" che non ho nulla a che vedere con il turismo, e che pago sotto molteplici aspetti, sia quello economico che quello della vivibilità.

 

[La76]

Infatti Rodolfo, sarebbe bene fare una distinzione proprio perchè un conto è averne un danno un conto un beneficio.

Non è giusto che questi costi ricadano unicamente sui cittadini residenti, però forse sarebbe meglio se queste "tasse" non venissero rese pubbliche e le pagassero (tanto riaddebitandocele, lo so!) direttamente i soggetti che accolgono il turista...cambierebbe la forma, non la sostanza, però agli occhi del turista l'accoglienza risulterebbe migliore.

 

[Comax]

Infatti io avevo precisato "grandi città turistiche" e senza offesa, non credo che Savona sia paragonabile a Roma, Firenze o Venezia.
A Venezia verrebbero ugualmente, senza dubbio, ma se in un giorno solo le crociere muovono in città un flusso di trentamila persone che si aggiunge al normale turismo, diventa una bolgia mostruosa. Ripeto, accogliere queste masse di turisti, costa, e il costo si riversa anche su di "me" che non ho nulla a che vedere con il turismo, e che pago sotto molteplici aspetti, sia quello economico che quello della vivibilità.

Non penso che Venezia, allo stato attuale, possa fare a meno del turismo e dei soldi che entrano (all'autorità portuale, al comune ed alle imprese veneziane) che a mio avviso sono sicuramente superiori ai costi che la città deve sopportare. Direi che Venezia è una delle poche città che si può permettere (a differenza di Savona) di introdurre o aumentare tasse di soggiorno o transito senza che questo comporti una riduzione del flusso turistico. Quello che forse bisognerebbe fare è contingentare il numero di turisti, anche mettendo un limite al numero delle navi contemporaneamente in porto. Così facendo la città sarebbe più vivibile sia per i turisti che per i veneziani.

 

[schiaccia]

Venezia è una realtà particolare, posso anche capire che per qualcosa di simile si faccia pagare una specie di "biglietto di ingresso"...ma Savona è una cittadina che dalle crociere ha benefici ma che in cambio offre ben poco.
Queste tasse qui sono quelle piccole cose che scoraggiano le persone a fermarsi magari qualche giorno di più e a lasciare comunque qualche soldino agli alberghi e agli esercizi commerciali...bisogna pensare anche a questi risvolti, non solo al proprio utile!

Concordo, Savona ottiene soltanto benefici dal transito dei croceristi, e così colpiscono forse l' unico settore del turismo che negli ultimi anni ha incrementato il numero dei partenti.

 

[vacanziera79]

Concordo, Savona ottiene soltanto benefici dal transito dei croceristi, e così colpiscono forse l' unico settore del turismo che negli ultimi anni ha incrementato il numero dei partenti.

Anche secondo me il discorso per Savona è diverso, così come stabilito attualmente è solo un danno economico per la città!